Rigo 06/07 Reverse - VAT 4956

I giorni seguenti al primo del mese XI, fino a questo sesto giorno, probabilmente furono nuvolosi o piovosi, come si comprende dalla parte iniziale del rigo 6 reverse, in quanto per il giorno 4 il rigo registra che il livello del fiume stava crescendo (4 ILLU GIN).
Questo particolare avvalora come corretto il fatto che la parte di riga da me marcata in rosso, non avrebbe dovuto essere registrata in quel punto (perché il giorno 4 poteva essere coperto o piovoso).

La parte di testo incisa di seguito, e qui marcata apposta in rosso infatti, fu evidentemente registrata in modo anomalo (o nel mese sbagliato) dallo scriba.

Le evidenze astronomiche in verifica per quel periodo, indicano come mese più corretto quello precedente, il decimo mese AB o Tebêtu; quindi l’ho inserita in verifica assieme alla riga reverse 3.

In diapositiva, è illustrata la rimanente parte del rigo (qui sottolineata).
Riferisce che nel sesto giorno del mese di Šabatu, l’astronomo, nella prima parte della notte o da quando cominciano ad osservarsi anche le stelle meno luminose (USAN), osservò un «vero» alone intorno alla luna.

Intorno al campo più limpido che ha per centro la Luna rispetto al cielo più offuscato di quel giorno, si formò ben visibile un cerchio (credo di circa 25° di raggio) entro il quale furono ben visibili le Pleiadi (MUL-MUL [2]), la costellazione del Toro (GU4-AN [3]), e parte della costellazione di Orione (GIGIR [4]).

La posizione della luna elaborata per il sesto giorno di quel XI mese, infatti, corrisponde bene con un possibile e vero alone intorno alla Luna.

A sinistra, per illustrare cosa fosse un «vero» alone intorno alla Luna, ho inserito la foto di un tale fenomeno moderno.
Le proporzioni del cerchio di alone rispetto al diametro della Luna (che sembra sproporzionato alla stimata misura di 15 gradi), sono sfalsate dell’effetto grandangolare usato per fare la foto.

Di questi aloni posso dare buona descrizione, in quanto durante la mia ricerca ho avuto occasione di osservarne due ben formati; un primo, appunto di circa 25 gradi di raggio e un secondo un poco più piccolo, simile a quello illustrato nella foto.

Vi assicuro che il cielo, dentro il cerchio che si forma intorno alla Luna, risulta limpidissimo e permette una perfetta visibilità degli astri che vi sono.
In pratica, è come se la Luna «bucasse» il velo di foschia generale che altrimenti dovrebbe essere pure intorno alla Luna. Solo vedendolo, si può ammirarne la particolarità del fenomeno.

Anche per la Luna, potrebbero essersi formati anticamente «aloni» «offuscati» intorno ad essa.
Un «vero» alone intorno alla luna, anche se registrato coi loghi (sin TÙR NIGÍGIN) sarà sempre e solo quello che ho illustrato nella diapositiva; riguardo al sole, non sempre con i loghi (šamáš TÙR NIGÍGIN) è inteso un ben definito cerchio intorno ad esso.
Sarà il contesto di come fu registrato a farlo comprendere (vedi il caso di «Venere» come «piccolo sole») nella parte Obverse del VAT 4956.

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