34_L'eclisse di Luna "osservata" nel 653bc e registata nel BM 32312
Premessa per il BM 32312.
Questa parte della relazione è per me da farsi di fronte a
limitatissime informazioni documentali.
Del reperto astronomico
BM 32312, ho solo una parte parziale frontale (
col. iii e iv ) rappresentata in LineArt, ma su di essa Sachs o chi per lui, ha posto la foto dell’omonima parte in coccio impedendone a me a ad altri la lettura di tutta la parte centrale.
Della parte retro che registra le
col. i e ii, non ho
nessuna rappresentazione in LineArt che mi aiuterebbe a verificare o comprendere
meglio i loghi traslati.
Pertanto devo attenermi a ciò che mi è stato messo a disposizione in
rete, in quanto dalle foto del coccio è quasi impossibile anche solo tentare una lettura dei segni cuneiformi direttamente incisi.
Gli astronomi sotto il periodo assiro (669bc-647bc) non suddividevano i mesi osservati come fu fatto poi per il VAT 4956, separandoli con una lunga linea orizzontale.
Forse separavano solo
argomenti separati, aggiuntivi (
colonna ii e iii).
Le stesse informazioni dei mesi osservati o dell’anno del re, non sono presenti in questo diario e pure l’ordine dei giorni osservati deve essere valutato con molta attenzione.
Farò ciò che posso per capire ciò che fu realmente osservato e «quando» fu osservato.
Esiste però un riferimento documentale molto importante.
La registrazione della battaglia di
Hiritu che è
attualmente accreditata per il secolare 652bc in occasione del 27° giorno del XII mese (Addaru) del 16° anno di regno su Babilonia per il fratello di Assurbanipal
Šamáš–šuma-ukin.
Da informazioni storiche della Bibbia, e dalle verifiche finora eseguite, devo però stimare
a un anno addietro il 16° anno di
Šamáš–šuma-ukin indentandolo con il secolare
653bc, come potete controllare nella «
cronologia dei regni» da me ricostruita in accordo con le informazioni storiche della Bibbia.
«premesso questo», presento qui i risultati della mia verifica.
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Devo tenere conto del fatto che a volte la luna, quando è riferita come «
divinità», possa essere indicata nei diari astronomici col solo segno divino di «
AN» (Vedi
VAT 4956 Rigo Obverse 10).
Durante le eclissi, per esempio, durante i
DKD, «
AN» è l’appellativo che sta per la
LUNA (come pure per il
Sole); «
AN (Luna)
KI (area divina)
AN (Sole)
IGI (opposti, si vedono)».
Ciò può portare incertezza nel definire se ci si stia riferendo al nostro satellite o al pianeta
Marte, pure lui brevemente registrato con «
AN o A-NU».
Devo quindi verificare possibilmente una sicura posizione di
Marte con le informazioni del
BM 32312, in quanto in un anno (dal 652bc attualmente accreditato, al 653bc qui verificato) il pianeta si sfasa di circa 160 gradi.
Pertanto è necessario che
almeno un’osservazione registrata possa corrispondere (
bene) a
AN = Marte riferito con qualche stella o almeno a una specifica costellazione.
Inoltre, mancando nel diario specifici rifermenti a mesi osservati o ad anno del re, diventa necessario capire quali siano i mesi osservati, se includano un intero anno secolare (lunare in questo caso), o se siano stati osservati
solo alcuni mesi consecutivi.
Come posso identificare intanto, (fra un 652bc e un 653bc) quale anno di riferimento astronomico: «sicuro» sia applicabile per questo diario?
Comincio con l’informazione che è nel diario BM 32312 alla
col. I rigo 6, dov’è riferito un
DKD del 14° giorno seguito da
un’eclisse di Luna «osservata» nel 15° giorno.
In
Col. i rigo 6 ne fu osservato il suo
DKD precursore: «
14 DINGIR KI DINGIR {X} IGI» Letterale: (
giorno 14, un dio su orizzonte un dio vede).
In
col. ii, righe 1-3, è poi riferita l’osservazione di un’eclisse di Luna nel
15° giorno: «
SI GIN 15 ┌AN┐ K[U10 (sin)…]» (
Corna indicano, giorno 15 eclisse [Luna]).
La
riga 2 di col ii, riferisce che tale eclisse occorse «
MUL ŠU-GI IGI» (Di fronte o opposta al «
Vegliardo», la costellazione del
Perseo).
E in
col. ii rigo 3 specifica che «
ana ULU GAR» (
si oscura al SUD).
Nel 652bc, attualmente stimato e accreditato come anno di osservazione di questo diario, il giorno 7 Gennaio verso le ore 09:30, occorse un’eclisse di Luna Totale di ombra,
ma non fu visibile da Babilonia per via dell’orario (La luna era già tramontata quando
poi fu eclissata).
177 giorni dopo, il
2 Luglio del 652bc, ci fu la sua «
sorella» (distante
sei mesi lunari); anch’essa «
totale di ombra»
ma che si completava verso le 17:00 durante la luce del giorno e,
al suo sorgere, la
luna non era più eclissata.
Conclusione:
nel 652bc non ci furono eclissi di luna osservabili da Babilonia.
Già questa semplice verifica,
escluderebbe, in senso astronomico, il secolare
652bc dall’essere
affidabilmente stimato come anno di osservazione del
BM 32312.
Che vi siano evidenti incertezze e difficoltà per l’assegnazione dell’anno osservato da attribuire al BM 32312, lo dimostra pure lo stesso commento di Sachs che, tradotto, afferma:
«
Le evidenze astronomiche supporterebbero le date attribuite in iscrizione, ma la datazione della tavoletta sarebbe molto difficoltosa e poco persuasiva senza il collegamento storico scoperto nelle Cronache Neo-Babilonesi» (Astronomical Diaries 652bc to 262bc).
In questa diapositiva_34, nella foto lunga in alto, è illustrata l’osservazione dei
DKD, stimato come ho già riscontrato essere ben corrispondente con altri diari astronomici da me esaminati.
I due astri,
Sole e Luna, dovevano essere integralmente visibili mentre era effettuata la loro misurazione registrata come (
na o come gradi), come suggerisce pure la loro definizione di «
DINGIR KI DINGIR IGI (che io abbrevio in
DKD e che letteralmente traduce:
dio orizzonte dio vede (in opposizione)».
In
Col. i rigo 6 del BM 32312 per il
quattordicesimo giorno è registrato uno di questi
DKD; in questi casi era misurata l’altezza della Luna (dal suo bordo basso) mentre il sole (osservabile direttamente mentre sta per tramontare) col suo bordo basso del disco toccava l’orizzonte visibile dalla torre di Babilonia.
Dal momento che sarebbe già in dubbio il secolare 652bc a motivo delle eclissi non visibili da Babilonia, verifico in senso astronomico al secolare
653bc la registrazione di questo
DKD del
14° giorno (com’è anche suggerito dalle informazioni storiche della bibbia).
Nella foto lunga in alto, è illustrato ciò che RedShift6 mi elabora per il 14° giorno del mese
XI (
ZIZ o Šabatu) del 653bc appena riferito.
Un 14° giorno alla data del 19 Gennaio, rispetto a un anno che abbia la luna in sincrono col sole, mostrerebbe un ritardo di circa 11 giorni. Certamente, quell’anno,
avrebbe dovuto avere, dopo il suo XII mese, un mese intercalare inserito o aggiunto.
La Luna, al momento che il Sole toccava col suo bordo basso la linea dell’orizzonte visibile da Babilonia, era alta quattro gradi (pari a 23 minuti «
na») dal suo bordo basso rispetto all’orizzonte visibile.
Nel reperto non sono riferite le misure (
{X}), e pertanto queste sono solo «
calcolate», ma
esatte in senso astronomico; il
DKD preannunciante l’eclisse che sarebbe seguita durante un 15° giorno di quel mese
era osservabile e corrisponde bene al rigo registrato.
L’eclisse di luna del 15° giorno (18/19-01-653bc) registrata in
Col. ii righe 1-3, illustrata nella foto grande, raggiunse la sua massima copertura di ombra mentre la Luna era sulla verticale 180° del
SUD e mentre la costellazione del
Perseo, che a Nord Ovest era interamente visibile di fronte ad essa, stava per iniziare a tramontare (vedi costellazione del Perseo cerchiata in verde).
Questo primo riferimento astronomico di conferma è trovato corrispondente per il
653bc.
Giorno 14° il DKD e giorno 15° Eclisse che si completa alla presenza del Vegliardo (il Perseo) mentre la Luna è a SUD.
Le informazioni astronomiche che seguono, in
Col. i, rigo 7 e 8, suggeriscono che le due righe furono inserite in modo non ordinato; esse riferiscono:
(Rigo 7): «
GU4-UD ina NIM ár MUL KUN-ME ŠÙ» traducibile in: (
Mercurio a Est dietro ai Pesci (Rondine)
a Ovest).
(E rigo 8): «
ù SAG-UŠ ár MUL KUN-ME ŠÙ U4-ME ŠÙ-ME NU PAP»
Traducibile in: (
10 (
< =
ù)
Saturno dietro ai Pesci a Ovest. In quei giorni piovosi, non potei misurare altro».
Le righe sono senza nessun riferimento specifico
al giorno osservato.
Ci sono validi motivi «astronomici» per ritenere che il mese osservato in quelle due righe fosse il seguente
XII mese Addaru ordinario.
In quel mese, evidentemente, non poterono osservare molto essendo stato forse molto piovoso, come suggerisce la fine della
riga 8 con «
U4-ME ŠÙ-ME NU PAP».
Nella prossima diapositiva ne sarà mostrato l’elaborato che illustra le posiziono astrali di Saturno e Mercurio rispetto alla costellazione dei Pesci; (qui è intesa l’intera «Rondine»).
Sono circostanze che possono ingannare, certo, ma non trovano buona corrispondenza come la troverebbero con il secolare
653bc sopra verificato.
Pertanto la verifica che segue i tempi storici suggeriti dalla Bibbia ne esce decisamente più attendibile:
Il
653bc, in Gennaio/Febbraio sarebbe ancora il 16° anno del re
Šamáš-šuma-ukin (vedi cronologia dei regni ripristinata) e il
BM 86379 al rigo 14 riferisce nel suo 16° anno di regno quella stessa battaglia di
Hiritu che è pure riferita in questo
BM 32312 in Col. iv al rigo 18, il quale anno secolare
653bc è qui stato verificato pure in senso astronomico con un’eclisse di Luna e con un riferimento in 2 cubiti (di quattro gradi) relativo a Luna in Libra (più avanti).
monseppe2
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