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Questo Forum informa su storia-archeologia-astronomia e bibbia relative al periodo Neo-Babilonese (669bc-523bc). Dimostra che Gerusalemme fu distrutta nel 607 a.E.V. e non nel 587bc attualmente accreditato.
 
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IL VAT 4956 fu osservato nel 568bc... O nel 587bc?

Ultimo Aggiornamento: 08/08/2022 10:30
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06/01/2019 07:55
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L'anno del re di Babilonia durante il VAT 4956 era il 37° o il "38°"?
L'anno nel quale fu "Osservato" il VAT 4956 era il 568bc o il "587bc"?

NOVITA'.
Pubblicata in "Academia" la relazione della parte frontale del VAT 4956 stimata per il 587bc e durante il 38° anno del regno di Nabucodonosor II su babilonia; Versione unica e definitiva, aggiornata a settembre del 2021. La trovate al Link:

www.academia.edu/53074270/PER_WEB_Ragione_della_Bibbia_DEFINITIVO_17ottobre...

e al link:
Nuvola per i lavori di monseppe2

La parte frontale esaminata, da sola, è sufficiente a dimostrare che "La bibbia aveva ragione"...

La Gerusalemme del periodo Neobabilonese, fu distrutta nel 607bc e durante il diciottesimo anno del regno di Nabucodonosor II.

Il libro risponderà a:


Un'affascinante "ipotesi? [o tesi]" su come potrebbe essere stato conteggiato oggi in modo erroneo l'anno del re di Babilonia Nabucodonosor II in relazione all'osservazione del Diario astronomico "VAT 4956" e del tempo [anno] della distruzione di Gerusalemme nel periodo Neo-Babilonese .



Sulla base dei reperti archeologici oggi pervenutici e finora traslati e tradotti, due diari astronomici spiccano per importanza.

Sono il VAT 4956 e il BM 33066 (alias "Strassmayer Cambyses n. 400").

A motivo di una divergenza di assegnazione di anni di regno del re Nabucodonosor II in relazione all'evento storico della distruzione di Gerusalemme e del suo tempio nel periodo Neo-Babilonese, circolano oggi due possibili datazioni per suddetto evento.

1)
La più comune e attuale, è generalmente quella accettata dal mondo accademico, che ne stima l'assegnazione nella stessa corrispondenza del diciottesimo anno del re di Babilonia, ma che la colloca in occasione del secolare anno 587bc, in luogo del 607bc sotto proposto.

2)
La datazione del punto 1), diventa però contrastante con quanto è suggerito dalle descrizioni storiche dello stesso evento fornite dalla Bibbia.

Riferendo la durata dell'esilio del [completo] popolo giudaico in Babilonia per un tempo di settanta anni la bibbia ne suggerisce, per lo stesso evento, lo stesso[o comune] diciottesimo anno del re di Babilonia, da collocarsi però in occasione del [diverso] secolare anno 607bc.
538bc/537bc meno 70 anni suggeriscono al 608/607bc la distruzione della città e del tempio, e l'inizio di esilio del completo popolo ebraico del periodo.

A favore del punto 1), è oggi la stima assegnata all'osservazione del diario astronomico VAT 4956 che è apparentemente stimabile come da valutarsi come essere stato osservato durante il trentasettesimo anno del re e nel secolare anno babilonese 568/567bc.

A motivo di un'anomala apposizione del valore unitario dell'anno del re, nel primo rigo Obverse del VAT 4956 al terzo logo numerico, si legge più velocemente [o apparentemente] un valore di 37 che però, a motivo di una traccia e di come fu inciso il segno, lo rende pure possibilmente leggibile come 38° (trentottesimo) anno del re.

Se al 37° anno del re è oggi assegnato l'anno 568bc, un suo "trentottesimo" anno (come "osservazione del diario") ricadrebbe a un secolare anno 567bc.
In tale anno 567bc però, nessun inizio (primo giorno primo mese) e successive verifiche del VAT 4956 troverebbero una buona corrispondenza con il cielo osservato come registrato nel reperto.

Fu quindi un errore la Bibbia, quello che registra a dopo il 539/538bc (Editto di Ciro II che libera i prigionieri tenuti in Babilonia), la fine dell'esilio del popolo giudaico, confermato da una rappresentanza di popolo che ritorna in Gerusalemme settanta anni dopo la distruzione della città, collocandone l'evento per il 607bc (punto 2))? (Esdra 2:64-3:6)

" ...Il numero complessivo dell’intera congregazione fu di 42.360, 65 oltre ai loro schiavi e alle loro schiave, che erano 7.337; avevano anche 200 cantori, uomini e donne. 66 I loro cavalli erano 736, i loro muli 245, 67 i loro cammelli 435, i loro asini 6.720. 68 Quando arrivarono alla casa di Geova a Gerusalemme, alcuni capi delle case paterne fecero offerte volontarie per la casa del vero Dio, così da ricostruirla dove si trovava prima. 69 In base alle loro possibilità diedero per le casse del progetto 61.000 dramme d’oro, 5.000 mine d’argento e 100 vesti per i sacerdoti. 70 E i sacerdoti, i leviti, alcuni del popolo, i cantori, i portinai e i servitori del tempio si stabilirono nelle loro città, e tutto il resto degli israeliti nelle proprie città. 3 Quando arrivò il settimo mese, gli israeliti, che si erano stabiliti nelle loro città, si radunarono di comune accordo a Gerusalemme. 2 Ièsua figlio di Iozadàc, insieme agli altri sacerdoti, e Zorobabèle figlio di Sealtièl, insieme ai suoi fratelli, si misero a costruire l’altare dell’Iddio d’Israele per offrirvi olocausti, com’è scritto nella Legge di Mosè, l’uomo del vero Dio. 3 Nonostante avessero paura dei popoli dei paesi circostanti, ricostruirono l’altare dove si trovava prima, e iniziarono a offrire su di esso olocausti a Geova, gli olocausti della mattina e della sera. 4 Quindi tennero la Festa delle Capanne secondo ciò che è scritto, e offrirono di giorno in giorno il numero di olocausti stabiliti per ciascun giorno. 5 Offrirono poi l’olocausto regolare, le offerte per le lune nuove e quelle per tutti i periodi festivi consacrati a Geova, oltre a quelle di tutti coloro che spontaneamente facevano un’offerta volontaria a Geova. 6 Dal primo giorno del settimo mese cominciarono a offrire olocausti a Geova, anche se le fondamenta del tempio di Geova non erano ancora state gettate."

Oppure....

"Alcuni" reperti antichi che ne narrarono la cronologia di quel periodo giunsero a noi oggi con:
"assegnazioni di anno del re" non realmente corrispondenti con gli eventi storici che realmente occorsero?

Secondo le informazioni storiche della bibbia, se nel 607bc fu il diciottesimo anno del re di Babilonia, un suo 37/38° anno sarebbe da collocarsi in occasione dei secolari anni 588/587bc.

La differenza di tempo che si conta fra le due date, è di: 607bc meno 587bc = venti anni (intendessi come anni "ordinali") ma che sono pari a solari o astronomici anni 19.
Rispetto alla narrazione storica della bibbia, dal [vero] 607bc, quei 19 anni solari [astronomici o [dal 587bc],] o 20 ordinali [di regno], collocherebbero l'evento distruttivo per Gerusalemme a venti anni (ordinali) più tardi.

La stessa "differenza" di 20 anni (diciannove solari), si dovrebbe riscontrare pure nel caso del tempo di osservazione del VAT 4956.

Attualmente, essendo stato datato al 568bc, come 37° anno, venti anni prima del 568bc, (il conto di anni aumenta andando indietro nel tempo) lo dovrebbero assegnare a un 17° diverso anno del re, e in occasione del 588bc.

Anche in questo caso però, le posizioni astrali del cielo osservato nel 588bc non troverebbero (come nel caso del 567bc o 38° anno), una soddisfacente corrispondenza con quanto registrato nel reperto astronomico.

Il conto sopra fatto, però, è solo matematico.
E' fatto definendo (a priori) come "corretta" la data del 568bc = 37° anno de re. Diventa quindi necessario domandarsi:

Quale cronologia storica è stata esaminata?
Chi, storicamente, assegnò il 18° anno di Nabucodonosor II in occasione del secolare anno 587bc e come fu assegnato?

L'argomento è articolato e complesso.
Diventa necessario un esame delle testimonianze storiche di quel periodo.
Le più note sono quelle di Giuseppe Flavio, di Tolomeo (e relative informazioni di Beroso) e di quelle di Adda-guppì (la madre di Nabonedo e suocera di Nabucodonosor II) e, ovviamente, della Bibbia.

Queste informazioni storiche dovranno poi corrispondere alle verifiche del cielo astronomico che fu osservato e registrato, specialmente, nel VAT 4956, e dovranno essere in accordo, in ordine di tempi regnati, pure con il successivo diario astronomico del 523/522bc (BM 33066) che fu osservato durante il settimo/ottavo anno di Cambise II.

In tutto questo, cosa "importante", a motivo del dubbio segno di anno nel reperto VAT 4956, è capire se "veramente", il VAT 4956 fu osservato nel 37° "o" nel 38° anno del re.
Testimone astronomico dell'anno corrispondente, sarà specialmente il pianeta Marte.

Il suo ciclo orbitale di circa 2 anni (1,881 anni) rende "impossibile" (in senso astronomico), che il pianeta rosso possa essere stato avvistatile circa nella stessa posizione, sia durante un 37° "E" sia durante un successivo 38° anno.
Il suo dislocamento orbitale, fra i due anni, contigui lo mostrerebbe posizionato con circa 160° più a Est rispetto all'anno precedente.

fine prima parte; continua...

monseppe2
[Modificato da monseppe2 07/08/2022 09:26]
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La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.
06/01/2019 16:59
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Seconda parte di:

L'anno del re di Babilonia durante il VAT 4956 fu il 37° o il "38°"?

Le informazioni (documentate) che riferiscono il tempo (o "effettivo" anno secolare) regnato dal re di Babilonia Nabucodonosor II durante il suo 37/38 anno non sono "dirette" in merito all'anno secolare che era in corso in quel preciso momento.
Sono state stimate (necessariamente), sulle informazioni che gli storici del passato più vicini all'evento occorso, erano riusciti a reperire e che scrissero nei loro resoconti storici.

Le cronologie di regnanti per quel periodo, ci sono giunte oggi tramite gli storici appena accennati, bibbia compresa.
E' necessario però comprendere come furono registrati e conteggiati gli anni di regno di quei governanti in quel periodo oggi detto Neo-Babilonese e che, per praticità d'informazione, considererò dal 669bc al 522/521bc.

La lista dei regnanti più informativa in merito, è certamente quella ricavata dall'Almagesto di Tolomeo (periodo post Seleucide), nel quale, partendo dal primo anno del regno di regno di Nabonassar nel 747bc, Tolomeo, da quell'anno 747bc, inizia un conteggio progressivo di anni regnati su Babilonia, giungendo fino a quelli che interessano questo tema; ovvero fino al regno del Persiano Dario I (Istaspe) del 521bc.
La sua lista di regni, continua e giunge poi fino al 443bc del regno di Alessandro IV.

Tale lista fu pubblicata, in dettaglio, da Leo Depuydt nel "Giornale di studi cuneiformi" del 1995 del secolo scorso, da pagina 97, e sotto il titolo di "Ptolomy's Royal Canon end Babylonian Chronology".

In base a suddetta lista, "Tolomeo" segnala il primo anno di Nabopolassar al 123 di Nabonassar (o nel 625bc), e cataloga il successivo 37° anno di Nabucodonosor II al 180° da Nabonassar (o 568bc).

Da qui, ma riallacciandosi a un'altra cronologia di regni, quella di Adda-guppì, registrata nel "Nabonidus HI,B", che assegna soli due anni di regno al figlio di Nabucodonosor II Evil-Merodac, è oggi stato concluso l'intero periodo Ne-Babilonese, fino alla conquista di Ciro II dell'impero Assiro-Babilonese nel 539bc, e che fino ad allora era sotto il dominio di Nabonedo, il figlio [assiro] di Adda-guppì.

"SE" mi fermassi a queste pur "evidenti" documentazioni, il 18° anno di Nabucodonosor II "sarebbe" da considerarsi occorso durante il secolare anno 587bc, anno che "Tolomeo" suggerisce come corretto, registrandolo come 161 da Nabonassar.

Si prenda intanto nota del fatto che, in senso astronomico, dal 161 di Nabonassar (587bc) al 180 di Nabonassar (568bc) sono conteggiabili 19 anni [INTERI] e non "venti".

Contare "20" anni astronomici (o interi), "DAL" 587bc, porta al 567bc, o a un 38° anno!

Per capirsi:
Se nel 587bc Nabucodonosor, dopo aver osservato il cielo astronomico, si fosse messo "in tasca" il reperto VAT 4956, e si conteggiasse a 20 anni di regno dopo quell'evento astronomico "osservato", dall'attuale 587bc [18° anno ma "vero" 38° anno], + 20 anni di regno, lo troverei nel ... 567bc, ma anche sarebbe "quello" l'anno (il 38°) durante il quale il diario [in tasca a Nabucodonosor II] fu "osservato"! ... Non sarebbe stato osservato nel 568bc dunque!

Per capirsi:
è un errore "nascosto", quello che, contando i 20 anni per il re di babilonia si conti per lo stesso "contemporaneo evento di osservazione del Diario", il VAT 4956, con solo 19 anni.

E' l'inganno del "pentagramma musicale".
Conto 5 righe, ma poi mostro solo 4 spazi!
38° Anno di regno del re [587bc o 567 che sia], sarebbe anche un: "38° anno del Diario"; eppure, nel 587bc = 38° anno coincide bene come anno del diario e anno del re, (legati a eclisse di luna del 8 gennaio e 4 luglio del 587bc), mentre, 38° anno del re e 37° anno del diario non corrisponderebbe.
Sarebbe come voler ottenere un pentagramma che abbia 5 righe e 5 spazi!

5 righe = 20 anni ordinali
4 spazi = 19 anni astronomici

E il pentagramma resta da: 587bc al 567bc! semplice no? [SM=g27992] Ok, traduco.

18° anno più 20 anni (ordinali) "DA" vero 607bc [ma contato come primo "ordinale" (o rigo)] + 20 = 588bc... Giusto? NO! Perché, 588 sarebbe un 37° anno, mentre, 18 più 20 conterebbe un 38° anno!

Perché? Contare da 607bc [18° anno], 20 anni dopo, conta un matematico 587, che lo vede restare in "ordinale 18° anno" ma attualmente accreditato al "587bc".

Se invece si conta nello stesso modo per il VAT 4956:

DA 587bc = 18° anno, [che già è stato conteggiato "spostato di 20 anni!"], gli "stessi" 20 anni, trovo al 567bc [587bc + 20 anni = 567bc], un giusto "38°" anno.... Ma sto contando per il "DIARIO VAT 4956"! [ricordate che il "re" tale diario lo aveva in tasca"?]. E per questo, nel VAT 4956 è pure "leggibile" un 38° anno del re!

In sostanza, come nel caso del "pentagramma", in questo esame degli eventi, si riscontra che "per il re di Babilonia" sono contati 20 anni "ordinali" [o righe], mentre per il VAT 4956 sono contati [e non giustificati assieme ai], 19 anni [solari (o spazi)]!

Conclusione?
Come per il "re", che dal 607bc al 587bc, dopo 20 anni (ordinali)resta nel suo "18° anno"...

Anche il "VAT 4956", dal suo originale anno osservato, del 587bc e 38° anno, dopo 20 anni dovrebbe restare nel suo "38° anno (ordinale)" come "momento" della sua osservazione ... non vi pare?

[SM=g7350] ma io devo ancora continuare...

segue...
[Modificato da monseppe2 07/08/2022 09:46]
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27/09/2021 17:35
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Ricostruita Cronologia Neo-Babilonese dei regni su "Babilonia". Aggiornamento al 2021

Il grafico, cerca di mostrare la cronologia del Periodo (669bc/539bc), in esso ci sono informazioni ci cme Tolomeo e Adda-guppì resero così incerta e dissonante dai tempi biblici suddetta cronologia.











[in preparazione]

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08/08/2022 10:30
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Perché è "importante" conoscere la "verità" al risguardo?

Da oltre settanta anni prevale, ed è diffusa nella rete [nel WEB], una datazione per la distruzione della Gerusalemme del periodo Neo-Babilonese, che è stata stimata al 587 a.C. e "durante" il diciottesimo anno del re di Babilonia Nabucodonosor II.

Le informazioni "storiche" della bibbia additano invece, per lo stesso evento, la "diversa" data del 607 a.C. [a.E.V. o bc. (astronomico -0606)].

Apparentemente, la stima attuale del 587bc "sembra" essere sostenuta dalla cronologia archeologica e da numerosi reperti storici.

MA...

Può essere la "Parola di Dio", trovata in evidente errore, o essere trovata inaffidabile...

o sarà proprio "La Ragione della Bibbia" a svelare...

Un antico inganno, indotto da "Antiche falsificazioni documentali", mostrandosi quindi "Fedele e Verace"?

La bibbia, ci può aiutare anche a comprendere in che punto del tempo ci troviamo "oggi"?

Può farlo ma perché sia accettabile una sua eventuale risposta, è importante fare chiarezza su questo "antico" evento storico del 607bc.

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Indipendentemente dal fatto che con 2520 anni dal 18esimo anno di Nabucodonosor II su Babilonia nel 607/606 a.e.v si conti fino al Settembre/Ottobre dell'anno 1914 e.v, gli eventi epocali che si susseguirono dal e dopo il 1914 del secolo scorso sono e restano una testimonianza storica che non può essere negata. Gli importanti eventi mondiali che si susseguirono dal 1914 in poi, furono però profetizzati [come un segno] da Gesù, e furono registrati nel libro, anche storico, che è la "Bibbia".


Il Regno giudaico al quale fu posto termine nei lontani 607 a.e.v, era retto da rappresentanti umani [era un governo detto "Teocratico"], che regnavano sul popolo d’Israele per conto di Geova (o del loro Dio “YHWH”). Diversi di quei rappresentanti umani si mostrarono però negligenti e inaffidabili per un così importante compito, e per tale motivo, con la conseguente distruzione della rappresentativa città di Gerusalemme e del suo Tempio nel 607bc, fu rimosso "quello" che doveva essere un continuo, regale e Davidico incarico terreno.


Il rappresentativo e antico regno di Dio su quel popolo, [o Nazione] fu da allora sospeso per un periodo di tempo lungo 2520 anni [noti come: "Sette tempi", anche detti: "Tempi dei Gentili", o delle Nazioni].

DA quell'anno, che era il [vero] 607 a.e.v e diciottesimo di regno di Nabucodonosor II su Babilonia, al genere umano fu data l'opportunità di dimostrare se fosse capace di governare per il bene di coloro che erano i loro sudditi. Purtroppo, nessun governo, per quanto mosso da nobili intenti, da allora, ha mai saputo soddisfare pienamente le necessità dei suoi sudditi. Più spesso, l'egoismo umano ha ottenuto l'esatto opposto. Molti popoli sono stati duramente e lungamente oppressi, e hanno molto sofferto nello scorrere dei secoli.

Una felice speranza, preannunciata dopo tale evento, si adempì circa 607 anni dopo la distruzione di Gerusalemme e della relativa sospensione di un regno di fattura umana (seppure teocratica). Il promesso erede di un migliore, millenario, e poi pure eterno Regno, Gesù, il figlio di Dio, venne come uomo sulla terra per annunciare quello che allora era ancora un lontano evento; la certa speranza di un Regno, che saprà soddisfare pienamente ogni necessità del genere umano.

Ma un tale importante regno, doveva essere anche "voluto" da coloro che poi ne sarebbero stati i sudditi. Non sarebbe stato un regno imposto con la forza, accettato in modo coercitivo, o del quale ci si dovesse poi pentire di averlo accettato, come purtroppo accadde oggi per molti governi di fattura umana.

Dal 1914 e.v, [o dopo i 2520 anni dal 607bc, o a.C] "quel" Regno, che fu anticamente rappresentato da quell'infedele e umano governo giudaico, e che per lungo tempo fu "sospeso", fu dato nelle mani del più affidabile e potente Re che possa governare per il bene del genere umano: il resuscitato [figlio di Dio] Gesù Cristo.

Quel "Re", che ricevette il "Regno del genere umano" nelle sue mani nel 1914, cominciò con efficacia a "regnare", seppure "in mezzo ai suoi nemici", a favore di un volenteroso popolo che da allora lo ha riconosciuto e tutt'ora lo riconosce come tale, o come loro "Re".


(Salmo 110:1-3) 110 Geova ha dichiarato al mio Signore: “Siedi alla mia destra finché non avrò fatto dei tuoi nemici uno sgabello per i tuoi piedi”. 2 Geova stenderà da Sìon lo scettro del tuo potere, dicendo: “Domina in mezzo ai tuoi nemici”. 3 Il tuo popolo si offrirà volenterosamente nel giorno delle tue forze militari. Adornata di santità, è con te una schiera di giovani, gocce di rugiada generate dall’aurora.


Dopo una secolare testimonianza data a questo potente Re, quello stesso incoronato figlio di Dio [Gesù] mostrerà molto presto come, per mezzo di un "Regno millenario", adempirà ogni promessa fatta nella sacra parola scritta, nota come la "Bibbia". Quelle "promesse" però, non sono conosciute da tutti; eppure, oggi, "tutti" ne hanno bisogno.

E proprio in questi ultimi giorni, si stanno finalmente adempiendo. Possiamo quindi "attenderci" che [Rivelazione 1:7-8 (Rbi8)] presto...

(Rivelazione 1:7, 8) 7 Ecco, viene con le nubi, e ogni occhio lo vedrà, compresi quelli che lo trafissero; e a motivo suo tutte le tribù della terra si batteranno il petto per il dolore. Sì, amen! 8 “Io sono l’Alfa e l’Omèga”, dice Geova Dio, “Colui che è, che era e che viene, l’Onnipotente.

Chi volesse "conoscere" quali siano quelle importanti e vitali promesse per il genere umano, e anche desiderasse conoscere molte altre importanti informazioni "bibliche" in merito, che possono aiutare a comprendere meglio la "bibbia [o sacre scritture]", che svelano ormai secolari e ingannevoli informazioni finora date riguardo a Dio, al suo "regno" e al suo proposito, sarà utile conoscere gratuitamente quanto è stato reso disponibile nel sito ufficiale dei "Testimoni di Geova", che è consultabile liberamente al: www.jw.org che è il sito ufficiale dei Testimoni di Geova; volendolo, potete anche richiedere uno studio biblico gratuito che aiuterà chi lo desidera, a conoscere il felice proposito di Dio per il genere umano, espresso nelle sacre scritture, perché è ormai giunto il tempo che la conoscenza di Geova [o del nostro Padre celeste], riempia l'intera terra abitata poiché:

"... Non c’è infatti niente di nascosto che non diventerà evidente, e nulla di accuratamente occultato che non si saprà mai e non verrà allo scoperto." (Luca 8:17)

e siccome ... "conoscerete la verità, e la verità vi renderà liberi” (Giovanni 8:32), con tale potente arma, ....

"Qualsiasi arma formata contro di te non avrà successo, e qualsiasi lingua si levi contro di te in giudizio tu la condannerai....". (Isaia 54:17)

Molte delle cose che [anticamente] furono "nascoste, o alterate", sono state oggi [da me] esaminate ed evidenziate nelle pubblicazioni [NON di WT], nel seguente link:


1drv.ms/u/s!Ah_6xOWtD1ejmDHG2nqx3055ERvG?e=P38o6d


In questo link (se lo desiderate), troverete altre evidenze, necessarie a comprendere che la vostra [o nostra] fiducia, finora riposta nella bibbia e nelle sue promesse, è stata una cosa saggia e vitale, "accertandosi di ogni cosa", come ci consigliano le scritture.


La presentazione che segue, intanto, risponderà a una difficile e [archeologica] domanda, che da lungo tempo vorrebbe [o indurrebbe] a rendere "incerte" le accurate informazioni storiche della Bibbia.
Domanda, che è lungamente rimasta [fino ad ora] senza nessuna ragionevole risposta, in merito ai [veri] "tempi e alle stagioni" che Dio ha veracemente stabilito per l'adempimento del suo completo proposito riguardo a quel "Regno"; regno, che siamo stati esortati a chiedere con costanza, e a desiderare e a pregare che [realmente] esso ora: "Venga".

Perché la "Bibbia"......

Si mostra "verace" nel tempo.

(segue)...
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La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.
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