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Questo Forum informa su storia-archeologia-astronomia e bibbia relative al periodo Neo-Babilonese (669bc-523bc). Dimostra che Gerusalemme fu distrutta nel 607 a.E.V. e non nel 587bc attualmente accreditato.
 
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IL VAT 4956 fu osservato nel 568bc... O nel 587bc?

Ultimo Aggiornamento: 08/08/2022 10:30
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06/01/2019 07:55
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L'anno del re di Babilonia durante il VAT 4956 era il 37° o il "38°"?
L'anno nel quale fu "Osservato" il VAT 4956 era il 568bc o il "587bc"?

NOVITA'.
Pubblicata in "Academia" la relazione della parte frontale del VAT 4956 stimata per il 587bc e durante il 38° anno del regno di Nabucodonosor II su babilonia; Versione unica e definitiva, aggiornata a settembre del 2021. La trovate al Link:

www.academia.edu/53074270/PER_WEB_Ragione_della_Bibbia_DEFINITIVO_17ottobre...

e al link:
Nuvola per i lavori di monseppe2

La parte frontale esaminata, da sola, è sufficiente a dimostrare che "La bibbia aveva ragione"...

La Gerusalemme del periodo Neobabilonese, fu distrutta nel 607bc e durante il diciottesimo anno del regno di Nabucodonosor II.

Il libro risponderà a:


Un'affascinante "ipotesi? [o tesi]" su come potrebbe essere stato conteggiato oggi in modo erroneo l'anno del re di Babilonia Nabucodonosor II in relazione all'osservazione del Diario astronomico "VAT 4956" e del tempo [anno] della distruzione di Gerusalemme nel periodo Neo-Babilonese .



Sulla base dei reperti archeologici oggi pervenutici e finora traslati e tradotti, due diari astronomici spiccano per importanza.

Sono il VAT 4956 e il BM 33066 (alias "Strassmayer Cambyses n. 400").

A motivo di una divergenza di assegnazione di anni di regno del re Nabucodonosor II in relazione all'evento storico della distruzione di Gerusalemme e del suo tempio nel periodo Neo-Babilonese, circolano oggi due possibili datazioni per suddetto evento.

1)
La più comune e attuale, è generalmente quella accettata dal mondo accademico, che ne stima l'assegnazione nella stessa corrispondenza del diciottesimo anno del re di Babilonia, ma che la colloca in occasione del secolare anno 587bc, in luogo del 607bc sotto proposto.

2)
La datazione del punto 1), diventa però contrastante con quanto è suggerito dalle descrizioni storiche dello stesso evento fornite dalla Bibbia.

Riferendo la durata dell'esilio del [completo] popolo giudaico in Babilonia per un tempo di settanta anni la bibbia ne suggerisce, per lo stesso evento, lo stesso[o comune] diciottesimo anno del re di Babilonia, da collocarsi però in occasione del [diverso] secolare anno 607bc.
538bc/537bc meno 70 anni suggeriscono al 608/607bc la distruzione della città e del tempio, e l'inizio di esilio del completo popolo ebraico del periodo.

A favore del punto 1), è oggi la stima assegnata all'osservazione del diario astronomico VAT 4956 che è apparentemente stimabile come da valutarsi come essere stato osservato durante il trentasettesimo anno del re e nel secolare anno babilonese 568/567bc.

A motivo di un'anomala apposizione del valore unitario dell'anno del re, nel primo rigo Obverse del VAT 4956 al terzo logo numerico, si legge più velocemente [o apparentemente] un valore di 37 che però, a motivo di una traccia e di come fu inciso il segno, lo rende pure possibilmente leggibile come 38° (trentottesimo) anno del re.

Se al 37° anno del re è oggi assegnato l'anno 568bc, un suo "trentottesimo" anno (come "osservazione del diario") ricadrebbe a un secolare anno 567bc.
In tale anno 567bc però, nessun inizio (primo giorno primo mese) e successive verifiche del VAT 4956 troverebbero una buona corrispondenza con il cielo osservato come registrato nel reperto.

Fu quindi un errore la Bibbia, quello che registra a dopo il 539/538bc (Editto di Ciro II che libera i prigionieri tenuti in Babilonia), la fine dell'esilio del popolo giudaico, confermato da una rappresentanza di popolo che ritorna in Gerusalemme settanta anni dopo la distruzione della città, collocandone l'evento per il 607bc (punto 2))? (Esdra 2:64-3:6)

" ...Il numero complessivo dell’intera congregazione fu di 42.360, 65 oltre ai loro schiavi e alle loro schiave, che erano 7.337; avevano anche 200 cantori, uomini e donne. 66 I loro cavalli erano 736, i loro muli 245, 67 i loro cammelli 435, i loro asini 6.720. 68 Quando arrivarono alla casa di Geova a Gerusalemme, alcuni capi delle case paterne fecero offerte volontarie per la casa del vero Dio, così da ricostruirla dove si trovava prima. 69 In base alle loro possibilità diedero per le casse del progetto 61.000 dramme d’oro, 5.000 mine d’argento e 100 vesti per i sacerdoti. 70 E i sacerdoti, i leviti, alcuni del popolo, i cantori, i portinai e i servitori del tempio si stabilirono nelle loro città, e tutto il resto degli israeliti nelle proprie città. 3 Quando arrivò il settimo mese, gli israeliti, che si erano stabiliti nelle loro città, si radunarono di comune accordo a Gerusalemme. 2 Ièsua figlio di Iozadàc, insieme agli altri sacerdoti, e Zorobabèle figlio di Sealtièl, insieme ai suoi fratelli, si misero a costruire l’altare dell’Iddio d’Israele per offrirvi olocausti, com’è scritto nella Legge di Mosè, l’uomo del vero Dio. 3 Nonostante avessero paura dei popoli dei paesi circostanti, ricostruirono l’altare dove si trovava prima, e iniziarono a offrire su di esso olocausti a Geova, gli olocausti della mattina e della sera. 4 Quindi tennero la Festa delle Capanne secondo ciò che è scritto, e offrirono di giorno in giorno il numero di olocausti stabiliti per ciascun giorno. 5 Offrirono poi l’olocausto regolare, le offerte per le lune nuove e quelle per tutti i periodi festivi consacrati a Geova, oltre a quelle di tutti coloro che spontaneamente facevano un’offerta volontaria a Geova. 6 Dal primo giorno del settimo mese cominciarono a offrire olocausti a Geova, anche se le fondamenta del tempio di Geova non erano ancora state gettate."

Oppure....

"Alcuni" reperti antichi che ne narrarono la cronologia di quel periodo giunsero a noi oggi con:
"assegnazioni di anno del re" non realmente corrispondenti con gli eventi storici che realmente occorsero?

Secondo le informazioni storiche della bibbia, se nel 607bc fu il diciottesimo anno del re di Babilonia, un suo 37/38° anno sarebbe da collocarsi in occasione dei secolari anni 588/587bc.

La differenza di tempo che si conta fra le due date, è di: 607bc meno 587bc = venti anni (intendessi come anni "ordinali") ma che sono pari a solari o astronomici anni 19.
Rispetto alla narrazione storica della bibbia, dal [vero] 607bc, quei 19 anni solari [astronomici o [dal 587bc],] o 20 ordinali [di regno], collocherebbero l'evento distruttivo per Gerusalemme a venti anni (ordinali) più tardi.

La stessa "differenza" di 20 anni (diciannove solari), si dovrebbe riscontrare pure nel caso del tempo di osservazione del VAT 4956.

Attualmente, essendo stato datato al 568bc, come 37° anno, venti anni prima del 568bc, (il conto di anni aumenta andando indietro nel tempo) lo dovrebbero assegnare a un 17° diverso anno del re, e in occasione del 588bc.

Anche in questo caso però, le posizioni astrali del cielo osservato nel 588bc non troverebbero (come nel caso del 567bc o 38° anno), una soddisfacente corrispondenza con quanto registrato nel reperto astronomico.

Il conto sopra fatto, però, è solo matematico.
E' fatto definendo (a priori) come "corretta" la data del 568bc = 37° anno de re. Diventa quindi necessario domandarsi:

Quale cronologia storica è stata esaminata?
Chi, storicamente, assegnò il 18° anno di Nabucodonosor II in occasione del secolare anno 587bc e come fu assegnato?

L'argomento è articolato e complesso.
Diventa necessario un esame delle testimonianze storiche di quel periodo.
Le più note sono quelle di Giuseppe Flavio, di Tolomeo (e relative informazioni di Beroso) e di quelle di Adda-guppì (la madre di Nabonedo e suocera di Nabucodonosor II) e, ovviamente, della Bibbia.

Queste informazioni storiche dovranno poi corrispondere alle verifiche del cielo astronomico che fu osservato e registrato, specialmente, nel VAT 4956, e dovranno essere in accordo, in ordine di tempi regnati, pure con il successivo diario astronomico del 523/522bc (BM 33066) che fu osservato durante il settimo/ottavo anno di Cambise II.

In tutto questo, cosa "importante", a motivo del dubbio segno di anno nel reperto VAT 4956, è capire se "veramente", il VAT 4956 fu osservato nel 37° "o" nel 38° anno del re.
Testimone astronomico dell'anno corrispondente, sarà specialmente il pianeta Marte.

Il suo ciclo orbitale di circa 2 anni (1,881 anni) rende "impossibile" (in senso astronomico), che il pianeta rosso possa essere stato avvistatile circa nella stessa posizione, sia durante un 37° "E" sia durante un successivo 38° anno.
Il suo dislocamento orbitale, fra i due anni, contigui lo mostrerebbe posizionato con circa 160° più a Est rispetto all'anno precedente.

fine prima parte; continua...

monseppe2
[Modificato da monseppe2 07/08/2022 09:26]
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Ricercatore indipendente.
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La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.
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