Annunci per i visitatori
Questo Forum informa su storia-archeologia-astronomia e bibbia relative al periodo Neo-Babilonese (669bc-523bc). Dimostra che Gerusalemme fu distrutta nel 607 a.E.V. e non nel 587bc attualmente accreditato.
 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva

Si può sapere se siamo arrivati alla Fine?

Ultimo Aggiornamento: 24/06/2022 08:42
Autore
Stampa | Notifica email    
14/06/2022 13:14
OFFLINE
Post: 488
Città: PASIAN DI PRATO
Età: 77
Sesso: Maschile
Occupazione: Pensionato con misera pensione
Amministratore unico
Continua da pagina 164







La linea del tempo che scorre, termina poi sulla verticale del cubo Grande misurando, fino al lato A del triangolo, valori che sono riconducibili ai nostri giorni [spiegarli qui complicherebbe la presentazione della costruzione del triangolo].

Dove essa, dopo il 607bc o dal centro del terzo cubo, interseca la linea H2, segnala un possibile 1958 (assemblee internazionali Ceder Point).
La linea che passa per i centri dei cubi, tramite altri puntamenti, sembra finire con un riferimento vicino al 1998.
I “nodi” che dai “Fari A e B” definiscono le linee di puntamento che indentano le [possibili] date sulla linea del tempo H2; sono ottenute tramite un percorso, (che io definisco: proposito di Dio), e che è definito (nel computer) da linee verdi che sono lunghe e conseguenti, e che sono indentate con misure riconducibili ai numeri teocrate-simmetrici finora visti.
Tali segmenti “concatenati” (verdi) partono dal centro del cubo grande, e finiscono sulla linea temporale H2, in prossimità del puntamento al 1997/1998.
Sono 5 segmenti, con forse un (logico?) segmento in più, che congiungerebbe il 1920 del diametro del cerchio con il 1914 della linea del tempo H2; essendo essa “lunga” 74 mm (arrotondati).

Se sommati alla data segnalata (1914), ricondurrebbero ancora una volta al riferimento di un “1988/1989” (1914 + 74) che ricondurrebbe all’inizio del processo contro Babilonia la Grande del 1988/1989. “Ogni cosa [doveva essere] a “suo” tempo”*; e nel 1886, (ora si sa), era “troppo presto”!



*Il fatto che le diagonali dei cubi possano formare sei “piramidi”, nulla a che fare col pensiero di Russell della grande piramide Egizia.
Esse sono semplicemente come forma “ottica” data dall’incrocio delle diagonali dei cubi passanti per i loro centri.
Se interpretate, le loro posizioni, possono suggerire i riferimenti fatti sopra; alto, basso, destra, sinistra, avanti, dietro.
Danno pertanto, un senso di controllo omnidirezionale che sarebbe coerente con una presenza spirituale, di una divinità; in tal caso, illustrerebbero onnipotenza di Geova; ovviamente in termini simbolici. In ogni caso, lo ritengo eccezionale, ed è scaturito da solo, o via via che misuravo le distanze millimetriche che lo componevano.

Nella pagina successiva è la veduta generale, di tutto il triangolo.
Era certamente “troppo presto”, nel 1886, che queste cose “meravigliose" di Geova potessero essere fatte conosce nei minimi dettagli.
Il “senso” di tale messaggio biblico però, era stato almeno in “superfice” [scalfito] e recepito da Russell, quando ne cercava una risposta in ciò che era a forma [precoce] di “piramide” che lui poi “illustra” nelle sezioni di “amministrazioni” di Geova per il suo popolo, nel tempo.

Riassumendo.
Da destra verso sinistra, si contano 4 cubi che possono rappresentare quattro gestioni teocratiche; dalla fondazione, al diluvio, ai patriarchi,
al regno davidico,
ai nostri giorni,
col regno di Gesù dal 1914 in poi.
La linea dei centri dei cubi termina col fatidico (approssimativo) 1998, riferendo al suggellamento del “numero”, definitivo, coi rimanenti [primo gruppo 1935] e i sostituti [secondo gruppo] di Unti.

È per loro, infatti, che questa simmetria universale sembra sia stata disposta da Geova.
Come ho già espresso desiderio, sarebbe auspicabile o “monumentale”, la riproduzione del disegno del foglio A3 sotto illustrato, ingrandita di ulteriori 10 volte.
Sono certo che tutte queste precise misurazioni troveranno ulteriore conferma riguardo a tutto quanto finora spiegato, e forse mostreranno pure altro.
Sotto, illustro il disegno in tutta la sua intricata complessità e… precisione!



Altre informazioni [fonti] esaminate.

Essendo questa ricerca-studio stata fatta seguendo “La Bibbia”, e (fin dove sia stato possibile) le informazioni teocratiche finora fornite dalla “Schiavo”, [pubblicazioni dei “testimoni di Geova”], di seguito riporto come fonte almeno quelle che ritengo siano più rilevanti. Alcune sono state messe qui in chiaro (o per esteso), per snellire o accelerare le informazioni che siano eventualmente da verificare da parte di chi sta leggendo. Dove ho ritenuto necessario, sono stati aggiunti dei marcatori e delle **Note o delle specifiche […] nel testo originale. Uso un carattere ridotto per praticità economica.
[[N.B.]] qui riporterò solo un esempio [questo], di fra tutte le informazioni teocratiche da me esaminare, per evitare problemi di Copyright specialmente per pubblicazioni più recenti di WT e che sono ora sul JW.org [[N.B. fine]].

*** it-1 pp. 1053-1054 Gerusalemme *** [fonte]

*** it-1 p. 623 Cronologia ***
L'assedio finale di Gerusalemme ebbe inizio nel 9° anno di Sedechia (609-608 a.E.V.) e la città cadde nell'11° anno (607 a.E.V.), corrispondente al 19° anno dell'effettivo regno di Nabucodonosor (contando dal 625, suo anno di accessione). (2Re 25:1-8) Nel quinto mese di quell'anno (il mese di ab, corrispondente a luglio-agosto) la città fu incendiata, le mura vennero abbattute

[Commento: Esattamente: dal giorno di Sabato, iniziato col tramonto del sole nel secolare 9 agosto 607bc (J.D. 1499937). Nel mattino di quello stesso Sabato ebraico o nel secolare giorno 10 agosto 607bc, fu iniziata l’opera distruttrice del Tempio e della Città]

e la maggioranza della popolazione fu portata in esilio. Tuttavia "alcuni della gente misera del paese" ebbero il permesso di rimanere, cosa che fecero fino all'assassinio di Ghedalia, il governatore nominato da Nabucodonosor, dopo di che fuggirono in Egitto lasciando infine Giuda nella completa desolazione. (2Re 25:9-12, 22-26) Ciò avvenne nel settimo mese, etanim (o tishri, corrispondente a settembre-ottobre). Vedi **Nota

**Nota:
La fuga in Egitto fu nel mese di Tishri, e sin dal suo novilunio o 27 settembre 607bc o J.D. 1499986, non poterono i fare sacrifici della festa della capanne di quel settennale. Il tempio e l’altare erano stati già distrutti dal sabato 9/10 agosto di quell’anno.
Quindi i 70 anni di desolazione [esilio] dovettero iniziare con quel “Sabato”, inadempiuto, del’11 ottobre del 607bc (J.D. 1500000) o ebraico Shabat 15 Tishri 607bc (anno mundi 3155) che appunto, non fu ottemperato, e terminare nel 537bc.
Nel settimo mese di quest'ultimo anno di esilio o 3/4 ottobre 537bc = 1° giorno (novilunio) del settimo mese J.D. = 1525560, i primi ebrei rimpatriati giunsero in Gerusalemme offrendo il loro primo sacrificio da liberi israeliti.
Pertanto, è 70 anni dopo quel 607bc (quindi e giustamente, in un giorno di “Sabato” per via dei 10 settennali), che sarebbero così stati scontati, col sacrificio durante la festa delle capanne - 2Cr 36:21-23; Esd 3:1, dopo il 15° giorno (o dopo il 17 ottobre 537bc).
Durante il quarto giorno della festa delle capanne, giustamente in giorno di “Sabato21/22 Ottobre del 537bc (J.D. 1525578), ri-iniziarono i settennali sabatici comandati per quel mese, da dove erano stati interrotti.
I 10 settennali Sabatici furono così tutti “scontati”; infatti, J.D. 1500000 – 1525578 contano 25578 giorni che divisi 365,25 = 70 anni.
L’errore del re di Babilonia (Geremia 25:11, 12)
...Tutto questo paese sarà ridotto in rovina e diventerà qualcosa di cui inorridire, e queste nazioni dovranno servire il re di Babilonia per 70 anni”’. 12 “‘Ma quando saranno passati questi 70 anni chiederò conto al re di Babilonia e a quella nazione del loro errore’, dichiara Geova, ‘e renderò il paese dei caldei una terra desolata per sempre”.
Tale “errore” non fu in sé quello di distruggere la città e il tempio (Geremia 25:12), cosa che era ormai già stata sentenziata da Geova stesso.
Ritengo, che se quell’evento distruttivo fosse stato eseguito da Nebuzaradàn dopo la partenza degli israeliti rimasti che fuggirono in Egitto, “e se non fosse stato nel giorno di Sabato”, (forse) non gli sarebbe stato attribuito proprio come “errore”, seppure un giudizio sia stato opportuno su Babilonia.
Quei settanta anni [diversi dai 70 anni di “esilio”], e che furono proprio “per il re di Babilonia”, si conterebbero dal 609/608bc, quando, dopo il primo assedio, attaccò nuovamente Gerusalemme la seconda volta, o dopo l’intervento egiziano, tornando ad assediare la città nel giorno 26 Gennaio del 608bc (assedio “pronto”, e “attivato”, entro il giorno ebraico 26 o J.D. 1499377 o prima del tramonto del sole che dava inizio a un 11° giorno del mese).
(Ezechiele 24:1, 2) registra: 24 “Nel 9° anno, nel 10° mese, il 10° giorno del mese, ricevetti un altro messaggio di Geova: 2 “Figlio dell’uomo, segnati questa data, la data di oggi. È in questo giorno che il re di Babilonia ha iniziato ad attaccare Gerusalemme”.
Quel decimo giorno (dal novilunio del 15 Gennaio), guarda “caso”, era un giorno di ”Sabato” (ebraico).
Va, infatti, tenuto conto che fu inserito un necessario mese intercalare (Veadar) in quel secolare 609bc o 16/17° anno [vero] e ufficiale del re di Babilonia (essendo un marzo/aprile il mese inserito).
In quel mese di Nisan del 609bc e quindi anche durante il 26 gennaio 608bc, il re di Babilonia era nel suo 19° anno dalla sua ascesa (o successione diretta del 625bc) e al suo 18° di regno ufficiale (dal 624bc).
Dopo aver sconfitto, durante il suo 17° da ascesa, nell’autunno del 609bc Faraone (Hofra), il re di Babilonia tornò ad assediare in modo definitivo la città.
Giuseppe Flavio riferisce in 18 mesi (lunari) l’assedio finale.
Il 9/10 Luglio del 607bc fu aperta la breccia nelle mura e 18 mesi (lunari o 29,5 x 18 = 530/531 giorni circa) prima, portano coerentemente l’inizio del suo finale assedio al 26 gennaio del 608bc.
Anche conteggiando la sua ascesa o successione diretta con la morte del padre Nabopolassar, occorsa nell’ottavo giorno del quinto mese AB (Luglio/Agosto), o prima dell’inserimento del mese intercalare Ulûlu II del 625bc, il re di Babilonia finiva il suo 19° anno di ascesa (o dal 625bc) al regno, secondo il conteggio ebraico dei regni per successione diretta, il 26 agosto del 607bc.
Essendo stata presa la città entro il giorno 9 luglio di quell’anno, anche se Geremia 52:12 riferisce la distruzione della città e del tempio nel quinto mese, quel decimo giorno, o nel giorno 9/10 agosto del 607bc, ciò occorse comunque “durante” o verso la fine del 19° anno dalla sua ascesa o dal 625bc.

Continua a pagina 170 [SM=g10765] digilander.libero.it/monseppe/

Nel libro "La ragione delle profezie", che trovate al seguente link, con tutti i miei lavori ormai finiti, questi conti numerici sono evidenziati in modo più chiaro.
Se li considerate nel contesto di quanto sopra esaminato finora, si dovrebbe comprenderne la loro eccezionalità, che li associa spesso biblicamente ai nostri tempi attuali.

1drv.ms/u/s!Ah_6xOWtD1ejmDHG2nqx3055ERvG?e=P38o6d

--------------------------------------------------------------
Ricercatore indipendente.
--------------------------------------------------------------
La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:01. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com