Annunci per i visitatori
Questo Forum informa su storia-archeologia-astronomia e bibbia relative al periodo Neo-Babilonese (669bc-523bc). Dimostra che Gerusalemme fu distrutta nel 607 a.E.V. e non nel 587bc attualmente accreditato.
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Rigo 03 frontale (obverse) del VAT 4956

Ultimo Aggiornamento: 21/04/2015 10:36
Autore
Stampa | Notifica email    
21/04/2015 10:13
OFFLINE
Post: 488
Città: PASIAN DI PRATO
Età: 77
Sesso: Maschile
Occupazione: Pensionato con misera pensione
Amministratore unico
Rigo obverse 3 diapositiva_2

06_diap_2



La diapositiva illustra l’elaborato che riproduce ciò che poterono vedere e che registrarono gli astronomi babilonesi durante l’inizio della notte del NONO giorno (9) del primo mese di Nisannu del 587bc.

L’osservazione e misurazione avvenne mentre la Luna [1], alta in cielo a 74° e 30’, col suo bordo gibboso del nono giorno, toccava l’immaginaria linea che si prolunga dalla verticale 180° del SUD dell’orizzonte visibile dalla Ziggurat di Babilonia (o punto cardinale del Sud).

L’osservazione dovette tenere conto del fatto che, la Luna [1], mostrava un suo indipendente muoversi da Ovest verso Est mentre l’intera volta celeste, con le sue stelle (e con la Luna stessa) apparentemente si muovevano, per effetto ottico dato dalla rotazione terrestre, da Est verso Ovest.

L’effetto (ottico) di rimpiccolimento delle costellazioni osservate a tale altezza (ad oltre 74 gradi) in cielo, dovuto alla chiusura dell’angolo azimutale verso lo zenit, fu intelligentemente compensato da quegli antichi astronomi campionando la distanza angolare, a loro ormai ben nota, di esatti 4° sessagesimali che era fra la stella u Virginis [4] e la stella Zavijah [2] (vedi freccia rossa).

Tale campione di misura (effettuabile anche con un comune righello o nonio), fu riportato orizzontalmente a partire dal bordo Ovest del disco lunare e, per osservazione verticale dell’altro estremo del segmento misurato, fu definito che la Luna era, nella misura di un cubito (di 4 gradi) «di fronte (ina IGI)» alla stella Zavijah [2] della Vergine (vedi freccia arancio).

A conferma che usarono questo sistema di misurazione (proprio mentre la Luna toccava la verticale del SUD), fu specificato pure che in quel preciso momento, la stella della coda del Leone (Denebola [3], «UR-A (Leone al lato)» «stava, (GUB)» (essendo bilanciata in verticale, o sopra di essa) con la stella Zavijah [2].

L’espressione del logo «UR-A» non riferisce necessariamente una stella come «nome» ma suggerisce una stella in uno dei lati di confine della costellazione del Leone, Coda o zampa della figura leonina, che sia prossima alla stella o al corpo astrale in oggetto (in questo caso la stella Zavijah [2] della Vergine).
Indicare che la «coda» del Leone (Denebola) «stava (GUB)» durante tale misura, fu come fermare o fissare uno specifico momento dell’angolo di rotazione (apparente) della volta celeste proprio mentre era effettuata la misurazione.

Questo sistema di misura, è facile, veloce e preciso, come nella foto elaborata è ben illustrato.
Per inciso, se si osserva bene, la Luna al momento della misurazione, essendo sulla verticale del SUD, era pure quasi esattamente in mezzo alle due stelle Zaniah e Zavijah della testa della Vergine in pari distanza di 4 gradi o con un cubito fra una stella, la Luna e l’altra stella (le due frecce bipunta celesti)… giusto per «curiosità»; possibile «misura multipla»?…

Sempre per «curiosità» e come controverifica, nel riquadro contornato in arancio, ho messo come RedShift6 mi elabora la posizione della Luna a «pari condizioni di momento della misura» ma stimate durante il secolare 568bc.

Il cerchietto arancione indenta la posizione che nel nono giorno aveva la Luna durante il secolare 587bc.
Il cerchietto rosso, indenta la posizione che avrebbe la Luna durante l’ottavo giorno del secolare 568bc; curiosamente, (vedi freccia gialla) sarebbe comunque a 4 gradi dalla stella Zavijah.

Nel giorno segnato nel diario, il «nono», la luna era, nel 568bc, ancora una volta a 4 gradi ma dalla stella Zaniah (che non corrisponderebbe bene con i loghi «MUL GÌR ár šá» (vedi freccia gialla).

Lo spostamento incoerente della posizione lunare, a distanza di nove giorni dal «novilunio» fra le due date distanti fra loro esatti 19 anni solari, è ben evidente (vedi la posizione della luna (nel 568bc) rispetto al cerchietto arancio che la rappresenta nello stesso giorno ma durante il secolare 587bc).

Nelle due foto, è elaborato il giorno nove di Nisannu per entrambe le diverse date.
La discordanza di posizione lunare a circa metà tempo fra novilunio e plenilunio, è probabilmente data dalla posizione orbitale del satellite che è ora a circa 90 gradi rispetto al sole, risentendo in tal caso maggiormente delle varianze dei cicli di Apogeo e Perigeo e di inclinazione orbitale della luna durante i 19 anni che separano le due date, i quali non sono in sincrono con le fasi della luna a distanza di 19 anni.

Neugebauer, Sachs e Hunger, definendo come corretta la stella Zavijah quale stella registrata nel reperto con «MUL GÌR ár šá », nel 568bc ritennero opportuno considerare come un possibile errore del copista la numerazione in nono giorno, da loro appunto corretto in traduzione del testo con «ottavo giorno».

E’ altresì interessante notare come, RedShift6, nel 568bc mi elabori la Luna, sempre a 4 gradi (un cubito) da una stella della Vergine sia nell’ottavo e sia nel nono giorno (vedi le due frecce gialle (misurano 4 gradi) nella foto inserita e bordata di arancione), mentre la stella Denebola (la coda del Leone), nel 568bc, a pari ora giorno e mese lunare elaborato, diventa meno (GUB o stava) rispetto al 587bc.

Questa necessità di ipotesi di errore del copista, non si presenta quando il diario astronomico VAT 4956 sia stato stimato per la sua effettiva data di osservazione, ovvero per il secolare 587bc in occasione del trentottesimo anno del regno di Nabucodonosor II su Babilonia.

monseppe2
[Modificato da monseppe2 21/04/2015 10:14]
--------------------------------------------------------------
Ricercatore indipendente.
--------------------------------------------------------------
La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:53. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com