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Questo Forum informa su storia-archeologia-astronomia e bibbia relative al periodo Neo-Babilonese (669bc-523bc). Dimostra che Gerusalemme fu distrutta nel 607 a.E.V. e non nel 587bc attualmente accreditato.
 
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Osservazioni di Saturno durante il *Kandalanu (Smascherato come finto il regno di 22 anni)

Ultimo Aggiornamento: 12/06/2016 10:46
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11/10/2014 09:39
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Osservazioni di Saturno sotto il *Kandalanu. Prove di alterate informazioni antiche.

(Aggiornamento del 15 Giugno 2016)

Introduzione:

Questo reperto o "Fonte" (BM 76738 - 76813) non è di facile verifica a motivo delle scarne informazioni ivi registrate (non sono riferite specifiche misurazioni).
Generalmente si tratta di osservazioni della prima o dell'ultima visibilità del pianeta Saturno nel corso di un periodo di 14 anni. Queste osservazioni furono originariamente fatte sotto il regno Assiro di Assurbanipal che era al suo 23° anno di regno dal 699bc e fino al suo 36° anno, anche se furono registrate come se fossero state osservate sotto il regno del *Kandalanu dal suo primo anno nel 647bc al suo 14° anno (di fittizio regno su Babilonia) nel 634bc.

Inserisco ora, aggiornando questa fonte sul Kandalanu, anche le altre informazioni recentemente verificate e molto, molto importanti.

Avverto che, proprio per via delle complicazioni causate dalla presenza dell'argomento sul fittizio *Kandalanu registrato da Tolomeo nel suo Almagesto, alcuni commenti sono forzosamente "molto" corposi e, a causa delle intricate alterazioni operate anticamente da Adda-guppi e delle stime al 568bc e al 18° di Nabucodonosor II al 587bc attuali, richiederanno un minimo di attenzione e pazienza.

Essendo ogni diapositiva organizzata per essere possibilmente indipendente dalle altre, secondo le necessità suggerite dal tema della diapositiva stessa o dal suo argomento, alcune informazioni possono sembrare ripetute. Di fatto, sono diversi punti di vista trattati sotto altre prospettive tematiche.

Nelle liste numerate di alcuni commenti sotto le diapositive, l'impaginatura non sempre corrisponderà bene con lo schemino originale; mi è difficile evitarlo. Vi assicuro che ho fatto tutto il mio possibile per renderli "digeribili e leggibili".

Ci sono ora informazioni nuove e molto interessanti, pure con la posizione di "Urano" in base alle quali sarà addirittura "provato" che "anticamente", almeno il reperto o Lbat *1420 noto come BM 38462 fu alterato nelle assegnazioni di anno di regno attribuite al re Nabucodonosor II da parte di Adda-guppi.

Troverete anche in verifica astronomica e a favore del 607 a.e.v. suggerito dalla storia biblica, evidenze probanti basate su Eclissi di Luna, su Exeligmos, su GoalYear di 59 anni e di 32 anni e su corrispondenti posizioni astronomiche di pianeti come Urano, Nettuno (come riferimenti astronomici), di Saturno, Marte, Giove, Venere, Mercurio e perfino la possibile osservazione di almeno una cometa (la Holmes).

Sarà dimostrato pure che il "VAT 4956" può essere stato osservato solo durante il secolare 587bc in occasione del 38° anno di Nabucodonosor II, e che la stima attuale attribuita per il secolare 568bc durante il 37° anno del re, benché a prima vista possa "sembrare" possibile, non può essere quella corrispondente a quella realtà antica, avendo essa molte incertezze, misure approssimative e scarsa corrispondenza astronomica: quando sia confrontata con un'approfondita verifica astronomica del VAT 4956 diversamente datata al secolare 587bc.

Tutto questo "antico inganno o alterazione documentale", mi è stato possibile smascherarlo solo grazie alle informazioni storiche (veraci) della Bibbia.
Questa versione aggiornata dovrebbe aver ora una maggiore chiarezza e ulteriori evidenze computerizzate aggiunte. Piccoli errori o confusioni di nomi dovrebbero qui essere stati corretti o saranno corretti quanto li noterò o quando mi saranno fatti notate.
Ricordate che sto facendo tutto da solo... [SM=g27995]

Buona lettura.

monseppe2
[Modificato da monseppe2 12/06/2016 08:45]
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Ricercatore indipendente.
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La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.
31/05/2015 10:59
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Diapositiva 1 Sul "Kandalanu"

Diapositiva 1

BM 76738 - 76813 *Kandalanu = Assurbanipal (identificato anche il solo e vero Kandalanu).




Qui illustrerò la reale (o vera) situazione di un regno contato in 21/22 anni, attribuito sin dall’antichità tramite alterate informazioni da parte di Adda-guppi e riconducibili a un ipotetico e fittizio *Kandalanu; titolo «regale» da non confondersi con quello di Aššur-etillu-ili o del vero Kandalanu, il figlio di Assurbanipal, il quale per tre anni regnò effettivamente su Babilonia con tale titolo per conto del re d’Assiria Assurbanipal nel 650/649-647bc; è lui il (vero) Kandalanu, ed è quello registrato nel BM 86379 al rigo 24.

***Con la presentazione di questa Fonte documentale, saranno presentate anche delle vere e proprie «prove» astronomiche che dimostrano l’ormai evidente alterazione di documenti originali che Adda-guppi operò anticamente, sotto il regno di suo figlio Nabonedo, per rendere credibile la sua cancellazione dei 20 anni regnati dal figlio di Nabucodonosor Evil-Merodac e per rendere non rilevabile il «vuoto» storico che una tale cancellazione avrebbe evidenziato.

Quando il titolo di "Kandalanu" è Blu, indenta il figlio di Assurbanipal, Aššur-etillu-ili, e di fatto il solo e vero: "Kandalanu".

Quando sia invece preceduto da *rosso, e col titolo in colore viola, (*Kandalanu) indenta la fisica persona di Assurbanipal, il re di Assiria.

Il colore rosso, indenta anche date o regnanti con la reale (vera) datazione per risaltarne l'importanza del corretto riferimento.

In colore marrone sono affermazioni, storiche o di documenti, riportate nella spiegazione.

Il colore blu per date o nomi di regnanti, riferisce solitamente il soggetto con la vera cronologia ripristinata.

Il colore viola, indenta invece date o assegnazioni di regnanti che sono state possibilmente alterate anticamente e/o che sono state al presente accreditate o riconosciute come corrette dal mondo scientifico*** (A. Sachs, H. Hunger, Neugebauer e altri).




La regina madre di Nabonedo, Adda-guppi, nel suo testamentario documento noto come «Nabonedo H1,B», dichiarò di nascere durante il ventesimo anno del re d’Assiria Assurbanipal o nel 650bc della vera cronologia (quella che pone il 18° anno di Nabucodonosor II in sincrono con il secolare 607bc suggerito dalle informazioni storiche della Bibbia).
Lo stesso evento (20° anno di Assurbanipal) fu però diversamente catalogato da Tolomeo nel suo Almagesto come essere occorso durante il secolare 648bc o 100° anno da Nabonassar, in quanto Tolomeo fece partire i regni dei figli di Esarhaddon su Assiria e su Babilonia con inizio dal secolare 667bc, invece che dal (vero) 669bc.

I figli di Esarhaddon, re di tutto l’impero Assiro di allora, per disposizione testamentaria del re, dopo la morte di loro padre occorsa durante il suo ritorno da una campagna militare in Egitto nel 770bc (ABC1 Colonna IV righe 30-34; vedi anche: BM 25091 (ABC 14) righe 31-38 ), iniziarono a regnare durante lo stesso anno secolare, il **669bc; uno su Assiria (Assurbanipal) e l’altro (Šamáš-šuma-ukin) su Babilonia.

**669bc è l’effettiva (vera) data di tale evento, in accordo con i tempi storici della Bibbia e in armonia con le verifiche che qui attesto mediante le verifiche computerizzate e le «fonti» qui riportate.

Il figlio maggiore di Esarhaddon, Assurbanipal, iniziò il suo primo anno di regno su Assiria nel mese di Nisannu, mentre il fratello minore Šamáš-šuma-ukin iniziò quello su Babilonia un mese dopo, nel II mese di Ajaru, o nel secolare 28 Aprile 669bc (BM 86379 rigo 5).
Questo particolare può talvolta rende incerto il primo mese per i successivi anni del suo regno, se sia riferito a Nisannu o a Ajaru, nelle Lbat che riferiscono le eclissi o gli intercalari del suo periodo di regno.

Pertanto, un ventesimo anno del regno di Assurbanipal, deve forzosamente corrispondere allo stesso ventesimo anno del fratello Šamáš-šuma-ukin su Babilonia; appunto quando morì a conclusione della guerra che intercorse fra i due fratelli.
L’anno di tale evento fu quindi il secolare 650bc (669bc meno 20 anni ordinali trascorsi conducono al 650bc); in senso astronomico, solare, o cardinale, trascorsero 19 anni interi (669 – 19 = 650).

Adda-guppi dichiarò (o fece intendere) che poi, dopo la morte di Assurbanipal (re d’Assiria), per tre anni regnò Aššur-etillu-ili, uno dei suoi figli (non specificando però se il suo regno fosse su Assiria o se fosse su Babilonia) ma lasciandolo quindi intendere come sottointeso: un regnante su Babilonia.

Tre anni dopo tale (vero) Kandalanu, riferendosi ora certamente a Babilonia, Adda-guppi (omettendo l’anno senza un re su Babilonia) registrò che a Babilonia seguì il regno di Nabopolassar per 21 anni seguito poi, alla sua morte, dall’erede Nabucodonosor per 43 anni.

Pertanto, in ogni caso e in ogni documentazione (a quanto mi risulta), è evidente che dopo i 21 anni di regno di Nabopolassar seguisse il regno di Nabucodonosor di 43 anni. Il tempo completo regnato dai due re fu perciò di 21 + 43 = 64 anni ordinali (di regno), o 63 anni solari.

Nella vera cronologia ripristinata, durante il 646bc, al mese regolare di Ulûlu seguì un mese intercalato (KIN-DIR) Ulûlu II (BM 76738 rigo 4).
Due mesi dopo tale mese intercalato, il caldeo Nabopolassar, nel ventiseiesimo giorno del VIII mese di APIN, ascende per conquista su Babilonia nella data secolare del: 2 Dicembre del 646bc (BM 25127 rigo 14).

L’anno (secolare) successivo, o il 645bc, nel XII mese Addaru (il reperto BM 25127 rigo 15 non specifica il giorno) ma si presume che fosse il 30° o ultimo giorno, Nabopolassar divenne effettivo Re di Babilonia, essendo riconosciuto e accedendo come effettivo re per gli stessi babilonesi.

Pertanto, se Addaru fu riferito come mese preceduto dall'intercalare KIN-DIR, l’evento occorse 4 mesi lunari dopo la sua «ascesa» o nel secolare 4 Aprile del 645bc; giorno che corrispose in senso astronomico, alla fine di un XII mese Addaru regolare seguente un anno precedentemente intercalato (Ulûlu II), ed essendo il successivo giorno praticamente nel mese di Nisannu, durante la sera di quel primo giorno, in data 4 Aprile del 645bc, la Luna era ancora sincronizzata all’altezza delle Pleiadi.

Durante il V mese (NE) del primo anno ufficiale di Nabopolassar (o anno 645bc e anche 25° anno di Assurbanipal come re d’Assiria, che era pure conteggiato da Tolomeo come 3° anno di regno per il fittizio *Kandalanu), Saturno sorgeva, la notte del 14/09/645bc in sua prima apparizione a Est, stando di fronte (opposto) a Subra (UR-A) alto e/o (NIM che rende il senso di Est o di Alto) 7 gradi sotto (o dietro) a Regolo (LUGAL) avendo una posizione astronomica compatibile con quanto registrato al rigo 6 del BM 76738:

«[MU 3-KAM] ITU-NE U4 16-KAM ina UR-A EGIR MUL LUGAL [IGI] NI[M? –A]»
«mese V giorno 16, (Saturno, in prima apparizione) opposto a Subra dietro (o dopo: EGIR) Regolo, al Lato a Est».

Il mese precedente a questo riferimento astronomico sopra registrato, nel settimo giorno del IV mese Du'ûzu o 5/6 Agosto del 645bc, Venere era presente nella Vergine, assieme a Marte, stando dietro di esso con 17 gradi (Spica era dietro di loro), essendo questa posizione astronomica occorsa durante il primo anno di Nabopolassar che era anche il 25° anno di Assurbanipal re d’Assiria, il quale fu indentato (da Tolomeo) come il *Kandalanu nel suo terzo anno di regno (fittizio) su Babilonia.

Tutto questo fu confermato nel BM 76838 anche al rigo obverse 4 e 5, che osservava la prima apparizione di Saturno mentre era a un cubito dietro a Regolo (della costellazione del Leone) e mentre Giove era ancora nei Gemelli.

La foto a sinistra sotto la diapositiva, mentre mostra la posizione di Saturno, anche evidenzia la presenza del pianeta Urano a mezzo grado sopra a Regolo.
Faccio perciò una verifica in ordine di tempo, tenendo presente che il ciclo orbitale di Urano è di circa 84 anni (83,7 anni per l’esattezza):

Ho «dichiarato» che il 645bc (da Aprile) era il primo anno di regno su Babilonia per il re Nabopolassar.
Farò perciò da qui due conti; uno secondo cronologia vera (ripristinata) e uno secondo cronologia ora documentata e accreditata da tutti.

Devo arrivare al 561bc (o attualmente accreditato primo anno di Evil-Merodac) perché sto contando circa 84 anni, e anche per arrivare almeno vicino ad un altro riferimento possibilmente documentato (eclisse di Luna del 3 Marzo del 562bc (-0561 astronomico) registrata nel BM 41536 II, 5-8).


(1): Cronologia «vera».

Partendo da Nabopolassar (645bc) dopo i 20 anni di Šamáš-šuma-ukin, dopo i tre anni del "vero" Kandalanu, dopo l'anno senza un regno su Babilonia, sarei «fuori» del problema del (finto) *Kandalanu (non lo devo contare affatto; sarebbe già morto).

Dovrei però già dire: "Mi sono perso il *Kandalanu riferito da Tolomeo"!

Conto: 21 di Nabopolassar, 43 di Nabucodonosor, 2 di accessione sospesa, 19 di Evil-Merodac (al 561bc) = 85 anni ordinali o, dal 645bc al 561bc = 84 anni solari o cardinali.
Mi aspetto che «Urano» sia quasi nella stessa posizione che aveva circa 84 anni prima, nel 645bc (ricordate che nella foto a sinistra, sotto la diapositiva, era a mezzo grado sopra a Regolo).

L’elaborato a destra nella foto sotto la diapositiva mostra che, ancora una volta, Urano è verificabile, nel 561bc, e in pari data del 645bc (foto a sinistra), a circa mezzo grado sopra a Regolo mentre Giove, (che era nei Gemelli nel 645bc, avendo intanto compiuto 7 cicli orbitali, con una coerente maggiore variabile orbitale), era ora tra il Cancro e il Leone, confermando ulteriormente questo lasso di 84 anni di tempo, assieme a Saturno che era ora in Gemelli avendo esso percorso circa 3 suoi cicli orbitali.

Si noti che, per arrivare al 561bc, «ho» dovuto contare anche gli anni di regno per Evil-Merodac fino al suo vero 19° anno di regno che fu nel 561bc. Non contando i 19 (rimasti) per Evil-Merodac, mi troverei al 561bc, addirittura sotto il regno di Nabonedo al suo 15° anno; pertanto non troverei ragionevole corrispondenza omettendo Evil-Merodac.
Che cosa succederebbe però se effettivamente «Evil-Merodac non avesse mai regnato in quei 19 anni (o in 20 anni in tutto) com'è oggi accreditato?


(2): Cronologia «attualmente accreditata da tutti»; ricordo che devo conteggiare 84 anni (solari) partendo dal 645bc! (scusate il risultato pasticciato che ne viene fuori: non dipende da me), qui sono costretto a seguire cronologie: alterate: considerate oggi come essere quelle effettive.

Partendo da Nabopolassar, sarei «fuori» del problema del *Kandalanu (non lo dovrei contare affatto; sarebbe già morto).

Poiché sto però seguendo la cronologia attuale e che il riferimento astronomico è Urano del 645bc, in tale anno la lista dei re di Tolomeo dava il *Kandalanu al suo 3° anno di regno su Babilonia (anno 103 di Nabonassar o 25° (e vero) anno del regno di Assurbanipal su Assiria), sono quindi "costretto" a considerare pure il *Kandalanu.

645bc; 19 del *Kandalanu (i rimanenti dei 22 dopo il 3° anno come registrato da Tolomeo), 21 di Nabopolassar, 43 di Nabucodonosor, 1 di Evil-Merodac (re) = 84 anni al 561bc (se fate caso, già sbuca l'anno senza un re su babilonia non conteggiato; 84 anni ordinali corrispondono a 83 anni cardinali, interi o solari; confronta il conto vero fatto sopra al punto 1)!

I conti «sembrano tornare?» …… dimenticando che il *Kandalanu era lo stesso Assurbanipal....
Sì…, "sembrano" tornare ma:
«Rifacciamoli» come si deve, ok? (Contiamo stavolta una linea "temporale" o contigua, svincolata quindi da sovrapposizioni fra regni Assiri o Babilonesi, pur tenendo conto delle alterate informazioni in gioco).

645bc = 22° anno di Assurbanipal su Assiria (secondo il conto di Tolomeo, che salta i tre anni + 1 dopo la fine dei 20 di Šamáš-šuma-ukin, anche se parte dal 667bc).
42 – 22 = 20 anni restano alla fine suo regno (e alla morte di Assurbanipal); 645 – 20 = 626/625bc (attuale attribuzione per la morte del re Assiro…Assurbanipal) ma secondo Tolomeo, lo stesso 626bc sarebbe il 22° anno del *Kandalanu (anno 122 di Nabonassar).

626bc – 22 del *Kandalanu (il quale quindi, secondo Tolomeo, regnava mentre ancora Assurbanipal era vivente (sto contando una linea temporale) ma che secondo Adda-guppi regnò invece per soli tre dopo la morte di Assurbanipal ) = 604bc, che sarebbe attualmente il primo anno di Nabucodonosor (o 144° anno di Nabonassar): secondo la lista di Tolomeo!

Dovrei "bocciare" tale conto di Tolomeo quindi, in quanto contrasta con la dichiarazione di Adda-guppi che registra come regnante (dopo Assurbanipal), per tre anni, suo figlio. Secondo tale "testimonianza" dovrei contare: 626bc morte di Assurbanipal, più i tre anni di suo figlio, uguale a 623bc (e non sto contando anche un anno di regno senza re... che Adda-guppi omette, e che condurrebbe al 622bc!) come primo anno del regno di Nabopolassar.... (concordate?.... io spero di no)!

In ordine "temporale" effettivo, devo quindi contare: (dal 645bc = attuale 23° anno) + 19 rimasti per Assurbanipal = 42 anni e sarei già al 626/625bc uguale al primo anno ora accreditato per il regno di Nabopolassar. Per arrivare agli 84 anni che devo testare, dovrei contarcene ancora 42 di anni....

Seguo Adda-guppi e devo aggiungere i tre regnati dal figlio di Assurbanipal che portano (626bc meno 3 = ) al 623bc il primo di Nabopolassar (il conto non torna; dovrei ancora contare anche un anno senza un regno).

Seguo Tolomeo, e devo aggiungere i 22 anni del *Kandalanu, che portano al 604bc (attuale primo di Nabucodonosor).... Che caos". Mi diranno: ma "Tolomeo" conteggia i 22 anni del *Kandalanu a partire dal 647bc (cronologia attuale)! Vero!

Ma in tal modo mi si dimostra che il *Kandalanu stava regnando mentre era in vita lo stesso Assurbanipal!.... Inoltre, se fate caso, "non sarei più sulla LINEA temporale contigua, ma avrei fatto un "salto" addietro, per conteggiare, come suggerisce Tolomeo, il *Kandalanu di 22 anni dopo la morte del fratello di Assurbanipal!

Nel frattempo (se conto il *Kandalanu) :... «mi sono perso: Nabopolassar!»….

Avete notato che non l'avevo ancora conteggiato (Nabopolassar), seguendo la linea temporale che fa capo ad Assurbanipal, pur essendo già arrivato (conteggiando il *Kandalanu) al regno attualmente accreditato a Nabucodonosor (42 Assurbanipal, 22 *Kandalanu, 667bc - 64 anni = 603c)?
I conti non tornano più!… eppure, era nel 625bc che Tolomeo aveva conteggiato l'inizio del regno di Nabopolassar...

Si «dimostra» quindi, che il *Kandalanu era lo stesso re Assiro Assurbanipal; gli anni conteggiati da Tolomeo per il *Kandalanu, di fatto, erano parte temporale (contigua nel tempo) dello stesso regno di Assurbanipal su Assiria.

Devo comunque contare gli 84 anni dal 645bc per arrivare al 561bc, ed ero arrivato a (cronologia attuale) con 19 anni rimasti dell'intero regno di Assurbanipal, al 626bc (o della sua vera morte nel 628bc).

Morto Assurbanipal (attuale 626bc), la cronologia "temporale" attuale trova questo intoppo. Devo contare i 3 anni di Aššur-etillu-ili (come dichiara da Adda-guppi) o li devo saltare, come mi dichiara Tolomeo?

Devo ricordare, che contando io qui i 42 anni regnati da Assurbanipal, con l'attuale cronologia, ho contato dal 667bc al 626bc un arco di tempo "continuo", che nel 23° anno di Assurbanipal, così contato, giunge al 645bc il quale sarebbe la partenza degli 84 anni che volevo testare con Urano.

Quindi riconto: i 19 (rimasti di Assurbanipal al 645bc), giungendo all'attuale accreditato 626bc (morte di Assurbanipal).

Devo contare ancora 84 - 19 contati = 65 anni. Poiché devo giungerà al 561bc, o a un anno dopo la morte anche di Nabucodonosor (come ora accreditata), posso togliere subito i suoi 43 anni del suo regno, e dei 65 che restavano da contare ne restano ora 22 di anni, e avendo già contato Nabucodonosor II, questi 22 anni sono costretto ad attribuirli a Nabopolassar (notate: conteggiando anche l'anno senza un re su Babilonia) che lo aveva preceduto in linea temporale (arrivando appunto al 561bc) avendo contato così (19° + 22 + 43°) o 84 anni ordinali consecutivi che, essendo pari a 83 anni solari (o cardinali) ne richiede ancora uno da aggiungere per arrivare al primo (attualmente accreditato) di Evil-Merodac o 84 solari dal 645bc al 561bc ; (anni ben "pasticciati", evidentemente).

Ma così (devo proprio evidenziarlo)… «mi sono perso nuovamente: lo spazio "temporale" per il *Kandalanu di 22 anni»!
Non ho "potuto" contare "anche" i 22 anni del *Kandalanu…. (perché (Assurbanipal) non li ha mai regnati su Babilonia).

Ma neppure ho ancora contato i 20 anni di regno per Evil-Merodac!…

Come mai mi trovo allora al 561bc che sarebbe un anno prima della sua "vera" morte? Per mantenere gli altri anni registrati (o per arrivare al 523bc), dovrei quindi saltare i 20 di Evil-Merodac, contandone i soli 2 registrati da Adda-guppi.

Ok, che il *Kandalanu di 22 anni sia posticcio e che a parte il vero Kandalanu per tre anni, il falso *Kandalanu non regnò per tale tempo (22 anni) su Babilonia, ormai è evidente.....

Ma in tal caso, in "Babilonia" quali re avrebbero regnato fra il 648bc (attuale morte di Šamáš-šuma-ukin) e il 625bc, attuale inizio del regno di Nabopolassar su Babilonia se non si contasse un *Kandalanu di 22 anni dopo la morte di Šamáš-šuma-ukin? Resterebbe un "vuoto storico"!

Mancherebbero 23 anni di regno che, se fossero comunque conteggiati a un ipotetico regno del *Kandalanu, (assieme a un anno senza regno) esso "in ogni caso" sarebbe sovrapposto o contemporaneo al sottostante regno assiro di Assurbanipal! E su una stessa linea temporale non possono esserci due regni contigui diversi con la stessa persona fisica.

Si dimostra quindi che Assurbanipal è temporalmente contemporaneo al fittizio *Kandalanu, essendosi egli stesso reso pretendente quale re su Babilonia con tale titolo. Di chi sarebbero stati quindi, originariamente, quei 23 anni di vuoto storico che si forma sul regno di Babilonia?

Ve lo dico io:

Sarebbe l'anno senza un regno su Babilonia, (ricordate che non fu stato contato né da Adda-guppi né da Tolomeo) più i due lasciati da Adda-guppi + i 20 regnati poi da Evil-Merodac; 23 anni. Ma poiché sulla linea Babilonese i 4 anni composti dai tre del vero Kandalanu e dall'anno senza un re su Babilonia devono essere contati in quanto "reali (veri)", i 23 anni di vuoto diverrebbero solo 19 anni.

La lista dei re di Uruk, assegna per il *Kandalanu solo 21 anni di regno contro i 22 assegnati da Tolomeo. Ma Tolomeo anche sposta di due anni in avanti (al 667bc contro il vero 669bc) l'inizio dei regni dei due re, su Assiria e su Babilonia.

Aggiunti (ripristinati) quindi tali due anni, i 23 contati tornano ad essere quelli sopra osservati come "vuoto storico" causato da Adda-guppi, vuoto storico, che però sostanzialmente fu di soli 20 anni (19 anni solari):

(Dal 669bc) al 650bc 20 di Šamáš-šuma-ukin, al 647/646bc, 3 del vero Kandalanu, al 646/645bc 1 anno senza regno, al 625bc 21 anni di regno per Nabopolassar.

Sono in tutto: 20 + 3 + 1 + 21 = 45 anni che, sottratto il vuoto storico ventennale generato da Adda-guppi, portano a 45 - 20 = 25 anni di differenza. Tolomeo, pasticciando il tutto, omette i tre anni del vero Kandalanu (25 - 3 = 22 anni) assegnando i 22 al finto *Kandalanu; omette anche l'anno senza un regno su Babilonia, (22 - 1 = 21 che sarebbero poi gli anni segnati nella lista di Uruk), e siccome fece partire la lista dei re Assiri e babilonesi dall'originale 669bc al "suo" 667bc, riduce così il vuoto storico a (22 del *Kandalanu - i due slittati = 20 anni) o, di fatto, compensò il vuoto storico dei 20 anni ordinali causato da Adda-guppi.


E' pertanto sempre necessario tenere presente che nei conti fatti sopra, c'erano anche questi "anni sparsi in giro" che non erano stati contati ma che corrispondevano alla vera cronologia: i tre di Aššur-etillu-ili, L'anno senza un regno, e il fatto che Tolomeo fece partire i regni del re su Assiria e su Babilonia al 667bc invece che al 669bc che è la vera data di inizio del regno dei due re figli di Esarhaddon.

Che caos!....

Datemi retta! Se volete restare «sani di mente»…. Accontentatevi del più semplice e veritiero: Punto (1)!


Un’altra possibile verifica astronomica (che già fu suggerita da H. Hunger), è quella basata su un GoalYear di 32 anni; distanza di tempo durante la quale sia Venere sia Marte si riposizionano similmente rispetto alle stesse stelle.
Questo tipo di verifica ha maggiore rilevanza probante se il GoalYear coincide anche con il pianeta Venere mentre esso è nella sua fase di massima elongazione (sia a est o sia a ovest)

64 anni dopo il 645bc, o 32 + 32 anni dopo, si è allo stesso 5 agosto ma del 581bc o un anno (solare) dopo il 43° anno ordinario di Nabucodonosor II, o dopo la sua morte e quindi al primo anno di ascesa con accessione sospesa di Evil-Merodac, in pari anno di riferimento di partenza sopra esaminato nel 645bc.

Saturno assieme a Giove, a tale data del 581bc, era ora dietro a Spica della Vergine, mentre Marte era davanti alla stessa stella, come nel 645bc; anche se separati da due cicli di 32 anni, il pianeta Marte (meno preciso in questo ciclo trenta duennale), è ora a soli 14 gradi angolari da Venere (o con una variabile di 3 gradi più vicino a Venere) il quale si era nel frattempo mantenuto in congiunzione di pochi gradi dalla stella Spica.

In senso astronomico, il GoalYear di 32 + 32 anni conferma gli eventi storici attribuibili ai due re Nabopolassar e Nabucodonosor II; accessione di Nabopolassar (645bc) e morte di Nabucodonosor II (un anno ordinale dopo il 582bc).
Di fatto, quindi, sarebbe così anche indentato il primo dei due anni di regno non riconosciuto ufficialmente su Babilonia a Evil-Merodac ma fatto registrare da Adda-guppi come essere il primo anno di regno per tale re.

Un’ulteriore verifica astronomica (suggerita pure da A. Sachs) che può essere fatta per tali periodi, è quella basata su un GoalYear di 59 anni, distanza di tempo durante la quale sia Saturno sia Giove si riposizionano similmente rispetto alle stesse stelle.

In questo anno secolare 581bc, alla data sopra vista, entrambi i due riferimenti di GoalYear, di 59 anni o di 32 + 32 (64) anni sono possibilmente verificabili partendo da questi anni (581 meno 32 + 32 = 64 anni = 645bc e 581bc più 59 anni = 523/522bc); coprirebbero quindi dal 645bc al 522bc = 123 anni (solari o secolari).

21 di Nabopolassar (da suo vero inizio nel 645bc) + 43 di Nabucodonosor + 2 (non regnati) + 20 di Evil-Merodac + 4 di Neriglissar e Labashi + 17 di Nabonedo + 9 di Ciro II + 8 di Cambise II = 124 anni (ordinali) = 123 anni secolari o interi.

Con altre verifiche, partendo dal diario astronomico VAT 4956 come è adesso accreditato, o dalla data del 568bc, contare 59 anni prima (cardinali o solari), porterebbero al secolare 627bc (o due anni prima del 625bc).
Saturno e Giove si troveranno in quasi identica posizione astronomica rispetto alle stesse stelle.
In entrambe le date, 568bc e 627bc a pari mese e giorno, Saturno sarà sotto il circoletto Est dei Pesci; idem dicasi per Giove che sarà in Scorpione.

La stessa verifica, partendo però dal diario astronomico VAT 4956 stimato come fu osservato originariamente, o dalla data del 587bc, contando 59 anni prima, porta invece "direttamente" al secolare 646bc (che è il vero anno di ascesa di Nabopolassar).

Saturno e Giove si troveranno in quasi identica posizione astronomica rispetto alle stesse stelle.
Saturno sarà nel Cancro o Granchio (repertato come ALLA), vicino alla sua stella centrale (Asellus Australis) in entrambe le date del 587bc e del 646bc, a pari mese e giorno (qui riferito al 22/04 dei due diversi anni); idem dicasi di Giove che sarà in Ariete.

Inoltre, un ulteriore simile GoalYear di 59 anni addietro, partendo stavolta dalla vera morte di Nabucodonosor II nel 582bc porterebbe al 5° anno di Nabopolassar, nel 641bc, in occasione dell'eclisse totale che occorse in quell'anno (che non è quella di Tolomeo del 621bc).

Saturno e Giove si troveranno in quasi identica posizione astronomica rispetto alle stesse stelle.
Saturno sarà in congiunzione con Giove nel solco della Vergine (fra Spica e Zaniah) in pari data (giorno e mese) del 582bc (morte di Nabucodonosor) e del 641bc (5° di Nabopolassar), a pari mese e giorno (qui riferito al 2 Giugno (eclisse del 641bc) dei due diversi anni).

A parte le migliori e più specifiche circostanze rilevate con la vera cronologia, apparentemente, dal punto di vista astronomico, questa sarebbe una situazione di stallo. Entrambe le verifiche (partendo da 587bc o da 568bc) sarebbero corrispondentemente corrette dal punto di vista astronomico.

Unica differenza resterà la «diversa» data di arrivo; partendo dal 568bc o 37° anno, si ha il 627bc (che non corrisponde all’ascesa di Nabopolassar) essendo ora accreditato al 626bc; guarda caso, proprio la differenza di un anno! 37° o 38°?
Infatti contando: 567bc (o 38° anno) + 59 anni = 626bc = ascesa com’è ora accreditata a Nabopolassar (comunque errata come data effettiva).

Partendo invece dalla vera data del diario, il 587bc, si ha «direttamente» il 646bc che corrisponde all’ascesa effettiva di Nabopolassar, la quale ebbe luogo il 26° giorno di Apin (VIII mese) o il 2 Dicembre del 646bc (BM 25127 righe 14, 15) accedendo poi al suo primo anno di regno con l’Akitu del 4 Aprile 645bc (seguente a un intercalare Ulûlu II applicato durante il 646bc; probabilmente ordinato da Assurbanipal).

Inoltre, come ho verificato in senso astronomico, anche partendo dal 582bc (morte di Nabucodonosor), contando i 59 anni, portano al 5° anno di Nabopolassar, in occasione (2 Giugno) dell'eclisse del 641bc

Eventuali documentazioni o osservazioni e verifiche astronomiche che confermino la posizione degli astri esaminati alla data di arrivo e di partenza, renderanno maggiormente probante una data rispetto all’altra che non avesse pari documentazione o simili e accettabili verifiche astronomiche.

Gli anni di storia del regno effettivo che furono tolti a Evil-Merodac (o depennati da Adda-guppi), sono un punto la chiave per confermare storicamente come corretta la datazione del diario VAT 4956 al 587bc.

Essa, (Adda-guppi) omise ogni registrazione storica di quel re per un periodo di venti anni (ordinali), pari a 19 anni solari.
Che cosa deve essere quindi contato, nel «ripristino» storico originale di quel tempo?

Perché, se io (ripristinando) torno indietro di 20 anni dal 568bc facendo il conto aritmetico di 568 meno 20 anni (a ritroso), tale conto mi porta al 588bc come datazione (errata) e alternativa per il diario (che realmente dovrebbe essere datato al 587bc).

Lo stesso è vero per l’opposto:

Se io, attenendomi alle documentazioni alterate di Adda-guppi, vado in avanti di 20 anni dal 587bc (o dalla vera data del diario, senza ripristinare tali anni alterati), facendo il conto aritmetico di 587bc più 20 anni, mi portano al 567bc come datazione (errata) e alternativa per il diario che è ora accreditato al 568bc (e che è comunque errato).
Se ne evince quanto segue:
Sommando «20 anni cardinali o solari» in modo aritmetico, a pari anni ordinali, si ha uno spostamento di 21 anni di data ordinale. Sotto è spiegato come.

Andando indietro:
000-001-002-003-004-005-006-007-008-009-010-011-012-013-014-015-016-017-018-019--|020 = 20 anni aritmetici.---|
001-002-003-004-005-006-007-008-009-010-011-012-013-014-015-016-017-018-019-020--|021 = 21 anni «ordinali»---|
568-569-570-571-572-573-574-575-576-577-578-579-580-581-582-583-584-585-586-587--|588 = 20 anni «secolari».--↕

E andando in avanti.
000-001-002-003-004-005-006-007-008-009-010-011-012-013-014-015-016-017-018-019--|020 = 20 anni aritmetici. -|
001-002-003-004-005-006-007-008-009-010-011-012-013-014-015-016-017-018-019-020--|021 = 21 anni «ordinali».-|
587-586-585-584-583-582-581-580-579-578-577-576-575-574-573-572-571-570-569-568 -|567 = 20 anni «secolari». ↕

L’inghippo, sta nella differenza per la quale i 19 anni solari (o astronomici) fra le due date possibili del diario astronomico VAT 4956, se contati in modo ordinale, diventano 20 anni, e se a tale data ordinale (568bc o 587bc) si sommano o sottraggono 20 anni aritmetici (interi), essendo la base una data ordinale, si ottiene il risultato di aver contato una somma di 21 anni ordinali come è mostrato sopra.

Dove sta l’errore?

L’errore sta nel considerare «a priori» corretta o basilare l’assegnazione di 37° anno al secolare 568bc, e «da quel riferimento» tentare di ritrovare la «vera» datazione di osservazione del reperto astronomico VAT 4956 che diversamente, mediante le informazioni storiche della Bibbia, trova suggerita pure una verifica per un alternativo 38° anno.
L’errore si amplifica (o ne aumenta l’incertezza dell’anno) a motivo del segno incerto di 37 o 38esimo anno del re che fu malamente inciso proprio sul VAT 4956 nella sua prima riga frontale (obverse).

Come ho trovato la data alternativa da «verificare» poi con un buon programma per astronomia?

Partendo da un diario astronomico che fosse abbastanza affidabile e che fosse fuori della questione di assegnazione dei regni contesa.
Lo «Strassmaier Cambyses n° 400 o BM 33066» (oggi, qualcuno vorrebbe perfino discreditarlo come poco utile al fine di stabilire l’effettivo anno della distruzione di Gerusalemme).

Quali «documentazioni storiche» ho usato?
Diverse; in particolare, quelle che fossero più affidabili e che fossero anch’esse fuori della questione documentale possibilmente alterata anticamente e per questo ora contesa: trovandole nella storia biblica che riferisce in modo veritiero gli eventi di quel periodo, e confrontandola con le informazioni storiche di Giuseppe Flavio (e di Beroso, che pur assegnando due anni di regno a Evil-Merodac, come riporta di esso lo stesso Giuseppe Flavio, conferma in 70 anni la durata dell'esilio del popolo Giudaico in Babilonia).

Che cosa ho fatto per identificare il più probabile anno secolare che meglio corrispondesse ai reali eventi inerenti il re di Babilonia Nabucodonosor II, durante il suo regno? Semplicemente questo:

Riferendomi alle due eclissi di luna del BM 33066 (Strassmaier), è astronomicamente identificato nel settimo anno del regno di Cambise II il secolare anno 523/522bc.

Sette anni prima quindi, o nel 530bc, moriva Ciro II, detto «il Grande», dopo 9 anni dalla conquista di Babilonia del 539bc (come reale anche di Persia).
Per un periodo di 17 anni prima della conquista di Ciro II, aveva regnato su Babilonia Nabonedo, col suo primo anno ufficiale di regno nel 555bc (BM 32234 Obv. IV, 2-8).
Il regno di Nabonedo fu preceduto per pochi mesi da Labashi-Marduk e preceduto ancor prima da Neriglissar per circa tre anni, regnando i due re per un totale di 4 anni, o con primo anno nel 560/559bc, e quindi dopo la morte di Evil-Merodac occorsa (con un colpo di stato) certamente nell’Agosto del 560bc.

A questo punto (se continuassi con la cronologia ora accreditata) dovrei contare solo due anni di regno per Evil-Merodac.
Non li conto ora, perché altrimenti seguirei quelle informazioni storiche per le quali esiste ragionevole dubbio che possano essere state "alterate anticamente"; perciò considero più utili altre informazioni.

Giuseppe Flavio registra per il re Evil-Merodac, almeno 18 anni di regno (Antichità giudaiche, Libro X, 231). Essi sono quindi almeno più dei due soli anni finora accreditati.

Come determino allora il possibile e vero inizio del regno Evil-Merodac e quindi la sua effettiva durata?
Seguendo una fonte storica che so non essere stata alterata nel tempo; la Bibbia.
Storicamente, essa registra quanto segue:

«(2 Re 25:27-30) 27 E avvenne nel trentasettesimo anno dell’esilio di Ioiachin re di Giuda, nel dodicesimo mese, il ventisettesimo giorno del mese, che Evil-Merodac re di Babilonia, nell’anno in cui divenne re, alzò la testa di Ioiachin re di Giuda dalla casa di detenzione; 28 e gli proferiva cose buone, e mise quindi il suo trono più in alto dei troni dei re che erano con lui a Babilonia. 29 E gli tolse le sue vesti da prigioniero; ed egli mangiò pane di continuo davanti a lui per tutti i giorni della sua vita. 30 In quanto alla sua razione, una razione gli era data di continuo da parte del re, quotidianamente come dovuta, per tutti i giorni della sua vita.»

Diventa ora necessario determinare un riferimento temporale a questo evento storico.
«Quand’è» che Ioiachin, re di Giuda e amico di Evil-Merodac, fu fatto prigioniero?

Qui ho solo due possibili scelte; seguire le cronologie storiche attualmente accreditate, o, restandone ancora fuori, seguire ancora una volta le più fidate informazioni storiche della Bibbia. E’ giusto che verifichi entrambe le ipotesi.

Seguendo le informazioni storiche documentate, verso la fine del suo settimo anno di regno, Nabucodonosor fece prigioniero Ioiachin, che fu quindi condotto in Babilonia dal re Nabucodonosor II durante il suo appena iniziato ottavo anno di regno (BM 21946 Reverse 11,12 ) e, come da fonte storica della Bibbia;

(2 Re 24:12) 12 Alla fine Ioiachin re di Giuda uscì verso il re di Babilonia, lui con sua madre e i suoi servitori e i suoi principi e i suoi funzionari di corte; e il re di Babilonia lo prendeva nell’ottavo anno del suo regno.

Quindi, essendo ora accreditato che Nabucodonosor II iniziasse il suo primo anno di regno nel 604bc, (notate che parto da un «default» o anno a priori considerato: il 604bc) Ioiachin doveva essere prigioniero in Babilonia, durante l’ottavo anno di regno di Nabucodonosor o nel 604bc + 8avo = 597bc.

Contando completi 37 anni di prigionia dopo, ovvero dal 597bc + 37 anni, si giunge (alla fine di un anno di regno babilonese) nel secolare 560/559bc o al giorno precedente il primo Nisannu dopo tale finito 37° anno di prigionia di Ioiachin (37 anni che sarebbero «finiti» durante la primavera del 559bc, quando già era deceduto (nel 560bc) Evil-Merodac, in Agosto (V mese IZI o ABU) del 560bc) da: «Cronologia babilonese (evidenza dei regni) pag. 12, di Parker e Dubberstein».

Dovrei pertanto dedurre, secondo le cronologie adesso accreditate, che:

Per Evil-Merodac, «l’anno in cui divenne re» sarebbe l’evento che, secondo la testimonianza storica presentata da Adda-guppi, occorse in seguito alla morte di Nabucodonosor o subito dopo l’adesso accreditato 562bc; eppure i 37 anni di prigionia di Ioiachin, come sopra calcolati dal 597bc, scadevano nel 560/559bc e in quell'anno la testimonianza biblica riferisce che avrebbe dovuto divenire re Evil-Merodac, ovvero:
Dopo che (secondo Adda-guppi e secondo la durata di prigionia di Ioiachin così calcolata) Evil-Merodac era già morto! (Morì nell’Agosto del 560bc).

Non ci sto!
Credo che nessun regno sia mai stato governato da un…. Cadavere!

Non la bibbia quindi ma La cronologia attuale, a quanto visto, accredita Evil-Merodac divenuto re nel 562bc (in Ottobre) e anche lo identifica come morto nell’Agosto del 560bc! (Babylonian Chronology, del 1956, «re Regnanti» pag. 12 voce: «Amel-Marduk; evidenza di inizio e di fine del regno»).

E’ invece l’informazione storica della Bibbia che, coi suoi 37 anni di riferimento per la prigionia di Ioiachin, identifica come impossibile l’inizio del regno per tale re nel 562/561bc!
In quanto, col conto ora accreditato, lo stesso periodo di prigionia (37 anni) di Ioiachin ne additerebbe un suo inizio al 560/559bc o dopo la sua stessa morte!

Essendovi evidente disaccordo informativo, devo esaminare l’opzione alternativa.


Riformulo pertanto la domanda: «Quand’è» che Ioiachin, re di Giuda, fu fatto prigioniero?

Per saperlo devo determinare, o almeno «documentare» a quale tempo secolare corrisponda il 18° anno del re Nabucodonosor; anno del suo regno innegabilmente associato all’evento storico della distruzione di Gerusalemme e del suo Tempio.
Questo diverso riferimento, è necessario per non dover usare una data di «default» come sopra usata con il 604bc accreditato ora come primo anno del regno di Nabucodonosor.

Mi avvalgo quindi dell’informazione storica della bibbia (e di Beroso) che registrano in 70 anni la durata dell’esilio del popolo di Geova in Babilonia.

«(Daniele 9:1, 2) 9 Nel primo anno di Dario figlio di Assuero del seme dei medi, che era stato fatto re sul regno dei caldei, 2 nel primo anno del suo regno io stesso, Daniele, compresi dai libri il numero degli anni riguardo ai quali la parola di Geova era stata rivolta a Geremia il profeta, per compiere le devastazioni di Gerusalemme, [cioè] settant’anni.»

«(2 Cronache 36:20, 21) 20 Per di più, portò via prigionieri a Babilonia quelli che rimanevano dalla spada, e divennero servitori suoi e dei suoi figli finché cominciarono a regnare i reali di Persia; 21 per adempiere la parola di Geova per bocca di Geremia, finché il paese non ebbe scontato i suoi sabati. Tutti i giorni che giacque desolato osservò il sabato, per compiere settant’anni.»

«(Geremia 29:10) 10 “Poiché Geova ha detto questo: ‘Secondo il compimento di settant’anni a Babilonia vi rivolgerò la mia attenzione, e certamente realizzerò verso di voi la mia buona parola riconducendovi in questo luogo’.»

Questa durata di esilio di complessivi settanta anni, fu ribadita dallo stesso Giuseppe Flavio in «Contro Apione Libro 1: XIX, 132» dove lo storico «riferisce» anche informazioni di Beroso!.
Pertanto, pure «Beroso», anche se assegna solo due anni al re Evil-Merodac, conferma in settanta gli anni dell’esilio del popolo ebraico:

«132: Beroso, [riferisce Flavio], espone le sue imprese e racconta come egli [Nabopolassar] inviò il figlio Nabokodosor con un grande esercito contro l’Egitto [nel 625bc] e contro il nostro paese quando seppe che si erano ribellati, [nel 609/607bc]. Li sottomise, bruciò il tempio di Gerusalemme, deportò tutto il nostro popolo al completo e lo trasferì a Babilonia; avvenne così che la città restò deserta per settant'anni fino a Ciro Re dei Persiani. [Quando Ciro il Grande divenne re su Babilonia, o nel 539/537bc]»

Il fatto che Giuseppe Flavio scrivesse: «tutto il nostro popolo», è ragionevolmente comprensibile al riferire di Beroso che stava parlando del popolo ebraico (Giuseppe Flavio era ebreo).
I Settant’anni finirono, giustamente, come ricorda Geremia 29:10, quando diversi prigionieri esiliati poterono fare «ritorno» in «questo Luogo» (Gerusalemme).

Essendo stati liberati col decreto di Ciro II dalla prigionia in Babilonia nel 538bc, il tempo di organizzarsi e di compiere il lungo viaggio per Gerusalemme da Babilonia, li fece giungere in Giudea nel settembre/ottobre del 537bc.

«(Esdra 3:1) 3 Quando arrivò il settimo mese, i figli d’Israele erano nelle [loro] città. E il popolo si raccoglieva come un sol uomo a Gerusalemme».

Settanta anni prima del 537bc, portano al secolare 607bc (o a.e.v.) in occasione o durante l'anno della distruzione di Gerusalemme (occorsa durante il 18° anno di regno per Nabucodonosor II); i settanta anni di esilio per i Giudei, ebbero quindi inizio con l’uscita dal paese degli ultimi rimasti dopo la deportazione di massa in Babilonia, i quali fuggirono in Egitto (assieme a Geremia, in Ottobre/Novembre).

Geremia (e 2° re), riferiscono un «19° anno del re» per lo stesso evento (la distruzione di Gerusalemme e del suo Tempio).

(Geremia 52:12) 12 E nel quinto mese, il decimo giorno del mese, cioè nel diciannovesimo anno del re Nabucodonosor, re di Babilonia, Nebuzaradan capo della guardia del corpo, che stava davanti al re di Babilonia, entrò a Gerusalemme.

Non c’è contraddizione in questa registrazione di Geremia 52:12.
In quei versetti, dallo scriba, fu registrato l’anno di ascesa di Nabucodonosor (o la sua successione diretta al trono) che appunto occorse subito dopo la morte di Nabopolassar o dopo il giorno 8 di Abu corrispondente al secolare 27 Luglio del 625bc.

Giustamente, in senso ereditario, Nabucodonosor era già al suo 19° anno da ascesa (ereditaria o di successione) quando Gerusalemme fu iniziata ad essere distrutta, occorrendo tale evento circa 13 giorni dopo il suo iniziato 19° anno dalla sua ascesa.
Nel frattempo, essendo egli nel suo primo anno come re su Babilonia con Akitu dell’11 Aprile del 624bc, nel secolare 9 Agosto del 607bc era già pure (o anche) nel suo diciottesimo anno (ordinale) di regno dalla sua Accessione (Akitu) al trono.


Determinato con (537bc meno 70 anni = 607 a.e.v.) che l’evento distruttivo per Gerusalemme fu nel 607bc, o durante il 18° anno (ufficiale) del regno di Nabucodonosor, il suo trentasettesimo o trentottesimo anno di regno poteva essere solo durante i secolari 588bc o 587bc.

Come ho finora dimostrato, analizzando i diario astronomico VAT 4956 dal punto di vista astronomico, il 588bc, pur essendo giustamente il suo 37° anno, è da escludersi assolutamente come data da attribuire al VAT 4956, in quanto già il pianeta Marte sarebbe in ogni caso fuori posizione astronomica di circa 160 gradi.
La Luna, inoltre, non troverebbe più, in tale anno 588bc, le stesse buone corrispondenze astronomiche (specialmente se misurata col cubito a due gradi invece che a quattro gradi) rispetto al vero anno osservato per il diario che fu il 587bc.

Che dire quindi del trentasettesimo anno di prigionia di Ioiachin?

Essendo ora dimostrato (non di «default», ma su basi storiche) che Nabucodonosor II iniziò il suo primo anno di regno nel 624bc (Vedi la relazione di verifica di tutto il VAT 4956 inserita in questo stesso sito e anche nei Forum informativi), Ioiachin era prigioniero in Babilonia, durante l’ottavo anno di regno di Nabucodonosor o nel 624bc + 8avo = 617/616bc.

Contando completi 37 anni di prigionia dopo, ovvero dal 617bc + 37 anni, si giunge (alla fine di un anno di regno babilonese) nel secolare 580/579bc o al giorno precedente il primo Nisannu dopo tale finito 37° anno di prigionia di Ioiachin (anno di prigionia «finito» durante l’Aprile del 579bc); calcolato astronomico: il 23 Aprile come primo giorno del primo mese Nisannu di quell’anno (Luna, Pleiadi e Sole erano in sincrono il precedente giorno 22 (di fine di un probabile Addaru II)).
Devo pertanto dedurre, secondo le informazioni bibliche e di Giuseppe Flavio (e di Beroso citando i settanta anni), che:

Evil-Merodac, «nell’anno in cui divenne re», divenne re di Babilonia appunto nella primavera del 579bc, ovvero:

Due anni dopo la morte di Nabucodonosor occorsa nell’agosto del 582bc; ovvero dopo i soli due anni che Adda-guppi gli lasciò registrati; inducendo così a crederli come i soli (unici) due anni regnati da Evil-Merodac.

Siccome la cronologia ora accreditata registra Evil-Merodac morto nell’Agosto del 560bc (Babylonian Chronology, del 1956, «re Regnanti» pag. 12 voce: «Amel-Marduk; evidenza di fine del regno») iniziando il suo regno nel 579bc, Evil-Merodac di fatto regnò per venti anni (ordinali) dopo i due di interregno o (accessione sospesa) a seguito della morte di Nabucodonosor II.

Questi 22 anni (20 + 2) saranno poi similari allo stesso arco di tempo (22 anni) che Tolomeo, seguendo le informazioni storiche ormai alterate da Adda-guppi, si trovò ragionevolmente costretto a registrare come da assegnare al fittizio *Kandalanu.

E’ stato infatti difficile capire subito la giusta cronologia biblica rispetto a quella attualmente documentata (e accreditata), in quanto normalmente ai due anni di regno, era tendenza apparentemente logica, quella di sostituire i venti anni regnati poi realmente da Evil-Merodac.

La Bibbia, con le sue precise informazioni storiche, mi ha aiutato a comprendere che i due soli anni lasciati da Adda-guppi al figlio di Nabucodonosor erano separati dai venti anni (ordinali) di regno poi effettivamente regnati su Babilonia, e che furono storicamente (e anticamente) depennati dalla stessa donna Assira e da suo figlio Nabonedo.

Quei due anni «non regnati da Evil-Merodac», per le astute informazioni errate trasmesse nella sua documentazione da Adda-guppi, divennero poi i soli due anni di regno che la stessa madre di Nabonedo fece passare come essere stati regnati dal figlio di Nabucodonosor II.

Scusate le lunghe trattazioni, necessarie; ma vi assicuro che ho cercato di ridurle ai minimi termini.


monseppe2.

[Modificato da monseppe2 12/06/2016 08:54]
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La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
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La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
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Diapositiva 2

Diapositiva 2 - Sul "*Kandalanu" e osservazioni di Saturno.




Sunto relativo al Kandalanu vero e al fittizio *Kandalanu.
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Il nome del Kandalanu senza asterisco* rosso riferisce il figlio di Assurbanipal Aššur-etillu-ili, che realmente regnò come Re su Babilonia con tale titolo per tre anni (649/647bc).

Il nome del *Kandalanu (viola) con asterisco* (rosso), riferisce il «fittizio» regno preteso da Assurbanipal, (re d’Assiria) su Babilonia subito dopo la morte di suo figlio (verso fine estate del 647bc) e fino alla sua stessa morte (nel vero 628bc).

Il nome di «Kandalanu» come titolo che risulta essere nelle registrazioni del periodo, include pertanto sia il figlio e sia il padre, ovvero dal 650/649bc al 628bc (per un totale di 22 anni ordinali; appunto quelli che furono conteggiati per tale re fantoccio dallo stesso Tolomeo).

Dopo la caduta di Ninive (vero 632bc), e dopo la sconfitta del sostitutivo reggente in Assiria (Aššûr-uballit), essendo nel frattempo ancora vivente Assurbanipal, che morirà nel 628bc), dal 629bc Nabopolassar (che ancora teneva prigioniero Assurbanipal dalla caduta di Ninive), divenne progressivamente Re anche di tutta l’area Assira, finendo di sopprimere le ultime sacche di resistenza.

Con la successiva sconfitta degli Egiziani alla guida di Faraone Neco II a Carchemis, egli e suo figlio Nabucodonosor II (erede al trono) divennero i sovrani dell’intera area Mesopotamica e fino all’Egitto (dal 625bc/624bc).

Di interessante, questa intera lista di osservazioni su Saturno, ha la registrazione di alcuni intercalari e almeno di un Ulûlu II nel 643bc (al rigo 10), durante il 27° anno del regno di Assurbanipal (su Assiria) che ormai era anche al suo 5° anno come preteso *Kandalanu (Fittizio), proprio mentre su Babilonia era ormai già al suo 3° anno di regno il Caldeo Nabopolassar.

Il tipo dei caratteri incisi nel reperto, (essendo simili a quelli del BM 32312), suggeriscono che esso sia stato redatto da mano Assira.

Il LineArt evidenzia il notevole danneggiamento del reperto, nel quale il nome di Saturno non ricorre mai, seppure la verifica astronomica delle informazioni ne suggerisca la sua osservazione, almeno per quello che sono le sue prime e ultime apparizioni.
Di questo reperto, al presente, non sono riuscito a trovare la foto del coccio.

Nella «Fonte» illustrata in questa diapositiva, ho specificato con la freccia rossa, sia nel LineArt che nel suo traslato, un punto di riferimento importante: il rigo 2, che tradotto registra:

«[anno 1 – registro me]se V (Du’ûzu), giorno 24 – registrato di f[ronte al Granchio.. Visto]»

Dalle altre registrazioni, si comprende che tali osservazioni erano riferite al pianeta Saturno, al momento delle sue prime o ultime apparizioni, durante i 14 anni registrati nel coccio.

Nella specifica aggiunta, attenendomi al ripristino effettivo dei tempi regnati in quel periodo, ho indentato il primo anno del fittizio *Kandalanu al 647bc (freccia rossa).

Essendo tale *Kandalanu lo stesso re d’Assiria, Assurbanipal, esso (nel 647bc) era nel suo (vero) ventitreesimo anno di regno quale re dell'intera Assiria ma era anche al suo primo anno del suo «preteso» regno su Babilonia!

In quello stesso anno (647/646bc), a seguito di rivolte sia in Babilonia sia in Assiria, era morto il figlio di Assurbanipal (Aššur-etillu-ili), o il vero Kandalanu, quello registrato poi nel BM 86379 al rigo 24 e che con tale «titolo» era stato posto da suo padre e re d’Assiria come re su Babilonia a seguito della morte dello zio Šamáš-šuma-ukin, fratello di Assurbanipal, il quale morì nella finale battaglia fratricida conclusasi nel 650bc.

Che il regno del fittizio *Kandalanu su Babilonia fosse solo «preteso» dal re d’Assiria, è dimostrabile anche da ciò che fu registrato nel BM 25127 al rigo 14 dove è ricordato che durante l’anno di ascesa di Nabopolassar, mentre l’emergente Caldeo combatteva contro il re d’Assiria (Assurbanipal) per la conquista della Bassa Mesopotamia (i paesi del mare), durante tutto il 646/645bc (o da Aprile 646 al Febbraio/Marzo del 645bc), o fino a quando divenne re su Babilonia accedendo con Akitu lo stesso Nabopolassar, «nel paese (Babilonia) non vi fu nessun re per un anno» (pertanto non poteva essere re su Babilonia neppure il *Kandalanu).

Secondo la cronologia reale (vera), qui ricostruita, in quel 646/645bc, il fittizio re *Kandalanu dovrebbe essere stato al suo secondo anno di regno su «Babilonia»; è ovvio che qualcosa non torna nella cronologia documentata come ci è giunta oggi (alterata nelle informazioni storiche da parte di Adda-guppi).

Se l’anno senza un re su Babilonia (BM 25125 rigo 14) fosse stato il secolare 626bc (secondo la cronologia ora accreditata che data al 625bc il primo anno del regno di Nabopolassar), la Lista dei re composta da Tolomeo che riferisce del *Kandalanu, diviene evidentemente fallace; il "preteso" *Kandalanu (pure nella persona fisica di Assurbanipal) sarebbe ormai già morto (nel 628bc della vera cronologia), e non certo al suo secondo anno di regno!

In «Giornale di studi cuneiformi, del 1995, nella parte trattata da L. Depuydt, a pagina 109 (all'anno 122 di Nabonassar)», infatti, il secolare 626bc (che sarebbe, come ora accreditato, l’anno senza un re in Babilonia) è invece anche l’anno 22° ora attribuito come regnato su Babilonia dal *Kandalanu (o preteso da Assurbanipal che era nel suo 42° anno di regno come ora accreditato)!

Questa stessa circostanza rende poco attendibile tale lista cronologica dei re, al di là delle stesse documentazioni che possono sembrare sostenerla; senza contare che la lista di Uruk registra per lo stesso *Kandalanu solo 21 anni di regno, e non 22.

Più verosimile resta, invece, la ricostruzione cronologica che segue le informazioni storiche della Bibbia.

Dopo i tre anni del regno del vero Kandalanu (Aššur-etillu-ili), morto evidentemente dopo o durante l’estate del (vero) secolare 647bc, per tutto il 646/645bc (da Aprile ) «nessun re», neppure con il nome di *Kandalanu fu realmente regnante su Babilonia; erano invece in corso frequenti battaglie per la conquista di tale regno, e i Babilonesi per tale anno registrarono chiaramente che su di loro non vi fu nessun re per quell’anno.

Se ne evince che nella vera cronologia, il «secondo anno di regno del *Kandalanu», facesse solo parte della complessiva «pretesa al regno», seppure giustificata da concetti di «successione», da parte di Assurbanipal il quale, di fatto, era ancora e solo «Re d’Assiria».

Infatti, il BM 86379, al rigo 24-26, durante l'ascesa del Caldeo Nabopolassar, e solo dopo la morte del "vero" Kandalanu; "Dopo il Kandalanu, nell'anno di ascesa di Nabopolassar", registra pure che erano in atto delle insurrezioni sia in Assiria che in Akkad, che specifica scrivendo: "C'erano ostilità e battaglie continuate".

Questo, a dimostrazione che lo stesso Assurbanipal stava combattendo il sorgente Nabopolassar nel tentativo di rendere effettivo (militare) il suo preteso regno su Babilonia in successione a suo figlio (il solo e vero Kandalanu) da poco deceduto.


Nel reperto in LineArt presentato come fonte nella successiva diapositiva, ho indentato (con le frecce verdi) le righe 13 e 14 dove s’incrociano le seguenti circostanze:

L’anno secolare registrato in tali righe era il 641bc (-0640 astronomico).

Dal 669bc, a tale anno 641bc, correva il 29° anno per il regno su Assiria di Assurbanipal.

Dal 647bc, a tale anno 641bc, correva invece il 7° anno nel quale ancora Assurbanipal «pretendeva» per diritto ereditario di essere re su Babilonia col titolo di *Kandalanu.

Dal 645bc, a tale anno 641bc, correva il 5° anno del regno del Caldeo Nabopolassar su Babilonia, «effettivo Re di tale città e di tutta la bassa Mesopotamia».

Durante quel 641bc = 5° anno del regno di Nabopolassar, occorse l’eclisse totale di Luna che erroneamente Tolomeo sostituisce, durante tale 5° anno di regno del re Nabopolassar, (forse attribuendogliela involontariamente) e scambiandola con quella invece «parziale» occorsa di fatto nel 621bc durante il (vero) quarto anno del regno di Nabucodonosor.

A «prova» astronomica, che sto osservando avvenimenti astrali occorsi contemporaneamente ai regni di Assurbanipal, del fittizio *Kandalanu e di Nabopolassar, sotto alla diapositiva, nella prima foto, ho inserito la verifica del cielo astrale del primo anno (di successione diretta pretesa) del *Kandalanu, = (uguale) al 23° anno di Assurbanipal = (uguale) al finito 3° del vero Kandalanu (in primavera del 646bc, anche se era già morto da poco) e seguito dall’anno senza un re su Babilonia, = (uguale) al secolare 646/645bc, che osservava la prima apparizione di Saturno mentre era posizionato di fronte al Granchio.

In Obverse rigo 12, per il 6° anno, sesto mese, 22° giorno del 642bc, del fittizio *Kandalanu = al 4° anno di Nabopolassar su Babilonia (e durante il corrispondente 28° anno di Assurbanipal come re su Assiria), rilevo l’osservazione della prima apparizione (a Est) Saturno, osservato (IGI) essere dietro (o dopo, EGIR) a Giove (AN.GU.ME.MAR) che era visto (IGI) dietro o dopo (EGIR) a [Mercurio], essendo i tre pianeti in loro «prima apparizione» e sorgendo essi tutti a Est entro 25 minuti di tempo.

Mentre Saturno era sottointeso come pianeta seguito, Giove fu specificato, mentre [Mercurio] è da valutare come probabile essendo l’eventuale nome in lacuna parziale di difficile lettura; in questo rigo è però così identificata la «posizione» di Giove in relazione a Saturno, cosa che consente una documentabile posizione di tali astri in un confronto astronomico a distanza di un «GoalYear di 59 anni» per il periodo osservato in questa tavoletta.
(vedi la seconda foto elaborata sotto la diapositiva).

Capite ora perché mi è difficile rendere stringata al massimo la mia ricerca?

«Troppi pastrocchi» furono fatti «anticamente», e oggigiorno essi si sono pure amplificati:
«Per il fatto di non aver prestato la dovuta attenzione alle informazioni storiche della bibbia che avrebbero svelato ogni arcano».

monseppe2.
[Modificato da monseppe2 12/06/2016 08:57]
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Posizione di Saturno sotto il *Kandalanu durante l'eclisse totale di Luna del 641bc = 5° anno di Nabopolassar



Curiosamente in questo reperto che osserva la visibilità di Saturno, il nome del pianeta (Saturno) non è mai registrato né come GENNA né come SAG-UŠ.

Dal punto di vista astronomico, comunque, diventa ovvia un’osservazione di tale pianeta su un arco di tempo di 14 anni, dal momento che esso si sposta nel cielo stellato da Ovest verso Est di circa 12 gradi ogni anno percorrendo in tale periodo (di 14 anni) quasi 5 costellazioni.

Il primo anno riferito alla (pretesa successione) del fittizio *Kandalanu, è ragionevole che sia considerato verso la metà del 647bc (l’osservazione riferisce il mese di Luglio (ŠU, o Du’ûzu)), subito dopo la morte del figlio di Assurbanipal (Aššur-etillu-ili), al quale il re Assiro si considerò diretto successore mentre cercava anche di prendere il potere militare di Babilonia durante le rivolte sia Assire sia Babilonesi di quel periodo turbolento.

Pertanto, dal 645bc o dal primo anno di regno di Nabopolassar su Babilonia, gli eventi relativi al re Caldeo su Babilonia si sovrappongono in pari tempo o anno per anno, con quelli del regno Assiro sotto Assurbanipal, a partire quindi dal terzo anno del regno preteso da quel re riguardo a Babilonia col titolo di *Kandalanu (alias = Assurbanipal nel suo 25° anno di regno su Assiria).

In diapositiva, è illustrata la fonte per la parte traslata e per quella tradotta in inglese del reperto in oggetto.

Ho indentato il *7 anno del *Kandalanu (o Assurbanipal al suo 29° anno di regno su Assiria) con la specifica del secolare corrispondente, (il 641bc, anno con eclisse di luna totale) e con la reale assegnazione di anno per il re veramente regnante allora su Babilonia, ovvero Nabopolassar nel suo 5° anno di regno.

Come vedremo in seguito, le posizioni di Saturno, dopo il terzo anno del *Kandalanu = primo di Nabopolassar, troveranno buona corrispondenza con gli altri eventi per i due re contemporanei (Assurbanipal su Assira e Nabopolassar su Babilonia) e i regnanti più direttamente interessati dallo slittamento storico ventennale; Nabopolassar e Nabucodonosor II.

In rigo Obverse 13 è riferito il VI mese «KIN» il giorno 10° del settimo anno del *Kandalanu (641bc) che è evidentemente riferito a Saturno durante la sua ultima sua apparizione (o che stava tramontando verso la sera) a Ovest (vedi la foto di verifica sotto alla diapositiva).

Riassumendo:

Nell’anno dell’eclisse del 641bc, il fenomeno fu molto probabilmente osservato (se non era nuvoloso) da Assurbanipal mentre era al suo 29° anno di regno su Assiria, e pure da Nabopolassar mentre era al suo 5° anno di regno su Babilonia, oltre che da Adda-guppi mentre aveva circa nove anni di età.

In quello stesso anno Assurbanipal, già da 7 anni stava pretendendo di essere per diritto ereditario il legittimo successore sul regno di Babilonia precedentemente governata dal vero Kandalanu, o suo figlio Aššur-etillu-ili. La posizione di Saturno, come illustrato dalle foto sotto la diapositiva, era la stessa per tutti e tre i diversi regnanti sopra citati, e ne indenta un preciso momento astronomico.

monseppe2
[Modificato da monseppe2 12/06/2016 09:00]
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Diapositiva 4

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Saturno (e Giove) legano il 641bc (5° di Nabopolassar) col 582bc (43° di Nabucodonosor) e col 523bc (7° anno di Cambise II)



Nella foto in alto a sinistra della diapositiva, è l’ultima apparizione di Saturno durante il *settimo anno ora accreditato al *Kandalanu (641bc) ma che di fatto, o realmente, corrispondente (anche) al 5° anno del regno di Nabopolassar, sovrapponendosi le due cronologie, quella del *Kandalanu (fittizia) e quella di Nabopolassar (vera), per gli anni 647/645bc – 628bc.

Il motivo di tale sovrapposizione, va ricercato nel fatto che il «fittizio» *Kandalanu, era la stessa persona fisica del Re assiro Assurbanipal (che al 641bc era al suo 29° (vero) anno di regno su Assiria) il quale pretendeva, in quegli anni, il diritto di regnare per successione diretta su Babilonia ma senza riuscirne mai a conquistare militarmente il dominio.

Nel *settimo anno di regno per il *Kandalanu, ora così accreditato in base alla cronologia di Tolomeo ma che di fatto (o realmente) era uguale o corrispondente al 5° Nabopolassar, è registrata l'osservazione di Saturno in sua ultima apparizione (o a suo tramonto) nella costellazione della Vergine (foto in alto a sinistra).

Il BM 76378 al rigo obverse 13 registra:

rigo 13: «anno 7 (del *Kandalanu), mese VI Ulûlu (KIN) giorno 10, Ultima apparizione» (641bc).

Il 24 Agosto del 641bc, Saturno tramontava in sua ultima apparizione circa 2 gradi dietro (dopo) a Spica; evento occorso circa 3 mesi dopo l'eclisse totale di Luna di quell'anno secolare 641bc; evento, quello dell’eclisse, che anche ne conferma la posizione astronomica del pianeta.

Similmente poi, un mese dopo, durante il *settimo anno di regno per il *Kandalanu = 5° Nabopolassar, il BM 76378 al rigo obverse 14, registra ancora l'osservazione di Saturno; stavolta in prima apparizione, (nel solco) della Vergine:

rigo 14: «anno 7 (del *Kandalanu), mese VII (Tašritu DU6 ) giorno 15, prima apparizione» (641bc).

E, infatti, il 28 Ottobre del 641bc, Saturno sorgeva in prima apparizione circa 2 gradi dietro (dopo) a Spica; come ulteriore conferma, anche a circa 4 mesi dopo l'eclisse di quell'anno 641bc.

La Prima apparizione di Saturno in giorno 28 Ottobre, o 15° giorno del settimo mese del 641bc potrebbe sembrare poco significativa, occorrendo alle ore 03:16. Curioso, però, e forse per questo motivo fu scelto quel 15° giorno, un'ora dopo alle ore 04:16 era pure la prima apparizione di Giove (che stava uscendo dalla Vergine, e che si indentava così con Saturno) e ancora un'ora dopo, alle ore 05:16, era pure la prima apparizione di Venere.

Ho dichiarato che il 7° anno del *Kandalanu è contemporaneo o sovrapposto al 5° anno di Nabopolassar e/o al 29° di Assurbanipal in corrispondenza al secolare 641bc e indentato almeno astronomicamente da un’eclisse totale di Luna.

Se questa stima di 5° anno per il re Nabopolassar al 641bc è corretta mi dovrei aspettare, dopo un GoalYear di 59 anni, che Saturno (e Giove con la sua tolleranza ovvia) siano nuovamente posizionati di fronte a Spica con Saturno che sia nel suo essere in ultima apparizione e in prima apparizione per gli stessi mesi sopra verificati al 641bc (e così sarà nel 582bc; vedi per questo la foto sotto la diapositiva, che perfino contempla la posizione di Venere).

Avendo Nabopolassar regnato per 21 anni, dal suo 5° anno al suo 21° passarono altri 16 anni per il re.

Nabucodonosor regnò per 43 anni, che aggiunti ai 16 appena calcolati, portano la distanza di tempo fra i due re a 59 anni esatti (interi).

641bc (o 5° di Nabopolassar) più 59 anni, giungono (contati in diminuzione) al 582bc che è l’anno durante il quale il re Nabucodonosor morì (mi riferisco ai suoi veri 43 anni di regno).

Secondo la cronologia attualmente accreditata come suggerita da Tolomeo, Nabucodonosor terminava i suoi 43 anni di regno nel 562bc.

In tal caso, Saturno (assieme a Giove) non poteva più essere in «GoalYear di 59 anni» con il 641bc e con la fine del regno di Nabucodonosor essendo la distanza ora aumentata a 79 anni; appunto come se la linea del tempo regnato e assegnata ai regni fosse stata alterata… appunto, di 20 anni in più (per l’aggiunta cronologica del regno fittizio del *Kandalanu).

L’anno 7° del *Kandalanu, corrisponde però (anche per la cronologia ora accreditata), al 641bc (Tolomeo lo colloca al 107° da Nabonassar); contando da questo 107° anno di Nabonassar (641bc) – 81° anno di Nabonassar (667bc come inizio contemporaneo per il regno di Assurbanipal e di suo fratello, in differenza di anni da Nabonassar) si hanno 26 anni interi trascorsi per il regno di Assurbanipal su Assiria alla data secolare del 641bc (sempre secondo: il conto di Tolomeo).

Secondo Adda-guppi, alla morte di Assurbanipal seguì nella linea dei regnanti (furbastramente non specifica se su Assiria o su Babilonia), per tre anni il figlio Aššur-etillu-ili, seguito quindi poi da Nabopolassar.

Dal 641bc (27° di Assurbanipal secondo Tolomeo) alla morte del re Assiro, sono (42-27) ancora 15 anni, ai quali sarebbero (poiché sono documentati) da aggiungere i tre di Aššur-etillu-ili (e anche l’anno senza regno trascurato da Tolomeo e da Adda-guppi; 15 + (3 +1) 4 = 19 anni) che porterebbero l’inizio del regno di Nabopolassar (dopo la morte di Assurbanipal) al:

641bc (o settimo del *Kandalanu) – 19 anni (sequenza a ritroso degli anni) = 622bc.

È ovvio che i conti non tornano, appunto seguendo tutte le informazioni (e documentazioni) della cronologia com'è attualmente accreditata.

Lo stesso Tolomeo porta ad assegnare il primo anno del regno di Nabopolassar al 625bc o 123° di Nabonassar ma per lui Aššur-etillu-ili non avrebbe mai regnato e, sempre per lui, a Babilonia (forse non lo sapeva) non ci fu mai un anno senza un regno.

Ciò dimostra come «falsata» la cronologia di Adda-guppi, falso o inesatto Tolomeo, o falsi e imprecisi entrambi; mancano ben 3-4 anni a una corrispondete verifica storica dei tempi come sarebbero ora accreditati e comunque documentati.

Nel 621bc così calcolato (anno 127° da Nabonassar, secondo Tolomeo e/o Adda-guppi), Nabopolassar risulterebbe essere al suo 5° anno di regno, come Tolomeo stesso cercò di indentare, pure con la sua nota eclisse del 621bc.

Si noti però il conto incerto: (scusate il caos che segue… fu fatto da Tolomeo e non da me; io qui solo lo "espongo"):

Partendo dal 21° di Assurbanipal (ricordate che partì assieme a suo fratello Šamáš su Babilonia), conteggiato da Tolomeo uguale al 647bc o 101 di Nabonassar, l’anno dopo la morte di Šamáš (saltando ovviamente i 3 del vero Kandalanu e un anno senza regno) fu da lui registrato il primo (1°) anno del *Kandalanu che cadrebbe così nel 647bc.

Da questo modo appunto, Tolomeo, conteggiando i 21 anni rimanenti per il *Kandalanu, giunge al (647bc - 21) al 626bc; data che porta (senza contare i 3 anni + 1) il seguente 5° anno di regno del re Nabopolassar al 621bc o al 127 di Nabonassar.

Così contando, Tolomeo, ottiene un «vuoto storico» di ventidue anni ordinali (o 21 anni solari, dal 647bc 626bc) che fu appunto riempito, a motivo delle informazioni falsate in quel periodo, dal fantomatico *Kandalanu e dalla sua pretesa di regnare su Babilonia dopo la morte del vero "Kandalanu".

Tolomeo fa quindi giungere la sua cronologia fino al 5° anno di Nabopolassar durante il secolare (errato) 621bc come segue:

Dal 667bc, dopo i 20 anni di regno di Šamáš, (così corrispondenti al secolare 648bc), contando subito i 22 anni per il fittizio *Kandalanu, egli fece giungere direttamente fino al 5° anno di Nabopolassar il conteggio, appunto saltando o senza dover contare pure i tre anni registrati dalla stessa Adda-guppi per Aššur-etillu-ili. In breve, fuse tutto il periodo assieme.

Se il «vero» Kandalanu, Aššur-etillu-ili, avesse regnato su Assiria o su Babilonia (dopo la morte del padre Assurbanipal, invece che dopo la morte dello zio Šamáš) e quindi per tre anni prima della venuta di Nabopolassar su Babilonia, dal 667bc (inizio tolemaico per Assurbanipal o 81 di Nabonassar) – 42 anni (regno dichiarato da Adda-guppi per Assurbanipal), porterebbero al 625bc o 123 di Nabonassar l'inizio di suddetti tre anni dichiarati da Adda-guppi.

Contandoli così, però (inserendoli giustamente dopo Assurbanipal come dichiarato da Adda-guppi), porterebbero l'inizio del regno di Nabopolassar al secolare 625 + 3 = 622bc per il primo anno del re Caldeo.... toppando il conto!

Nabopolassar infatti, secondo Adda-guppi, non poteva diventare re su Babilonia se non tre o quattro anni dopo il "vero" Kandalanu; appunto non prima che fosse morto anche Aššur-etillu-ili, e comunque dopo l'anno senza un re, e pertanto non prima del 647bc - 20 - 4 = 623/622bc (e quindi Nabopolassar, in "linea temporale (anche babilonese)" non poteva avere il suo primo anno di regno nel 625bc ora accreditato)…..

Ma l'anno (621bc) è invece ancor ora attestato come essere addirittura il 5° del regno di Nabopolassar su Babilonia.

Tutto questo caos storico di tempi regnati, sparisce come per incanto quando si seguissero le informazioni storiche della Bibbia che suggeriscono (con il riferimento al 18° di Nabucodonosor al 607 a.e.v.) il primo anno di Assurbanipal in occasione del secolare 669bc, e il primo anno di Nabopolassar (669bc – 20 Šamáš – 4 Aššur-etillu-ili e non regno = al 645bc), e conseguentemente, ponendo il suo 5° anno di regno assegnabile solo al secolare 641bc (o in occasione del 107 di Nabonassar); appunto l’anno che sopra sto testando con le verifiche astronomiche suggerite dal reperto qui presentato come «Fonte».

In altri commenti ho già spiegato altri aspetti di come debba essere ripristinata in modo originale la cronologia del periodo.

La foto in alto a destra della diapositiva, illustra la stessa posizione per Saturno già esaminato a sinistra per il 641bc, esattamente 59 anni dopo (giungendo al 582bc) o molto tempo dopo il 5° anno (vero) di Nabopolassar, che, ripeto, è corrispondente pure al (vero) 29° di Assurbanipal mentre, a rendere caotica l'attuale cronologia, è conteggiato anche come 7° del *Kandalanu fittizio (o alias Assurbanipal con tale titolo).

Dove giungono i 59 anni di un GoalYear se contati dal 641bc?

Appunto all’anno della effettiva morte di Nabucodonosor II, nel 582bc (641bc (5° di Nabopolassar) meno 59 anni = 582bc), anche se la cronologia attualmente accreditata attribuisce per lo stesso luttuoso evento il secolare 562bc.

A questo punto, stornato il mai esistito ventennio di regno aggiunto e attribuito al fittizio *Kandalanu su Babilonia, che era accampato dallo stesso

Assurbanipal, devo testare anche se, «dopo» la morte di Nabucodonosor, rispetto alla cronologia ora accreditata e suggerita da Tolomeo e da Adda-guppi, possano essere stati realmente regnati o meno i famosi 20 anni di regno per il figlio di Nabucodonosor, Evil-Merodac (suggeriti dalle informazioni storiche della Bibbia, da Giuseppe Flavio e da Beroso, che citano i 70 anni).

L’elaborato sotto le prime due foto della diapositiva, illustra la posizione di Saturno nuovamente nella Vergine assieme a Giove, a distanza di un GoalYear di 59 anni dalla morte di Nabucodonosor occorsa nel 582bc trovandolo coerente anche in occasione del secolare 523bc.

Attenendosi alla cronologia ora accreditata, che pone al 562bc l’evento di morte del re di Babilonia, e seguendo il conto cronologico ora accreditato (che esclude i 20 anni regnati da Evil-Merodac), si giunge al noto 523bc o 7° anno di Cambise II (vedi il commento a destra della diapositiva).

Vero: ma in questo caso, ho contato 39 anni e non 59 anni e non potrei più usare il GoalYear.

Contando comunque i 59 anni (dal 562bc ora accreditato come morte di Nabucodonosor) giungerei al 503bc ma per arrivarci, dovrei contare altri 20 anni (ingiustificabili) dopo il 7° di Cambise, arrivando quindi al 19/20° di Dario I (503/504bc) e senza nessuna ragionevole giustificazione o riscontro.

Nel commento della diapositiva, più sotto a destra, invece, partendo dalla «vera» morte di Nabucodonosor nel 582bc e contando fino al riferimento astronomico del settimo anno di Cambise II, con i 59 anni di un GoalYear di Saturno con Giove, ritrovo Saturno in ultima apparizione opposto ai Pesci (che erano a Ovest) mentre il pianeta è di fronte alla stella Spica della vergine (terza foto della diapositiva). Trovo quindi accettabili questi riferimenti che sono sia storici sia astronomici.

Ma c’è di più!

Riferendomi al rigo obverse 2 del BM 76738, stimato (giustamente, come anno secolare) al 647bc = 23° (vero) anno di Assurbanipal su Assiria seppure, come tempo, riferendolo al *Kandalanu, sia indentato come «primo anno del *Kandalanu» (come presunta ascesa diretta), Saturno, come illustrato nella prima piccola foto in basso della diapositiva, era posizionato in prima apparizione al centro del Granchio (ALLA) nel IV mese di quell’anno.

Ho titolato la diapositiva: «Saturno identifica al 587bc il 38esimo di Nabucodonosor II» proprio per questa «prova» astronomica che «conferma» le mie verifiche mediante le quali ho dichiarato più volte che l’eclisse dell’otto Gennaio del 587bc occorse durante il 37° anno di Nabucodonosor e non durante il suo 17° anno come attualmente accreditato, seppure su base documentale (anticamente alterata però da Adda-guppi).

Indentando il 23° anno di Assurbanipal su Assiria, in corrispondenza del 647bc e concordemente al secondo rigo obverse del BM 76738, (IV mese giorno 24), trovo la posizione di Saturno come illustrato nella foto piccola sopra. Contando 59 anni di un «GoalYear» di Saturno con Giove partendo da tale data del 18 Luglio del 647bc, giungo al pari mese e giorno del secolare ****588bc/587bc**** (la seconda foto piccola sotto).

647bc = 23° Assurbanipal; al suo 42° anno mancano 19 anni.

647bc meno (più) 19 anni = 628bc (morte di Assurbanipal).

Dal 628bc al 588bc (eclisse di otto Gennaio), sono 40 anni + 19 = i 59 anni del GoalYear!

Dal 628 al 625 (o fino a morte di Nabopolassar) sono tre anni.

40 meno tre anni (da inizio di Nabucodonosor nel 625/624bc), al 588bc/587bc (eclisse 8 Gennaio) sono ***37*** anni di regno per Nabucodonosor II!

****Questo secolare 588bc così conteggiato come 37° anno, però, è attualmente accreditato nella Lbat *1420 come 17° anno del re Nabucodonosor.****

Devo anche ricordare, che io sto «contando i tempi secolari riferendomi ad Assurbanipal su Assira», tempi che indissolubilmente comprendono un periodo consecutivo di 42 anni dall’inizio del suo regno mentre, per l’anno di partenza del riferimento del GoalYear o secolare 647bc, sarei al suo effettivo 23° anno di regno.

Alla sua morte (di Assurbanipal) mancherebbero quindi ancora 19 anni (42° – 23° = 19).

Poiché il «*Kandalanu» è dato da Tolomeo (per deduzione forse da informazioni di Adda-guppi), come regnante dopo Šamáš-šuma-ukin, io dovrei quindi continuare a contare i 59 anni solari continui proprio sul «*Kandalanu» (considerandolo, secondo Tolomeo, come effettivo regnante su Babilonia), facendo il seguente conto:

23° di Assurbanipal 21° secondo Tolomeo) = 647bc = 1° di *Kandalanu; Saturno era in Granchio (ALLA, BM 76738 rigo obverse 2).

19 anni dopo (21 anni dopo secondo Tolomeo), moriva Assurbanipal, e si sarebbe nel 628bc (Ho contato 19 (21) anni dal 647bc = 23° (21°) di Assurbanipal); ai 59 anni del GoalYear me ne mancherebbero ancora 40 (38).

Per tre anni + 1 o no che sia, doveva seguire ad Assurbanipal il figlio Aššur-etillu-ili, il «vero» Kandalanu (testimonianza di Adda-guppi, Nabonidus H1, B, col. I rigo 30 e del BM 86379, al rigo 24).

Sarei giunto quindi al 628bc (626) – 4 = 625bc (622) considerando anche l’anno senza un re su Babilonia ma poiché «Tolomeo» assegna 22 anni al *Kandalanu (dopo Assurbanipal, secondo Adda-guppi), essendo oggi così «accreditati», dai 40 anni che mi restavano alla sua morte "dovrei" togliere questi altri 21/22, restandomene quindi altri 18/19 per completare i 59 anni, giungendo fin qui, al (628bc (626) – 22 = 606/605bc (604/603)"ma".... sarebbero fino alla morte del *Kandalanu, se tale re fosse stato effettivamente tale dopo Assurbanipal).... e non avrei ancora conteggiato Nabopolassar!

Dopo la morte di Assurbanipal (42 anni) e «Dopo» la morte del *Kandalanu… (3 per testimonianza di Adda-guppi; 22 per testimonianza di Tolomeo) dovrebbe venire Nabopolassar! Fate caso alla data fin qui raggiunta: «606/605bc (604/603)» ma allora; il 606 o 604bc non è la data dell’inizio di regno attualmente accreditato a Nabucodonosor?

O...era la data della morte del *Kandalanu?.....!

Ho contato 42 + 22 anni = 66 anni e 667bc - 66 anni darebbero il 601bc (capite che caos?)

Seguendo questa linea «temporale, (anno dopo anno)», dal 647bc (vero) al 605bc, ho già conteggiato 42 dei 59 anni di un GoalYear (appunto quelli (veri) rimanenti vissuti da Assurbanipal (42 - 23 = 19) e di seguito i 23 (solari incluso anno senza regno) del *Kandalanu).

Per arrivare a 59 anni, ne resterebbero quindi *17 di anni.

*Questi 17 anni (invece di 19), sono a motivo dei due anni sfasati in partenza per Assurbanipal (667bc invece che il vero 669bc) più l'anno senza un re su babilonia.

Che cosa faccio: «salto» per comodità i 21 (veri) anni ordinali o 20 anni «solari» regnati da Nabopolassar? Non posso!

Dal 606/605bc dove ero arrivato allora, se non posso saltare Nabopolassar, «devo» contare ancora i suoi mancanti 21 anni (ordinali) ma per il conto tolemaico, ne conterò solo i 17 anni calcolati.

606bc – 17 anni rimasti = ???? 17° anno di Nabopolassar nel 589bc???? (o 586/585bc, avendo regnato per 21 anni).

Ma per favore!!!

Da 647bc uguale a 23° di Assurbanipal, usando la cronologia ora accreditata, trascorsi 59 anni, dovrei giungere al secolare 588/587bc come 18/19° di Nabopolassar???

Ma per favore!!!

Non posso essere smentito in quanto, come illustra bene la piccola foto in basso a sinistra della diapositiva, in pari giorno e mese (Luglio) del 588bc Saturno era al centro del Granchio!

Essendo in quel periodo tale pianeta in movimento retrogradante, pure durante l’equinozio di primavera del 587bc (37/38° (vero) anno di Nabucodonosor II), Saturno era ancora vicino al centro del Granchio.

Faccio il più «semplice» conto, quello: «vero»? (Quello che parte dal 669bc)

647bc = 23° di Assurbanipal. (inizio il conto dei 59 anni).

19 anni dopo, muore il re d’Assira Assurbanipal, nel 628bc.

Nabopolassar, era allora al suo 18° anno di regno su Babilonia, dopo aver già sconfitto dal 632bc (nel suo 14° anno di regno) l’egemonia Assira con la conquista di Ninive. (40 anni restano ancora per contarne 59).

Tre anni dopo, (625bc) muore Nabopolassar e gli succede Nabucodonosor II. (37 anni restano).

Trentasette anni dopo la morte di Nabopolassar, il 18 Luglio del 588bc (si è durante il 37° anno di regno per Nabucodonosor), Saturno è in GoalYear stando posizionato nel centro del Granchio (piccola foto in basso a sinistra).

Il giorno 8 Gennaio del 587bc (e siamo al 37° anno di regno per Nabucodonosor), l’eclisse totale di Luna occorsa vedeva (o confermava, BM 38462 obverse II, 17-18 ) Saturno essere ancora nella costellazione del Granchio; tale evento era astronomicamente occorso 177 giorni prima del 4 Luglio del 587bc = 38° anno del regno di Nabucodonosor II).

Nel primo giorno di Nisannu del 587bc (38° anno di Nabucodonosor) il VAT 4956 registra Saturno in opposizione (ina IGI) alla Rondine (Attuale Pegaso, con la stella Enif) stando ancora nel Granchio; osservazione ribadita poi, sempre nel VAT 4956 il mese lunare successivo, che vedeva Saturno muoversi ora nuovamente verso la costellazione del Leone.

Inoltre:

In tale anno (587bc = 38° di Nabucodonosor) i pianeti Venere e Marte sono in un altro conteggio GoalYear di 32 anni arrivando al 555bc e arrivando, + 32 anni dopo, al 523bc, si mantengono coerenti con altri due documentati riferimenti astronomici (BM 32234 Obv. IV, 2-8 per il 555bc e 33066 per il 523bc) che attestano come astronomicamente corretta la stima di tale diario al 587bc per l’osservazione VAT 4956. E nel reperto VAT 4956 fu registrato un 37/38 anno del re e non un 17/18 anno!

Le due elaborazioni sotto la diapositiva, dimostrano, oltre ogni ragionevole dubbio, che il VAT 4956 sia attribuibile solo al secolare 587bc in occasione del 38° anno del regno di Nabucodonosor II.

Lo dimostra, la particolare combinazione che in pari data del 28 Ottobre del 523bc, vedeva nella costellazione della Vergine, vicino alla stella Spica, non solo Saturno e Giove, ma "anche" Marte e Venere!

Dopo aver indentato con 59 anni dalla morte del re Nabucodonosor nel 582bc, o al suo 43° anno di regno, il 28 Ottobre del 523bc permette anche di indentare l'anno stesso del reperto astronomico VAT 4956.

Lo fa, avendo in quello stesso giorno/mese del 523bc, presenti nella Vergine pure i pianeti Marte e Venere che, in ciclo di GoalYear di 32 anni, si riposizionano a questa data di mese e giorno rispetto a una stessa stella (Spica in questo caso).

Li troveremo quindi similmente posizionati (Venere e Marte) vicini a Spica nel 555bc, o durante il primo anno di Nabonedo che è in accordo con la vera cronologia confermata dalla storia della Bibbia e che credo nessuno possa contestarmi in quanto solo ventuno giorni prima, era stata l'eclisse di Luna del 6/7 Ottobre del 555bc (registrata come "osservata" nel BM 32234 al rigo Obverse IV, 2-8); (vedi l'ultima foto sotto la diapositiva).

Nel successivo ciclo di 32 anni dal 555bc, come mostrato nella seconda foto aggiunta (la sezione a destra), che nella pari data del 28 Ottobre del 587bc li vedeva nuovamente posizionati vicino a Spica, essi (Marte e Venere) sono compatibili, in senso astronomico, con le altre posizioni che poi ho già mostrato nella relazione del VAT 4956 verificato riga per riga sia per Venere che per Marte.

Queste elaborazioni della posizione di Marte e di Venere con quelle osservate di Saturno e di Giove rispetto alla stella Spica della Vergine, nel 588bc/587bc (37°/38° anno di Nabucodonosor) sono anche confermate, sempre in senso astronomico, pure da l’eclisse totale di luna del 4 Luglio del 587bc occorsa appunto (e innegabilmente) 177 giorni dopo (o sei mesi lunari dopo) di quella dell’8 Gennaio del 587bc (osservata nel BM 38462 Obv. II, 17-18).

Eclisse di Luna, che è poi quella occorsa nel giorno 4 Luglio del 587bc la quale fu poi registrata al rigo obverse 17 del VAT 4956 e che al tramonto di Saturno (prima dell'eclisse) ancora lo vedeva essere a pari distanza (10° e 30' circa) fra la costellazione del Granchio e quella del Leone.

Pertanto, si "dimostra" che la registrazione (documentale) dell'anno del re durante l'eclisse occorsa nel giorno otto Gennaio del 587bc e "repertata" nella LBAT 1420 (BM 38462) al rigo obverse II, 17-18, che la assegna al 17° anno del regno di Nabucodonosor su Babilonia:

"E' fallace, non corrisponde al vero, fu anticamente riscritta alterando in 17° anno l'originale anno 37° che era nel primo reperto che la osservò"

Nel commento della seconda elaborazione aggiunta sotto la diapositiva è pure "dimostrato", tramite il conteggio del regno di Assurbanipal (re d'Assiria), che conteggiando i regni come realmente occorsero, il fittizio *Kandalanu di 22 anni di regno non trova posto cronologico in senso lineare del tempo; trova invece bene il suo posto il ventennio ripristinato per il reale regno di Evil-Merodac, di 20 anni (più i soli due registrati da Adda-guppi, che non furono di un regno ufficialmente riconosciuto in Babilonia).

Dimostrato che il 587bc corrispondeva durante il 38° anno del regno di Nabucodonosor su Babilonia, il suo 18° anno di regno, come confermato dalla storia della Bibbia, poteva essere solo:

Durante il secolare 607 a.e.v. (-0606 astronomico)!

Quindi è pure dimostrato che:

"Gerusalemme e il suo Tempio furono distrutti a partire dal giorno di Sabato 9 Agosto del 607 avanti la nostra era volgare o nel 607bc!"

Scusate se è poco! "E stavolta, il "giallo", (nel sito Web) è proprio "dovuto!"

monseppe2
[Modificato da monseppe2 12/06/2016 09:10]
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Diapositiva 5

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Come furono alterate le assegnazioni di regno ottenendo lo spostamento del vuoto storico dei 20 anni.



Nella precedente diapositiva, mediante l’identificazione della posizione di Saturno durante gli anni attribuiti al fittizio *Kandalanu nel reperto BM 76768, è stato identificato il primo anno di tale *Kandalanu in corrispondenza del vero (come anno secolare) 647bc avendo in quell'anno lo stesso Saturno nella costellazione del Granchio.

647bc, che era lo stesso tempo secolare e contemporaneo al re Assurbanipal durante il suo (vero) 23° anno di regno su Assiria.

Pure se sia stato erroneamente attribuito, che come *Kandalanu regnasse su Babilonia, ciò non toglie la «contemporaneità» dell’evento col regno di Nabopolassar dal 646/645bc (col secondo anno, preteso dal presunto *Kandalanu che era anche il 24° anno di regno su Assiria per Assurbanipal); contemporaneità provata astronomicamente dalla posizione di Saturno 59 anni dopo, ovvero nel 587bc, anno osservato del VAT 4956 durante il 38° anno del re Nabucodonosor; anno che vedeva nuovamente Saturno nella costellazione del Granchio e da Aprile, nuovamente in movimento verso la costellazione del Leone.

Anche solo ipotizzando che il fittizio *Kandalanu avesse regnato veramente su Babilonia dopo la morte del fratello di Assurbanipal, Shamash, il tempo regnato attribuitogli da Tolomeo (e da lista di Uruk) è comunque smentito in tale ruolo di fisico regnante, in quanto nel 646bc il *Kandalanu dovrebbe essere al suo secondo anno di regno (anno 102 di Nabonassar) su Babilonia mentre chiaramente, il reperto archeologico BM 25127 al rigo 14 lo smentisce attestando che:

«per un anno (da primavera a primavera del 646/645bc) non ci fu un re nel paese».

In questa diapositiva che non fa parte della "fonte", illustro due linee temporali, una reale e «vera», la prima, e una ipotetica, seppure «documentale» e scoordinata, la seconda.

Le informazioni storiche della Bibbia, di Giuseppe Flavio, e le verifiche astronomiche del VAT 4956 stimato per la reale data osservata, il 587/586bc, attestano come corretta solo la prima linea storica, nei suoi effettivi tempi occorsi.

La seconda linea sotto, seppure oggi appaia in senso archeologico ben documentata, a motivo di antiche alterazioni di alcuni reperti pervenutici, induce a considerare un errato tempo secolare da assegnare ai re Nabopolassar e Nabucodonosor, portando quindi ad attribuire al VAT 4956 una datazione non corrispondente con i fatti storici e astronomici effettivi occorsi in tale periodo.

Desidero far notare un particolare molto importante:
Il grafico mostrato in diapositiva, indenta, mediante la linea bipunta nera, il periodo "reale" durante il quale il fittizio *Kandalanu, nella persona fisica di Assurbanipal, pretese di avere diritto di successione sul trono di Babilonia.
Avrete notato che nella linea che segna il regno su Assiria, quella verde, come tempo secolare quella nera si trova sotto, ed è "mentre" sta regnando su Assiria Assurbanipal.

Noterete che fu facendo seguire al regno assiro di Assurbanipal quello di Nabopolassar «su Babilonia», che fu ottenuto lo slittamento (errato) suo e quello di Nabucodonosor, in avanti di 20 anni (ordinali o 19 anni solari) «dopo» i tre anni che dal 628bc (vera data della morte di Assurbanipal) concludono l’egemonia Assira con la sconfitta dell'esercito egiziano a Carchemis nel 625bc (data per la linea dei veri regni).

Gli stessi tre anni (regnati dal vero Kandalanu) e che nella linea temporale sopra sono con la riga bipunta gialla, nella linea temporale sotto diventano, come evento, quelli che vanno dalla morte di Assurbanipal alla sconfitta dell’esercito egiziano a Carchemis nel 625bc.

Le due linee temporali dimostrano però, che non possono essere gli stessi tre anni di "Aššur-etillu-ili (il vero Kandalanu)", in quanto tale re regnò su Babilonia tre anni, dal 650/649bc al 647 (o fino a estate del 647bc) e dopo la morte di suo zio; (ai suoi tre anni di regno seguì, da Marzo del 646bc (fino a Marzo del 645bc) l'anno senza un re (ufficiale) su Babilonia.

Infatti essi (tali tre anni più un anno senza regno omesso dalla madre di Nabonedo), furono scaltramente registrati da Adda-guppi come anni per il successore del re Assiro, mentre in realtà restano solo i:

42 anni di Assurbanipal + 3 anni dopo la sua morte e seguente disfatta egiziana = 45 anni (ordinali) che conteggiati dal 669bc portano al secolare 625/624bc o a quando Nabucodonosor ascende e poi accede come successore di Nabopolassar su tutta l’area Mesopotamica.

Per tale motivo sono indentati dalle piccole frecce bipunta grigie in tutt’e due le diverse linee cronologiche, essendo essi anni riferibili solo allo stesso periodo che va da secolare del 628bc al 625/624bc.

Il "particolare" sta nel fatto che lo slittamento del regno di Nabopolassar nella linea di regni sotto, è graficamente ottenuto senza che io abbia "dovuto" mettere la linea nera come regnata (dal *Kandalanu) "Dopo" il re Assurbanipal (linea Verde); questo dimostra appunto, che il fittizio *Kandalanu altri non era che Assurbanipal stesso.

Essendo Assurbanipal lo stesso (*Kandalanu), non poteva essere quindi il (vero Kandalanu) o suo figlio Aššur-etillu-ili, in quanto il reperto BM 21901 testimonia che durante il 17° anno di Nabopolassar (629bc) il re di Babilonia fu affrontato dall’allora regnate su ciò che restava di Assiria e che era Aššûr-Uballit (uno altro dei figli di Assurbanipal) il quale, appoggiato dall’esercito egiziano, tentò una riconquista di Harran essendo invece definitivamente sconfitto da Nabopolassar nel 629bc (o un anno prima della morte di Assurbanipal).
Nel 18° di Nabopolassar tale reperto, termina registrando che il re di Babilonia continuava a raccogliere l’esercito (per completare al conquista dell'Assiria probabilmente).

Adda-guppi (riferendo il "vero Kandalanu" senza usare tale titolo, ma rendendolo successore di Assurbanipal) e Tolomeo invece riferendolo come il *Kandalanu (22 anni) su Babilonia, lo collocherebbero in ogni caso come successore (o dopo la morte) del vero Kandalanu e appunto prima che iniziasse a regnare Nabopolassar.

Più pasticciato di così …..

Pertanto, dal 646/645bc al 628bc, il regno di Assurbanipal (su Assiria) si sovrappone con quello di Nabopolassar su Babilonia essendo i due regni "contemporanei"; seppure uno fosse stato un regno "fittizio" o solo preteso e l'altro, quello di Nabopolassar, fu invece un militare ed effettivo regno su Babilonia.

Il fatto che con la caduta di Ninive (632bc della vera cronologia babilonese), non sia fatto più accenno ad Assurbanipal (mentre dal 632bc era prigioniero di Nabopolassar), non significa che egli «in qualche modo» non abbia continuato ad essere considerato il «titolare» monarca assiro fino alla sua effettiva morte nel 628bc; appunto fino a tutti i 42 anni (ordinali) registrati da Adda-guppi e pure dalla lista di Uruk.

Ci sono poi altri particolari sui quali riflettere, e che si presenterebbero se il *Kandalanu = Assurbanipal avesse effettivamente regnato 22 anni dal 650/649bc su Babilonia e fino al 628bc (o, con 22 anni come ora conteggiati, dal 647bc al 626bc secondo Tolomeo).

Il *Kandalanu, non poteva essere Assurbanipal se tale presunto re avesse regnato dopo la sua morte; poiché, in tal caso, lo stesso *Kandalanu (o persona fisica diversa da Assurbanipal) sarebbe morto nel 603bc (o nell'attuale secondo anno del regno di Nabucodonosor II) se il re Assiro Assurbanipal fosse effettivamente contato come ora accreditato, dal 667bc e fosse seguito (su Babilonia) da un ipotetico *Kandalanu dopo la sua morte (667bc + 42 anni = 625bc + 22 anni = 603bc); in tal caso, il 602bc diverrebbe il primo anno del regno di Nabopolassar.

Per questo motivo nel grafico, la linea nera resta parallela alla fine del regno di Assurbanipal (freccia verde).

Essendo però in tal caso, Assurbanipal (nei panni del *Kandalanu), per il periodo indentato dalla freccia nera, (come accreditato secondo Tolomeo) sia re d’Assiria e sia re di Babilonia, è impensabile che per quel periodo (o dal 647bc al 625) ci possano essere state guerre in Mesopotamia.
Eppure, almeno a me, non risulta nessuna documentazione che per tutti quei 22 anni ( o dall'attualmente accreditato 647bc al 626bc in tutta la Mesopotamia ci fosse stato un pacifico regno.
Il BM 25127 narra le guerre fra Nabopolassar e il «re d’Assiria» dal (vero) 645bc (in questo caso) fino al suo 3°/4° anno, mentre il BM 22047 narra quelle dal suo 18° anno in poi.

Sorge una lecita domanda:

In questo caso, essendo secondo la cronologia attualmente accreditata, ormai ovviamente morto nel 628bc (o 626bc attuale) Assurbanipal, chi regnava su Assiria o almeno fino alla caduta di Ninive come ora accreditata al 612bc (o per 626 - 612 = 14 anni)?

E chi era il «[re] d’Assiria», che dopo la morte di Sin-šar-iškun per mano di Ciassare I (il figlio di Fraorte II), si sottomise a Nabopolassar (il re di Akkad) per avere salva la vita (BM 21901 al 14° anno di Nabopolassar) come attualmente accreditato al 612bc?

Per quanto possa apparire incredibile e per quanto sia stata intricata tutta la faccenda, questa (quella ripristinata nella prima linea temporale sopra) è la realtà antica che solo la Bibbia con le sue veraci informazioni storiche rivela e conferma a un'attento esame del periodo.

Ricordo che «storicamente», un vero "Kandalanu" regnò su Babilonia (BM 86379 rigo 24) effettivamente per tre anni, o fino a circa la fine del 647bc, nella persona reale (vera) del figlio di Assurbanipal Aššur-etillu-ili (vedi freccia bipunta gialla) il quale succedette allo zio šamáš dal 650/649bc al 647/646bc.

Adda-guppi (Nabonidus H1,B col I rigo 30-31) lo chiama per nome e non secondo il titolo col quale regnava su Babilonia, facendolo così sembrare successore di Assurbanipal invece che effettivo successore dello zio Šamáš-šuma-ukin.

La mancata menzione del «*Kandalanu» da parte di Adda-guppi nel suo documento testamentario, ne evidenzia il suo ruolo fittizio su Babilonia.
La stessa regina Adda (madre di Nabonedo) sarebbe stata quasi certamente «linciata» dai babilonesi se essa lo avesse specificamente menzionato nel suo testamento (Nabonidus H1,B), e suo figlio Nabonedo (che era Assiro) avrebbe perso il trono.

*** in buona sostanza, Adda-guppi registrando Aššur-etillu-ili per tre anni prima di Nabopolassar, sovrappose di fatto tali tre anni effettivamente regnati dal figlio di Assurbanipal su Babilonia (freccia gialla) con i tre anni dopo la morte di Assurbanipal (freccia piccola grigia della seconda linea), mentre ormai, in alta Mesopotamia, era ancora attiva solo la potenza Egiziana ad ostacolare Nabopolassar (freccia piccola grigia della prima linea).

Ottenne questo risultato semplicemente dichiarando che il «vero» Kandalanu, Aššur-etillu-ili avesse regnato prima di Nabopolassar (cosa vera) ma facendo dedurre l’evento (qui sta il falso), come essere occorso dopo la morte di Assurbanipal.

Vedi il pari periodo indentato dalle due frecce bipunta grigie parallele ad Assurbanipal = *Kandalanu; (indicano il "salto" cronologico di regno da Assiro a Babilonese col quale Nabopolassar e Nabucodonosor sono "spinti, o fatti slittare" di oltre 20 anni verso il regno di Neriglissar, riempiendo coì il vuoto storico dei venti anni cancellati ad Evil-Merodac).

Il resto dei pasticci (anno di partenza dei due re Assiri due anni più tardi o ad anno 81° di Nabonassar), omissione del vero Kandalanu e dell’anno senza un re su Babilonia (o bassa Mesopotamia), eclisse di luna del 621bc attribuibile così al 5° di Nabopolassar (avendo elencato il 621bc come 127° anno di Nabonassar) li fece prevalentemente lo stesso Tolomeo.

Il tutto dovrebbe essere ora ben evidente.

Gerusalemme fu distrutta nel 607 a.e.v. e durante il 18° anno del regno di Nabucodonosor II.

Tutto il VAT 4956 è astronomicamente coerente con quanto ivi registrato solo quando sia stimato per il 587bc in occasione del 38° anno del re Nabucodonosor II.

I 70 anni di esilio del popolo giudaico terminarono nel 537 a.e.v. col loro ritorno in Giudea nell’ottobre di quell’anno.

Che piaccia o non piaccia quindi a qualcuno, dal -0606 (astronomico, o 607bc) al 1914 e.v. intercorrono 2520 anni interi.

monseppe2
[Modificato da monseppe2 12/06/2016 09:13]
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Un Exeligmos di 54 anni e 33 giorni indenta l'eclisse del 641bc del 5° anno di Nabopolassar con l'eclisse del VAT 4956 del 4 Luglio 587bc.




Come ho già illustrato, l’eclisse del 641bc «realmente» occorse durante il (vero) quinto anno di Nabopolassar.

Dal terzo anno del fittizio *Kandalanu (645bc), al 625bc, si formò un «vuoto storico», creato da Adda-guppi con lo spostamento delle registrazioni dei tempi originariamente regnati da Nabopolassar e da Nabucodonosor II verso Neriglissar, dopo l’antica riassegnazione documentale alterata, con la quale furono slittati in avanti di 20 anni (ordinali) i tempi regnati dai re Nabucodonosor II e da Nabopolassar; cancellando così il tempo (storico) realmente regnato da Evil-Merodac.

25 o *22 dopo la morte di Šamaš-šuma-ukin (*Tolomeo non conta i tre anni del vero Kandalanu), sempre Tolomeo, dal calcolato 625bc, elenca Nabopolassar regnare per 21 anni o fino al 605/604bc. Per riepilogare il «pasticcio» così ottenuto, ho tentato uno schemino qui sotto.

Come risulta oggi la cronologia alterata anticamente da Adda-guppi e da Tolomeo:
- - - - - - -641bc
- - - - - - - -↓ ← Eclisse del 641bc; contando secondo Tolomeo, l’evento astronomico sarebbe attribuibile nel settimo anno del *Kandalanu.
↓← 647bc secondo Tolomeo (su cronologia alterata da Adda-guppi)…...…↓← 625bc …………..…Nabopolassar……………....605bc↓
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 ← (*Kandalanu) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21

In realtà, la cronologia occorse come segue ….
- - - - - - - 641bc
K N - - -- - ↓ ← Eclisse del 641bc; occorsa durante il 5° di Nabopolassar (probabilmente ne fu omessa o distrutta la sua documentazione).
x x 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 ← (anni di Regno su Babilonia per Nabopolassar)
K N↑←645bc - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - ↑ ← 625bc muore Nabopolassar, ascende Nabucodonosor II.
K è il terzo dei tre anni del vero Kandalanu (Aššur-etillu-ili) e N è l’anno senza re su Babilonia (646bc).

Durante i 22 anni del fittizio *Kandalanu (che Tolomeo fece partire dal 647bc con il 101° di Nabonassar), dopo il suo *7° anno durante il quale comunque occorse l’eclisse del 641bc, Tolomeo fece rimanere 15 anni al regno del *Kandalanu, dopo di che fece partire direttamente dal 625bc (come primo anno) il regno per Nabopolassar e, dopo i 21 anni (ordinali) regnati dal re caldeo, lo fece giungere al 605bc (indentandolo come 123° di Nabonassar) per un totale di (15 + 21 = 36 anni) dall’eclisse del 641bc.

Questi 36 anni, sottratti ai 54 anni di un Exeligmos (illustrato in diapositiva), di anni ne fanno restare 18; e Tolomeo 18 anni (ordinali) dopo il 605bc, fece (logicamente) calcolare tale *18° anno di regno per il re Nabucodonosor II in corrispondenza del secolare 587bc (o all'anno 161 di Nabonassar).

Con tale conto tolemaico, l’attuale cronologia accredita oggi al secolare 587bc = *18° di Nabucodonosor, l'evento della distruzione di Gerusalemme e del suo Tempio (in modo decisamente pasticciato direi).

E chi ha mai detto che il *Kandalanu cominciasse a regnare su Babilonia nel 647bc? Tolomeo?

Adda guppi, menziona il (vero) Kandalanu ma non usando tale titolo, neppure come o per il *Kandalanu, registrandolo solo col nome proprio di Aššur-etillu-ili; quindi non fu Adda-guppi a dirlo.

E su quale base documentata (di allora) tale storico e astronomo (Tolomeo) fece tali assegnazioni?

Nell’Akitu Chronicle (ABC 16, reperto di mano "babilonese") o BM 86379 al rigo 2, per il re Assiro Esarhaddon (Padre di Assurbanipal e di Šamaš-šuma-ukin), sono registrati 12 anni di regno, sommati (nel reperto stesso) agli 8 di Sennacherib totalizzandoli al rigo 3, specificamente nel reperto, in «venti anni».

Eppure, Tolomeo, per il re Esarhaddon, di anni di regno ne registra tredici invece che di dodici (vedi lista dei re di Tolomeo, ad anno 80 di Nabonassar).

Un altro anno, Tolomeo, lo attribuisce come (aggiunto) al *Kandalanu ignorando l’anno senza un re su Babilonia nel 647/646bc (anno che è registrato nel BM 25127 rigo 14); tale stesso anno, è invece (più correttamente) ignorato per lo stesso *Kandalanu nella lista Seleucide dei re di Uruk, che gli assegna solo 21 anni di regno.

Se a questi due anni «aggiunti» da Tolomeo, si sommano i 20 anni del vuoto storico voluto da Adda-guppi, ecco che i 22 anni per il fittizio *Kandalanu sono ben serviti nella lista dei Re di Tolomeo.

Che la cronologia dei regnanti del periodo Assiro-Neobabilonese sia «pasticciata» sin dalle sue origini è ormai ben evidente.

Tolomeo, obbliga a segnare, nella ricostruzione di Depuydt, l’inizio del regno di Šamaš-šuma-ukin al secolare 667bc (o anno 81 di Nabonassar).

Adda-guppi invece, li conta come segue (mi baso qui sempre su cronologia attualmente accreditata):

Da inizio di Nabopolassar (andando a ritroso) o attuale 625bc, tre anni di Aššur-etillu-ili (da Adda-guppi che lo colloca "dopo" la morte di Assurbanipal), = 628bc e, contati i 42 anni di Assurbanipal = 670/669bc (quindi non nel 667bc suggerito da Tolomeo!).

E’ storia ormai assodata che Assurbanipal inizi a regnare su Assiria assieme a suo fratello che regnava invece su Babilonia (con Akitu spostato di un mese); pertanto, i loro regni su Assiria e su Babilonia partirono assieme (secondo le «giuste, stavolta» informazioni di Adda-guppi), o nel secolare 669bc.

Eppure, «Tolomeo», quando fece iniziare il regno di Šamaš-šuma-ukin?
Nel 667bc (81° di Nabonassar) o due anni più tardi.

Il «pasticcio» è «evidente», direi.

Dando a Šamaš-šuma-ukin un regno spostato di 2 anni, Tolomeo fece giungere alla ricostruzione cronologica del «fantomatico» *Kandalanu appunto a partire dal 647bc e, 22 anni dopo, la fece (per deduzione logica) collegare ad Nabopolassar con una data obbligatoriamente segnabile al 625bc (segnandolo specificamente come al 123° anno da Nabonassar).

Sì, è proprio su queste date «pasticciate» che si basano "oggi" tutte le «forti evidenze e prove storiche e documentali» con le quali coloro che non accettano i tempi suggeriti dalle informazioni storiche della bibbia, vorrebbero deridere come "creduloni" coloro che invece in essa confidano sapendola fedele e veritiera.

Nel BM 38462 (LBAT *1420), dove è registrata l’eclisse dell’otto gennaio 587bc = *17° del re, al rigo Obverse ii, 17-18, l’informazione è purtroppo seguita una «provvidenziale» [lacuna] che non permette di confermare in tale reperto anche l’eclisse del quattro Luglio (587bc), se vi fu comunque registrata come osservata o anche come solo "calcolata" (poiché certamente era almeno «calcolabile»).

In senso astronomico, l’eclisse del 4 Luglio 587bc non può essere negata (Il numero di Saros 49 fa fede per la coppia di eclissi in Exeligmos del 641bc e del 587bc)

-0586 Jul 04 20:22 T+ 49 -0.169 2.570 1.558 109m 48m (Eclisse totale di Luna, 4 Luglio 587bc, «osservata» e registrata nel VAT 4956 al rigo obverse 17).

Tantomeno può essere negata quella dell’otto Gennaio del 587bc.

-0586 Jan 08 04:00 T- 44 0.010 2.904 1.808 115m 52m (Registrata come osservata nel BM 38462 e occorsa 177 giorni prima)

Similmente, non possono essere negate neppure le loro «gemelle in Exeligmos» distanti 54 anni e 33 giorni prima:

-0640 Jun 01 22:44 T 49 -0.391 2.155 1.156 102m 29m (Eclisse totale di Luna del 2 Giugno 641bc, osservabile ma che non risulta registrata).

Preceduta, 177 giorni prima dalla corrispondente gemella del successivo otto gennaio 587bc.

-0641 Dec 07 03:29 T- 44 0.034 2.866 1.758 116m 52m (Eclisse totale di Luna del 7 Dicembre *642bc, osservabile ma non registrata).
(* I tempi sono a ritroso; per tale motivo il *642bc viene prima del 641bc, mentre il Saros 44 precede il Saros 49; le eclissi "opposte" o distanti 177 giorni o 6 mesi lunari fra loro, sono numerate con 5 numeri di Saros di differenza).

Questa gemella del 7 Dicembre, in particolare, sarebbe occorsa durante il sesto anno (*642bc) del *Kandalanu, secondo come lo registra Tolomeo.

Qualcosa non torna certamente nelle assegnazioni dei re associati agli eventi astronomici che sono registrati nel reperto Lbat *1420 o BM 38462, il quale, in obverse Col I, al rigo 1, registra specificamente il nome di Nabucodonosor, anche se nei primi 5 anni del re è sono leggibile; seguono Lacune, fino all’anno undicesimo, quando il nome del re è nuovamente in chiaro (vedi, per questo, la lista comparata in diapositiva 5 della "Fonte" di eclissi e LBAT).

E’ necessario capire lo sbaglio che probabilmente fece Tolomeo (e che può essere stato replicato oggi) nelle assegnazioni di regni che furono associate avendo come base di partenza col primo anno di Nabonassar (747bc).

Il tempo trascorso (sequenziale) resta lo stesso, mentre sono le cronologie assegnate che riferiscono sia re di Assiria e sia re di Babilonia quelle che non consentono una facile identificazione di eventuali regni sovrapposti come anni secolari (un re su Assiria mentre l’altro era su Babilonia) durante un comune periodo di tempo sequenziale.

L’astronomo (Tolomeo), segnala due anni che registra come anni «senza regno» su Babilonia (dopo Sagron II; gli anni 704bc e 703bc da lui collocati come 44 e 45 di Nabonassar).

Il commento in tavola 1, di Bickerman del 1968 suggerisce per quel periodo, di due «pretendenti» al trono di Babilonia (stesso fatto come per il *Kandalanu = Assurbanipal), che non furono accettati come re dai Babilonesi.
Ora, se la cronologia era di re Babilonesi, Chi regnava in quei due anni su Assiria?

Tolomeo riferisce pure un’altra lista di otto anni come «senza regno» (su Babilonia). Bickerman commenta che fu a seguito della distruzione di Babilonia da parte di Sennacherib e fino a Esarhaddon che la ricostruisse.

Quindi, per quegli stessi (20) anni, riferiti a Babilonia, nel reperto archeologico BM 25901 alle righe 34 e 35, è riferito che Sennacherib regnava otto anni (senza Akitu, evidentemente) su Babilonia, essendo poi seguito da Esarhaddon per 12 anni (sempre senza Akitu, essendo essi re Assiri).

«Senza Akitu, o senza riconoscimento ufficiale del regno per venti anni» non lo dico io ma lo riferisce il rigo 35 del BM 25901.

«Venti anni completi, Bêl rimase in Aššur e l’Akitu festival non ebbe luogo.»

Tolomeo, diversamente, assegnando 13 anni al re Esarhaddon, allungò a 21 anni la durata totale del periodo appena esaminato.

Se il periodo di due anni senza un re fosse stato confuso da Tolomeo, essendo due i pretendenti al trono (Marduk-Zakir-shum e Marduk- baliddin) ma fossero riferiti a un solo anno di rifiuto da parte dei babilonesi, in quanto evidentemente, era lo stesso re assiro Bel-ibni, che in tal caso, nel tempo sequenziale di Nabonassar risulterebbe aver regnato (su Assiria) per [4] anni, unito al tredicesimo anno per Esarhaddon, ecco che i «due» anni che fecero slittare al 667bc l’inizio del regno comune di Assurbanipal su Assiria e di Šamaš-šuma-ukin in su Babilonia, si ricomporrebbero (togliendoli ovviamente, essendo stati «aggiunti» da Tolomeo) e riportando al corretto «669bc» il primo anno di regno per entrambi i due regnanti.

In sintesi, quindi, dal 669bc al 650bc (20 anni ordinali) regnano i due fratelli assiri; uno su Assiria (Assurbanipal) e l’altro su Babilonia (Šamaš-šuma-ukin).

Alla morte del re di Babilonia, il fratello e re Assiro Assurbanipal pone sul trono babilonese, come erede dello zio, suo figlio Aššur-etillu-ili, il quale regnerà per tre anni fino verso la fine del 647bc quando morirà a seguito di rivolte babilonesi (e assire).

I due generali Assiri che nel 647/646bc (lista di Uruk) tentarono di governare su Babilonia, furono respinti dal sorgente Caldeo Nabopolassar, e per quell’anno non ci fu un re su Babilonia (neppure assiro, come specifica il BM 25127 rigo 14).

Da quell’anno, (647bc) Assurbanipal iniziò a considerarsi legittimo pretendente erede al trono di Babilonia, in successione a suo figlio Aššur-etillu-ili, senza però mai ottenerne anche il governo militare della città e del paese annesso, in quanto nella primavera del 645bc i babilonesi riconobbero come re su di loro solo Nabopolassar.

Agendo come re di Babilonia (senza esserlo nella realtà) Assurbanipal creò i presupposti per quel regno «parallelo» al regno di Nabopolassar, ben noto a Adda-guppi, e che sarà poi alla base della moderna confusione della cronologia babilonese com'è ora accreditata.

Per i più critici che non accettassero l’eclisse del 641bc in quanto non documentata.

000-001-002-003-004-005-006-007-008-009-010-011-012-013-014-015-016-017-018-019-020-021-022-023-024-025-026-027-028-029
641-640-639-638-637-636-635-634-633-632-631-630-629-628-627-626-625-624-623-622-621-620-619-618-617-616-615-614-613-612
005-006-007-008-009-010-011-012-013-014-015-016-017-018-019-020-021-001-002-003-004-005-006-007-008-009-010-011-012-013
-↑ Quinto vero anno del regno di Nabopolassar.--------------------------------↑ Primo vero↑anno di Nabucodonosor II.
-↑ intervallo di tempo: -------------------------------20 anni solari interi---------------------------↑< Vero regnante ↑ durante eclisse del 621bc.

030-031-032-033-034-035-036-037-038-039-040-041-042-043-044-045-046-047-048-049-050-051-052-053-054 << anni (solari) di un Exeligmos.
611-610-609-608-607-606-605-604-603-602-601-600-599-598-597-596-595-594-593-592-591-590-589-588-587 < 014-015-016-017-018-019-020-021-022-023-024-025-026-027-028-029-030-031-032-033-034-035-036-037-038°<<(Vero) di regno di Nabucodonosor

Io, dal secolare 641bc come 5° di Nabopolassar, con 54 anni, trovo corrispondente eclisse di luna della stessa famiglia di Saros 49 nel 587bc; dichiarando io suddetta eclisse registrata nel diario astronomico VAT 4956 e in occasione del 38° anno di Nabucodonosor II, la "dichiaro" pure confermata da un’altra eclisse di Luna totale, 177 giorni prima, tramite quella dell’otto gennaio 587bc che è registrata nella LBAT *1420 (BM 38462 in Obverse II, 17-18.... che però fu assegna (alterata) al *17° anno del re.
Una verifica simile mi pare che non faccia nessuna piega; la registrazione della LBAT *1420 o BM 38462 "non è o non fu registrata in modo "verace"".

Ecco che cosa succede, invece, se seguo la procedura (ora accreditata) suggerita da chi mi potrebbe criticare.

Dal 621bc documentato da Tolomeo per il 5° di Nabopolassar, 54 anni (solari) e 33 giorni dopo, giungo al 567bc = *38° anno di Nabucodonosor come ora accreditato ufficialmente. L’eclisse in Exeligmos (saros n° 31) con quella di Tolomeo del 621bc, nel 567bc era parziale e di sola penombra; difficilmente osservabile e, seppure occorsa in senso astronomico, era fuori del tempo segnato nel diario VAT 4956 come ora accreditato.

Strano; non arrivo al 568bc?

Non «trovo», come per il caso che parte dal 641bc = 5° Nabopolassar, la corrispondenza (nel 4 Luglio) al diario astronomico VAT 4956?
Trovo però, nel 38° anno di Nabucodonosor (ora accreditato al 567bc) l’Exeligmos (visibile da Babilonia) ma non registrabile, (la Nasa la segnala come "N") in quanto era un’eclisse parziale di penombra per la Luna e proprio della famiglia saros 31: come quello dell’eclisse di Tolomeo!

Che cosa dimostra questo?

Dimostra che dal 5° di Nabopolassar, (641bc) al 38° di Nabucodonosor (587bc) sono intercorsi esatti 54 anni e 33 giorni indentati da due eclissi totali di Luna, una delle quali è proprio quella del 4 Luglio registrata nel VAT 4956 al rigo Obverse 17.

Questa verifica di tempo di regno, è pure confermata da un GoalYear (di Saturno con Giove) di 59 anni che, partendo appunto dal 641bc giunge proprio e corrispondentemente al 582bc, o 43° anno di regno per Nabucodonosor II, quando egli poi morì durante l’estate di quell’anno.

Perché invece, se parto dal 621bc come 5° di Nabopolassar, mentre gli stessi 59 anni del GoalYear portano al 562bc (coerentemente al GoalYear che parte dal 641bc), diversamente, l’Exeligmos di 54 anni indica invece, con il 567bc; un anno in più? (Ovvero non mi giunge al 568bc, anno attualmente stimato del diario VAT 4956).

Per il fatto che l’eclisse di Tolomeo del 621bc non occorse mentre ragnava su Babilonia Nabopolassar, essa occorse invece mentre su Babilonia era re Nabucodonosor II al suo quarto (4°) anno di regno!

Il VAT 4956 con l’eclisse del 4 Luglio 587bc, attesta che:

Dal quinto anno del regno di Nabopolassar al quarto anno del regno di Nabucodonosor intercorrono 20 anni (interi) di «tempo».

Contando lo stesso periodo di tempo ma seguendo il sistema «ordinale (1°, 2°, 3° ecc.)» di anni (di regno) dal 641bc al 621bc invece, se ne contano 21 e non «20».

Per tale motivo, l’anno segnato seguendo il (vero) 621bc che non era un *5° anno di regno (contando 21 ordinale) ma era un 4° anno di regno (contandone 20 secolari o cardinali), trova un anno in più rispetto al conto «cardinale o astronomico», portando quello che sarebbe l'anno del VAT 4956 ora accreditato come *37° anno del *568bc, ad essere diversamente contabilizzato al 38° anno del 567bc come sopra visto,

L’occasionale inesatta incisione del segno unitario cuneiforme dell’anno del re sul VAT 4956, che pur essendo un 38, lo rende possibilmente leggibile come 37° anno del suo regno, e il fatto che lo spostamento di 20 anni ordinali dalla vera data del diario (587bc) riconducesse a tale *568bc, ha occasionalmente posto la distanza astronomica del diario osservato originariamente nel 587bc a soli 19 anni (solari) da quello attualmente stimato per il 568bc, facendogli così beneficiare dell’eccezionale concordanza del ciclo di Metone per la posizione della Luna fra le due date, e non rendendo immediato il riconoscimento della datazione errata che era stata così indotta.

In sintesi, questo pur complesso ragionamento, dimostra uno dei «motivi» per il quale sia stata oggi accettata ufficialmente al 37° anno del re in corrispondenza del 568bc la stima di osservazione del VAT 4956.

Gli altri «motivi», sono di ordine «documentale»; attenendosi a quanto fu registrato, la sola via da seguire (corretta dal punto di vista professionale) era quella.

Sbagliata fu però l’indifferenza mostrata verso le informazioni storiche della Bibbia, che suggerivano fortemente un diverso ordine dei tempi regnati dai re Nabopolassar, Nabucodonosor ed Evil-Merodac. Tutto quanto sopra detto e verificato, dovrebbe dimostrarlo sufficientemente.

La cosa migliore (per Adda-guppi) sarebbe stata quella di far associare l’eclisse del 4 Luglio (587bc) al 18° anno del re nella lista Lbat *1420 del BM 38462; essendo però in lacuna proprio tale informazione (se tale eclisse fosse stata omessa o osservata), resta oggi valido in senso documentale solo il riferimento a quella dell’otto Gennaio, appunto associata al 17° anno come documento.

La fortuita dicitura incerta di 37/38° anno del re nel VAT 4956 ha poi sviato ogni futuro controllo, grazie alle alterate informazioni sulle assegnazioni di regno da lei (Adda-guppi) lasciate pervenire ad arte ai posteri; coi soli due anni di regno fatti registrare per il re Evil-Merodac.

Le informazioni storiche della Bibbia, più volte confermate dallo storico Giuseppe Flavio, con un esilio di 70 anni, suggeriscono per la distruzione di Gerusalemme e del suo tempio una datazione al 607bc (o a.e.v.).

Pure i trentasette anni di prigionia di Ioiachin, re dei giudei, confermano come corretti i tempi che suggeriscono al 607bc (o a.e.v.), durante il diciottesimo anno di regno di Nabucodonosor, la caduta e distruzione di Gerusalemme.

E’ a motivo di questo depennato ventennio regnato da Evil-Merodac quindi, che Il BM 38462 registra l’eclisse di 8 Gennaio del 587bc assegnandola al *17° di Nabucodonosor II invece che al suo 37° anno (quasi finito), quando occorse realmente (vedi anno -586 8 Gennaio della diapositiva 5 per le LBAT).

Pertanto, nella realtà degli eventi di quel periodo, L’eclisse dell’otto gennaio occorse comunque nel 587bc ma verso la fine del trentasettesimo anno del regno di Nabucodonosor II e fu seguita, 177 giorni dopo, da quella del 4 Luglio del 587bc registrata in rigo Obverse 17 del VAT 4956 il quale fu osservato realmente durante il suo trentottesimo anno di regno (gli * indicano date che furono alterate anticamente o che non sono corrette attualmente).

Nella cronologia falsata anticamente da Adda-guppi, tale evento dell’8 Gennaio 587bc fu poi forzatamente registrato da ogni successivo copista come occorso in occasione del diciassettesimo anno del re; che sia però una falsata documentazione di assegnazione di regno (con le altre associate assegnazioni), dovrebbe essere ormai ovvio ed evidente.

Domanda importante.

L’eclisse di luna registrata nel VAT 4956 occorse: durante il 568bc (37° anno e non visibile da Babilonia), o durante il 587bc (38° anno) essendo totale e visibile da Babilonia?

Al rigo 17 della parte Obverse del VAT 4956, per il 15° giorno, è registrata l’osservazione di un «DKD» misurato in 7,30° na.

Come DKD tra Sole e Luna, precursore di una possibile eclisse di luna durante la seguente notte, il valore di 7 gradi e 30 primi sarebbe troppo elevato.

Non sarebbe indice probabile di eclisse visibile sul posto.

Analizziamo il problema:

La sera del 15° giorno babilonese iniziava quando il Sole era già tramontato (o stava finendo il suo tramonto).

Un DKD tra Sole e Luna, dovrebbe almeno poter vedere (IGI) il Sole (AN) assieme (o "opposto") alla Luna (AN) per essere tecnicamente tale.

Anche considerando il DKD come lo stima Sachs con la teoria delle sei lune, nel 568bc, il 15° giorno del III mese SIG (Simanu), appena dopo il tramonto, coincise con il secolare 4 Luglio del 568bc.

In senso babilonese, non ci fu un DKD precursore di eclisse visibile in quella sera (vedi la prima foto panoramica sotto la diapositiva); in ogni caso non fu misurabile in 7 gradi e trenta primi, sorgendo la Luna solo 20 minuti dopo il tramonto del sole (na = 5°) calcolati col più affidabile «RedShift6».

Neppure al mattino seguente, o al secolare 5 Luglio del 568bc (a eclisse di Luna in emisfero opposto ormai conclusa) ci fu un DKD di 7° e 30’ tramontando la luna 40 minuti (circa 10 gradi na contro i 30 minuti di 7° e 30’) dopo il sorgere del Sole.

E già questa imprecisione da sola inficerebbe all’assegnazione al 568bc = 37° di Nabucodonosor la stima di osservazione del diario VAT 4956.

Il rigo obverse 18 del VAT 4956, accenna il senso di: «si completa col (una stella del) Leone». Questa specifica, fa supporre che l’eclisse fu osservata.

Viene attualmente detto che la dicitura: «AN KU10 sin» si riferisca a un'eclisse di Luna prevista o predetta ma non osservata.

Se fosse stata vista, viene ora detto, che sarebbe stata registrata come: «sin KU10 AN».

A me risulta che solo dal il regime Persiano su Babilonia in poi, sarebbe stata usata questa "regola".

Non prima però, o non nel periodo Caldeo o Assiro o precedenti.

Lo dimostra come fu registrata anche nel reperto BM 32312 un’eclisse osservata alla presenza del «Vegliardo (la costellazione del Perseo)» (oltre che nel VAT 4956).

In entrambi tali diari, l’eclisse di Luna fu registrata col vecchio metodo: «AN KU10 sin».

Nel secolare 587bc, durante il 38° di Nabucodonosor II, il giorno 14° di Simanu (o a solo sei minuti circa prima del 15° giorno del mese), si poteva osservare un DKD precursore di eclisse di Luna per la notte seguente, misurando, appena il sole iniziava il suo tramonto, la Luna che a Est era alta 2 gradi (o 12 minuti na pari a 3 gradi così misurati) sopra all’orizzonte visibile (Vedi la seconda panoramica sotto la diapositiva); ma non fu quello il «DKD» registrato in rigo Obverse 17 del VAT 4956.

UN DKD, per definizione, vede un dio con un altro dio. Dai Babilonesi, anche i pianeti erano considerati delle deità (AN); dalle loro posizioni astrali (o rispetto a costellazioni) gli astrologi di corte traevano presagi o vaticini per il Re (Vedi l'Omen).

Il DKD che fu registrato nel VAT 4956 al rigo obverse 17, era dunque fra la Luna (AN) e il pianeta Saturno (AN) che, appunto nel giorno 15° fu misurato, al momento della sua prima apparizione, rispetto alla Luna.

Le due foto più chiare (in vista a occhio nudo o «true») illustrano il DKD che fu registrato al rigo obverse 17 durante il 15° giorno, prima dell’eclisse di Luna, e che fu misurato, al momento della prima apparizione di Saturno, come illustrato nella foto a destra, appunto mentre la Luna era alta sopra l’orizzonte visibile con 7° e trenta primi; (la misura di 7 gradi e trenta primi (na), fra l'altro, fu registrata prima della scritta che riferisce il fenomeno di eclisse di luna).

Sachs, stimando nel 568bc il DKD del 15° giorno di mattina, avrebbe dovuto leggere il DKD nel reperto solo dopo l’eclisse che non si verificò, denotando quindi una non buona corrispondenza per la data del 568bc.

Poiché 177 giorni prima, ci fu l’eclisse di Luna del giorno 8 Gennaio del 587bc (a ormai quasi finito 37° anno del re), diventa «provato» oltre che ovvio, essendo il pianeta Saturno in posizione astronomica simile in entrambi i fenomeni, che la dicitura di «17 anno» registrata nel BM 38462 o LBAT *1420, sia stata «alterata» anticamente e cambiata da originale 37° anno, ad anno di regno slittato di 20 anni in avanti, rendendolo ora accreditabile come il 17° anno di Nabucodonosor II.

La diapositiva e le foto sotto di essa, illustrano in senso astronomico quanto è dichiarato sopra.

monseppe2

[Modificato da monseppe2 12/06/2016 09:17]
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La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.
31/05/2015 22:25
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Diapositiva 7

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Lbat 1420 con ripristino originale delle assegnazioni di anno di regno per Nabucodonosor II e per Evil-Merodac






Riporto anche qui, per consultazione, l’elenco delle eclissi occorse durante il regno di Nabucodonosor (e di Evil-Merodac) che sono nella LBAT *1420 o BM 38462, la quale fu anticamente alterata (fatta riscrivere) da Adda-guppi con le assegnazioni di anno di regno per Nabucodonosor alterate in avanti di 20 anni.

A tale lista, ho aggiunto le assegnazioni di anno di regno ora accreditato (anni ordinali, in viola) e di anno realmente regnato (anni ordinali, in Rosso) dei due re originariamente riferiti o viventi durante tali eclissi. In verde, è la sequenza di anni secolari (B.C.) che segnano un anno in più rispetto a una notazione astronomica (-xxx).

Le due parti informative mancanti sono segnate con la voce «Lacuna» in blu. Vi sono anche segnati gli anni saltati.

Ricordo che in periodo B.C, a complicare le cose, gli anni partono da 1bc crescendo a ritroso; (mentre si va nel passato del tempo, gli anni secolari aumentano il loro valore numerico).

Nella notazione Gregoriana non esisteva l’anno zero (0), facendo partire gli inizi dei conteggi di anno di regno sempre da (1 o «primo anno») e per tale motivo, nella notazione astronomica, gli anni segnati (che invece considerano l’anno zero essendo contati come «anni interi») risultano pertanto conteggiati nel loro valore con un anno in meno per lo stesso evento astronomico.

I tre asterischi *** celesti sono per evidenziare che, seppure nel reperto archeologico sia stata specificata la voce «17° anno» per quell’evento in corrispondenza del secolare 587bc (-586), in realtà, tale eclisse dell’otto Gennaio 587bc occorse durante (o verso la fine) del 37° anno di regno di Nabucodonosor II.

I tre asterischi *** Rossi sono per evidenziare l’anno effettivo (accessione) nel quale Evil-Merodac «divenne re » riconosciuto dai babilonesi, ovvero nella primavera del 579bc dopo i due anni (Nr) di ascesa prolungata per Evil-Merodac; lo stesso anno secolare 579bc, (è invece «attualmente accreditato» come 26° anno del regno di Nabucodonosor (26° nella fonte segnato come agosto -578 e come BC segnato in verde come 579bc).

In buona sostanza, il secolare 604bc (-603) col quale inizia la lista della LBAT *1420 corrispondeva in origine, o nella realtà regnata da Nabucodonosor II, al suo ventunesimo (21°) anno di regno, anche se la cronologia attuale basata su Adda-guppi, su Beroso e Tolomeo, lo stima «su base documentale» in corrispondenza del suo 01° (primo) anno di regno.

Va osservato che i fenomeni astronomici (le eclissi osservate o predette) registrati nella tavola, restano immutati nel loro ordine occorso in senso di anni secolari o anni astronomici.

Le «alterazioni documentali» generate anticamente dalla regina Adda-guppi, riguardano solo le diverse «assegnazioni» di anno di regno del regnante che fu diversamente associato al fisso evento astronomico.

La tabella qui illustrata mostra, in colonna rossa e in colonna verde, appunto la ricostruzione o il ripristino degli originali anni di regno che occorsero in occasione degli eventi astronomici ivi registrati; ricostruzione, che è in perfetta armonia con i tempi storici del periodo che sono indicati nelle informazioni storiche della Bibbia, e di quelle fonti che non furono alterate anticamente.

Che cosa è necessario "comprendere".

La distanza di tempo "solare" che esiste fra le due date stimabili per il VAT 4956, quella "originale" al 587bc e quella "attuale" al 568bc, è di esatti 19 anni "solari" (o interi, di 365 giorni e 1/4).

A distanza di 19 anni solari o anni interi, la Luna e il Sole sono sincronizzati fra loro nel senso che, se il primo gennaio del 587bc ci fosse stata una Luna piena, pure nel 19° anno seguente o nel primo gennaio del 568bc ci sarebbe esattamente la stessa fase di Luna piena.

A distanza di 19 anni, però, nel caso delle "eclissi di Luna", che hanno un ciclo di 18 anni e 11 giorni, e non di 19 anni "interi", è "impossibile" che nelle due date si possa verificare una uguale eclisse di Luna, che sarebbe possibile solo dopo un "Exeligmos o dopo 54 anni e 33 giorni".

Nel VAT 4956, al rigo obverse 17, è registrato un evento di eclisse di Luna, per la stessa data secolare (giorno e mese) del 4 Luglio per entrambi gli anni diversamente stimati; il vero 587bc e l'attuale 568bc (a motivo del suddetto "ciclo di Metone" di 19 anni).

Tutto questo rende più enigmatico l'identificare una corretta datazione per il Diario. Si aggiunga pure il valore di un cubito astronomico misurato in due gradi invece di quattro effettivi (che nel caso del 568bc ha reso alcune misure evidentemente errate come "quasi corrispondenti", assieme alle errate informazioni storiche del periodo, che hanno reso decisamente difficile comprendere i reali tempi che si susseguirono durante quei regni.


Aiuta però a fare luce, oltre alle informazioni storiche della bibbia, il fatto che il sincronismo della luna in 19 anni sia riferito solo alle fasi Lunari.

Eclissi di Luna, Apogeo e Perigeo, e inclinazione orbitale della Luna, invece, seguendo tempi non sincronizzabili in 19 anni posso aiutare a identificare, tramite discordanze, quale delle due date sia più ragionevolmente accreditabile per il VAT 4956.

Nella foto sotto la diapositiva, è illustrato l'andamento anomalo della velocità orbitale che la Luna mostra mentre si trova diversamente in Apogeo o in Perigeo. Complice l'inclinazione orbitale, in orbita angolare (intorno ai 90° rispetto al sole) più che in fase di allineamento (Novilunio o Plenilunio), la posizione della luna, pur seguendo la stessa fase, trova varianti nella sua posizione osservabile da terra.

Caso tipico è il nono giorno riferito nel VAT 4956 al rigo Obverse 3, dove registra l'osservazione del satellite durante quello specifico giorno del 30 Aprile del sia 587bc che del 568bc.

Rispetto alla posizione indicata riferita alla stella Zavijah della Vergine, fra pari orario del 587bc rispetto a quello del 568bc, la Luna è calcolata sfasata di 7 gradi più a Est se osservata nello stesso giorno nove fra la data 587bc e quella del 568bc (in un giorno, la Luna è mediamente sfasata di circa 12 gradi).

Tanto era lo sfasamento, che non poteva essere "compensato" con una misura ridotta in due gradi per cubito, e non poteva essere giustificata con una ragionevole "tolleranza" da parte dell'osservatore astronomo. Unica soluzione per gli addetti ai lavori, fu quella di considerare il giorno nove inciso nella riga (notate il segno "particolare"), come un errore da parte del copista che invece di ottavo avesse registrato "nono" giorno. Come segno logografo cuneiforme, credo sia difficile... fare "confusione".

A favore del diario per il 587bc, resta l'evidente precisione della misura che si osserva a un controllo computerizzato di quel "nono" giorno (foto a sinistra sotto il grafico). Nel 568bc, invece, seppure la Luna fosse in ottavo giorno a "quasi" un cubito di quattro gradi, gli addetti al lavoro dovevano considerare comunque errata la misura, usando essi un valore di due gradi per ogni cubito.

Devo ricordare che tale errore fu allora mitigato anche da un altro errore da me denunciato da tempo e che ho riscontrato col programma TheSky riguardo alla Luna in quel periodo di tempo. Le sue misure sono sfasate di circa due gradi rispetto al programma RedShift6 che invece trova buone e precise corrispondenze col cubito a quattro gradi nel 587bc. Pertanto:

La riga Obverse tre del VAT 4956 evidenzia una differenza troppo grande per poterla ignorare; evidenza che conferma come corretta l'osservazione indicata nel reperto per il nono giorno del 587bc.

Altra verifica, molto importante, sono i cosiddetti «DKD» o allineamenti Sole – Luna lungo la linea dell’orizzonte in quanto, anch'essi, essendo parametri legati alle eclissi di Luna, sono meglio legati a un ciclo di 18 anni e 11 giorni che a un ciclo completo di 19 anni come nel caso della fasi lunari.

In diapositiva 6 e in diapositiva 11 sono stati illustrati due casi di incongruenze che si avrebbero con i DKD quando si stimino per il secolare 568bc, e come essi meglio e più precisamente corrispondono a quanto descritto nel reperto quando siano stimati per l’originale data di osservazione che fu nel 587bc in occasione del 38° anno del regno di Nabucodonosor II.

IL diario VAT 4956 fu osservato nel 587bc e in occasione del 38° anno di Nabucodonosor II!

monseppe2
[Modificato da monseppe2 12/06/2016 09:27]
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Ricercatore indipendente.
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La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.
31/05/2015 22:40
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Anche se non ho documentazione «astronomica (o eclissi)» inerente l’anno della morte di Nabucodonosor per determinare meglio se fosse stato il 562 adesso accreditato o il 582 realmente occorso, posso determinarne il suo tempo mediante GoalYear della posizione di Saturno con Giove e di Venere con Marte, oltre a un Exeligmos di eclissi di Luna.

Mi si dirà che la «morte» di Nabucodonosor è stata ben determinata nel 562bc mediante l’eclisse del 3 marzo -561 (astronomico) come catalogata nel reperto BM 41536 obverse II, righe 5-8 il quale registra un’osservazione di eclisse totale di Luna di Saros 43, della quale purtroppo non ho informazioni inerenti al reperto o al suo traslato e alla sua relativa traduzione. La Nasa la registra come segue:

-0561 Mar 02 22:24 T+ 43 -0.031 2.854 1.779 115m 52m

Non posso qui confermare né smentire cosa fosse scritto in tale reperto ma non mi creerebbe problemi (non cambierebbe quanto finora detto) anche se vi fosse registrato proprio il nome del re, e l’anno 43esimo del suo regno. Potrebbe rientrare nelle antiche alterazioni operate da Adda-guppi, che in luogo del reale 18° anno di Evil-Merodac (562bc) avesse fatto riscrivere le informazioni originali facendovi apporre un (eventuale) 43esimo di Nabucodonosor in luogo di 18° anno del re Evil-Merodac.

Per questo, avrebbe avuto gioco facile, in quanto per il secolare 582bc quale (vero) anno della morte di Nabucodonosor II, non furono visibili da Babilonia eclissi di luna né parziali di ombra né totali.

La cosa che convince poco, sarebbe che un GoalYear di 59 anni che partisse dal 562bc (se considerata come attuale data di «default», essendo di fatto il VAT 4956 osservato durante il 587/586bc) andando a ritroso, condurrebbe al secolare 621bc, anno noto per l’eclisse di Tolomeo e da lui contata al 127° di *Nabonassar in occasione del quinto anno del regno di Nabopolassar.

Eclisse che di fatto, occorse sì nel 621bc (127 anno di Nabonassar, al quale Tolomeo assegna come regnante il 5° anno di Nabopolassar) ma che realmente, come anno del regnante al momento del fenomeno di eclisse del 621bc era il (vero) quarto anno del regno di Nabucodonosor II…… (scusate la difficoltà a seguire il pensiero, comprenderete bene però come fu molto «ingarbugliato» da Tolomeo… ma tutto fu dovuto in origine, a Adda-guppi la quale generò lo spostamento dei regnanti Nabopolassar e Nabucodonosor appunto di 20 anni verso il regno di Neriglissar).

*Nabonassar, è contato come suo primo anno di regno nel secolare 747bc.

Da quella data, contando in modo «ordinale» gli anni, il 747bc è associato al primo anno di Nabonassar essendo confermato da un’eclisse di Luna registrata come «osservata» (BM 41985 obverse 2, in data astronomica del 6 Febbraio -746).

Dalla stessa data del 562bc, conteggiando uno stesso GoalYear ma di 32 + 32 (64) anni ricondurrebbe al 626bc (122 di Nabonassar, alias 22° del *Kandalanu (secondo Tolomeo), alias 42° di Assurbanipal, alias 20° anno del (vero) regno di Nabopolassar), che è ora accreditata per Nabopolassar alla sua ascesa al trono di Babilonia, sembrando così che sia confermata da tale verifica; di fatto, essa solo confermerebbe il (vero) 20esimo anno del regno di Nabopolassar.

Questa situazione palindrome (1001 è un numero palindrome, ovvero leggibile ugualmente sia da destra che da sinistra), che è causata dallo spostamento ventennale delle registrazioni storiche del periodo e della relativa antica alterazione documentale, rende certamente ingarbugliate le cose ed ha reso molto difficile l’immediato riconoscimento dei veri anni regnati in quel periodo anche se riferiti ad uno specifico evento astronomico, come appunto l’eclisse del 621bc.

Dove sta il problema, o la difficoltà. Cerco di illustrarlo qui sotto.

Posti i segmenti di regno: (per questo ragionamento, appoggiarsi (visionare) allo schema di diapositiva 5).

A = Assurbanipal (Da 669bc a 628bc)

B = Nabopolassar (alterabile)

C = Nabucodonosor (alterabile)

Ventennio di Evil-Merodac che con la sua cancellazione causa le attuali alterazioni di assegnazioni di regno.

D = Neriglissar in poi o fino a 523bc

La lettura corretta (giusta o vera) della storia del periodo sarebbe: A, B, C, Ventennio ripristinato, D.

La lettura errata e che è quella attualmente accreditata sarebbe invece: A, Ventennio spostato, B, C, D.

Si noti che è «forzosamente» necessario conteggiare Nabopolassar (B) dopo Assurbanipal (A) o 3 + 1 anni dopo, per mantenere i blocchi di regno contigui e in una stessa linea di tempo.

I segmenti di storia registrata che sarebbero sempre letti correttamente (partendo da A = 669bc), sono quindi A, (Assurbanipal) e D (da Neriglissar in poi). I segmenti B e C resterebbero sempre correttamente uniti, seppure essendo oggi spostati, assieme, da prima di «ventennio» a dopo «ventennio».

Gli eventi astronomici che realmente occorsero durante i «veri» periodi storici A, B, C, ventennio, D, resteranno sempre gli stessi, essendo occorsi solo in specifici anni secolari (o astronomici).

Resta quindi ovvio, che se io leggo Saturno in un qualsiasi anno X, verificandolo a distanza di X + 59 anni ritroverò sempre Saturno riferito nella stessa posizione rispetto a una stessa stella, anche se a «X» fosse stato attribuito come regnante un diverso re, rispetto al reale (vero) re che effettivamente regnò.

Questa situazione, seppure astronomicamente corretta, tende ad annullare o ad equiparare quelle verifiche che abbiano come specifico riferimento l’anno di un regnante che sia stato determinato a priori (o di default; ad esempio, il 568bc come default per il VAT 4956 attribuito oggi al 37° anno di Nabucodonosor II).

Con la scelta di default (43° = 562bc), diventa facilmente accettabile la verifica un GoalYear Saturno-Giove, quando si sia di fronte ad una Eclisse di Luna in 562bc meno 59 anni = eclisse di luna in 621bc (ora attribuito a 5° di Nabopolassar).

Lo stesso dicasi (se fosse presa come «default») la partenza da eclisse di luna in 641bc (5° di Nabopolassar) più un GoalYear Saturno-Giove di 59 anni = Morte di Nabucodonosor nel 582bc.

Dove sta il problema?

Occorre identificare tramite una fonte storica, possibilmente esterna alla datazione alterata, un fidato riferimento a uno specifico punto storico e astronomico (sarebbe chiamata «data assoluta»).

Uno di questi riferimenti può essere il periodo D, o periodo di regni che sia «fuori» delle alterazioni operate anticamente, essendo identificato dalle due eclissi di Luna che sono registrate nel reperto astronomico noto come Strassmaier Cambise n° 400 o BM 33066 osservate durante il 523/522bc o settimo anno del regno di Cambise II (Cambise I sta per il padre di Ciro il Grande).

Applicando la linea storica «vera» all’esempio, la lettura corretta della storia del periodo sarebbe:

A, B, C, Ventennio ripristinato (originale), D.

Per questo periodo D, devo contare:

523bc – 7 anni – 9 anni - 17 anni – 4 anni (tutto il periodo «D» è di 37 anni) = 560bc che potrei considerare come data assoluta, nel senso che il secolare 560bc concorda pure (anche) con le informazioni storiche della Bibbia in quanto corrisponde alla data dell’effettiva morte di Evil-Merodac.

A questo punto, dovrei (giustamente) contare i contestati 20 anni depennati, in quanto furono realmente regnati da Evil-Merodac.

E quindi dovrei contare (a ritroso) i periodi B e C, ovviamente non considerando dopo di essi i venti anni (del *Kandalanu, essendo esso sovrapposto ad Assurbanipal o a quasi metà del segmento A) e che furono slittati come informazione storica falsata fra il punto B e il punto A, e tutto sarebbe a posto come effettivamente occorse in quel travagliato periodo.

Tra le fonti storiche che ci sono giunte fino ad oggi, vi è anche quella della Bibbia.

Essa, certamente, non si è lasciata influenzare da una pur scaltra regina come Adda-Guppi, in quanto la sua storia registrata (della Bibbia) è pure quella vissuta di fatto da un intero popolo antico, quello giudaico, le cui discendenze tramandate allo stesso popolo ebraico di oggi possono tutt’ora testimoniarne la sua attendibilità.

Da questo libro antico ci vengono due importanti informazioni incrociate, ovvero di direzione opposta: Una è quella dei 70 anni di Esilio, che vanno dal 537bc al 607bc o al 18° anno di Nabucodonosor II, e l’altra sono i 37 anni di prigionia di Ioiachin che vanno dall’ottavo anno del regno di Nabucodonosor a 37 anni dopo, quando Evil-Merodac divenne re (per venti anni) su Babilonia nel 579bc.

Sono informazioni importanti, in quanto si accavallano al periodo contestato di venti anni partendo, una dal punto D e arrivando dentro il punto C, e l’altra informazione che similmente, partendo da dentro il punto C arriva all’inizio del punto dei venti anni contestati che furono depennati (o a inizio del punto D).

A, B, C.........................................Ventennio ripristinato, D.................................523bc

.........↑37 anni a > inizio di 20 anni↑

..…607bc↑...Inizio dei 70 anni fino a liberazione…...............................↑537bc.........523bc

..........................................582bc>.................59 anni di un GoalYear................<523bc

Con questi riferimenti, diventa impossibile ignorare i 20 anni effettivamente regnati senza che entrambi i riferimenti fra C e D non siano alterati fra loro.

Un GoalYear di 59 anni che parta dalla fine del periodo D, o 523bc, conduce inevitabilmente al secolare 582bc, che anche è la fine del periodo C.

Da questo periodo incatenato dal GoalYear di 59 anni che parte dal segmento D, non è possibile togliere 20 anni di storia, senza lasciare un vuoto storico che oggi non avrebbe nessuna possibile risposta:

Chi regnò su Babilonia in quei 22 anni (20 di regno riconosciuto più i soli due registrati da Adda-guppi o dal 582bc al 560bc)?

Per poter ignorare questa inevitabile domanda, unica soluzione era quella di «spostare» tale vuoto storico a un periodo nel quale qualcuno (Assurbanipal) avesse preteso di regnare su Babilonia per lo stesso periodo di tempo, ma prima dei periodi storici segnati dai segmenti B e C.

Adda-guppi fece proprio questo; dando informazioni storiche alterate e mirate ad arte al fine di indirizzare ogni verifica su un fantomatico re *Kandalanu come se avesse regnato su Babilonia fra il periodo A e il periodo B-C, e adeguando le assegnazioni di anno regnato dai re del periodo B e C slittandole opportunamente in avanti di 20 anni.

Il la sequenza di regni 11101 vera, diventava così la sua «speculare» 10111 falsa (0 sta per il vuoto storico causato dai 20 anni di regno depennati; 1 sta per i regni interessati).

Oggi è accreditata la sequenza: 10111 (o A x B C D) che nella realtà era la sequenza: 11101 (o A B C x D).

Mi somiglia tanto come il gioco di destrezza delle tre carte ma la bibbia ha sempre un occhio molto attento e verace e trova sempre la carta giusta (e quindi «vera»)!

Ho riferito il reperto astronomico BM 33066 che oggi molti vorrebbero relegare a: privo di ogni attendibilità…

Certo è ormai scomodo per coloro che «amano» la cronologia del periodo Neobabilonese come è stata finora accreditata da tutti.

Nuovo cavallo di battaglia, per tali «amanti» (oppositori o detrattori, i quali non gradiscono che nel 1914 Geova abbia dato il regno del genere umano a suo figlio Gesù), sta diventando quindi il VAT 4956 essendo stato stimato però per il secolare *568bc ; cosa che slitterebbe al 587bc il 18° anno di Nabucodonosor e quindi al 1934 l’adempimento dei 2520 anni e quindi pure quello di un regno dato a Gesù senza però, stavolta, che vi siano gli eventi storici epocali delle profezie adempiute invece dal 1914.

Eppure, non si può accettare l’uno (VAT 4956) e rinnegare l’altro (BM 33066); i due diari sono vincolati in modo astronomico fra loro!

Nella diapositiva, le tre foto sotto attestano quanto ho appena dichiarato.

Andando a ritroso nel tempo, o partendo dal riferimento «D (523bc)», come riferimento che sia fuori del periodo di assegnazioni di regno contestate, e applicando la verifica tramite una pari data comune ai reperti riferiti, la sera del 22 Aprile, la prima foto in basso o a sinistra, illustra il cielo osservabile in quel giorno del 523bc riferente a Marte e a Venere.

Gli ovali arancioni indentano i due pianeti che fanno da testimoni alla verifica; Venere e Marte.

Essi sono in una specifica posizione rispetto a stelle come Castore e Polluce dei Gemelli nel caso di Venere, mentre è in sua massima elongazione (Ovest), e mentre Marte è sopra o dietro le corna del Toro.

Un GoalYear di 32 anni può essere stimato riferendolo a questa specifica posizione stellare e planetare.

Contando da 523bc (indentato da eventi astronomici quali due eclissi di Luna registrate nel BM 33066), 32 anni addietro portano al secolare 555bc, la cui posizione stellare in pari data del 22 Aprile, è illustrata nella foto al centro in basso della diapositiva.

L’ovale arancione mostra senza alcun dubbio che Venere era similmente nei Gemelli, mentre era pure in sua massima elongazione Ovest, e mentre Marte era similmente sopra le corna del Toro.

E’ attestato così che al 555bc siano intercorsi 32 anni interi di tempo dal 523bc, mentre l’eclisse totale di Luna del 6 Ottobre 555bc occorsa durante il primo anno del regno di Nabonedo (BM 32234 obverse IV, 2-8) può attestare questa possibile posizione astronomica come elaborata in foto centrale in basso; la Nasa registra l’eclisse del 555bc come segue:

-0554 Oct 06 20:30 T- 47 0.164 2.626 1.520 115m 49m < Nel reperto BM 32234 (obverse IV 2-8), ed è registrata come «osservata».

I re e relativi regni che si succedettero in quel periodo di 32 anni (o periodo «D») sono:

Cambise II, fino al suo settimo anno di regno nel 523bc (7 anni).

Ciro il Grande, fino alla sua morte dopo la conquista di Babilonia nel 539bc (9 anni).

Nabonedo, appunto fino al suo primo anno di regno su Babilonia nel 555bc (17 anni).

Sono quindi: 7 + 9 + 17 = 33 anni «ordinali» pari a 32 anni solari o interi.

Un successivo «salto» in GoalYear di 32 anni, continuando da questa tappa del 555bc, porta al 587bc, come illustrato nella terza foto in basso a destra.

Sempre alla pari data, la sera del 22 Aprile che anche era il primo giorno del primo mese Nisannu del 587bc (data del primo rigo obverse del VAT 4956), si osserva bene che l’ovale arancione indenta ancora Venere nella sua massima elongazione Ovest dentro i Gemelli e Marte sopra le corna del Toro.

Sono passati altri 32 anni (solari o interi).

I Re e relativi regni che si succedettero in quel secondo periodo di 32 anni (periodo «D-X-x-C») sono:

Neriglissar, che con colpo di stato diventò re su Babilonia nel 559bc, seguito per pochi mesi suo figlio Labashi-Marduk. (4 anni in tutto).

«X»; regno di Evil-Merodac, figlio di Nabucodonosor II, con inizio di primo anno nel 579bc. (20 anni)

«x»; sono gli anni durante i quali l’erede non fu riconosciuto dai Babilonesi come re su di loro a causa di Adda-guppi. (2 anni di accesso sospeso).

«C»; al secolare 587bc restano (581 – 587 = 6 anni; dove deve essere giustamente collocata l’osservazione del VAT 4956, (6 anni ordinali).

Sono quindi: 4 + 20 + 2 + 6 = 32 anni interi o solari. Come mai qui non sono contati «33» anni come per il conto precedente?

Per il fatto che il 587bc qui contato non sarebbe da contare come un anno «ordinale» in questo caso, essendo esso astronomico (diario astronomico) e quindi è contato come «intero».

È tale, appunto perché esso altro non è che la data di inizio (o anno zero di 5, se si vuole) di un diario astronomico: il VAT 4956 che in tal caso va attribuito al 38° anno del regno di Nabucodonosor II!

Anche se in diapositiva ho messo le foto in ordine di scorrere del tempo (dal 587bc al 523bc come indicano le frecce arancioni), come avrete notato, la verifica dei tempi è giustamente fatta partire del 523bc essendo quindi appoggiata a un reperto astronomico verificato con osservazione di Eclissi di Luna (il BM 33066 noto come «Strassmaier»).

Non è, pertanto, una data di «default» (presa «a priori») ma è una scelta suggerita da una fonte storica fidata come la Bibbia, oltre che da motivi «astronomici»; pertanto essa è al di fuori delle contestazioni storiche che rendono oggi caotica la definizione dei regni del periodo preso in esame.

I periodi C e B, si è visto che sono legati indissolubilmente fra loro (B = Nabopolassar e C = Nabucodonosor II).

Da questa tappa indentata da due GoalYear di 32 anni che dal 523bc ha portato al 587bc (anno del Diario VAT 4956), è possibile definire una successiva verifica che sia basata su un altro riferimento astronomico affidabile, come ad esempio un «Exeligmos»?

Si!

Nella terza foto lunga in basso a destra e indicato da questo 587bc, appoggiandoci all’eclisse totale di Luna del 4 Luglio di Saros n° 49 che è registrata nel VAT 4956 (anno durante il quale ancora non era in vigore la regola «Persiana» di identificarle con la scritta «AN KU10 sin» invertendola), contando un Exeligmos di 54 anni e 33 giorni, addietro, si giunge al secolare 641bc, con la sua eclisse ben illustrata in diapositiva_6; (come anno 641bc, è illustrato anche dalla terza foto lunga sotto questa diapositiva_8).

Contando quindi 54 anni a ritroso da questo 587bc = 38° di Nabucodonosor, si giunge al secolare 641bc dove un analogo fenomeno di eclisse totale di Luna occorse, essendo sempre della stessa famiglia Saros 49 di quella occorsa nel 587bc.

Partendo, da un 38esimo anno di Nabucodonosor, meno 54 anni interi, si conteggiano 16 anni ordinali a prima della morte di Nabopolassar; anni che possono essere sottratti solo ai 21 regnati da Nabopolassar.

21 meno 16 = 5° anno del re (Nabopolassar); fu quindi questo il momento e il regnante durante il quale quell’eclisse del 2 Giugno 641bc occorse.

Durante questo stesso anno 641bc, secondo Tolomeo, regnava invece su Babilonia un *Kandalanu nel suo settimo anno di regno, ma nessuna eclisse totale di Luna è registrata in tale suo settimo anno per questo re; seppure l’eclisse occorse indubbiamente nel 641bc.

Sempre al secolare 641bc, corrispondeva però pure il 29° anno di Assurbanipal su Assiria.

Non è un caso quindi, che Tolomeo, facendo partire i regni dei due fratelli assiri nel 667bc, esattamente 42 anni dopo, nel 626bc, porrebbe la morte sia di Assurbanipal che del fittizio *Kandalanu, dopo i 22 anni di regno da lui attribuitigli dal 647bc al 626bc; confermando quindi, in ogni caso, la «contemporaneità fisica dei due regnanti, uno reale e uno fittizio».

Tolomeo, quindi, farebbe regnare su Babilonia il caldeo Nabopolassar, appunto dal 625bc al 605bc, per 21 anni. Ciò pone una necessaria domanda:

Essendo morto Assurbanipal nel 626bc, secondo Tolomeo, chi regnava in Assiria dopo di Lui o dal 625bc al 605bc? E’ una domanda che riguarda «venti (20) anni di regno su Assiria».

Dal 625 alla caduta di Ninive, ora accreditata per il 612bc, «potrebbe sembrare» che regnasse Sin-šar-iškun, appunto per 13 anni (tempo di regno non documentato a quanto mi risulta); in tal caso; «chi» era il «[re] d’Assiria (Assurbanipal), che per sfuggire a Ciassare I, figlio di Fraorte II, che per salvaguardare la propria vita si pose ai piedi del re di «Akkad» (Nabopolassar)»? (BM 21901, 14° anno di Nabopolassar).

Riepilogo pertanto le concordanze astronomiche con la vera e reale cronologia del periodo.

***Un Exeligmos di 54 anni Lega l’eclisse di Saros n° 49 del 641bc (5° anno di Nabopolassar) con quella del 4 Luglio del 587bc (38° anno di Nabucodonosor II).

***Due GoalYear consecutivi di Venere con Marte, di 32 anni, legano le eclissi del BM 33066 (7° di Cambise o 523bc) con l’eclisse del 555bc durante il primo anno del regno di Nabonedo, e successivamente, con l’eclisse del 4 Luglio del 587bc (38° anno di Nabucodonosor).

***Due GoalYear consecutivi di 59 anni, di Saturno con Giove nella Vergine (Spica), legano per prima il BM 33066 (7° di Cambise o 523bc) con il 582bc (morte di Nabucodonosor o suo 43° anno di regno) e successivamente con il 5° anno di Nabopolassar, o 7° anno del falso *Kandalanu, o contemporaneo 29° anno di regno di Assurbanipal su Assiria.

***L’eclisse del 4 luglio del 587bc (38° anno di Nabucodonosor) occorse 177 giorni dopo quella di 8 Gennaio 587bc la quale, poteva quindi verificarsi SOLO verso la fine del 37° anno di Nabucodonosor, avendo ancora una volta Saturno nella costellazione del Granchio, come era pure:

***59 anni prima, nel 646bc, eclisse che fu «almeno» calcolata (astronomicamente occorsa e forse osservata se non era nuvoloso), e registrata nel BM 32363, II, 3-5 del 1 Marzo del 646bc o -0645 astronomico; (che segnerebbe l’anno di ascesa di Nabopolassar, mentre in Babilonia non era attivo nessun re) o durante il secondo anno del finto *Kandalanu (BM 76738 rigo 3,4) alias Assurbanipal nel suo 24° anno di regno su Assiria.

Fatto importante da osservare, è che dal 587bc al 646bc, si sarebbe nel periodo indissolubilmente legato per i due re; ascesa di Nabopolassar e di Nabucodonosor II al suo 38° anno di regno (vedi per questo, le foto elaborate sotto la diapositiva) scusate se è «poco»!.

Grazie quindi alle informazioni storiche della Bibbia, i diari astronomici BM 33066, VAT 4956, e BM 76738, e gli elenchi delle LBAT, (e il BM 32312) identificano finalmente i veri regnanti che esercitarono il loro dominio nel loro rispettivo periodo storico che va dal 669bc al 523bc.

Riepilogando.

Su Babilonia:

– Šamáš (20 anni, con inizio regno in 669bc)

– Kandalanu (quello vero) o Aššur-etillu-ili, (3 anni + uno senza regno)

– Nabopolassar (21 anni)

– Nabucodonosor (43 anni)

– Evil-Merodac (2 anni di accesso sospeso + 20 di regno)

– Neriglissar + Labashi (4 anni in tutto)

– Nabonedo (17 anni)

– Ciro II (9 anni)

– Cambise II (7 anni al BM 33066 o 523bc)


Su Assiria:

– Assurbanipal (con inizio nel 669bc, 42 anni o fino a 628bc)

– Aššûr-uballit (correggente dal 632bc al 629/628bc)

– Alleati egiziani (come potenziale nemico di Babilonia dal 628bc fino a Carchemis nel 625bc)

– Nabucodonosor come re sia di Assiria sia di Babilonia (1° anno o accessione nel 624bc)

– gli altri regni sono come sopra.

– Evil-Merodac (2 anni di accesso sospeso + 20 di regno)

– Neriglissar + Labashi (4 anni in tutto)

– Nabonedo (17 anni)

– Ciro II (9 anni)

– Cambise II (7 anni al BM 33066 o 523bc)

Sono ancora «scettici alcuni sostenitori del 587bc come 18° di Nabucodonosor e relativa distruzione di Gerusalemme…»?

«Digeriscano» allora, se ci riescono, le successive diapositive!

monseppe2
[Modificato da monseppe2 12/06/2016 09:36]
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La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
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Diapositiva 9

Diapositiva 9



In che cosa consistono queste «prove astronomiche»?

Si basano su tre riferimenti archeologici relativi a osservazioni di eclissi lunari e, nella successiva diapositiva, si basano anche sulla posizione di Urano e di Nettuno.

Importante, è il fatto che due di questi reperti archeologici (primo anno di Nabonassar al 747bc e il settimo anno di Cambise al 523bc), siano «fuori» del periodo Neobabilonese vero e proprio che fu possibilmente soggetto alle informazioni storiche alterate dalla regina madre di Nabonedo Adda-guppi.

Il primo, il BM 41985 il quale registra nel suo rigo obverse 2 la famosa eclisse del primo anno di regno per il re Assiro (e Babilonese) Nabonassar, occorsa il 6 Febbraio del 747bc.

Il secondo, è l’ormai divenuto famoso VAT 4956 ma qui stimato per il secolare 587bc in occasione del 38° anno del regno di Nabucodonosor II; tale anno è quasi al centro del problema delle incongruenze storico-astronomiche che affliggono il cosiddetto periodo «Neobabilonese» o, specificamente, i regni di Nabopolassar e di Nabucodonosor II.

Un «metro» di misura per la distanza di tempo che esiste fra i suddetti reperti astronomici, è qui il «GoalYear fra Marte e Venere», i quali pianeti ogni 32 anni si riposizionano in modo molto simile rispetto a una stessa stella.

Nella data in esame, quella che fa capo al primo giorno del primo mese registrato nel VAT 4956, o il 22 Aprile dl 587bc (data con risultati simili al 568bc a motivo dei 19 anni solari), i due pianeti Venere [4] e Marte [1], 16 giorni dopo quell’eclisse di partenza del 6 Febbraio 747bc, erano fra la costellazione del Toro e quella dei Gemelli (vedi la prima foto a sinistra).

Venere [4], quasi in fase di massima elongazione a Ovest era, nel 747bc, a circa metà dei Gemelli, mentre Marte [1] era fra le corna del Toro, a quasi 6 gradi angolari dietro ad Aldebaran, la sua principale stella.

Per una circostanza certamente «fortuita», contando 5 cicli di 32 anni (solari o astronomici) dopo, = 160 anni, nella pari data (riferita al primo giorno di Nisannu del 587bc, Marte [1] e Venere [4] sono nuovamente in posizione astronomica compatibile con suddetti 5 cicli di GoalYear (vedi la seconda foto da sinistra) con Venere [4] nuovamente in fase di massima elongazione Ovest nei Gemelli e con Marte [1] in posizione «astronomica compatibile» fra le corna del Toro (17 gradi angolari dietro ad Aldebaran; ricordo che sono trascorsi 160 anni solari d’intervallo).

A questo punto, i nostri detrattori, prontamente canterebbero vittoria!

Il 160° anno di Nabonassar che corrisponde al secolare 588/587bc è attualmente accreditato (tramite l’eclisse di Luna di otto Gennaio 587bc registrata nel BM 38462 obverse II, 17-18) al 17° anno del regno di Nabucodonosor, e (secondo loro) ciò «smentirebbe» che possa trattarsi del 37° anno di Nabucodonosor II (da monseppe stimato per il 588/587bc).

Così sembra;

«Ai miopi che non leggono la bibbia»!

«E ai pappagalli che non verificano mai personalmente le loro fonti».

Da questo stesso giorno 22 aprile del 587bc, però, con un altro salto temporale di due cicli di GoalYear di 32 anni (o 64 anni dopo) si giunge al secolare 523bc, indentato dal settimo anno del regno di Cambise II, figlio di Ciro il Grande, indentato con due eclissi di Luna registrate nel reperto astronomico BM 33066 o più noto come «Strassmaier Cambise n° 400».

Come illustra bene la terza foto da sinistra, Marte [1] era allora a 22 gradi angolari dietro ad Aldebaran o fra le corna del Toro, mentre Venere [4], ancora una volta in sua massima elongazione Ovest, era al centro dei Gemelli.

Sono così contati 64 anni dal 17° di Nabucodonosor (riferendo il fenomeno di 8 gennaio 587bc che lo assegna a tale 17° anno) e «non» sono stati contati (specificamente) i 20 anni di Evil-Merodac ma è così stato fatto solo un conto in continuum temporale!

Hanno ragione?

NON possono averla, in quanto ciò che ho fatto notare sopra (il canto di vittoria dei detrattori), si basa su: un riferimento «di default» il quale prende per «scontato» che sia il 17/18° anno di Nabucodonosor = al secolare 588/587bc, che a sua volta «sembra» così essere confermato dell’informazione documentale della LBAT *1420 (o BM 38462).

Facciamo bene i «conti»; è attualmente sostenuto (come documentato), che il 588/587bc sia corrispondente al 17° anno di Nabucodonosor II.

E’ anche detto (come documentato da BM 25091 rigo 37-38), che Assurbanipal (assieme al fratello regnante su Babilonia) iniziarono il loro regno su Assiria (e su Babilonia) nel secolare (attuale) 667bc (o 81° anno da Nabonassar).

Avendo regnato per 42 anni su Assiria, dall’inizio del suo regno (di Assurbanipal) al 17° di Nabucodonosor, dovrebbero quindi essere trascorsi:

Da 81 di Nabonassar (o inizio di Assurbanipal ora accreditato al 667bc), al 17° di Nabucodonosor (o 588/587bc) = 160 di Nabonassar o 160 – 81 = 79 anni; come riferito in "Giornale di studi cuneiformi, Vol. 47 del 1995", nella lista di pag. 108 e 109 trattata da L. Depuydt.

79 anni in tutto; da Assurbanipal (ricordo: re su Assiria assieme a Šamáš) a 17° di Nabucodonosor o da 667bc a 588/587bc come adesso accreditato (in continuum temporale) quindi, conto da 667bc:

Meno 42 anni (di Assurbanipal) giungo a (667bc – 42 = 625bc) che è l'attuale accreditato primo anno del regno di Nabopolassar; meno 21 anni di Nabopolassar e giungo a 604bc che è l'attuale accreditato "primo anno del regno di Nabucodonosor II" e, 17 anni ordinali dopo, sarei al 587bc. Sorge lecita la domanda:

E i 21/22 ANNI DEL «*KANDALANU», in questo conto, CHE FINE HANNO FATTO?

Io avrei «trascurato» solo 4 anni (quelli del vero Kandalanu e un anno senza regno) e non 21/22 anni!

SPARITI? Li ha «dimenticati» monseppe?

(No! qui si dimostra che gli anni del *Kandalanu sono contemporanei ad Assurbanipal in quanto fu Egli stesso il "preteso" *Kandalanu)!

Quanti anni ho contato? Da 667bc a 17° di Nabucodonosor sarebbero (42 + 21 + 17 = 80 anni ordinali o 79 anni solari).

Infatti, se dovessi «contare» (dopo Assurbanipal, che parte assieme a suo fratello Šamáš) anche quelli del *Kandalanu (22 di Tolomeo) o come fatto "intendere" da Adda-guppi, ( 3 di Aššur-etillu-ili) avrei:

42 di Assurbanipal + 22 (o 21 Uruk) del *Kandalanu (non riferiti da Adda-guppi) mentre i 3 di Aššur-etillu-ili su Babilonia li considero qui contati dentro questi 22 anni) + 21 di Nabopolassar + 17 anni al 587bc come 17° di Nabucodonosor) = 102 anni!

Dal momento che Assurbanipal è posto partire da 81 di Nabonassar (assieme a suo fratello Šamáš), contando in continuum temporale secondo Nabonassar avrei:

81 di Nabonassar + 102 anni = 183 di Nabonassar! Quanti anni in più ho contato? 102 - 80, appunto i 22 anni in più del *Kandalanu.

Ma che conto "temporale" avrei fatto, pur seguendo la cronologia attuale?

42 di Assurbanipal (667bc - 42 = 625bc); 22 del *Kandalanu (624 - 22 = 602bc); 21 di Nabopolassar (601 - 21 = 580bc); il diciassettesimo di Nabucodonosor, sarebbe quindi nel: (579 - 17 = 562bc!) Ovvero nell'anno della "attuale e accreditata" sua morte?

Ma non si era detto che dovevo arrivare a fine 17° anno di Nabucodonosor II o al Gennaio 587bc e tre mesi dopo, con Marte in Toro e Venere in Gemelli al 22 aprile, del 587bc come 18° anno del re?

Mi diranno.. furbo! Tu non hai contato come contò Tolomeo che nella sua Lista mette il *Kandalanu dopo Šamáš e che era re su Babilonia.

Ricordo che qui io sto contando una linea temporale basata su «anni da Nabonassar» e tali anni (secolari) sarebbero svincolati dai regni sia che siano su Assiria o siano su Babilonia, a meno che essi stessi (re su babilonia e re su Assiria) non si «sovrappongano»! Appunto come illustrato in diapositiva 5.

Per questo ho illustrato che conteggiando un "continuum" temporale di regni; con il *Kandalanu incluso dopo Assurbanipal, "non" si può giungere a un 17° anno di Nabucodonosor nel 587bc ma si giunge all'anno della morte (attualmente accreditata) per il re Nabucodonosor II al 562bc! Volete contare un (continuum temporale su regni fisicamente operativi) come si deve?

Questo, invece, seguendo "anni da Nabonassar" mi suggeriscono le informazioni storiche della Bibbia (e di Giuseppe Flavio) e altri reperti storici per tale periodo:

Anno 1 di Nabonassar = 747bc: E’ registrata nel BM 41985 (obverse 2) l’osservazione di eclisse di Luna del 6 Febbraio nel primo anno di regno di Nabonassar.

Anno 79 di Nabonassar = 669bc: Assurbanipal e suo fratello iniziano a regnare su Assiria e su Babilonia.

Anno 120 di Nabonassar = 628bc: Muore Assurbanipal (il *Kandalanu è dato in tale data da Tolomeo, erroneamente quindi, al suo 20° anno!) Per tre anni, resta come unico antagonista a Nabopolassar, l'esercito egiziano alla guida di Neco II stanziato in Carchemis

Anno 123 di Nabonassar = 625bc: Muore Nabopolassar, Nabucodonosor ascende come erede sconfiggendo gli Egiziani a Carchemis.

Anno 141 di Nabonassar = 607bc: Nabucodonosor, nel suo 18° anno di regno (il 9 Agosto) distrugge Gerusalemme e il suo tempio.

Anno 161 si Nabonassar = 587bc: Nel suo 38° anno di regno, Nabucodonosor fa osservare il VAT 4956. (161 – 123 = 38 anni).

Anno 166 di Nabonassar = 582bc: Muore Nabucodonosor dopo 43 anni di regno.

Anno 169 di Nabonassar = 579bc: dopo due anni di ascesa «sospesa», Evil-Merodac «nell’anno che divenne re (in Aprile)» regna su Babilonia.

Anno 188 di Nabonassar = 560bc: Muore Evil-Merodac dopo 20 anni di regno. (Da questa data, anche la cronologia Attuale corrisponderà, nei secolari per i re segnati)

Anno 192 di Nabonassar = 556bc: Muore Labashi, pochi mesi dopo gli oltre tre anni di regno di Neriglissar.

Anno 193 di Nabonassar = 555bc: L’Assiro figlio di Adda-guppi, Nabonedo diventa re su Babilonia.

Anno 209 di Nabonassar = 539bc: Ciro il Grande assieme a Dario il Medo, conquistano Babilonia.

Anno 211 di Nabonassar = 537bc: Esiliati ritornano in Giudea; finiscono in Ott/Novembre i 70 anni di Esilio del popolo giudaico. (211 – 141 = 70 anni)

Anno 218 di Nabonassar = 530bc Muore il Persiano Ciro il Grande, gli succede il figlio Cambise II.

Anno 225 di Nabonassar = 523bc: E’ osservato lo «Strassmaier Cambise n° 400 (BM 33066)» durante il settimo anno del regno di Cambise.

Scusate, ma proprio non sono riuscito a trovare un «buco» di 22 anni di regno su Babilonia per il «*Kandalanu» riferito da Tolomeo!

A meno che….. Lo stesso Assurbanipal non si pretendesse pure (anche) re su Babilonia appunto col titolo di *Kandalanu, mentre era anche re su Assiria ma sarebbe in sovrapposizione (contemporaneo) col regno di Nabopolassar del quale, è appunto conteggiata solo la sua morte nella lista.

Adda-guppi registra Nabopolassar come regnante (dopo Assurbanipal… e dopo il suo figlio Aššur-etillu-ili per tre anni), e se era veramente Assurbanipal a regnare come *Kandalanu su Babilonia, allora devo contare come continuum temporale appunto come sto facendo, tutto il suo regno Assiro del quale esso era Re! Pertanto, il *Kandalanu sarebbe stato comunque "conteggiato"!

Dopo l’anno 98 di Nabonassar, e fino al 101 di Nabonassar, in Babilonia, alla morte dello zio Šamáš, Assurbanipal, mentre era nel suo 20° anno di regno su Assiria, pone a regnare col titolo di «Kandalanu» suo figlio Aššur-etillu-ili (appunto il «vero» Kandalanu) che morendo nel 101 di Nabonassar (647bc), lascerà per un anno il paese di Babilonia (646bc o 102 di Nabonassar) senza un regnante, mentre il Caldeo Nabopolassar ascendeva militarmente combattendo gli Assiri.

Questo contrasta con la registrazione di Tolomeo, il quale farebbe partire il regno del *Kandalanu su Babilonia dal 101 di Nabonassar (o 647bc), appunto ignorando sia i tre anni del figlio di Assurbanipal e sia l'anno senza un re su Babilonia.

Per poter «contare» i riferimenti (astronomici, relativi a Venere e a Marte) dati dai due GoalYear di 32 anni dal 587bc = 38° anno di Nabucodonosor al 523bc = 7° di Cambise, diventa «obbligatorio» contare pure i 20 anni (ordinali) di regno di Evil-Merodac; diversamente, per Babilonia, risulterebbe un buco storico di regnanti non documentabili dal 579bc al 560bc.

Il secolare 587bc «non» può corrispondere al 17° anno di regno di Nabucodonosor, come si vorrebbe accreditare al presente in quanto, solo per arrivare al 17° di Nabucodonosor durante il secolare 588/587bc, come dichiarato da Tolomeo, si dovrebbe conteggiare un *Kandalanu per 22 anni «dopo» la morte di Assurbanipal, come fu dichiarato da Adda-guppi la quale si riferiva però al "vero" Kandalanu nella fisica persona del figlio di Assurbanipal Aššur-etillu-ili.

Tale «conteggio dei 20/22 anni del fittizio *Kandalanu», è ciò che di fatto spostò o slittò le assegnazioni di anno di regno in avanti, verso il regno di Neriglissar, cancellando i 20 anni di regno di Evil-Merodac, o riempiendone il vuoto storico che si formerebbe da tale cancellazione.

Nello stesso tempo, appunto, quello che era il 37/38° anno del regno di Nabucodonosor, diverrebbe il suo 17/18° anno di regno.

Dovrebbe essere ormai ovvio.

E’ così finalmente «Dimostrato» (documentalmente, e «storicamente» grazie alle informazioni storiche della Bibbia) che Gerusalemme e il suo Tempio furono distrutti nel secolare 607 a.e.v. durante il 18° anno del regno di Nabucodonosor II su Babilonia (o nel 141 di Nabonassar che, in buona sostanza, è pure esso un conteggio in "continuum temporale", seppure con associazione di regni storicamente pasticciata dallo stesso Tolomeo).

La diapositiva sovrastante, illustra appunto il tempo astronomico che va dal primo anno di Nabonassar al 7° anno di Cambise, puntando su 5 cicli (160 anni) + 2 cicli (64 anni) o 7 cicli in GoalYear di 32 anni fra Venere (in fase di massima elongazione Ovest) e Marte; coprendo un totale periodo di tempo secolare di 224 anni.

Le posizioni di Saturno, come visto nelle altre diapositive di questa fonte, solo «confermano» con verifiche tramite GoalYear incrociati di 59 anni assieme a Giove, questo conto astronomico che «esclude» un periodo di regno di oltre 20 (22) anni assegnabile come consecutivo (ma solo preteso) o seguente al re Šamáš (seguito dai 3 anni del vero Kandalanu + un anno senza un regno su Babilonia) che non sia lo stesso Assurbanipal, il quale era quindi contemporaneo del vero regnante Nabopolassar su Babilonia.

Scusate se è poco.

Semplifichiamo?

Mi è stato chiesto:

Lasciando da parte i particolari "tecnici" della verifica, puoi spiegare terra terra o più "semplicemente" la questione del Kandalanu? Grazie.

Risposta.

Del Kandalanu, (che pare sia un «titolo», simile a quello di «Assuero», forse usato anche per il re dei medi Astiage) si hanno poche informazioni di carattere astronomico o storico (battaglie o gesta storiche), a parte il reperto delle osservazioni di Saturno appunto presentate in questa stessa «fonte».

Sembra invece che ci siano molte documentazioni commerciali o amministrative a suo nome (ho sentito dire; anche se non ho ancora potuto leggerne una sola specifica), ma sarebbero irrilevanti per una verifica storico astronomica del regno di tale re.

Adda-Guppi, non menziona mai col titolo di «Kandalanu» nessun re.

Un "Kandalanu" effettivamente regnante su Babilonia, è documentato nel BM 86379 al rigo 24 con la stringata frase:

"Dopo il Kandalanu...nell'anno di (ascesa) di Nabopolassar".

Nel sito archeo-storico informativo di Livius, al nome *Kandalanu è messa la postilla (2) che dice:
"Re di Babilonia (647-627bc) Possibilmente identico ad Assurbanipal".

A questo punto è necessario riflettere:

1) Tale *Kandalanu, riferito in Livius come da postilla, non era certamente un Caldeo. Quindi si deve assumere che fosse stato un Assiro.

2) Dal rigo 9 al rigo 23 dello stesso reperto BM 86379, sono narrate le battaglie (compresa quella di Hiritu) fra Assurbanipal e suo fratello Šamáš-šuma-ukin.

Quindi, si dovrebbe ipotizzare una "lacuna" completa di almeno 20 anni (647/627bc) fra il rigo 23 e il rigo 24 dello stesso reperto o documentale di eventuali gesta per tale re; lo reputo poco probabile.

Una "lacuna" invece, di soli tre anni in tale stringata registrazione è certamente più ragionevole e (considerando le guerre e rivolte del periodo), si assume che i babilonesi non vedessero di buon occhio quel re assiro (Aššur-etillu-ili) "imposto" loro come «Kandalanu» da Assurbanipal.
Questa situazione, meglio si concorda con la furba dichiarazione di Adda-guppi nel suo testamentario Nabonedo H1, B in col. I alle righe 30 e 31 le quali registrano:

"29: Dal 20° anno di Assurbanipal, re di Assiria, quando io nacqui,
30: fino al 42° anno di Assurbanipal, il 3° anno di Aššur-etillu-ili,
31: suo figlio, il 21° anno di Nabopolassar, il 43° anno di Nabucodonosor"

Ho detto "furba dichiarazione" per un valido motivo.

Adda-guppi, prima riferisce il re assiro Assurbanipal, appunto regnante 42 anni, mentre essa si dichiara nata durante il suo 20° anno; e fin qui, enuncia di fatto la durata totale (42 anni) di regno per l'assiro Assurbanipal.

La sua "furbizia" fu quella di far credere che fosse "dopo" Assurbanipal, (o dopo la sua morte o dopo i suoi 42 anni di regno) che il suo figlio Aššur-etillu-ili regnasse per tre anni su Babilonia.
In realtà, essa aveva prima indentato un altro importante riferimento: il "20° anno di Assurbanipal".

Tale 20° anno del re Assiro, era (forzosamente) pure il 20° anno di Šamáš (suo fratello), che stava regnando in quello stesso anno una prima parte del suo regno ventennale morendo nella guerra fratricida appunto riferita nel reperto BM 86379 poco sopra.

Essa, Adda-guppi, sapeva benissimo che Assurbanipal pose suo figlio Aššur-etillu-ili, nipote di Šamáš, su Babilonia come un suo correggente facendolo regnare con il «titolo» di "Kandalanu" ma appunto, furbastramente, non lo menzionò con tale titolo in quel documento testamentario, limitandosi a riferirlo col suo specifico nome.

Adda-guppi tralascia (volutamente?) dopo il vero Kandalanu, l'anno senza un re su Babilonia, e passa direttamente al successivo regnate di quella città e relativa bassa Mesopotamia; il Caldeo Nabopolassar, appunto riferito con 21 anni di regno, seguito poi dai 43 anni del regno di Nabucodonosor.

In tal modo, quello che doveva essere il 38° anno del re Nabucodonosor nel 567bc divenne "oggi" un apparentemente possibile suo 37° anno nel 568bc, attribuibile allo stesso VAT 4956 com'è attualmente accreditato, grazie ai 19 anni solari che lo dividevano dal vero 587bc.

In tal modo, essa fece anche "sembrare" tale sequenza di regnanti "su Babilonia" come occorsa "dopo" la morte di Assurbanipal (42 anni), + 3 ( + 1) + 21 + 43 anni che essa fece seguire dai due soli anni di regno che lasciò registrati al figlio di Nabucodonosor, Evil-Merodac, continuando la sua lista come segue:

"32: il secondo anno di Awel-Marduk, il 4° anno di Neriglissar".

(Neriglissar lo lega qui, col totale di 4 anni; evidentemente per non nominare anche il breve regno di Labashi).

Il suo "odio" nei confronti di Awel-Marduk, lo manifesta pure depennandone poi la sua menzione nella successiva lista in Col. II righe 40-43, omettendolo di proposito, rifiutandosi quindi di dichiarare di averlo dovuto "servire" come re addirittura per 20 anni, dopo i due a seguito della morte di Nabucodonosor; infatti, non citò neppure quei due anni da essa stessa precedentemente riferiti come: "regnati" (Col. II, righe 40-45).
Essa ancora, "e sempre furbastramente", in Col. I rigo 33 dichiara:


"nei 95 anni del dio Luna (sin), re degli dèi del cielo e della terra".

Da "quando" contò tali 95 anni? Essa sperava, infatti che i 4 anni appena riferiti per Neriglissar fossero conteggiati da quel momento (o accessione di suo figlio Nabonedo nel 555bc), riferendoli appunto alla sua età in quel momento.

Indusse così a fare questo conto: 555bc + 95 anni = 650bc.

Essa sapeva che in tal modo, conteggiando in modo coatto il *Kandalanu (alias Assurbanipal) per una durata di regno di almeno 20 anni, sarebbe stata accettata come possibile la sua cronologia anche se cancellava di fatto la storia registrabile di 20 anni del regno di Evil-Merodac.

555bc - 4 - 2 - 43 - 21 - 22 (*Kandalanu) = 647bc, appunto facendo così sembrare confermato l'inizio del suo "inseribile" regno del *Kandalanu per 22 anni; preceduto dai tre anni regnati da Aššur-etillu-ili giungendo così al 647bc, come fine del (vero) Kandalanu di 3 anni iniziati appunto col 650bc, anno durante il quale essa Nacque; (ma non è tutto oro ciò che "luccica").

Quale era il "conto vero" da fare?

556bc - 4 - 20 di Evil-Merodac (+ 2 sospesi da Adda) - 43 - 21 - 1 senza un re in Babilonia - 3 del vero Kandalanu = 649bc, o il primo anno ufficiale del "vero e solo" Kandalanu: Aššur-etillu-ili, in Aprile del 649bc o dopo la morte di Šamáš occorsa durante l'estate del 650bc.

Ho contato dal 556bc?
Sì, perché è nel 556bc che "finisce" il breve regno di Labashi e solo nella seguente primavera del 555bc diventava re Nabonedo (appunto quando Adda aveva ora i 95 anni compiuti da lei dichiarati).

Gli anni di età sono contati "completi" perciò si dice "compleanno".

Adda-guppi "compiva" i suoi 95 anni durante il primo anno di regno di Nabonedo, ma durante il regno di Neriglissar (o quarto di Neriglissar) di anni ne aveva "compiuti" solo 94, ed era nel 556bc.

Avete fatto caso che ho potuto "tranquillamente" ignorare i 22 anni del fittizio *Kandalanu?

Mi diranno: Furbo! Li hai sostituiti con i 20 + 2 di Evil-Merodac!

Siete «sicuri» che li abbia sostituiti io?

E' Adda-guppi che ne dichiara 2 come fossero stati regnati, non io.

Su base delle informazioni storiche della bibbia e su riferimenti di Giuseppe Flavio, io ho onestamente dovuto conteggiare i veri 20 anni ordinali di regno che solo dopo dei due provvisori, furono effettivamente regnati su Babilonia da Evil-Merodac.

Questo toglie, infatti, la possibilità d'inserire i 22 anni del falso *Kandalanu, in quanto, conteggiandoli forzatamente (a ritroso) prima (o dopo conteggiandoli andando verso l’anno 1) dei 20 anni di regno del fratello di Assurbanipal; (inserendoli) arriverei all'anacronistica data storica del 688bc, dovendo saltare completamente o slittare verso Nabonassar il regno di Esarhaddon per 12 anni e quello di Sennacherib di 8 anni (BM 25091 righe 33-34) e pastrocchi simili.

Se proprio devo conteggiare un *Kandalanu, devo quindi sovrapporlo, essendo la stessa persona, al regno di Assurbanipal; appunto dal suo 20° anno (o dal 650bc, dopo la morte del fratello che regnava su Babilonia, (riferito a "titolo" di Kandalanu) e fino al suo 42esimo anno, quando egli morì nel (vero) 628bc.

Ma chi stava regnando fisicamente in quel frattempo su "Babilonia (o dal 650 al 628/625bc)? Questi furono gli eventi (veri):

669bc inizia a regnare Šamáš-šuma-ukin per 20 anni ordinali, fino al 650bc.
Dopo Šamáš, regna per tre anni ordinali suo nipote e figlio di Assurbanipal, Aššur-etillu-ili, che il re Assiro fa regnare su Babilonia col titolo di "Kandalanu" 650/649bc-647bc.

Egli è il (vero e solo) "Kandalanu" il quale fu riferito nel BM 86379 al rigo 24, appunto quello che morì durante "insurrezioni" che furono sia in Assiria che in Babilonia.
Durante tali insurrezioni (647bc/646bc), in Babilonia, «Nel paese non ci fu un re in quell'anno" (BM 27127 rigo 14 e 15) e in quel mentre emergeva (ascesa) il "Caldeo" Nabopolassar che divenne re sui Babilonesi (accessione) alla fine del mese di Addaru, nella primavera (4 Aprile) del 645bc.

Occorre tenere conto che ci fu un mese intercalato in Ulûlu II del 646bc (BM 76738, rigo Obv. 4) probabilmente comandato dal re Assiro Assurbanipal alla fine del suo 24° anno come re d'Assiria e pure essendo alla fine del suo secondo anno come fittizio *Kandalanu, mentre pretendeva la successione diretta al trono dopo la morte del figlio Aššur-etillu-ili.

Il grafico che ho inserito in diapositiva 5 dovrebbe illustrare bene queste situazioni storiche del periodo.

Le informazioni storiche della Bibbia e di Giuseppe Flavio, assieme alle verifiche astronomiche effettuate tramite Saros, Exeligmos, eclissi di Luna, e GoalYear di 32 anni e di 59 anni, verificate tramite il VAT 4956 letto al secolare 587bc in occasione del 38° anno di Nabucodonosor, confermano pienamente il cielo astronomico in occorrenza della vera cronologia qui esposta, e qui sotto riassunta come segue:

669bc; Inizio di Šamáš e di Assurbanipal su Babilonia e su Assiria.

650bc; muore Šamáš, succedendogli Aššur-etillu-ili, figlio di Assurbanipal, come (vero) Kandalanu su Babilonia (nasceva Adda-guppi).

647bc; muore il vero e solo re come Kandalanu su Babilonia, e per un anno la città (il paese) restò senza un re su di esso.

647bc; il re Assiro Assurbanipal si proclama col titolo di *Kandalanu, erede diretto sul trono di Babilonia rivendicandone il regno, proprio mentre sorgeva a favore dei babilonesi il Caldeo Nabopolassar.

645bc; alla fine del 25° anno del regno di Assurbanipal su Assiria, Nabopolassar è accettato e riconosciuto (con Akitu) come re dai Babilonesi il 4 aprile di tale anno.

632bc; Assieme al re dei Medi, Ciassare I figlio di Fraorte II, nel suo 14° anno di regno, Nabopolassar conquista Ninive e fa prigioniero (si arrese a lui) il re [Assurbanipal]. Sorge come regnante su Harran (Assiria) un suo figlio (Aššûr-Uballit) con l'Egitto come alleato.

629bc; Aššûr-Uballit, quale re reggente di Assiria, fu sconfitto da Nabopolassar (BM 21901 17° anno); L'esercito Egiziano si ritirò in Carchemis.

628bc; moriva il re Assurbanipal, mentre era prigioniero di Nabopolassar da dopo la caduta di Ninive nel 632bc (BM 21901 14° anno).

Finisce quindi qui anche il fittizio regno di 20 anni ordinali del *Kandalanu (647bc - 628bc); sono gli stessi 20 anni che riempiranno il "buco storico di regni" lasciato da Adda-guppi con la cancellazione storica del regno di Evil-Merodac dal 579bc al 560bc.

625bc; moriva in estate il re Nabopolassar, mentre l'erede al trono Nabucodonosor sconfiggeva gli Egiziani sotto la guida di Faraone Neco II a Carchemis e conquistava l'Egitto (BM 21946 Obv. 1-10).

624bc; Nabucodonosor è al suo primo anno di regno su tutto l'impero assiro e babilonese (BM 21946 Obv. 10-11).

582bc; moriva in Agosto il re Nabucodonosor dopo 43 anni di regno, gli succedette l'erede Evil-Merodac, al quale non fu riconosciuto per due anni l'essere ufficialmente re sui Babilonesi (sono questi i soli due anni lasciati registrati come regnati per tale re da Adda-guppi).

585bc; Nel sesto anno di guerra fra i Medi sotto il regno di Astiage e i Lidi sotto il regno di Aliatte, mentre l’esercito dei Medi era condotto dal quindicenne/sedicenne figlio di Astiage Ciassare II (o più noto come Dario il Medo), occorse l’eclisse Totale di Sole prevista da Talete e riferita da Erodoto nelle sue storie (Erodoto, Libro I, 103 ).

Molto probabilmente però, Erodoto confuse il «Ciassare (II)» figlio di Astiage, col «Ciassare (I)» figlio di Fraorte II. Astiage, da come si evince da Senofonte e da Erodoto, nascose suo figlio dopo quella battaglia, facendolo credere «morto», cosa della quale era perfino «convinto» anche Arpago che, per ordine del paranoico re Astiage, doveva uccidere il neonato Ciro II (Erodoto Libro I, 109 ) figlio di Mandane, figlia di Astiage e sposa del Persiano Cambise I.

579bc; In Aprile, dopo i 37 anni completi di prigionia di Ioiachin, l'erede di Nabucodonosor, Evil-Merodac "divenne re" riconosciuto dai Babilonesi.

560bc; moriva Evil-Merodac, a seguito di un colpo di stato da parte del cognato Neriglissar. Da questo punto, le assegnazioni di regno attualmente accreditate continuano coerenti con la vera storia.

556bc; dopo oltre tre anni di regno, moriva Neriglissar e gli succedeva al trono per pochi mesi il figlio Labashi. In tutto regneranno 4 anni.

555bc; in Aprile, fu riconosciuto dai babilonesi come successore di Nabucodonosor (tramite il suo matrimonio con Nitocri), l'Assiro Nabonedo, figlio di Adda-guppi, l'assira che a quel tempo compiva i suoi 95 anni di età (650bc – 95 anni = 555bc).

539bc; Il persiano Ciro il Grande, assieme allo zio Dario il Medo (il «Ciassare (II)», figlio di Astiage, figlio di Ciassare (I) figlio di Fraorte (II) re dei Medi), conquistavano Babilonia, uccidendo il correggente re regnante figlio di Nabonedo (e di Nitocri) Baldassarre (70 anni dopo il primo assedio di Nabucodonosor contro Gerusalemme nel 609bc), e mettendo prigioniero in Carmania il deposto re Nabonedo.

538bc; durante il primo anno di regno di Ciro su Babilonia, il quale anche dette il regno dei caldei a Dario il Medo (alias Ciassare II), Il re dei Medi e dei Persiani emanava l'editto che liberava i prigionieri di Babilonia permettendo anche ai giudei il loro ritorno in terra natia.

537bc; una folta rappresentanza di giudei giungeva in Giudea, a Gerusalemme e in Ottobre celebrava la festa delle capanne, edificando l'altare a Geova e compiendo così i 70 anni di esilio di tutto il popolo ebraico; conteggio di esilio che ebbe inizio con la fuga in Egitto degli ultimi rimanenti che erano in Giudea dopo la distruzione di Gerusalemme e del suo Tempio, opera che fu iniziata da Nebuzaradan il nove Agosto del 607 a.e.v., durante il 18° anno di regno ufficiale del re Nabucodonosor II.

Questo è quanto.

Tutto il resto, che ha portato all'attuale e accreditata cronologia Neobabilonese, sono conseguenze dei "pastrocchi" causati delle false informazioni lasciate da Adda-guppi; pasticciate ulteriormente da Tolomeo, e replicate da tutti gli scribi che nel periodo Seleucide ricopiarono molti antichi manufatti di quel tempo.

Solo la Bibbia, con le sue fidate informazioni storiche del periodo, ha permesso di ripristinare nel suo originale svolgimento i fatti storici che si verificarono nel periodo qui preso in esame, dal 669bc al 523bc.

Nella prossima diapositiva 10, sarà mostrato come «prova astronomica» anche tramite la posizione di Urano (e di Nettuno), che il secolare 8 Gennaio 587bc (e relativo 4 Luglio del 587bc) o a quasi finito anno di regno di Nabucodonosor, diversamente a quanto sia effettivamente registrato nel reperto archeologico (vedi diapositiva 7), quell’eclisse totale di Luna non poteva essere occorsa durante il 17° anno del re.

Essa occorse durante il secolare 587bc e verso la fine del suo 37° anno di regno su Babilonia e, 177 giorni dopo, occorse quella «opposta» del 4 Luglio del 587bc, in occasione del 38° anno di Nabucodonosor II!

monseppe2
[Modificato da monseppe2 12/06/2016 09:46]
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Diapositiva 10

Diapositiva 10







Prologo «necessario».

Comprendo che sia difficile per molti l’accettare quella che, con queste «prove astronomiche», sta diventando un’evidenza incontestabile.

Dover riconoscere quindi:

«Che Anticamente, una regina Assira, la madre di Nabonedo, tale «Adda-guppi», odiando un re Babilonese, successore di Nabucodonosor II (Evil-Merodac), decidesse di depennarne ogni sua documentazione storica che lo menzionasse, lasciandogli registrati come regnati solo due anni durante i quali egli non aveva ancora ottenuto (accesso) un pieno potere regale su Babilonia».

«Che tale regina madre di Nabonedo «Adda-guppi», col consiglio dei suoi saggi e astronomi del momento (e archeologi; forse anche lo stesso Nabonedo), avendo pieno accesso all’intera documentazione astronomica e storica del periodo, riuscisse a selezionare in modo oculato e mirato i reperti storici e astronomici (quelle che oggi chiamiamo Lbat) le quali potevano in qualche modo ricondurre a un periodo di 20 anni ordinali di storia del suo regno che poi «realmente» Evil-Merodac regnò dal 579bc fino al 560bc, anno della sua effettiva morte per mano del cognato Neriglissar che lo rovesciò con un colpo di stato».

«Che solo e proprio la «Bibbia», avesse le precise (e veritiere) informazioni storiche del periodo le quali fossero anche le sole che hanno permesso (almeno a me), di poter comprendere tutti i retroscena operati da quella scaltra regina e mediante i quali oggi, agli storici, archeologi e astronomi e addetti ai lavori del periodo Neobabilonese siano giunte informazioni falsate in modo «documentale» e tali da non rendere immediata l’effettiva alterazione che fu compiuta anticamente; soprattutto, avendo essi trascurato o non avendo dato il dovuto peso alle informazioni storiche della Bibbia».

Che la «conclusione» alla quale, tali eminenti studiosi ed esperti del periodo sono stati «costretti» a giungere, mediante le informazioni oggi pervenuteci come documenti repertati, dovendosi giustamente (e professionalmente) «attenersi» a quanto documentalmente era sotto i loro occhi, era quella di renderli oggi tutti concordi nel datare al 587 avanti la nostra era volgare (o B.C. o Avanti Cristo), un importante evento: La distruzione di Gerusalemme e del suo Tempio da parte del re di Babilonia Nabucodonosor II durante il suo diciottesimo anno di regno.

Che una «diversa conclusione» alla quale molte altre persone sono invece giunte, pur senza poter accedere, esaminare o verificare tutte quelle documentazioni antiche, ma avendo fiducia nelle veritiere informazioni storiche che sono da millenni state scritte nella sacra Bibbia fu, sin dal lontano 1890, quella secondo la quale lo stesso evento distruttivo ora stimato al 587bc fosse di fatto occorso in diversa data.

Tale evento occorse effettivamente durante il diciottesimo anno del regno di Nabucodonosor II ma la data secolare durante il quale esso realmente occorse fu suggerita dalla bibbia essere il 607 a.e.v. (avanti Era Volgare, o B.C. o A.C. o nell’anno astronomico -0606).

Che la «fortuita» circostanza per la quale lo spostamento ventennale dei regni anticamente alterati per i re Nabopolassar e Nabucodonosor II, coincidesse con 19 anni solari di tempo, rendendo la posizione della Luna in sincrono metonico col sole rispetto all’originale anno del Diario astronomico osservato nel 587bc, ha reso similmente difficile il comprendere a tali addetti ai lavori che la data ora attribuita a tale diario astronomico (VAT 4956), il 568bc, di fatto potesse essere non corretta.

Che il «valore» di un’unità di misura, il «cubito astronomico babilonese», oggi stimata dagli addetti ai lavori basandosi sulla posizione misurata in 4 cubiti per la stella Rho Leo rispetto alla stella Regolo (LUGAL) della costellazione del Leone potesse essere, come valore unitario di ogni cubito, di due soli gradi sessagesimali (contro il vero e reale valore di 4 gradi, diversamente stimato sulla stella Chort o Chertan rispetto alla stessa stella Regolo) non corrispondesse all’effettivo valore del cubito astronomico Babilonese.

Errato valore di ogni singolo cubito astronomico che, coincidendo con un non preciso algoritmo per la posizione della luna (circa due gradi di differenza), specialmente nelle lunghe distanze di oltre 2500 anni lontani e nella sua fase mediana, da parte del programma originalmente usato da A. Sachs (TheSky e attuale TheSky6) nella verifica astronomica degli eventi registrati nel VAT 4956 e in altri diari astronomici rendesse, similmente, non immediato il comprendere che l‘attuale datazione al 568bc per tale importante Diario astronomico potesse essere non corrispondente alla realtà.

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Di fronte a si tante circostanze, apparentemente sostenute da antiche informazioni storiche (alcune delle quali alterate «ad Hoc»), la purtroppo scarsa importanza che è stata data alle (veraci) informazioni storiche della Bibbia, similmente, non ha reso immediato agli addetti ai lavori, il rendersi conto che le «strane» discordanze cronologiche di fronte alle quali si trovavano talvolta nel ricomporre l’intera cronologia storica del periodo Neobabilonese potessero essere indice di sospette informazioni originali sulle quali essi stessi stavano lavorando.

Era possibile dimostrare che «antiche» informazioni storiche e archeologiche potessero essere state di proposito alterate?

Sì, anche se era difficilissimo, soprattutto quando fosse stata ignorata la fidata fonte storica dalla Bibbia ma proprio grazie ad essa, non è stato del tutto «impossibile»; benché «impossibile» per molti, sia stato tutt’ora anche il solo pensiero che un’antica alterazione documentale potesse essere mai in qualche modo «dimostrata o provata».

IL «problema».

Quando «qualcuno (Adda-guppi)» decise di depennare le evidenze documentali e storiche della vita vissuta come regnante su Babilonia di un Re importante come il figlio di Nabucodonosor II (Evil-Merodac), il quale per 20 anni ordinali (primo, secondo, terzo ecc.) regnò in Babilonia dal 579bc fino alla sua morte nel 560bc, anche «creò» un «vuoto storico», appunto di 19 anni solari, pari a 20 anni ordinali, nella linea discendenza atavica dei re del periodo.

L’iconoclastica operazione di rendere come mai regnato da tale re il periodo che andava dal 579bc al 560bc, richiese che tale «vuoto storico» fosse «riempito» con alternativi eventi e informazioni storiche, da parte di regnanti che avevano preceduto il regno di tale re.

I regnanti allora direttamente interessati a tale spostamento ventennale, furono appunto lo stesso Re Nabucodonosor II e suo padre, il Caldeo Nabopolassar.

«Ogni» registrazione storica, astronomica, o documentalmente compromettente di questi due re, doveva essere «riscritta» con le riassegnazioni dei loro anni di regno slittati in avanti (o verso il regno di Neriglissar e successivo Nabonedo) appunto di esatti 20 anni ordinali (o 19 anni astronomici).

Tale capillare operazione fu fatta anticamente, in modo evidentemente certosino, «riscrivendo» le assegnazioni di ogni evento (specialmente astronomico) come occorso durante il loro regno ma spostandone o slittano appunto di 20 anni ordinali in avanti le assegnazioni di anno di regno di suddetti due re

Fu così che il primo originale anno (occorso nel 645bc) del regno di Nabopolassar divenne riassegnato agli eventi, specialmente astronomici, occorsi nel periodo che iniziava appunto nel "diverso anno di regno" 625bc, e da tale data, i seguenti anni di regno di Nabucodonosor furono similmente slittati in avanti nel tempo facendoli corrispondere ad eventi astronomici nei quali il primo anno del re (Nabucodonosor) fosse in corrispondenza del secolare 604bc.

Tutto questo, avrebbe però «solo spostato» il «vuoto storico ventennale» verso la cronistoria precedente il regno di questi due re, Nabopolassar e Nabucodonosor.

Sarebbe pertanto rimasta una «evidenza» che quelle informazioni storiche antiche furono in qualche modo «alterate».

Quel «vuoto storico» così solo «slittato» indietro di 20 anni (ottenuto spostando di 20 anni in avanti le assegnazioni di regno di suddetti due re), per ottenere un risultato almeno apparentemente incontestabile, doveva essere a sua volta «riempito» da documentazioni storiche che potessero rendere almeno apparentemente reale un alternativo regno di 20 anni che avrebbe sostituito quello dei 20 anni tolti dalle registrazioni inerenti il re Evil-Merodac.

Il «fortuito» evento che, dopo la morte Aššur-etillu-ili, il figlio di Assurbanipal, il re d'Assiria, nel 647bc, dopo tre anni del suo regno su Babilonia col titolo di «(vero) Kandalanu», lo stesso Assurbanipal si presentasse come «erede e legittimo successore di suo figlio quale Re su Babilonia», con lo stesso «titolo regale di *Kandalanu», fu occasione ghiotta per Adda-guppi di far divenire quella che era solo una «rivendicazione», uguale ad un effettivo «regno regnato» da tale re *Kandalanu su Babilonia anche se, verso la fine del secolare 646bc, stesse allora sorgendo a favore dei Babilonesi il Caldeo Nabopolassar.

Evento, quello di Assurbanipal = *Kandalanu, che avrebbe così «riempito» dal punto di vista storico, il «vuoto di regno» che si sarebbe creato con lo slittamento ventennale in avanti per le assegnazioni di regno dei re Nabopolassar e Nabucodonosor.

Fu così che, con una furbastra presentazione di eventi storici, nel suo stesso documento testamentario (il Nabonedo H1, B), l’allora regina Adda-guppi presentò una cronistoria dei regni sotto i quali essa stessa visse ma «alterandola» in modo tale da farla corrispondere con quello che oggi gli addetti ai lavori, storici, archeologi e astronomi, considerano l’effettivo periodo detto «Neobabilonese», seppure con le «non piccole» discordanze che si potevano comunque riscontrare.

In diapositiva 5 e 7 è un eccellente esempio di come tale cronistoria fosse stata anticamente alterata e come, grazie alle informazioni storiche della bibbia, mi sia stato ora possibile ripristinarla nel suo vero status originale.

Certo, mi si dirà "prontamente" che siano solo «supposizioni» o che siano solo frutto della mia fantasia.

A me resta quindi il gravoso «onere» (non l’onore), di «dimostrare» che in effetti tali antiche alterazioni furono messe in atto.

Il reperto archeologico e diario astronomico VAT 4956, certamente fu registrato come 37 o 38esimo anno del regno di Nabucodonosor.

Tale «Diario», poté essere stato anticamente «slittato» o alterato come per alcuni altri reperti, (sul documento) di un ventennio come anno di regno del re? Difficilmente.

Se fosse stato spostato di venti anni avanti, l’anno di regno in esso registrato, questo cadrebbe (contandolo da come attualmente accreditato) al secolare anno 568bc + 20 anni = 548bc, quando ormai da tempo Nabucodonosor era certamente morto.

Postdatarlo addietro, (se fosse stato originario del 568bc) avrebbe solo ottenuto il risultato di ripristinare i 20 anni che erano appunto stati slittati in avanti, e avrebbe poco senso, dovendolo associare al 587bc.

Pertanto, resta più logico e ragionevole accettarlo come originario per il 37/38° anno di regno del re.

Mentre è vero che l’anno del re potesse essere solo un 37/38° anno (dal segno incerto inciso in primo rigo obverse), slittando gli anni di regno del re durante il quale fu osservato originariamente (587bc = 38° anno del re), poteva comunque ottenere i risultati che sono oggi accreditati: (587bc + 19 anni (solari o 20 anni ordinali) = 568bc = 37° anno del re).

Notate che sono esattamente 19 anni solari (uguali a 20 anni ordinali); questo particolare è ciò ha portato le accreditate ed attuali verifiche astronomiche della posizione della luna in sincrono metonico fra i due distanti anni (molto simili fra loro), seppure non siano pienamente corrispondenti alla realtà.

Analizziamo il problema:

Nel reperto BM 38462 (Lbat *1420), qui illustrato come «Fonte» in diapositiva 7, c’è un fenomeno astronomico (eclisse totale di Luna) che al rigo obverse II 17,18 è registrato come «17° anno».

Tale evento di eclisse di Luna, occorse di fatto (astronomicamente) nel secolare anno 587bc, il giorno otto del mese di Gennaio e quindi, secondo m’è registrato nel reperto stesso, «sembrerebbe» occorso durante o verso la fine del 17° anno di regno di Nabucodonosor.

La domanda da porsi è la seguente:

L’eclisse del giorno otto Gennaio del 587bc, occorse mentre il re Nabucodonosor II era al suo quasi finito 17° anno di regno….

O occorse mentre egli era al suo quasi finito 37° anno di regno?

Contando il 17° anno del re Nabucodonosor al 587bc, come evento di tal eclisse attualmente così accreditata, si sarebbe anche nell’anno 160 di Nabonassar (588/587bc), come catalogato nella lista dei re di Tolomeo.

Questa circostanza fa «sembrare» corretta l’attuale accreditata assegnazione dei regni per Nabopolassar e per Nabucodonosor; ma non è così!

Tale 17° anno al 587bc per Nabucodonosor è solo un’assegnazione di regno che non trova corrispondenza astronomica con le informazioni che sono nel VAT 4956 e in altri reperti storici e astronomici.

La foto a sinistra della diapositiva 10, illustra l’elaborato dell’eclisse dell’otto Gennaio del 587bc. Inserita in essa, sotto, è la posizione di Nettuno [1] nel giorno dell’eclisse di Luna del 6 Febbraio del 747bc (1° anno di Nabonassar).

Il pianeta Nettuno [1] è giustamente elaborato nel 587bc come lo fu durante L’eclisse di Nabonassar del 747bc, avendo tale corpo celeste un ciclo orbitale di circa 164 anni (163,7 per l’esattezza) e spostandosi (mediamente) di circa due gradi ogni anno (360° divisi 164 anni = 2.2° all’anno; ribadisco, in «media»).

Ipotizziamo (come attualmente accreditato) che al 588/587bc, che corrisponde al 160° di Nabonassar iniziato in Aprile del 588bc e segnando al 17° anno di Nabucodonosor; sia vero, conto, come «ora accreditato»:

588bc = a fine 17 (anni per Nabucodonosor) + 21 (anni per Nabopolassar) + 19 (solari, perché non fu un regno reale) per il finto *Kandalanu (registrato in 22 (ordinali) da Tolomeo ma lo spazio effettivamente usato fu quello dei 20 anni (ordinali) tolti ad Evil-Merodac) + 4 (anni per Aššur-etillu-ili; il vero Kandalanu, dichiarati da Adda-guppi e 1 anno senza un re su Babilonia), + 20 (anni per Šamáš) = 81 anni ordinali (pari a 80 anni solari), e 588bc + 81 anni = 669bc.

Che cosa si nota? «Stranamente» sono giunto ad inizio (Aprile) del 669bc (Tolomeo segnala invece il 667/666bc per il primo anno del regno di Šamáš). Non mi soddisfa.

Rifaccio il conto (temporale, o "continuum"; quello "vero" stavolta), partendo da questo 669bc:

669bc + 42 anni di Assurbanipal (il quale periodo include il "vero Kandalanu e l'anno senza un regno su Babilonia + i 18 di Nabopolassar (a morte di Assurbanipal o 628bc)) + 3 anni di Egitto stanziato a Carchemis, + 17 di Nabucodonosor al 587bc? (o a fine del 17° anno, eclisse otto Gennaio) = 62 anni?...... 669bc - 62 = 607bc!.......

Ma non dovevo arrivare al 587bc (come "fine" di 17°anno registrato nella Lbat *1420)?

E il famoso «*Kandalanu…» che fine ha fatto?

Io qui non l’ho contato! Eppure, dal 699bc – 81 anni (ordinali, pari a 80 anni solari) giungo al 588bc come.... 37° (Vero) di Nabucodonosor... (senza contare qui i 22 (20)) del fittizio *Kandalanu prima di Nabopolassar!

Che cosa succederebbe se contassi (sempre in "continuum", quindi) «anche» i 22 anni del *Kandalanu registrati da Tolomeo?

62 anni (contati senza il *Kandalanu) + 22 (del *Kandalanu) = 84 anni e 669bc meno 84 anni = 585bc (corrispondente al 163 di Nabonassar o 20° di Nabucodonosor come ora accreditato) e pertanto, il suo 17° anno corrisponderebbe al secolare 160 di Nabonassar o 588/587bc!... Capito il "trucchetto"?

Pertanto mi chiedo: «Chi mi dice che dovevo contare il 587bc corrispondentemente al 17° di Nabucodonosor»?

Il reperto Lbat *1420 o BM 38462 al rigo Obverse 14-15 !?

Tale documento mi dice il vero? Non sembra.

Le eclissi che registra questa tavoletta o Lbat *1420 sembrano ben documentabili in senso astronomico ma le assegnazioni degli anni di regno sotto i quali Nabucodonosor le avrebbe osservate non mi risultano veritiere.

Il giorno otto Gennaio del 587bc ci fu indubbiamente un’eclisse di Luna totale.

Chi stava regnando e in quale anno del suo regno era in quel momento?

Da tempo ho identificato il 669bc come primo (vero) anno del comune regno dei re Assurbanipal su Assiria e di Šamáš su Babilonia.

Da quel 669bc al 587bc intercorrono per forza 82 anni solari.

In quell’anno 669bc (vedi la foto sezione ③ dell’elaborato sotto la diapositiva), nel cielo astronomico alla data di inizio di regno (posta per default al 22 Aprile (Akitu)) osservo (non è ovviamente documentato..) che Urano era posizionato in Ariete, all’altezza della stella Hamal "interessante", mi sono detto.

Tolomeo usò il primo anno del regno di Nabonassar come riferimento di partenza della sua lista dei re di quel periodo. In quell’anno, il giorno 6 Febbraio del 747bc, ci fu una buona eclisse di Luna, (documentata) di Saros n° 31; della stessa famiglia di quella del 621bc.

Che posizioni avevano nel cielo di quel giorno i pianeti Urano e Nettuno?

Potete vederli nella foto sotto la diapositiva, alla sezione ⑧ che li elabora in congiunzione mentre sono fra le Pleiadi e la stella Aldebaran del Toro.

Nettuno ha un periodo orbitale di 163,7 anni mentre Urano ne ha uno di 83,7 anni.

Mi aspetto quindi che «almeno» Urano sia (dopo quasi un giro orbitale), nella primavera del 669bc, in posizione astronomica compatibile con tale tempo (747bc – 669bc = 78 anni).

Ma qualcosa non torna.

Contando i 78 anni interi dal primo di Nabonassar (747bc – 669bc = 78 anni solari), Tolomeo, al 79° anno di Nabonassar (ordinale), cataloga come regnante il re Esarhaddon al suo 11° anno di regno su 13 catalogati per tale re da Tolomeo.

Sono infatti gli anni (2) di errore di Tolomeo per la partenza dei re Assiri su Babilonia e su Ninive (Assurbanipal e suo fratello).

Un anno lo aggiunse al re Esarhaddon, (13 invece di 12) e l'altro lo pasticciò forse fra il regno di Sargon II e quello di Bel-ibni.

Io devo contare comunque il 79 di Nabonassar al primo anno del regno Assurbanipal e di suo fratello sopra verificato nel 669bc.

Valutando quindi una posizione sfasata di 6 anni solari per Urano, pari a circa 24 gradi più indietro in senso orbitale.

La posizione del pianeta la potete verificare nella foto che elabora il 669bc sotto la diapositiva alla sezione ③,nel vicino Ariete, di fronte e appena dietro alla stella Hamal, a motivo della differenza (circa 24 gradi) fra i 78 anni (solari) della data calcolata e gli 83,7 anni di un’orbita completa; pertanto in posizione astronomicamente compatibile) la quale pure «dimostra» le errate assegnazioni di regno da parte di Tolomeo che qui rilevo.

Da questo (impreciso come assegnazione di regni, perché di Tolomeo) da 79 di Nabonassar come vero primo anno dei regni Assiri su Ninive e su Babilonia, o (vero 669bc), per arrivare a un 587bc devo contare ancora altri 82 anni solari (669 – 587bc = 82).

In pratica dovrei «nuovamente» ritrovare, con la solita tolleranza di (stavolta ridotta a soli due anni di differenza), Urano circa nella stessa posizione che aveva nel 669bc e nel 747bc.

Ma dovrei, rispetto alla data di partenza, il 747bc di Nabonassar (sezione ⑧ nella foto sotto la diapositiva) stavolta, trovare anche Nettuno in buona posizione astronomica, in quanto nel frattempo sarebbero trascorsi da quella lontana data: 79 anni (di Nabonassar al 669bc) + gli 82 sopra calcolati = 161 anni, mentre un’orbita di Nettuno si completa appunto in 163,7 anni, e quindi con una variabile di quasi 3 anni o con circa 6 gradi di orbita «media» anche per tale pianeta.

Perciò, alla data che il VAT 4956 mi assegna per il 38° anno di Nabucodonosor, il 22 Aprile del 587bc, devo avere almeno Nettuno quasi alla stessa posizione che aveva nel Febbraio del 747bc essendo trascorsi appunto 160 anni.

Nella foto sotto la diapositiva, alla sezione ④, oltre a Urano in giusta posizione in Ariete (due orbite circa), nel 587bc trovo ancora Nettuno (dopo quasi una sua orbita) che sta entrando nella costellazione del Toro, costellazione dove era pure nel Febbraio del 747bc (⑧).

Scusate, ho scritto 38° anno di Nabucodonosor alla data del 22 Aprile del 587bc (data di inizio di osservazione del Diario astronomico VAT 4956)?

Che «conto ho fatto»?

38 di Nabucodonosor (al suo inizio di 38° anno ordinale o 37 anni solari) + 21 di Nabopolassar + 1 anno senza regno + 3 anni di Aššur-etillu-ili + 20 anni di Šamáš, = 82 anni (interi o solari; notate che ho contato anche l'anno senza un regno) e 587bc – 82 = 669bc o inizio (solare) dei regni dei figli di Esarhaddon.

Che Cosa ho "dimenticato" ancora una volta?

Il *Kandalanu?

No, non l'ho «dimenticato», perché anche contando al contrario (dal 669bc):

20 di Assurbanipal + 3 di Aššur-etillu-ili (il «vero» Kandalanu) + 1 senza regno + 21 di Nabopolassar + 37 (interi) di Nabucodonosor contano ancora: 82 anni (ordinali) e "un (vero)" Kandalanu (Aššur-etillu-ili) l'ho contato!

A me i conti tornano e siamo ancora a 587bc = 38° anno di Nabucodonosor!

Mi diranno che ho saltato ancora il *Kandalanu (Quello riferito da Tolomeo e da Lista dei re di Uruk, che ricordo, fu compilata in periodo Seleucide).

Di fatto, segnando io con i 3 anni di Aššur-etillu-ili, ho contato il Kandalanu, ma l’unico e vero che regnò su Babilonia.

Se vogliono il conteggio che includa "anche" il finto *Kandalanu, li servo lo stesso ma sarò costretto a contare tutto quello che ci sarebbe da contare!

(dal 669bc): 20 anni di Assurbanipal su Assiria (assieme al fratello che era su Babilonia), 3 anni del vero Kandalanu su Babilonia, 1 anno senza regno, 18 anni del «virtuale» *Kandalanu (perché veramente muore nel 628bc), mentre su Assiria per 3 anni era stato reggente il re Aššûr-Uballit, da dopo il 632bc fino alla sua sconfitta occorsa nel 629bc. Più i successivi 3 anni di minaccia Egiziana da Carchemis dopo la morte di Assurbanipal e fino a dopo la completa sconfitta degli Egiziani 20 + 3 + 1 + 18 + 3 = 45 anni (interi) e 669bc – 45 = 624bc o «Primo anno» (vero) di Nabucodonosor II su Assiria e su Babilonia.

E Nabopolassar? Dimenticato apposta?

No; contato! Ricordate che Adda-guppi lo fa regnare: «dopo Aššur-etillu-ili»?

Ho contato (dopo tale re, Aššur-etillu-ili o vero Kandalanu) 18 + 3 = 21 anni! Appunto quelli del «parallelo (e vero) regno su Babilonia, Nabopolassar! Contenti?

18 anni e non 22 per il *Kandalanu?

Sì, perché fu Tolomeo che ne assegnò «22».

La lista di Uruk, ne assegna «21».

Infatti, il *Kandalanu non era reale (vero), in quanto non poteva regnare su Babilonia, per un anno (senza smentire lo specifico reperto che riferisce l’informazione di un anno senza un regno).

E gli altri «tre (3) anni» (21-18) che non ho contato per il *Kandalanu?

Sempre colpa di Tolomeo.

Egli fece iniziare i regni dei due figli di Esarhaddon 2 anni più tardi, al 667bc invece che al (vero) 669bc! Inoltre, assegnò 13 anni di regno e non 12 al re Esarhaddon nella sua lista. Per tale motivo ho contato: «18 anni»!

Subito mi potrebbero dire che, a quei tempi, non conoscevano (molto probabilmente) i pianeti Nettuno o Urano.

E allora?

Il cielo astronomico resta quello, e i riferimenti che io sto usando sono fenomeni di eclissi che sono documentate.

Urano e Nettuno semplicemente mi confermano lassi di tempi astronomici più lunghi. (Genesi 1:14)

Nella diapositiva, le due foto grandi mostrano come Nettuno e Urano siano concordi con il tempo che è poi registrato nel VAT 4956 per il 37/38 anno di Nabucodonosor, e «non» per un suo 17° anno al 587bc!

Il 17° anno di Nabucodonosor corrisponde, nella vera cronologia di quel tempo, al 608bc!

La posizione dei due pianeti a lentissimo movimento, (che a distanza di 19 anni, o arrivando al 568bc si sposterebbero come illustrato in foto sotto alla diapositiva nella sezione ⑦), attesta che:

«L’anno 587bc che corrisponde effettivamente meglio con le molte verifiche astronomiche fatte sul VAT 4956, e che dal reperto stesso è associato al 37/38° anno del regno di Nabucodonosor II, è indissolubilmente seguente al 588/587bc e legato dal VAT 4956, appunto al 37/38 anno del re; pertanto, l’anno precedente a un 38° anno può essere solo un 37° anno e non un 17° anno; anche se nel reperto delle Lbat *1420 o BM 38462 è così «erroneamente o falsamente» stato registrato»!

Ma sei proprio sicuro «monseppe», che il diario VAT 4956 illustri i fenomeni astronomici occorsi nel 587bc in occasione del 38° anno di Nabucodonosor, visto che tutti gli addetti ai lavori sono concordi che tale diario fosse stato osservato durante il secolare 568bc?

Così rispondo:

In questo sito informativo dove inserisco questi miei lavori, ho anche inserito la verifica astronomica del VAT 4956 riga per riga, attualmente per la parte Obverse e, appena posso, sarà inserita anche la parte Reverse.

Le molte verifiche che potete visionare con comodo, illustrano bene le posizioni astrali dei pianeti Saturno, Giove, Marte, Venere e Mercurio, con risultati e precisione che nel 568bc sono del tutto impensabili o direi… «impossibili».

Non occorre essere astronomi provetti per fare un semplice confronto (tenendo conto dello spostamento della data esaminata eventualmente o di un anno, se si esamina un 588bc) per rendersi conto che le posizioni di suddetti astri sono assolutamente coerenti con tale anno 587bc da me verificato. Basterebbe la sola posizione di Marte.

Nel 587bc deve essere (intendo a pari data di giorno e mese esaminata) per forza a circa 160° più a Ovest che nel 588bc.

Nel 568bc, lo troverete invece, (per via dei 19 anni) spostato con solo circa 20° in più verso Est, anche se è stimato un 37° anno del re invece che del vero 38° anno di Nabucodonosor II.

Nella foto sotto la diapositiva, trovate un commento, in alto a sinistra, con due frecce che illustrano la posizione dei pianeti Venere e Marte mentre dal 747bc sono in GoalYear (cinque cicli di 32 anni o pari a 160 anni distanti) con il 587bc (sezione ① e ②).

La «pari data di mese e giorno» in un confronto GoalYear è importante, e pertanto ho selezionato la data comune del 6 Febbraio del 747bc (eclisse di Luna del primo di Nabonassar); questa data, me la ricordo certamente bene, perché io (guarda "caso") sono nato proprio il 6 Febbraio del 1947 DC).


Il VAT 4956 inizia col 38° anno del re, o dal 22 Aprile del 587bc pertanto, tenendo conto di questa differenza di tempo, non è difficile comprendere che il 587bc mostri le posizioni di Venere e di Marte in modo astronomicamente compatibile con il precedente anno 588bc (che diverrebbe quindi un 37° anno del re e non un 17° anno come registrato (falsamente e quindi… «evidentemente alterato anticamente») nel reperto BM 38462 (Lbat *1420).

Colpo di grazia, se servisse, è dato poi dalla verifica del cielo (astronomico coerente) della posizione di Saturno.

Nella foto sotto alla diapositiva, in sezione ⑤ e sezione ⑥, sono illustrati gli elaborati delle due eclissi occorse distanti fra loro 177 giorni o 6 mesi lunari, che io definisco «opposte». Quella del giorno 8 gennaio del 587bc (o a quasi finito 37° anno del re) e quella del giorno 4 Luglio del 587bc (in pieno anno 38° di Nabucodonosor II).

Tenendo conto che lo spostamento orbitale di Saturno è mediamente di circa 2 gradi ogni mese, da Gennaio a Luglio, (salvo apparente movimento retrogrado) si sposta in quei 6 mesi lunari da Ovest verso Est di circa 12 gradi (orbitali) poco più o meno (se apparenti); praticamente, quasi di mezza costellazione. Non m’invento nulla…..

Ho aggiunto due elaborati sotto alla foto che è sotto la diapositiva, appunto per illustrare meglio questa che è pure, a sua volta, una «prova astronomica» la quale lega il VAT 4956 al 587bc o 38° anno di Nabucodonosor II e, di conseguenza identifica, nel 588bc il suo 37° anno, a «dispetto» di qualsiasi reperto archeologico possa cercare di dire (o documentare) diversamente.

Sarebbe sempre e solo un’informazione falsata, non veritiera, o non corrispondente alla realtà.

Nelle due foto, basate su due eclissi Totali di luna registrate, una nel BM 38462 e l’altra nel VAT 4956 (eclisse, quella del VAT 4956, che stimai e verificai basandomi sulle informazioni del reperto stesso) la distanza di tempo che le separa è di 177 giorni, o sei mesi lunari, e pertanto sono astronomicamente e indissolubilmente legate fra loro.

Posso dimostrare ulteriormente che il cielo astronomico del 587bc sia quello effettivamente osservato durante il 38° anno del regno di Nabucodonosor, e quindi sia proprio quello osservato dagli astronomi babilonesi che poi redassero lo stesso VAT 4956?

(A dir il vero, l’ho già fatto da molto tempo ormai)….

Ricordate che verificai, proprio col VAT 4956 il passaggio di due GoalYear di 32 anni (fra Marte e Venere), che risultavano al seguente conto:

587bc + 32 anni = 555bc + 32 anni = 523bc?

Le tappe sono indentate da eclissi di Luna che furono osservate e «registrate»; questa del VAT 4956, quella del primo anno di Nabonedo, e quella del settimo anno di Cambise II.

Contando la cronologia da Cambise e andando addietro nel tempo, contai 7 di Cambise più 9 di Ciro, più 17 di Nabonedo, più 4 di Neriglissar e Labashi, più 20 di Evil-Merodac, più due anni di non regno per lo stesso figlio di Nabucodonosor; sono 59 anni al secolare (523bc + 59 = 582bc; appunto un GoalYear di 59 anni!).

Per arrivare ai 64 anni dei due GoalYear di 32 anni così verificati dunque, mancavano esattamente 5 anni, e 582 + 5 anni mi hanno portato alla vera data del reperto VAT 4956, che fu nel 587bc in occasione del 38° anno di Nabucodonosor II; trentottesimo anno, perché 43 anni di regno al 582bc meno i 5 che mancavano per completare il GoalYear di 64 anni, mi hanno lo stesso portato al suo 43 – 5 = 38° anno di regno.

Se quindi il 587bc era il 38° anno di regno e le due eclissi qui verificate (8 Gennaio e 4 Luglio del 587bc) erano distanti fra loro solo 177 giorni, diventa astronomicamente provato che il giorno otto Gennaio dovesse corrispondere al 37° anno (quasi finito) di regno per Nabucodonosor II, e pertanto:

«Dichiaro: «falsa» o «alterata» di 20 anni ordinali tutta la lista delle assegnazioni di regno che è così registrata nel reperto archeologico BM 38642 (LBAT *1420)».

La lista resta «attendibile», per gli eventi di eclissi ivi registrati, solo se siano prima ripristinate come da tabella in diapositiva 7 le assegnazioni di anno di regno del re in occasione sei singoli eventi astronomici ivi riportati, restando pertanto così il BM 32642 un valido e importante documento di quel lontano e travagliato tempo Neobabilonese.

Riassumendo cosa «prova» l’alterazione di assegnazione degli anni di regno registrata nel BM 38642:

(1)-GoalYear di 32 anni

Contando due GoalYear consecutivi di 32 anni fra Venere e Marte, partendo dallo «Strassmaier Cambyses n° 400» nel settimo anno del figlio di Ciro II, Cambise II, alla comune data di riferimento del 22 Aprile del 523bc, L’eclisse di Luna registrata nel BM 33066 conferma il cielo astronomico che vedeva Marte nella costellazione del Toro e Venere, in sua massima elongazione Ovest, nella costellazione dei Gemelli sia per il primo anno di Nabonedo (555bc) e sia per il 38° anno di Nabucodonosor II (587bc).

Infatti, 32 anni prima del 523bc (un ciclo di GoalYear), si giunge alla data del 22 Aprile del 555bc. L’eclisse di Luna del 6 Ottobre 555bc registrata come osservata durante il primo anno del regno di Nabonedo (BM 32234 obverse IV, 2-8), conferma anche il cielo astronomico che vedeva Marte nella costellazione del Toro e Venere in massima elongazione Ovest nella costellazione dei Gemelli.

32 anni prima ancora del 555bc (o dopo un altro ciclo di GoalYear), si giunge alla data del 22 Aprile del 587bc che era pure il primo giorno del primo mese del 38° anno di regno su Babilonia per Nabucodonosor II, confermato anche dall’eclisse di Luna registrata nel reperto astronomico VAT 4956 al rigo Obverse 17 per il 4 Luglio di quell’anno; in quel primo giorno del primo mese nuovamente, il cielo astronomico del 22 Aprile vedeva Marte nella costellazione del Toro e Venere in massima elongazione Ovest nella costellazione dei Gemelli.

I regni che effettivamente si succedettero in tale periodo qui esaminato, dal 523bc al 587bc (64 anni) furono:

7 anni di Cambise, + 9 anni di Ciro II su Babilonia, + 17 anni di Nabonedo, + 4 anni di Neriglissar e suo figlio Labashi, 20 anni di Evil-Merodac, figlio di Nabucodonosor II, + 2 anni di ascesa, o accessione sospesa da Adda-guppi (che furbastramente li segnerà come «regnati» mentre invece tentava di impedirne l’accesso al regno), + 5 anni di Nabucodonosor al suo "inizio" 38° anno di regno su Babilonia (ovvero a "finito" 37° anno).

In tutto furono esattamente i 64 anni (solari) d'intervallo di tempo, pari a due cicli di GoalYear di 32 anni consecutivi cadauno (Vedi in diapositiva 8, le tre foto sotto).

(1a)-Tempo di Nabonassar

Contando Cinque GoalYear consecutivi di 32 anni fra Venere e Marte (pari a 160 anni), partendo dal primo anno del regno di Nabonassar, indentato da una eclisse parziale (quasi totale) di Luna nel 6 Febbraio del 747bc, alla data comune del 22 Aprile, 160 anni dopo, appunto 5 GoalYear di 32 anni consecutivi, giungo nuovamente al 587bc (primo giorno del primo mese del 38° anno di Nabucodonosor), trovando nuovamente Marte sopra ad Aldebaran (Toro) e Venere nella costellazione dei Gemelli, oltre alla verifica già sopra fatta che con altri due GoalYear di 32 anni mi portava al 523bc… 5 + 2 = sette cicli di GoalYear di 32 anni contano complessivamente i 224 anni (solari) dal 747bc al 523bc.

Quindi, il vero e solo risultato (sequenziale in «tempo») che sia più realistico sarebbe (è!):

523bc (225 di Nabonassar ordinale) + 7 di Cambise II + 9 di Ciro II, più 17 di Nabonedo, più 4 di Neriglissar e Labashi, più 20 di Evil-Merodac, più 2 ritardo al regno (sono i due segnati come unici regnati), + 43 di Nabucodonosor, più 21 di Nabopolassar (al 645bc), + un anno senza regno, più tre anni del vero Kandalanu (Aššur- etillu-ili), più 20 di Šamáš, = 669bc o 79 di Nabonassar.

Contro conto: Da 79 di Nabonassar: (continuum Temporale)

+ 42 di Assurbanipal, + 3 di Egitto a Carchemis + 43 di Nabucodonosor, + 2 di attesa accesso + 20 di Evil-Merodac + 4 di Neriglissar e di Labashi, + 17 di Nabonedo, + 9 di Ciro II + 7 di Cambise II = 523bc o 225 di Nabonassar. (si noti che non ho contato Nabopolassar, in quanto era nella parte che è sovrapposta con Assurbanipal); diversamente sarebbe alterato il continuum temporale.

Conferma:

79 di Nabonassar – 225 di Nabonassar = 146 anni, e: 669bc – 523bc = 146 anni.

A me sembra decisamente migliore….! Ergo:

587bc (da Aprile) = 38° anno de regno di Nabucodonosor, e quindi, il 588bc (da Aprile)/587bc = 37° anno di Nabucodonosor e «non» 17° anno, seppure così documentato!

È evidente la «falsificazione» dei regni assegnati nel BM 38642 (LBAT *1420)!

Il Vat 4956 trova come unica corrispondente collocazione al secolare 587bc il 38° anno del regno di Nabucodonosor II!

Mi si chiederà, giustamente:

«Tu monseppe» poni il 669bc (primo anno di regno per Assurbanipal) = al 79 di Nabonassar, mentre nella lista dei re di Tolomeo (Almagesto) a tale regno è data la corrispondenza del 81 di Nabonassar!

Vero, quindi è giusto che «provo» a contare, anche verso Nabonassar, sempre in modo sequenziale di «Continuum temporale» la lista che precede il 669bc:

(dal 670bc = 78 di Nabonassar, contando regni documentati correttamente):

12 di Esarhaddon + 8 di Sennacherib (da BM 25091 righe 33-35) + 4 di Mushezib-Marduk + 1 di Nergal-ushezib + 6 di Ashur-nadin-shumi + [3] (4?) di Bel-ibni + 5 di Sargon II + 12 di Merodach-Baladan + 5 di Ululayu + 5 di Mukin-zeri (e Pul) + 2 di Nabu-nadin-zeri + 14 di Nabonassar = 78 anni da primo Nabonassar del 747bc al 12° di Esarhaddon del 670bc/669.

Quindi, il primo anno di regno comune ad Assurbanipal su Assiria e a suo fratello su Babilonia è il 669bc = 79 di Nabonassar!

La trovo ben corrispondente! Diventano inoltre, anche evidenti gli errori di Tolomeo.

(ricordo: verifica di regni ricostruita in senso sequenziale di Tempo; indipendentemente dal fatto se tali re o regni fossero stati di Assiria o di Babilonia)!

(2)-Exeligmos

Dall’eclisse del 4 Luglio del 587bc, di Saros n° 49 e registrata nel VAT 4956 in occasione del 38° anno del regno di Nabucodonosor II, 54 anni e 33 giorni prima, si verificò l’eclisse di Luna del 2 Giugno del 641bc, della stessa famiglia di Saros n° 49, in un «Exeligmos» di tre Saros consecutivi di 18 anni e 11 giorni cadauno.

In senso astronomico, tale eclisse è incontestabile, seppure come documentazione, facilmente, potrebbe essere stata distrutta dalla stessa regina madre di Nabonedo Adda-guppi fra il 555bc e il 539bc (vedi diapositiva 6).

L’anno secolare 641bc, attualmente accreditato come corrispondere al 7° anno del fittizio *Kandalanu, sulle informazioni così alterate anticamente da Adda-guppi e pasticciate da Tolomeo, nella «vera» e vissuta sequenza cronologica dei regni di quel periodo, corrisponde al vero 29° anno del regno di Assurbanipal che, mentre era effettivo Re sull’Assiria, rivendicava pure il regno di Babilonia che era ormai già regnata al suo 5° anno di regno da Nabopolassar, essendo a tale data i due re «contemporanei».

I regni che effettivamente si succedettero in tale periodo qui esaminato, dal 587bc al 641bc furono:

(Su Babilonia): 38 anni di Nabucodonosor, + 16 anni di Nabopolassar: per un totale di 54 anni (e 33 giorni) di un «Exeligmos» di eclisse di Luna fra il 587bc e il 641bc.

(Su Assiria): 38 anni di Nabucodonosor (dopo Carchemis del 625bc), + 3 anni di minaccia Egiziana, + 14 di Assurbanipal (o durante i 10 anni che era ancora al potere militare, in quanto poi nel 632bc con la caduta di Ninive, fu fatto prigioniero da Nabopolassar che era al suo 14° anno di regno); dal 631bc al 629bc il potere assiro fu mantenuto da un figlio di Assurbanipal, Aššûr-uballit.

Assurbanipal muore nel 628bc. 14 + 3 + 38 = 55 anni ordinali pari a 54 anni (e 33 giorni) astronomici.

Pertanto: «L’eclisse (totale di Luna) che occorse durante il vero 5° anno del regno di Nabopolassar, occorse nel 641bc e «non» nel 621bc»

(3)-GoalYear 59 anni

Contando due GoalYear «opposti» di 59 anni fra Giove e Saturno, partendo dalla morte di Nabucodonosor (quella vera, occorsa intorno al 28 settembre del 582bc), come mostra la diapositiva 8 nelle tre foto lunghe in alto, andando in avanti (582bc + 59 anni = 523bc) Saturno e Giove erano osservabili nella costellazione della Vergine (vicini a Spica) stando opposti ai Pesci; posizione confermabile dalle eclissi di quell’anno settimo di Cambise II, ed essendo quindi in posizione compatibile in senso astronomico al tempo della morte del re di Babilonia Nabucodonosor nel 582bc.

7 di Cambise II, + 9 di Ciro II, + 17 di Nabonedo, + 4 di Neriglissar e di Labashi, + 20 di Evil-Merodac, + 2 di ascesa sospesa, = i 59 di un GoalYear fra Saturno e Giove;

Vero, non ho informazioni astronomiche registrate per il 582bc ma in senso astronomico la posizione dei pianeti conferma l’evento conteggiato con la vera cronologia occorsa.

Posso però confermare questi veri tempi (582bc = morte di Nabucodonosor in suo 43° anno di regno), contando un secondo GoalYear indietro di 59 anni, appunto dal 582bc.

Giungo ancora (curioso vero?) al 641bc, anno di eclisse totale di Luna occorsa astronomicamente durante il 5° anno del regno di Nabopolassar su Babilonia.

43 di Nabucodonosor (dal 582bc, appunto), + 16 di Nabopolassar al suo 5° anno di regno su Babilonia = 59 anni di un GoalYear, e nuovamente le posizioni di Giove e Saturno (come illustrato in diapositiva 4 e 8) erano nella costellazione della Vergine, (vicini a Spica) ed opposte alla costellazione dei Pesci.


Quel 5° anno di Nabopolassar, era pure il «contemporaneo» settimo anno del (fittizio) *Kandalanu, alias lo stesso Assurbanipal mentre era effettivo re su Assiria nel suo 29° anno dalla sua accessione occorsa assieme a suo fratello Šamáš nel 669bc o 79 di Nabonassar (anno che Tolomeo pasticcia segnandolo come 12° di Esarhaddon).

(4)-Saturno come testimone.

Le due ultime elaborazioni sotto la diapositiva, aggiungono una testimonianza astronomica che illustra come l’eclisse dell’otto Gennaio del 587bc sia incontestabilmente legata a quella del 4 Luglio del 587bc, trovando il pianeta Saturno in posizione compatibile ai due eventi entro i sei mesi che li separano.

Il VAT 4956 spiegato riga per riga in questo stesso sito, dimostra in senso astronomico che l’eclisse del 4 Luglio del 587bc sia quella che il diario registra al suo rigo obverse 17, ed essendo il diario databile solo per il 37° o 38° anno di Nabucodonosor, diventa ovvio che si debba trattare del 38° anno del re.

Essendo l’eclisse del Gennaio del 587bc distante solo sei mesi lunari da quella del 4 Luglio del 587bc, se ne evince per forza che la registrazione di 17° anno del re associata nella LBAT *1420 o BM 38462 sia stata «anticamente alterata», apponendo nel documento riscritto un 17° anno in luogo dell’originale 38° anno e (essendo in [Lacuna]) l'eclisse del 4 Luglio (se si trovasse registrata come 18° anno) sarebbe da leggersi come occorsa durante 38° anno del re.

(5)-Testimonianza biblica

Questa parte dovevo metterla per prima; la metto invece per ultima perché la ricerca è stata fatta su basi prevalentemente archeo-scientifiche.

Inoltre, è giusto che sia la «bibbia» come documento storico, a «confermare le evidenze scientifiche che siano già state dimostrate», e non che siano le verifiche a confermare le veraci informazioni storiche in essa contenute da millenni.

Se il secolare 587bc si è visto sopra essere ben corrispondente con il 38° anno del regno di Nabucodonosor II su Babilonia, diventa lapalissiano che il suo 18° anno di regno debba corrispondere al secolare anno 607 della nostra era volgare (a.e.v. o B.C.), anno che in modo astronomico è oggi segnato come -0606

Poiché:

Sulla base delle documentazioni storiche e archeologiche oggi pervenuteci, il mondo scientifico attuale è comunemente concorde nel dichiarare che l’evento storico che occorse durante il 18° anno del re di Babilonia (la distruzione di Gerusalemme, del suo Tempio e della relativa deportazione del popolo ebraico in Babilonia) occorse durante il secolare 587bc.

Sorge lecita la Domanda:

Come sono giunti (gli addetti ai lavori) a tale associazione del secolare 587bc al 18° anno del regno di Nabucodonosor II su Babilonia?

A me non risulta nessun documento archeologico che «specificamente» abbia registrato nel 18° anno del regno di Nabucodonosor l’evento distruttivo di Gerusalemme e del suo Tempio, con relative deportazioni ed esilio dell’intero popolo ebraico, eccezion fatta per lo storico Giuseppe Flavio.

Unico rifermento documentale comunque utile, è quello del BM 21946 il quale al rigo reverse 11-13 registra la cattura di Ioiachin operata da Nabucodonosor verso la fine del suo 7° anno (nel secondo giorno del XII mese (seguente un mese intercalare Ulûlu II) o nel secolare 26 Marzo del 617bc della vera cronologia) il quale fu poi portato prigioniero (giungendo) in Babilonia durante il comunque già iniziato ottavo anno di regno di Nabucodonosor nel 617bc.


Prima di partire per Hattu (Giuda), il Re evidentemente comandò, dopo il mese di Ulûlu regolare, l’inserimento un mese intercalare Ulûlu II (Lutz, UCP IX part II, No. 10 ); inserimento ben compatibile con la Luna che al 7 Marzo del 617 ma non dell’alterato 598bc, il quale fu intercalato in un mese Addaru II (vedi la «fonte» LBAT 1413-20 per gli intercalari messi in intestazione del reperto No. 6); senza tale mese intercalato, il primo giorno del XII mese Addaru regolare, la Luna sarebbe stata a circa 33 gradi sotto le Pleiadi (4 giorni dopo il novilunio).

Il re, partendo per Hattu verso metà novembre del 618bc, evidentemente aveva già comandato l’inserimento di un intercalare Ulûlu II prima della sua partenza, in quanto difficilmente avrebbe potuto comandarlo in un mese di Addaru; intercalare che non poteva essere «ordinato» dal re il quale sarebbe stato appunto in Palestina.

La registrazione di Lutz (in settimo anno del re, coincide quindi bene con la circostanza storica del periodo durante il quale il re Giudeo fu fatto prigioniero (vero anno, nel 618bc e non nel 598bc).

La Bibbia, come documento storico, così registrò l’evento sopra considerato:

«(2 Cronache 36:9, 10) 9 Ioiachin aveva diciotto anni quando cominciò a regnare, e regnò tre mesi e dieci giorni a Gerusalemme; e continuò a fare ciò che era male agli occhi di Geova. 10 E al volgere dell’anno il re Nabucodonosor mandò e lo portava a Babilonia con gli oggetti desiderabili della casa di Geova. Inoltre, fece Sedechia fratello [di] suo [padre] re su Giuda e Gerusalemme.»

Considerando anche la via dei re (più breve) per giungere a Babilonia, Ioiachin giunse prigioniero in Babilonia agli inizi dell’ottavo anno del re (Marzo/Aprile).

Unico modo attuale per definire questo ottavo o il suo successivo diciottesimo anno di regno, è pertanto quello di contarne il tempo riferendolo da una fonte che sia abbastanza affidabile (o astronomica) e che sia documentata.

Escludendo per ora il controverso VAT 4956 (per via del 37° o 38° anno), occorre partire «almeno» dal BM 33066 (7° anno di Cambise II) oppure dal primo anno di Nabonedo, (555bc) definibile tramite l’eclisse totale di Luna del 6/7 Ottobre del 555bc registrata come «osservata» nel BM 32334 al rigo Obverse IV, 2-8.

Contando quindi, dal 555bc, i 4 anni di Neriglissar e di suo figlio Labashi, (come «ora» accreditato), i due di Evil-Merodac, e i 43-8° = 35 anni a tale evento si giunge quindi al: 555bc – 41 anni = a inizio 596bc di ottavo anno (con un anno di incerto a fine 597bc per «settimo anno»).

Dieci anni dopo (il 596bc così calcolato), si sarebbe a inizio 586bc o a fine del 18° anno del re (al 587bc così calcolato su cronologia attualmente accreditata).

La bibbia, concorda con questo conteggio? NO!

Un primo (diverso) riferimento lo diede tramite Daniele:

(Daniele 9:1, 2) 9 Nel primo anno di Dario figlio di Assuero del seme dei medi, che era stato fatto re sul regno dei caldei, 2 nel primo anno del suo regno io stesso, Daniele, compresi dai libri il numero degli anni riguardo ai quali la parola di Geova era stata rivolta a Geremia il profeta, per compiere le devastazioni di Gerusalemme, [cioè] settant’anni.

Daniele parla di «devastazioni»; evidentemente considerando ogni aspetto nel quale Gerusalemme e il tempio si erano trovati in quei settant'anni a causa della disubbidienza del suo popolo e conseguenti punizioni di Geova (esilio, distruzione, asportazione dei rimanenti tesori del tempio (2° re 25:13-15) e anni sabatici non celebrati, sacrificio continuo interrotto).

Daniele comprese questo: «Nel primo anno di Dario il Medo».

Comprendendo (forse meglio ) che i settanta anni non si riferivano alla prima deportazione, che lo riguardava personalmente, ed occorsa sotto il re Ioiachin nel 617bc ma che essi si riferivano proprio a Gerusalemme (e al suo popolo), riferendo appunto Geremia:

(Geremia 25:12) 12 “‘E deve accadere che quando i settant’anni si saranno compiuti chiederò conto al re di Babilonia e a quella nazione’, è l’espressione di Geova, ‘del loro errore, sì, al paese dei caldei, e certamente ne farò distese desolate a tempo indefinito.

(Geremia 27:7) E tutte le nazioni devono servirlo, sì, lui e suo figlio e suo nipote, finché venga il tempo anche per il suo proprio paese, e molte nazioni e grandi re lo dovranno sfruttare come servitore’.

Con la morte del re reggente di Babilonia Baldassarre (il «nipote», per parte di Madre, riferito nel verso biblico), occorsa un anno prima, nel 539bc, evidentemente Daniele comprese che il «giudizio» per Babilonia, era già stato così eseguito, appunto settanta anni dopo che Nabucodonosor iniziò il suo primo attacco a Gerusalemme nell’estate del 609bc (609bc più 70 anni = 539bc).

Il «nipote» del re che doveva pagare per il suo errore di aver (poi) distrutto Gerusalemme e il suo tempio, fu appunto il figlio di Nitocri, figlia maggiore di Nabucodonosor e moglie di Nabonedo e quindi, per discendenza materna, era il «re» caldeo che ne adempiva quel giudizio.

Nel secolare 538bc, dopo l’editto che liberava i prigionieri di Babilonia (popolo ebraico incluso), Ciro II diede il regno su Babilonia a suo zio, il quale ai greci era noto come «Ciassare II, (figlio di Astiage)» (citato da Senofonte e da Giuseppe Flavio in «antichità giudaiche, Libro X:248» ma ai babilonesi e ai giudei era noto come «Dario il Medo» forse anche col titolo regale di «Assuero».

Purtroppo, e forse per questo, Erodoto nelle sue storie lo confonde con «Ciassare I, figlio di Fraorte II», attribuendogli la battaglia del sesto anno contro i Lidi nel 585bc, in occasione dell’eclisse totale di sole prevista da Talete.

Riguardo al popolo giudaico prigioniero di Babilonia, i loro «settanta» anni di esilio (come popolo) si sarebbero conclusi come promesso da Geova.

(Geremia 29:10) 10 “Poiché Geova ha detto questo: ‘Secondo il compimento di settant’anni a Babilonia vi rivolgerò la mia attenzione, e certamente realizzerò verso di voi la mia buona parola riconducendovi in questo luogo’.

(2 Cronache 36:21) per adempiere la parola di Geova per bocca di Geremia, finché il paese non ebbe scontato i suoi sabati. Tutti i giorni che giacque desolato osservò il sabato, per compiere settant’anni.

Fatti i preparativi e fatto il lungo viaggio (via carovaniera) per tornare in Giudea, gli esiliati che tornarono in Gerusalemme vi giunsero (nel 537bc) esattamente al termine dei settant'anni che dovevano scontare (da quando, con Geremia, gli ultimi esiliati fuggirono in Egitto):

Inizio:

(2 Re 25:25, 26) 25 E avvenne nel settimo mese che Ismaele figlio di Netania figlio di Elisama della progenie reale venne, e anche dieci uomini con lui, e abbattevano Ghedalia, così che morì, e anche i giudei e i caldei che si trovavano con lui a Mizpa. 26 Dopo ciò tutto il popolo, dal piccolo al grande, e i capi delle forze militari si levarono ed entrarono in Egitto; poiché avevano timore a causa dei caldei.

Fine dei settant’anni.

(Esdra 3:1, 2) 3 Quando arrivò il settimo mese, i figli d’Israele erano nelle [loro] città. E il popolo si raccoglieva come un sol uomo a Gerusalemme. 2 E Iesua figlio di Iozadac e i suoi fratelli i sacerdoti e Zorobabele figlio di Sealtiel e i suoi fratelli si levavano ed edificavano l’altare dell’Iddio d’Israele, per offrirvi sacrifici bruciati, secondo ciò che è scritto nella legge di Mosè l’uomo del [vero] Dio.

Queste «(veritiere) testimonianze storiche» indicano al 537bc la fine di un periodo di 70 anni. Anche i più accaniti detrattori potranno fare il semplice conto:

537bc – 70 anni = 607 a.e.v.!

Durante quale anno del suo regno quindi, Nabucodonosor assediò Gerusalemme e in quale anno del suo regno la distrusse? Come determinarlo?

Ripristinando la reale cronologia degli eventi storici che occorse in quel periodo, e soprattutto, «tenendo conto delle informazioni storiche della Bibbia».

Nella cronologia attualmente accreditata, e basata sulle informazioni «alterate anticamente» da Adda-guppi e «pasticciate» da Tolomeo, al figlio di Nabucodonosor II sono attribuiti solo due anni di regno. La Bibbia, è d’accordo con tale informazioni storica?

No!

Così questo antico e veritiero libro smaschera tale «falsa informazione» dei soli due anni di regno:

(Geremia 52:31) 31 Alla fine avvenne nel trentasettesimo anno dell’esilio di Ioiachin re di Giuda, nel dodicesimo mese, il venticinquesimo giorno del mese, che Evil-Merodac re di Babilonia, nell’anno in cui divenne re, alzò la testa di Ioiachin re di Giuda e lo faceva uscire dalla casa di prigionia.

«37 anni, quasi completi (contati come anni interi, non essendo riferiti ad anni di regno)» e quindi, nel 25° giorno del XII mese (Febbraio/Marzo) di che anno?

Sopra lo abbiamo già identificato.

Ioiachin fu fatto prigioniero in Giudea il 26 Marzo del 617bc; era il quasi finito «settimo» anno del regno di Nabucodonosor su Babilonia.

Ovviamente a Babilonia vi poté arrivare circa due mesi dopo (via (diretta) dei re; circa 900 Km, divisi una media (forzata) di percorso giornaliero di 30 Km) poterono giungere in Babilonia dopo il 25 Aprile, e quindi ad «ad appena iniziato ottavo anno del regno di Nabucodonosor».

(2 Re 24:12) ...Alla fine Ioiachin re di Giuda uscì verso il re di Babilonia, lui con sua madre e i suoi servitori e i suoi principi e i suoi funzionari di corte; e il re di Babilonia lo prendeva nell’ottavo anno del suo regno.

Arrivò quindi in Babilonia durante il mese di Nisannu/Ajaru, o Aprile del 617bc (appunto nell’ottavo anno di Nabucodonosor II o circa il 24 Aprile del 617bc).

37 anni, 12 mesi e 25 giorni dopo il 26 Marzo del 617bc (o 37 anni quasi completi; praticamente a inizio di 38° anno di prigionia di Ioiachin), si giunge al secolare «anno in cui divenne re» il figlio di Nabucodonosor II: o nel 29 Marzo del 579bc, (617bc – 37° (completo) = 579bc) appunto ad iniziato (da 4 giorni): 25 Marzo 579bc come primo giorno del primo mese del primo anno del regno di Evil-Merodac!

Regnerà per venti anni ordinali, fino alla sua documentata morte fra il 7 e il 13 Agosto del 560bc (Clay, BE VIII 1, No. 34).

Che cosa risulterebbe, invece, facendo la stessa verifica ma seguendo le «informazioni» alterate di Adda-guppi che «tolgono» questi venti anni di regno? Risulterebbe che Ioiachin:

Arrivò quindi in Babilonia durante il 14/15 Marzo del 597bc (appunto nell’ottavo anno di Nabucodonosor II).

37 anni, 12 mesi e 25 giorni dopo il 14/15 Marzo del 597bc, si giunge al secolare «anno in cui divenne re?»: o a metà Marzo del «560bc»?

Ovvero si giunge: «Alla sua documentata morte fra il 7 e il 13 Agosto del 560bc (Clay, BE VIII 1, No. 34)»?

Adda-guppi dichiarava che regnò per «due (2)» anni, non per «pochi mesi»; essendo dichiarato morto (documentalmente) nell’agosto dello stesso anno 560bc (seguendo la «falsata» e «anticamente alterata» cronologia che è quella attualmente ufficialmente accreditata!

Quindi: «il secolare anno 560bc, diventa una data storica credibilmente corretta in quanto in accordo con le informazioni di tre diari astronomici» (BM 33066, VAT 4956, BM 32312); informazioni che sono pure «confermate dalle veraci informazioni storiche della Bibbia».

Alla domanda, quindi: «quando furono distrutti Gerusalemme e il suo Tempio nel periodo Neobabilonese?»

Può essere solo risposto (veracemente):

(2 Re 25:8, 9) 8 E nel quinto mese, il settimo [giorno] del mese, vale a dire nel diciannovesimo anno del re Nabucodonosor re di Babilonia, Nebuzaradan capo della guardia del corpo, servitore del re di Babilonia, venne a Gerusalemme. 9 Ed egli bruciava la casa di Geova e la casa del re e tutte le case di Gerusalemme; e bruciò col fuoco la casa di ogni uomo grande.

Nebuzaradan arrivò (venne) a Gerusalemme, dalla zona di Hamath (Ribla), dove ricevette l’ordine del re al Novilunio del V mese del 607bc (Giuseppe Flavio Libro X 144-146).

Facilmente fu nel decimo giorno di quel V mese che il generale di Nabucodonosor iniziò di fatto la distruzione del tempio e della città.

La data (entrò) del decimo giorno, o il nove (9) agosto del 607bc è stimata in base alla corrispondenza lunare col lo stesso giorno dell’inizio della distruzione effettiva:

(Geremia 52:12-14) 12 E nel quinto mese, il decimo giorno del mese, cioè nel diciannovesimo anno del re Nabucodorosor, re di Babilonia, Nebuzaradan capo della guardia del corpo, che stava davanti al re di Babilonia, entrò a Gerusalemme. 13 Ed egli bruciava la casa di Geova e la casa del re e tutte le case di Gerusalemme; e bruciò col fuoco ogni casa grande. 14 E tutte le forze militari dei caldei che erano col capo della guardia del corpo abbatterono tutte le mura di Gerusalemme all’intorno.

Quindi la risposta che è più storicamente compatibile da dare alla domanda, è:

«Gerusalemme e il suo Tempio furono distrutti durante il diciottesimo anno del regno (ufficiale) di Nabucodonosor II su Babilonia (o 19° anno dalla sua ascesa) iniziando, tale distruzione per mano di Nebuzaradan capo della guardia del corpo de re, a partire dal giorno di Sabato nove agosto del secolare 607 avanti era volgare» (B.C. o A.C. o nell’astronomico anno -0606).

Se non ci credete, andate a Gerusalemme del 607bc, il giorno nove agosto, e state a guardare cosa stava facendo Nebuzaradan….. (non avete neppure la scusa che eravate al «lavoro»… era di Sabato!).


Incongruenze storiche e documentali.


Gli unici due anni che il figlio di Nabucodonosor non poté regnare con autorità regale, (582/580bc) sono stati identificati dalla Bibbia, proprio mediante i 37 anni quasi completi di prigionia del re Ioiachin.

Quei due unici anni di non regno su Babilonia, la regina madre di Nabonedo li fece diventare gli unici due anni regnati da Evil-Merodac.

In quei due anni ovviamente, non ci furono gesta storiche particolari da registrare per tale re; pertanto Adda-guppi li lasciò per ottenere una linea di discendenza con la casa caldea mediante la figlia di Nabucodonosor, Nitocri che aveva spostato suo assiro figlio Nabonedo (probabilmente nel 569bc, quando Ciro II aveva circa 15 anni).

La dichiarazione di Adda-guppi di aver «servito» sotto il regno di Nabopolassar, è difficilmente vera, almeno in toto.

Essa nacque nel 650bc mentre Nabopolassar iniziava il suo regno nel 645bc. Non poteva averlo servito sin da 5 anni di età, tanto più che ella era assira e forse abitava in Harran mentre Nabopolassar stava regnando su Babilonia.

Forse, entrò a far parte della corte di Nabopolassar, dopo i suoi 18 anni, quando, nel 632bc fu conquistata Ninive dagli eserciti congiunti di Nabopolassar e di Ciassare I, il figlio di Fraorte II. Non servono molte prove per comprendere questo.

Il fatto che Adda-guppi non menzionasse il (titolo) «Kandalanu» (neppure quello «vero», registrandone solo il suo nome, Aššur-etillu-ili), suggerisce che tale titolo avrebbe ricordato ai babilonesi un re odiato (di origini assire); infatti tale re morì dopo soli tre anni di regno a seguito di rivolte sia assire che babilonesi.

Nella sua cronologia, Adda-guppi lasciò intendere che Nabopolassar avesse regnato «dopo» la morte del re assiro Assurbanipal e (veramente, stavolta) dopo i tre anni del «vero» Kandalanu.

Tolomeo, assegna al fittizio *Kandalanu addirittura 22 anni di regno, appunto collocandoli dopo la morte di Šamáš; lista evidentemente errata, in quanto non conteggiò neppure i tre anni dichiarati da Adda-guppi e l’anno senza un re registrato in altro reperto, oltre ad errare di almeno due anni più tardi la registrazione dell’inizio del regno di Assurbanipal e di suo fratello Šamáš.

Se davvero su Babilonia, dopo la morte di Assurbanipal, e dopo i tre anni del vero Kandalanu si presume che continuasse il regno del *Kandalanu, diventa lecito chiedersi:

Quali re regnarono su Assiria dopo la morte del figlio di Assurbanipal (da Tolomeo): 667bc + 42 anni + 3 anni, ovvero dal 622bc alla fine dei 18 rimanenti anni del fittizio *Kandalanu su Babilonia, o fino al 604bc (attuale accreditato primo anno del regno di Nabucodonosor)?

Bella «incongruenza», vero?

La registrazione di Giuseppe Flavio (Antichità giudaiche, Libro X:231), indica in almeno 18 anni il regno di Evil-Merodac.

Forse Flavio estrapolò dal totale dei 20 anni i 2 che sono riferiti in «Contro Apione, Libro I, xx:145-147», quando riportando informazioni di Beroso, suggerisce quindi o comunque un regno ben più lungo di soli due anni per tale re.

Fu pertanto «Beroso» a registrare i soli due anni il regno del figlio di Nabucodonosor dichiarati ancor prima da Adda-guppi, non fu Giuseppe Flavio che semplicemente in Contro Apione ne riportava la sua (di Beroso) registrazione.

Chi asserisse che fosse Giuseppe Flavio, a registrare in soli due anni il regno di Evil-Merodac, evidentemente non ha analizzato bene i testi storici inerenti.

A questo punto, considero «sufficientemente dimostrato» che non è possibile far coincidere al 587bc il 18° anno del regno di Nabucodonosor senza trovarsi di fronte a tante discrepanze storiche e documentali.

Non si può assegnare al VAT 4956 la sua «osservazione» come occorsa durante il secolare 568bc, senza incappare in incongruenze anche astronomiche, come dimostrato sopra.

Non può essere pertanto più dichiarato che Gerusalemme e il suo tempio furono distrutte durante il secolare 587bc.

La Bibbia, come arbitro unico, afferma:

Gerusalemme e il suo tempio furono distrutte durante il 18° anno del regno di Nabucodonosor in occasione del secolare 607 a.e.v. o settant'anni prima che un rimanente giudaico potesse ritornare sul suo suolo natio.

La verità resta solo questa. Ormai ritengo che non possa più essere negata senza una dimostrata verifica migliore di quella che in questo Forum informativo è stata presentata.


monseppe2
[Modificato da monseppe2 12/06/2016 10:12]
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In che cosa consiste questa «prova» composita.

La cronologia dei Fenici

(governati o re mandati da Babilonia) esclude che nel 607bc (141 di Nabonassar) potesse essere al potere il re Nabopolassar durante il suo 19° anno di regno.

L’attribuzione abbastanza incoerente di 19 ° anno del regno di Nabopolassar associato al secolare 607bc (anno 141 di Nabonassar) sembrerebbe essere giustificata da un’informazione che Giuseppe Flavio diede in «Contro Apione, Libro I, xxi-154 » (nei riferimenti di Flavio, le parentesi i neretti e le quadre sono mie) dove riferiva:

«Nabucodonosor nel diciottesimo anno di regno distrusse il nostro Tempio il quale cessò di esistere per cinquant’anni; che nel secondo anno di Ciro ne furono gettate le fondamenta e ancora, che nel secondo anno del regno di Dario [il persiano] fu finito».

Estrapolando questa «specifica dichiarazione (50 anni)», alcuni vorrebbero confermare o «provare» che Gerusalemme fosse stata distrutta nel 587bc e che solo dopo 50 anni dalla sua distruzione il popolo giudaico prigioniero in Babilonia, liberato tramite l’editto di Ciro II emanato nel suo primo anno di regno su Babilonia nel 538/537bc, finiva tale esilio in Babilonia; e rimandando quindi al 517bc (sotto Dario il Persiano) la fine dei biblici 70 anni.

A conferma di tale ipotesi, si appoggiano al calcolo che Tolomeo fece (141 di Nabonassar), col quale portava il secolare 607bc in occasione del 19° anno di regno di Nabopolassar.

Eppure, lo stesso Giuseppe Flavio, sempre in «Contro Apione , Libro I: xix 132», riferendo lo storico «Beroso», fornisce un’informazione che contrasterebbe con quella appena riportata sopra in quanto registra:

«Li sottomise, bruciò il tempio di Gerusalemme, deportò tutto il nostro popolo al completo e lo trasferì in Babilonia; avvenne così che la città restò deserta per settant’anni fino a Ciro re dei persiani [sui babilonesi o fino al 539/537bc]».

Giuseppe Flavio, stava forse contraddicendo l’informazione storica di Beroso, se stesso (e la bibbia), poiché in altri luoghi riferì in settant’anni l’intero periodo di esilio dei Giudei?

No!

Sono coloro che strumentalizzano solo informazioni parziali e mirate, per sostenere ipotesi che non possono mai divenire tesi, i quali eleggono Tolomeo come loro "profeta", quelli che si contraddicono.

A quali 50 anni si stava riferendo lo storico Giuseppe Flavio, lo fa comprendere da ciò che registrò poco più avanti, sempre in «Contro Apione Libro I: xxi 158-159» dove, dopo aver elencato una cronologia di 54 anni (e tre mesi) di re Fenici (che regnarono su Tiro per conto del re di Babilonia), registra:

«(158) Alla sua morte [di Merbaal] fecero venire suo fratello Hirom che resse il potere per vent’anni. Durante il suo regno [di Hirom], Ciro governò i Persiani [o nel 558/557bc o durante il 2°/3° anno di Neriglissar su Babilonia)].

(159) Il periodo totale è dunque di cinquantaquattro anni e tre mesi [(dopo il settimo anno di Itobaal)]. Fu in effetti nel settimo anno del suo regno [di Itobaal, (verso ottobre) 607bc] che Nabucodonosor cominciò l’assedio di Tiro e nel quattordicesimo anno di Hirom che prese il potere Ciro, il Persiano [nel 558bc/557]».

Fare confusione è facile.

Giuseppe Flavio in sostanza (dopo la distruzione di Gerusalemme), registrò:

Nel settimo anno di Itobaal (che fu re di Tiro per 20 anni) Nabucodonosor attacca i Fenici; (praticamente subito dopo la conquista di Gerusalemme, o negli ultimi tre mesi del 607bc stesso; sono i tre mesi riferiti oltre i 54 anni).

Con i 54 anni, Flavio elencava quindi governatori mandati da Babilonia su Tiro (o sui Fenici).

Il conto che fece fu il seguente:

Durante il 7° anno di Itobaal iniziò l’assedio di Tiro per tredici anni (dal 607/606bc, e si è al 594bc); 10 anni di Baal (e si è al 584bc); 7 anni (e tre mesi) con «giudici» (e si è al 577/576bc); 1 anno di Baalator (e si è al 576/575bc); 4 anni di Merbaal (e si è al 572/571bc); 14° di Hirom (che regnò per 20 anni, e si è al 558/557bc).

In tutto, sono così contati qui da parte di Giuseppe Flavio 54 (e tre Mesi) fino al 20° anno di Hirom per i Fenici (13+10+7+1+4+20=55° anno (ordinale) o 54 anni e 3 mesi).

Poiché Ciro prese il potere nel 14° anno di Hirom (divenendo «re» sui Persiani a 25 anni di età, come informa Senofonte), dall’attacco a Tiro (iniziato a fine 607bc) a Ciro II ora re anche dei persiani ci furono:

Da 607bc (i tre mesi contati) a primavera del 558/557bc (Ciro re sui Persiani) = 50 (Cinquanta) anni durante i quali il Tempio (dalla sua iniziale distruzione), aveva cessato di esistere fino a "quando" «Ciro fu re (anche) sui Persiani (o fino al 558/557bc o per «quei (o fino a quei)» 50 anni dalla sua distruzione, durante i quali il "tempio" aveva cessato di esistere); appunto fino al riferimento fatto da Giuseppe Flavio di Ciro II che diventa re anche sui persiani».

Da questo 557bc al 537bc, scorsero gli altri 20 anni che ancora mancavano al completamento dei 70 anni per il ritorno dei Giudei e del ripristino dei sacrifici sull’altare del tempio che sarà poi ricostruito.

«I 50 anni riferiti da Giuseppe Flavio in «Contro Apione», non posso perciò essere usati per giustificare al 587bc la distruzione di Gerusalemme e del suo Tempio»!


Cubito astronomico Babilonese e posizioni della Luna.


Le misure astronomiche della, Luna rispetto a pianeti e stelle effettuate durante le osservazioni dei diari astronomici BM 32312 (653bc), VAT 4956 (587bc), BM 33066 (523bc) e pure il diario di «Antiochio e figlio di Antiochio (198bc), purtroppo, diventano poco attendibili (o imprecise) quando sono o fossero fatte con i programmi per astronomia «TheSky» e il più moderno «TheSky6» per il calcolo della precisa posizione della Luna, almeno per i periodi B.C.

Ho riscontrato molti disaccordi, imprecisioni, nei risultati mostrati anche con riferimenti di posizioni della Luna calcolate da tali programmi quando siano paragonati con i risultati delle eclissi della stessa Nasa. Generalmente e specialmente nelle sue posizioni angolari (90° da novilunio), la Luna è calcolata spesso in anticipo, come posizione, di almeno due gradi (circa 4 volte il suo diametro) rispetto a quella effettiva, calcolata con RedShift6, e che meglio corrisponde con le misure specificamente registrate nei reperti astronomici.

Questa poco precisa posizione della Luna, nel diario astronomico VAT 4956, è stata poco o meno osservabile a motivo del fatto che la vera data di osservazione del VAT 4956 fu 19 anni prima del 568bc, essendo il Diario astronomico originariamente osservato nel 587bc.

A motivo di tali 19 anni, le posizioni astronomiche della luna fra le pari date di giorno e mese dei due diversi anni (587bc e 568bc) tendono ad essere molto simili (Ciclo di Metone).

La non precisa stima poi del valore misurato dal cubito astronomico babilonese, quantificato attualmente in due gradi per ogni unità, rispetto ai 4 gradi che dovrebbe realmente misurare, similmente, non ha reso immediato l’evidente imprecisione nelle verifiche dei diari astronomici con tale unità di misura (due gradi per ogni cubito).

Essendo oggi comunemente stimato sul riferimento del diario del 198bc, dove è riferito che la Luna era a xx gradi dalla "piccola stella che 4 cubiti è dietro al re (LUGAL)" riferendo, per tale "piccola stella" la Rho Leo.

Ci vuole poco a capire o ad accettare che tale base di misura dei 4 cubiti, oggi stimati nel totale valore di 8 gradi, sia poco attendibile, in quanto la distanza angolare (diretta) che è fra la stella Regolo (LUGAL) e la stella Rho Leo, (la piccola stella), è corrispondente solo alla misura di 6 gradi e 23' e non trova corrispondenza con gli "otto gradi" conteggiabili con un valore unitario del cubito in due gradi.

Un'altra "piccola stella che 4 cubiti è dietro al re" che è misurabile a 16 gradi angolari da Regolo, è la stella "Chort o Chertan", (praticamente l'attaccatura della coda del Leone al suo fondo schiena), che meglio identifica in 4 gradi per ogni cubito il valore unitario di tale misura astronomica babilonese. In senso astronomico, due gradi di errore su un'unità di misura (il cubito) sarebbero inaccettabili; sarebbero quattro diametri lunari affiancati in meno per ogni cubito!

Le posizioni (astronomiche) dei pianeti, diversamente, sono generalmente calcolate in modo migliore o più corrispondente quando siano misurate con riferimenti angolari (e non in cubiti, specialmente se il cubito fosse stimato in soli due gradi unitari).

Il programma per astronomia che ho trovato ben corrispondere, nelle verifiche astronomiche, con quanto era registrato in tutti i diari astronomici sopra accennati, è stato invece «RedShift6», e per questo è stato da me usato come programma di lavoro nella mia ricerca.

In questo stesso sito informativo «607 a.e.v. contro 587bc» Alla voce: «cubito», sono evidenziate le motivazioni e le verifiche che giustificano quanto sopra dichiarato.


VAT 4956

Il VAT 4956 fu «osservato» e originariamente «registrato» durante il 568bc in occasione del 37° anno di Nabucodonosor II su Babilonia?

No!

La stima di osservazione al 568bc, benché mostri diversi risultati molto simili a quelli repertati, non è corretta; è grossolana in molte sue misure (ha ampi margini di errore rispetto ai valori registrati nel reperto) ed è pure in disaccordo con le informazioni storiche del periodo che sono nella Bibbia.

Posso provarlo?

Già fatto in questo stesso Forum.

La stessa verifica di tutto il diario astronomico VAT 4956 stimato al 587bc in occasione del 38° anno del regno di Nabucodonosor II su Babilonia ha dato maggiori ed evidenti corrispondenze con una precisa posizione dei pianeti e della Luna durante le verifiche astronomiche che ho eseguito col programma RedShift6 (e che potete controllare), le quali sono state inserite nelle "fonti" e nella presentazione «riga per riga di tutto il VAT 4956» in questo stesso sito.

L’errore di circa tre giorni sulla posizione di Marte che nel 568bc è dato (da Sachs) mentre passa per l’ammasso stellare M11 (Presepe o Alveare) nei giorni 3, 4 e 5 riferiti in Obverse rigo 10 del VAT 4956, seppure piccolo in termine di gradi, diventa enorme quando sia riferito a «giorni» di osservazione.

La posizione di Marte, fra un 37° anno e un 38° anno del re, dovrebbe mostrare un dislocamento del pianeta di circa 160 (a pari mese e giorno di un diverso e successivo o precedente anno).

Quando fosse stimato però per un 38° anno o per un 37° anno, l’anno di regno fra le due date, sarebbe impossibile una corrispondente pari verifica di confronto del VAT 4956 stimandola partendo da un suo 38° anno, come suggerito dal segno inciso in modo anomalo in primo rigo Obverse del reperto, e un suo 37° anno, «e viceversa», a motivo del fatto che il pianeta non sarebbe più in posizione astronomica compatibile col diario nel confronto delle due date a distanza di un anno fra di loro.

Pertanto, sarà vero solo l’anno 38° anno del re o solo l’anno 37° del re, quando essi siano stimati nell’effettivo anno secolare occorso (o astronomico) durante il quale si fa una verifica.

Fra i due diversi anni di regno del re, sarà vero solo l’anno che alle verifiche astronomiche trovi effettivamente migliori e più precise corrispondenze, con quanto registrato nel reperto, a definire il «vero» anno del re durante la sua osservazione; oltre alla concordanza di tale anno del re con altri reperti storici e astronomici del periodo (Bibbia compresa).

Nel 568bc, Marte si trovava in una posizione astronomica «simile» a quella del 587bc, (che sarebbe il vero anno osservato dal VAT 4956), in quanto il suo periodo orbitale di 1,881 anni, nei 19 anni che separano il vero 587bc dall'attualmente stimato 568bc, fa compiere al pianeta 10,10 orbite ( o + 0,10 parte di orbita intera o circa 20 gradi più verso Est) dalla posizione che aveva nel 587bc confrontata con quella che avrebbe nel 568bc (verificando in avanti nel tempo).

Nel primo rigo obverse del Vat 4956 ci sono ragionevoli riferimenti per misurare Marte a 14 gradi «na» (56 minuti di rotazione o di tempo terrestre), che corrisponderebbero bene se osservato nel 587bc, mentre se osservato nel 568bc il pianeta sarebbe elaborato spostato, appunto 20 gradi più verso Est.

Già questa sola situazione astronomica sarebbe probante a favore del 587bc e contro il 568bc.

Se elenco qui tutte le evidenze a favore del 587bc torno a fare una lista troppo lunga e noiosa.

Tali evidenze probanti e a favore del 587bc per il VAT 4956, sono già state dimostrate e presentate nelle varie sezioni di questo sito.

Qui, con questa diapositiva, ne dimostro una per tutte.

Nella foto sotto la diapositiva, è confrontato un DKD (allineamento Sole-Luna lungo la linea dell’orizzonte) registrato nel VAT 4956 fra le due date in conteso, oltre a un confronto diretto con la verifica computerizzata che a suo tempo fece A. Sachs nella sua relazione sul diario stimato al 568bc.

Il DKD registrato in obverse rigo 4 del VAT 4956 è illustrato, per il 587bc = 38° anno di Nabucodonosor II, nelle due foto in alto.

Al momento che il sole (AN) a Ovest, col suo bordo basso toccava l’orizzonte visibile dalla ziggurat di Babilonia, la Luna (AN) a Est era misurabile con 4 gradi in altezza dal suo bordo inferiore all’orizzonte visibile dalla ziggurat in quel preciso momento.

La misura di 4 gradi è specificata nella riga del VAT 4956. Il momento del giorno è la «sera», sul finire del giorno 14° del primo mese Nisannu, anch’esso registrato nel VAT 4956; le locandine del tempo attestano l’attimo della misura. La precisione e la corrispondenza sono incontestabili

(14 DINGIR KI DINGIR IGI 4 na); Non le ho decise io.

In base a questa verifica astronomica, io dovrei datare il VAT 4956 al 587bc e in occasione del 38° anno del re (pure se fu scritto in modo anomalo) come registrato nella prima riga obverse del diario stesso.

Che dire della stima attuale per la datazione del VAT 4956 al secolare 568bc in occasione del 37° anno del re?

Una comparativa verifica astronomica, potrebbe dare risultati migliori?

Nelle due piccole panoramiche inserite sotto le prime foto e a destra, sono gli elaborati dello stesso evento registrato nel diario.

Stesso giorno e stesse modalità ma la prima elaborata alla sera del 14° giorno, mentre la seconda, come la elabora Sachs, al mattino, o circa 12 ore prima dell’elaborato sopra ma sempre in 14° giorno.


Nel 568bc, (elaborato con RedShift6), alla «sera» del 6 Maggio del 568bc (prima panoramica) il fenomeno del DKD (Sole vede (allineato) Luna opposta) del 14° giorno, non è conteggiabile con 4 gradi «na» e tantomeno come DKD. Già questo è indice di scarsa corrispondenza fra quanto registrato e quanto fu osservabile realmente.

Sempre nel 568bc, (seconda panoramica) ma elaborata al mattino precedente, sempre nel giorno 6 Maggio del 568bc, come solitamente elabora Sachs questi eventi secondo la sia teoria delle «sei Lune», dal sorgere del Sole, il DKD sarebbe tecnicamente possibile… ma certamente non nella misura di 4° na che sono registrati nel reperto (pari a 16 minuti da sorgere Sole a tramonto Luna, secondo Sachs). Sachs stesso, col programma TheSky usato allora, denuncia un diverso risultato che nel suo Report 05 quantifica in sette minuti (appunto pari a quasi due gradi di differenza).

Se ne evince, che la registrazione del DKD in rigo obverse 4 del VAT 4956 non poteva occorrere o non fu osservata durante il secolare 568bc, e pertanto non sarebbe appropriato stimare per tale anno l’osservazione di suddetto diario astronomico (finora calcolata con TheSky).

Con l’originale programma (TheSky) che usò Sachs, quando fece il suo REPORT 05 del DKD, seppure usando la sua teoria delle «sei lune», con le imprecisioni sul calcolo della Luna (circa due gradi «in altezza, invece di 4» per la sua posizione già da me denunciate), ottenne risultati migliori di quelli che ho rilevato per la stima del diario al 587bc?

Potete constatare da soli valutando il suo REPORT 05 nella foto in basso a sinistra. In ogni caso, non fu possibile trovare una «migliore» corrispondenza con l’originale misura che fu registrata nel diario VAT 4956. Sachs denuncia un dispacciamento (differenza) di 7 minuti in ordine di tempo di rotazione terrestre o quasi due gradi in meno (ma non misurati in altezza, che sarebbe ancora meno precisa in quell’anno).

Sarò di parte.. Ma consentitemi di «premiare» il risultato constatato nel 587bc al 38° anno del re e verificato col programma astronomico «RedShift6»!

Stesso risultato è per l’eclisse di Luna del 4 Luglio registrata in obverse rigo 17 del terzo mese del 587bc.

L’eclisse ci fu, fu osservabile, e fu registrata che occorse mentre si completava col tramonto della costellazione Leone; la sera precedente fu preceduta da un DKD di 2 gradi (quasi perfetto per annunciare una osservabile eclisse di Luna nella notte seguente).

Quel DKD (indubbiamente occorso in termini astronomici) non fu registrato nella riga del diario, in quanto l’astronomo preferì riferire la prima osservazione di Saturno misurando tale divinità che da Ovest vedeva a Est la Luna (altra divinità) alta 7° e 30’ (na) il quel preciso momento. Anche in quella diversa data, (4 Luglio del 568bc) Sachs stimò il DKD di 7° e 30’ al «mattino», in ogni caso, dopo che avrebbe potuto velificarsi l’eclisse di Luna, la quale si era ormai già completata, nell'emisfero delle Americhe, diverse ore prima della verifica del DKD fatta da Sachs.

Una misura di oltre 7 gradi come DKD, non era buon indice di attendibile eclisse di luna per la sera/notte seguente, in quanto la distanza fra allineamento di Sole con la Luna sarebbe troppo elevata, superando il facilmente punto di eclisse dell’astro.

Se questa stima del diario VAT 4956, che mi segnala come corretto assegnare a Nabucodonosor il suo 38° anno di regno in occasione della sua osservazione e registrazione è giusta, 20 anni prima, il 18° anno del re deve forzosamente corrispondere al 587bc – 20 = 607bc!

Posso Verificarlo?

Sì!

Le due foto della diapositiva lo attestano in senso astronomico.

Per verificarlo devo anche indentare con buona certezza il lasso di tempo che, secondo la cronologia babilonese del periodo, è pure registrato nella storia della Bibbia.

In questo libro (e su testimonianza di Beroso e di Giuseppe Flavio), è registrato che il popolo giudaico fu deportato da Gerusalemme in Babilonia per un periodo di settanta anni.

Tali anni terminarono dopo che Ciro il grande (Ciro II) emanò l’editto a seguito del quale, un anno dopo la conquista di Babilonia nel 539bc (o nel 538bc) ne liberava i prigionieri in essa esiliati.

Avvalendomi del cielo osservabile in occasione dell’eclisse di Luna del 7 Luglio del 523bc, registrata nel BM 33066 (Strassmaier Cambyses n° 400) al rigo reverse 20, illustrato nella prima foto in alto della diapositiva, il fenomeno di eclisse occorse nella costellazione del Capricorno, mentre in tale costellazione (a metà di essa) era presente pure il pianeta Urano [1]; ne tengo conto.

Il pianeta Urano (probabilmente allora del tutto sconosciuto o non seguito), ha un lungo periodo orbitale di 83,7 anni (quasi 84 anni) prima di completare una sua orbita. Lo uso qui come astronomico «metro di riferimento temporale».

Da quell’eclisse (del 523bc), all'inizio del periodo di settanta anni di esilio del popolo giudaico (607bc), intercorsero (70 + 14 = 84 anni). Pertanto i settanta anni inizierebbero in corrispondenza proprio con un ciclo orbitale di tale pianeta (70 + 14 = 84 anni) che concise con un evento di eclisse di luna registrata (nel 523bc).

Nella seconda foto elaborata, quella sotto, è il cielo osservabile in pari data dell’eclisse del 523bc, ma 84 anni dopo (nel 607bc), Urano è indubbiamente, in senso astronomico, nella stessa posizione astrale che aveva nel 523bc.

Secondo la cronologia attualmente accreditata sulla base di informazioni di Adda-guppi e su informazioni di Tolomeo, per i re di quel periodo, al 607bc doveva regnare su Babilonia nel suo 19° anno di regno il re «Nabopolassar»! Possibile?

No! Perché?

Per il fatto che il popolo giudaico, che doveva restare esiliato in babilonia per settanta anni:

***Non fu esiliato in Babilonia dal re Nabopolassar***

***Gerusalemme e il suo tempio, non furono distrutti da Nabopolassar!***

Anche la cronologia attuale riconosce che tale esilio ebbe inizio sotto il re Nabucodonosor II e nel suo 18° anno di regno!

E, guarda caso, da 19° di Nabopolassar a 18° di Nabucodonosor è un intervallo di esatti «20 anni» (607bc meno 20 anni = 587bc)!

L’esilio del polo Giudaico, come vorrebbero alcuni, durò forse solo «50 anni»?

In intestazione ho trattato di proposito questo aspetto con la cronologia dei re Fenici, e ne risulta evidente che tale esilio «non» poteva essere di soli 50 anni!

Secondo la cronologia suggerita da Adda-guppi, con l’alterazione degli anni di regno del re Nabucodonosor operata anticamente riscrivendo le tavole originali LBAT *1420 o BM 38462 e ribadita da Tolomeo, Evil-Merodac «non avrebbe» regnato per 20 anni, ma solo per 2 anni!

La pretesa di regno del *Kandalanu coi suoi «posticci» 22 anni regnati su Babilonia, in questa verifica (con Urano), è posta fuori tema, in quanto non può alterare il tempo qui misurato in 84 anni.

Conto i "regnanti" dal 523bc al 607bc come ora accreditati?

7 di Cambise II, 9 di Ciro II, 17 di Nabonedo, 4 di Neriglissar + Labashi, 2 di Evil-Merodac, = 39 anni; per arrivare a 84 anni mancano ancora 45 anni.

Poco prima avevo detto:

"Anche la cronologia attuale riconosce che tale esilio ebbe inizio sotto il re Nabucodonosor II e nel suo 18° anno di regno!" e non posso essere contestato in merito.

Ero arrivato al secondo anno di Evil-Merodac, secondo Adda-guppi (Beroso e Tolomeo).

Dovrei contare ancora 45 anni per "giungere" al 607bc! Ma Nabucodonosor regnò solo 43 anni!...

E il suo 18° anno di regno che fine ha fatto?

Poiché io ho contato che da 523bc a 607bc intercorrono 84 anni mentre era nel 18° anno di Nabucodonosor che fu deportato il popolo giudaico!

Rifaccio il conto, "quello vero"?

7 di Cambise II, 9 di Ciro II, 17 di Nabonedo, 4 di Neriglissar + Labashi, 20 di Evil-Merodac, 2 non al potere per Evil-Merodac, = 59 anni a morte di Nabucodonosor; per arrivare a 84 anni mancano ancora 25 anni, e 43 - 25 = 18° anno di Nabucodonosor al "607 a.e.v." (Urano è in stessa posizione del 523bc).

Quando, appunto, il popolo Giudaico fu portato in esilio a Babilonia (e una parte fuggì in Egitto) e il tempio e la città di Gerusalemme furono distrutti.

Controprova (che contando anche il *Kandalanu il conto dei regni sballa!):

18 di Nabucodonosor (= 607bc + 18 = 625bc ascesa), 21 di Nabopolassar (= 646bc), 22 del *Kandalanu (= 668bc), 20 di Shamash = 688bc, anno che Tolomeo assegna come secondo periodo senza regno o anno 60 di Nabonassar!

Inserendo il "posticcio *Kandalanu", il conto dei regni darebbe Assurbanipal che inizierebbe il suo regno su Assiria, assieme a suo fratello su Babilonia, nel 688bc! (Cosa "assurda" e, notate, appunto con 20 anni in più; o il "vuoto storico" causato dalla cancellazione dei 20 anni di Evil-Merodac).

Si "dimostra" pertanto che:

L’eclisse del giorno 8 gennaio del 587bc distante 177 giorni (o sei mesi lunari) da quella del 4 Luglio del 587bc, (oltre ai 37 anni di prigionia di Ioiachin) smentiscono fortemente che nel 587bc stesse regnando Nabucodonosor al suo 18° anno di regno, essendo tali eventi occorsi durante il suo 37/38° anno del suo regno.

Di fronte a così tante, precise e fidate evidenze, sarebbe poco intelligente e non dimostrabile, il continuare a sostenere che il secolare 607bc fosse il 19° anno de regno di Nabopolassar e che il 18° anno di Nabucodonosor possa corrispondere al 587bc, anno nel quale Gerusalemme e il suo Tempio sarebbero stati distrutti.

In tale data (587bc), invece, fu osservato e registrato il VAT 4956 che fu originariamente inciso a fine del 38° anno del re Nabucodonosor.

Conclusione:

Gli addetti ai lavori che hanno valutato gli eventi storici, archeologici, astronomici e documentati di quel periodo Neobabilonese, dal punto di vista «formale o attenendosi alle documentazioni da loro esaminate (non dando però il dovuto peso alla storia della Bibbia)» hanno correttamente (dal punto di vista «professionale» e documentale) dovuto concludere che Gerusalemme fosse stata distrutta durante il 18° anno di Nabucodonosor II in occasione dell'errato secolare 587bc.

La storia Biblica, e le informazioni di altri storici come Giuseppe Flavio, suggerivano però un «diverso ordine di regni» durante tali eventi (distruzione di Gerusalemme e del suo Tempio).

L’attento esame esegetico e comparativo, oltre che astronomico, di tutte le documentazioni inerenti a tale periodo, come suggerito dalla Bibbia mediante i settanta anni di esilio del popolo giudaico e mediante i 37 anni completi di prigionia del re Ioiachin, hanno smascherato quello che fu un’antica alterazione delle informazioni inerenti i l’ordine di sequenza e durata di alcuni regnanti che si succedettero in tale periodo che fu:

"Finalizzata a cancellare informazioni storiche vissute dal re Evil-Merodac per un periodo di 20 anni".

E’ quindi la Bibbia, con le sue veraci informazioni storiche che «conferma» le corrette registrazioni che furono incise anticamente, mentre similmente, smentisce, smaschera e riconosce come false, quelle informazioni che furono alterate anticamente dalla regina madre di Nabonedo, Adda-guppi (fra il 555bc e il 547bc, sua morte, o a fine regno di Nabonedo) e che furono poi ampliate, pasticciate da Tolomeo, e apparentemente confermate dagli storici e scribi che si succedettero nei secoli seguenti.

Il risultato è ormai ben evidente.

La verità potrà essere ignorata, non ascoltata, non accettata, rifiutata, ma mai «smentita» perché a dirla non è un'insignificante «monseppe», ma è la stessa Bibbia!

monseppe2
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La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.
12/06/2016 10:46
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Diapositiva 12

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A conferma di quanto verificato in diapositiva 11, pure nel caso del successivo DKD del 568bc registrato nel VAT 4956 al rigo Obverse 17, Sachs fu ancora costretto a valutarlo al mattino del giorno 5 Luglio (sempre in 15° giorno del mese), mentre un DKD precursore di Eclisse di Luna poteva meglio essere valutato, in senso astronomico, solo durante la sera del 4 Luglio del 568bc o 587bc che sia (ma in fine del 14esimo giorno in tal caso, anche se nel diario è riferito un 15esimo giorno in quanto il DKD che fu registrato era stimato fra la Luna e la prima apparizione di Saturno).


Nel 38° anno del re Nabucodonosor II (vedi relazione del VAT 4956 riga per riga in questo sito e riassunto in alcune diapositive qui riportate per informazione probante), alla sera a fine 14° giorno del III mese del 587bc, è oggi verificabile un corretto DKD di due gradi, precursore dell’eclisse totale di Luna che si verificò poi in quella notte.

Solo mezz’ora dopo, ad appena iniziato 15° giorno, l’astronomo preferì registrare il DKD della prima osservazione di Saturno (una divinità (AN) per i babilonesi) misurandolo con la Luna (l’altra divinità (AN)) che era alta appunto i 7° e 30’ registrati nel reperto.

L’ordine di registrazione, prima un DKD e poi eclisse di Luna, è rispettato nel 587bc mentre, stimando diversamente al mattino successivo (in 15esimo giorno, comunque) esso, il DKD, sarebbe stato verificato ben 14 ore «dopo» quello registrato nel reperto, e pertanto «dopo», invece che prima, dell’eclisse oggi accreditata come che «non si verificò» (nel 568bc).

In questa diapositiva 12 allego, oltre alle foto della Nasa che illustrano le eclissi «opposte (distanti sei mesi lunari o 177 giorni)» che furono sia nel 587bc che nel 568bc, anche le evidenze che provano l’osservazione dell'eclisse di Luna del 15° giorno del 587bc durante il (vero) 38° anno di Nabucodonosor II, e pure la presenza (misurata mnemonicamente o in modo multiplo) della cometa Holmes riferita e accennata con «AN» in rigo obverse 16 del Vat 4956 «12 AN [2]/3 KÙŠ ┌e┐ [LUGAL (
Che la cometa Holmes fosse così posizionata, difficilmente può essere stato un caso.

Al tramonto della stella Denebola del Leone (nel 15° giorno del III mese Simanu), mentre il disco Lunare si stava annerendo completamente, la cometa era proprio a 7° e 30’ dal suo punto sorgivo; inoltre, dal suo sorgere erano conteggiabili esattamente 30 minuti di tempo di rotazione terrestre (na; appunto corrispondenti a 7 gradi e trenta primi), fino a quando a Ovest stava tramontando la stella Denebola del Leone.

Sembra che l’astronomo, al momento della registrazione del DKD osservato dopo la sera della fine del 14° giorno, avendo osservato in ormai 15° giorno la prima apparizione di Saturno a Ovest mentre la Luna a Est era alta 7 gradi e 30 primi, più tardi, mentre il disco lunare si stava eclissando, osservò pure la cometa Holmes che sorgeva a est nel momento che la Luna eclissandosi, si completava assieme al tramonto della stella Denebola.

Interessato da questo «occasionale» riferimento, misurò che erano trascorsi esattamente 30 minuti, mentre anche la misura angolare dal suo punto sorgivo, al momento del tramonto della stella Denebola (Leone, o LUGAL), era esatta di 7° e 30’.

Ciò gli suggerì quindi il registrare il DKD fra Saturno e Luna con i 7 gradi e trenta primi, in quanto tale valore (come misura multipla) gli avrebbe ricordato pure la posizione della cometa al momento del completamento dell’eclisse di Luna che stava osservando (vedi le foto elaborate aggiunte alla diapositiva che illustrano quanto qui detto).

Che cosa «prova» la verifica astronomica della cometa Holmes?

Tale «cometa», in senso astronomico possibilmente visibile, in quanto elaborata con 4,3 di magnitudo anche nel 580bc e con 4,2 nel 587bc, è praticamente registrata nel VAT 4956 col generico riferimento a una «divinità, (AN)» in rigo Obverse 16 qui stimato in verifica per il 587bc il quale registra: «12 AN [1]/3 KÙŠ e [….] ». Nel 587bc, Marte (possibile riferimento al logo «AN») non era visibile nel 12° giorno del III mese Simanu in quanto era alto 3 gradi sopra al Sole; pertanto (nel 587bc) non poteva riferirsi a Marte.

La Luna, (altro possibile riferimento al logo «AN»), in quel 12° giorno, stava entrando in Sagittario ma la riga non fa nessun riferimento a uno specifico momento dell’osservazione, in quanto neppure registra il logo GE6 (notte) e ciò sarebbe strano, se riferito alla luna, che fosse stata citata una misura così specifica e «corta» (1° e 20’ di un terzo di cubito).

Al momento del «sorgere» della cometa alla ore 22:18, essa era a circa un 1°20’ a est della stella Algenib (attuale Pegaso) e al sorgere della stella Epsilon Psc alle 22:55, era a precisa misura di un terzo di cubito (1° e 20’, vedi segmento arancione) come illustrato nella foto in basso della diapositiva marcata con ①; inoltre, il suo ingresso in «[Anunitu] (nastro dei Pesci)» era pure rilevabile dal suo essere bilanciata con la stella Upsilon Psc. (segmento verde).

Nel giorno dell’eclissi di Luna (15° giorno) la cometa sorgeva visibile con 4,2 di magnitudo mentre il disco lunare stava cominciando ad annerirsi, e fu poi possibilmente misurata come illustrato nelle foto messe sotto la diapositiva.

Perché fu scelto quel 12° giorno? Non si capisce bene.

Tre giorni prima, il nono giorno, il rigo Obverse 16 registra il solstizio estivo. E il giorno dopo, il decimo, registra che la Luna era nell’area della scorpione, misurata stando bilanciata con 12 gradi (tre cubiti e mezzo) verso la sua principale stella.

Probabilmente, come può succedere per alcune comete, la sua magnitudo luminosa nel 12° giorno potrebbe aver avuto un picco superiore di luminosità attirando l’attenzione dell’astronomo, che ne valutò la posizione nel nastro dei Pesci.

Di sicuro la osservò nuovamente durante l’eclisse di luna tre giorni dopo, ed essendo la cometa Holmes stata da me identificata mentre verificavo astronomicamente ciò che il VAT 4956 registrava per quei giorni, essendo titolato per il 37/38° anno del re tale diario, va da sé che 177 giorni o 6 mesi lunari prima, l’eclisse dell’otto Gennaio del 587bc poteva essere occorsa solo verso la fine del 37° anno di regno di Nabucodonosor II, e «non» come è evidentemente registrato nella LBAT *1420 o BM 38462 che la stima per il 17° anno del re.

Pertanto, assieme alle altre «prove» finora viste, devo considerare anche quella qui relazionata come a favore del 587bc quale 38° anno del re Nabucodonosor, e conseguentemente, il suo 18° anno di regno doveva forzosamente corrispondere solo al 607 della nostra era volgare o -606 astronomico.

Non posso provare «scientificamente», che 2520 anni dopo il 607bc, o nel 1914, Gesù fu insignito con l’autorità regale su tutta la terra, seppure ancora per del tempo debba regnare «in mezzo ai [suoi] nemici».

Provando però che il 607bc fu il 18° anno di Nabucodonosor, quando fu esiliato il popolo ebraico e furono distrutti il Tempio e la città di Gerusalemme, trovo fidata, fedele e veritiera la Bibbia, e dando ad essa fiducia anche per ciò che non si può vedere o «provare», seppure questo sia un «atto di fede», faccio mie le parole che in essa furono scritte:

(Ebrei 11:1, 2) 11 La fede è la sicura aspettazione di cose sperate, l’evidente dimostrazione di realtà benché non vedute. 2 Poiché per mezzo di questa ebbero testimonianza gli uomini dei tempi antichi.

Questo è quanto.

monseppe2
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Ricercatore indipendente.
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La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.
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