Il rigo Obverse 1, stimato per il 587bc con RedShift6: "IMPORTANTE"
Sempre nel contesto della "
presentazione" del libro: "
La Ragione della Bibbia" avendo trattato nei particolari il rigo, presento una
anomalia della quale sembra che nessuno voglia parlare.
Come dichiaro e "dimostro" nel Libro, il segno unitario del valore dell'anno del regno di Nabucodonosor registrato nel diario
VAT 4956, fu inciso in modo
anomalo.
Tale anomalia ha giustificato la possibile lettura del logo numerico dell'anno del re, da
38esimo che doveva essere effettivamente, a
37esimo anno, che poi pure "giustificava" una stima di osservazione del VAT 4956 al secolare anno
568bc in luogo dell'
effettivo anno che fu osservato durante il secolare anno
587bc.
La prima foto allegata sotto, dovrebbe illustrare bene il problema che nel libro è trattato dovutamente in tutti i suoi particolari.
Negli elaborati del giorno primo Nisannu del
587bc e del 568bc, la Luna è mostrata ben corrispondente in quanto, il programma usato per elaborarla, è stato
RedShift6 per
entrambe le date; e pertanto la
luna non è, nella seconda foto, presentata
arretrata dei
due gradi verso Ovest che affliggono l'alternativo programma che fu usato da A. Sachs e da H. Hunger, il TheSky e relativa versione TheSky6.
Nella seconda foto allegata sotto, invece, è come la Luna è elaborata per lo stesso
giorno,
mese e ora ma del secolare anno
568bc dal programma per astronomia usato da Sachs e da Hunger, il "
TheSky e relativa versione
6".
Potete verificare voi stessi, esaminando con attenzione le foto e i testi riportati. Nel secondo elaborato allegato noterete, infatti, che la Luna,
rispetto al Sole, è
rappresentata con
12° angolari da esso, contro i
14 gradi con i quali la presente il programma che ho usato io, il "
RedShift6" nella prima foto inserita col testo. Il "valore" di "
14", è logicamente leggibile a fine della
riga Obverse 1 del VAT 4956.
Spiego il problema del numero di anno del re.
Il logo per il numero unitario degli anni del re, nel coccio, presenta una
evidente anomalia. Il "
Cuneo" che doveva segnare in
8 il valore unitario, per errore o disattenzione dello scriba, fu appoggiato
sopra i cunei già incisi che marcavano i valori unitari
5, e 6. Lo scriba se ne accorse e, prima di completare il segno verticale del cuneo
come era uso fare, si fermò lasciandone però la traccia che ancora si riesce a vedere nel reperto originale.
Nella relazione del VAT 4956 fatta da A. Sachs e da H. Hunger, la
rappresentazione in "LineArt" di tale logo numerico, a mio avviso,
non fu riprodotta con la fedeltà che gli spettava. l'ho per questo riprodotto come nelle loro relazioni nell'intestazione del rigo nella foto allegata.
Nella riga intera poi riprodotta sotto, ho effettuato la
correzione (in colore) di come, con la tecnica in LineArt, avrebbe dovuto essere riprodotto il segno (anomalo) che si vede nel coccio.
Nella terza fila di cunei del logo unitario, il Valore "
sette", nella sua parte
orizzontale, avrebbe dovuto essere accorciato dall'apposizione del
segno otto aggiunto (normalmente). Avendo lo scriba evitato di
imprimere in senso orizzontale il completamento del segno otto, ne fu lasciata la
traccia orizzontale del segno
sette, che appunto si vede nel reperto.
"
Lo scriba voleva incidere il valore unitario 8 (OTTO) per 38° anno del re".
Chi sa come (con che tecnica o sequenza) si incidono i cunei dei segni logografici cuneiformi, dovrebbe capire benissimo ciò che qui sto spiegando.
Per evitare confusioni, nel bordo basso del reperto poi, lo scriba replicò la riga iniziale del VAT 4956 rimarcando
bene il segno
otto di
38 e aggiungendoci il rifermento documentale "
KAM". E' tutto spiegato ampiamente nel libro.
monseppe2
[Modificato da monseppe2 02/04/2018 11:23]
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Ricercatore indipendente.
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Per comprenderla, occorre "luce".
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