L'anno del re di Babilonia durante il VAT 4956 fu il 37° o il "38°"?
Le informazioni (documentate) che riferiscono il
tempo (o "
effettivo" anno secolare) regnato dal re di Babilonia Nabucodonosor II durante il suo 37/38 anno
non sono "
dirette" in merito
all'anno secolare che era in corso in quel preciso momento.
Sono state stimate (
necessariamente), sulle informazioni che gli
storici del passato più vicini all'evento occorso, erano riusciti a reperire e che scrissero nei loro resoconti storici.
Le cronologie di regnanti per quel periodo, ci sono giunte oggi tramite gli storici appena accennati,
bibbia compresa.
E' necessario però comprendere
come furono registrati e conteggiati gli anni di regno di quei governanti in quel periodo oggi detto
Neo-Babilonese e che, per praticità d'informazione, considererò dal
669bc al
522/521bc.
La lista dei regnanti più
informativa in merito, è certamente quella ricavata dall'
Almagesto di Tolomeo (periodo post Seleucide), nel quale, partendo dal
primo anno del regno di regno di
Nabonassar nel 747bc, Tolomeo, da quell'anno 747bc, inizia un conteggio
progressivo di anni regnati
su Babilonia, giungendo fino a quelli che interessano questo tema; ovvero fino al regno del Persiano Dario I (Istaspe) del
521bc.
La sua lista di regni, continua e giunge poi fino al 443bc del regno di Alessandro IV.
Tale lista fu pubblicata, in dettaglio, da
Leo Depuydt nel "
Giornale di studi cuneiformi" del
1995 del secolo scorso, da pagina 97, e sotto il titolo di "
Ptolomy's Royal Canon end Babylonian Chronology".
In
base a suddetta lista, "
Tolomeo" segnala il
primo anno di Nabopolassar al
123 di Nabonassar (o nel 625bc), e cataloga il
successivo 37° anno di Nabucodonosor II al 180° da Nabonassar (o
568bc).
Da qui, ma
riallacciandosi a un'altra cronologia di regni, quella di Adda-guppì, registrata nel "
Nabonidus HI,B", che assegna
soli due anni di regno al figlio di Nabucodonosor II Evil-Merodac, è
oggi stato concluso l'intero periodo Ne-Babilonese, fino alla conquista di Ciro II dell'impero Assiro-Babilonese nel
539bc, e che fino ad allora era sotto il dominio di Nabonedo, il figlio [assiro] di Adda-guppì.
"
SE" mi
fermassi a queste pur "evidenti" documentazioni, il 18° anno di Nabucodonosor II "
sarebbe" da considerarsi occorso durante il secolare anno 587bc, anno che "Tolomeo"
suggerisce come corretto, registrandolo come
161 da Nabonassar.
Si prenda intanto nota del fatto che, in senso
astronomico,
dal 161 di Nabonassar (587bc)
al 180 di Nabonassar (568bc) sono conteggiabili
19 anni [INTERI] e non "venti".
Contare "
20" anni astronomici (o interi), "DAL"
587bc, porta al
567bc, o a un
38° anno!
Per capirsi:
Se nel
587bc Nabucodonosor,
dopo aver
osservato il cielo astronomico, si fosse messo "
in tasca" il reperto VAT 4956, e si conteggiasse a
20 anni
di regno dopo quell'evento astronomico "
osservato",
dall'attuale 587bc [
18° anno ma "vero"
38° anno], +
20 anni di regno, lo troverei nel ...
567bc, ma anche sarebbe "
quello" l'anno (il
38°) durante il quale il diario [in tasca a Nabucodonosor II] fu "
osservato"! ...
Non sarebbe stato osservato nel 568bc dunque!
Per capirsi:
è un errore "
nascosto", quello che, contando i
20 anni
per il re di babilonia si conti per lo stesso "
contemporaneo evento di
osservazione del Diario", il VAT 4956, con
solo 19 anni.
E' l'inganno del "pentagramma musicale".
Conto 5
righe, ma poi mostro solo
4 spazi!
38° Anno di regno del re [587bc o 567 che sia], sarebbe anche un: "
38° anno del Diario"; eppure, nel 587bc = 38° anno coincide bene come anno del diario e anno del re, (legati a eclisse di luna del 8 gennaio e 4 luglio del 587bc), mentre, 38° anno del re e 37° anno del diario non corrisponderebbe.
Sarebbe come voler ottenere un pentagramma che abbia
5 righe e
5 spazi!
5 righe = 20 anni ordinali
4 spazi = 19 anni astronomici
E il pentagramma resta da:
587bc al
567bc! semplice no?
Ok, traduco.
18° anno più 20 anni (ordinali) "DA" vero 607bc [ma contato come
primo "ordinale" (o
rigo)] + 20 =
588bc... Giusto? NO! Perché, 588 sarebbe un 37° anno, mentre, 18 più 20 conterebbe un 38° anno!
Perché? Contare
da 607bc [18° anno], 20 anni dopo, conta un matematico
587, che lo vede
restare in "
ordinale 18° anno" ma attualmente accreditato al "587bc".
Se invece si conta
nello stesso modo per il VAT 4956:
DA 587bc =
18° anno, [che
già è stato conteggiato "spostato di
20 anni!"], gli "stessi" 20 anni, trovo al 567bc [587bc + 20 anni = 567bc], un giusto "38°" anno.... Ma sto contando per il "DIARIO
VAT 4956"! [ricordate che il "
re" tale diario lo aveva in
tasca"?]. E per questo, nel VAT 4956 è pure "leggibile" un 38° anno del re!
In sostanza, come nel caso del "
pentagramma", in questo esame degli eventi, si riscontra che "
per il re di Babilonia" sono contati 20 anni "
ordinali" [o righe], mentre
per il VAT 4956 sono contati [e non giustificati
assieme ai], 19 anni [solari (o spazi)]!
Conclusione?
Come per il "
re", che
dal 607bc
al 587bc, dopo 20 anni (ordinali)
resta nel suo "
18° anno"...
Anche il "
VAT 4956",
dal suo
originale anno osservato, del 587bc e
38° anno,
dopo 20 anni dovrebbe
restare nel suo "
38° anno (ordinale)" come "
momento" della sua
osservazione ... non vi pare?
ma io devo ancora
continuare...
segue...
[Modificato da monseppe2 07/08/2022 09:46]
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Ricercatore indipendente.
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Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
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