00 06/09/2014 11:30
Fonte delle informazioni esaminate da monseppe: BM 32312

Diapositiva_3



Questa diapositiva_3 si commenta da sola.

Nel 652bc, come fu stimato da Sachs e ancora confermato da Hunger, ci fu nei mesi invernali, un’eclisse totale di Luna che non fu visibile da Babilonia in quanto occorse di giorno (verso le nove e quando la luna era ormai già tramontata).

Sei mesi dopo, il 2 Luglio, ce ne fu una di ombra molto parziale, giusto mentre la luna sorgeva. Essendo però in Agosto, essa non può corrispondere con quella che è registrata nel BM 32312 che riferisce mesi invernali.

A poco serve il dire che la regola adesso accreditata suggeriva di considerarla un’eclisse calcolata ma non visibile; se così fosse, le informazioni delle sua caratteristiche registrate nel reperto sarebbero fuori luogo o incoerenti.

L’eclisse che fu osservata e registrata nel BM 32312; occorse visibile e ben descritta per il 18/19 Gennaio 563bc.

Essa occorse nella sua fase di massima ombra, mentre la Luna era sulla verticale del SUD.

Essendo il suo centro Geodinamico vicino a Babilonia, la sua parte non illuminata, con la sua falce formata, suggeriva l’ombra della terra rivolta verso il SUD, come registrato nel reperto. La sua ombra, corrisponde bene, nella verifica con RedShift6, a quella pure verificata e catalogata dalla Nasa per le eclissi del periodo.

Inoltre, mentre era raggiunta la sua fase massima, l’intera costellazione del «Vegliardo, o attuale costellazione del Perseo», era ancora visibile a circa 90 gradi (o in opposizione) a Ovest della Luna prima che come costellazione iniziasse a tramontare.

Come registra in Col. I, rigo 6, nel 14° giorno, alla sera, appena il sole si appressava al suo tramonto, la Luna era alta [B]{4°} a Est sopra l’orizzonte visibile da Babilonia, formando l’informativo DKD che avrebbe preannunciato, circa sei ore dopo, il possibile eclisse di Luna, che poi appunto si verificò.

Dopo l’eclisse, alla mattina dello stesso 15° giorno, in Col. I, rigo 7, è registrato che Mercurio era in sua prima visibilità a Est, stando dietro e a Ovest dei Pesci, alle ore 06.49 (osservato o accertato, che fosse dietro ai Pesci, tramite il momento della visibilità della stella Enif del Pegaso (facente parte dell’antica e grande costellazione della Rondine), osservata poco prima, mentre Venere (non riferito) era in sua prima apparizione alle ore 06.25 (vedi diapositiva_4)

A conferma astronomica della corretta datazione dell’evento al 653bc, Saturno in Col. 1 rigo 8 è registrato essere dietro ai Pesci il giorno (non riferito, ma evidentemente successivo all’eclisse) 16° del X mese, in sua ultima visibilità alle ore 22:14, come illustro poi in diapositiva_5).

monseppe2
[Modificato da monseppe2 22/03/2016 11:16]
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