00 16/03/2015 09:42
Seconda parte Rigo 01 Reverse



In diapositiva sono i due bordi, alto e basso, della tavola VAT 4956.

L’osservazione della stella Hamal dell’Ariete per determinare con precisione l’inserimento di un mese intercalato seguente all’Addaru regolare, che fu evidentemente comandato durante a 38° anno del re iniziato appunto la sera precedente, è stata verificata in senso astronomico nella relazione della parte Obverse del Diario.

Leggendo il diario come se fosse stato osservato a partire dal 38° anno del re, nel secolare 567bc, non si riscontrano più le similitudini astronomiche che sono tipiche (specialmente per la Luna) di una verifica astronomica che sia possibile solo se distante esattamente 19 anni dal 587bc (data reale di osservazione del VAT 4956).

Al tempo della (copia?) del reperto in periodo Seleucide, ovviamente, il tempo non era contato in anni secolari come li conteggiamo attualmente. Pertanto, per lo scriba di quel tempo era del tutto impossibile distinguere se il diario fosse stato «osservato» nel 587/586bc o nel 568/567bc; faceva fede solo l’anno del re che era allora leggibile negli originali che lo scriba stava eventualmente copiando.

Da quanto finora verificato evidentemente, negli originali in fase di copiatura, nel rigo Obverse 1, doveva esserci registrato un: 38 (trentottesimo) anno del re.

monseppe2
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Ricercatore indipendente.
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