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* 1989 * - Assemblee: “SANTA DEVOZIONE”. (Il processo e la Giustificazione).

- Scadono, il 26/03/1989 i 70 anni scontati da Tiro (o la cristianità amica del mondo che trama contro il popolo di Dio), che era come “dimenticata” [io direi: “Gappata”] (Isaia 23:15-18). Ora gli si può prestare attenzione. Dio si è rammentato dei suoi atti d'ingiustizia (Riv. 18:5); adesso, anche lei è Babilonica come lo è il Tal dei Tali. Il suo processo inizia! (Dan. 7:9-10); il processo [divino], è “comandato” (voluto) da Geova, e sotto la Sua direttiva. Non riguardando il giudizio finale di tutto il mondo malvagio, esso è pertanto affidato al Figlio. La babilonica cristianità non ha saputo usare questi 70 anni di condizione “dimenticata” per pentirsi davanti a Dio, ed ottenere (ancora) il suo perdono. Anzi, ha fatto di peggio; si è irrimediabilmente macchiata di sangue innocente! La sua caduta è ora definitiva! Gli atti di accusa, voluminosi e numerosissimi fascicoli, sono stati depositati davanti al Giudice; l'indice di tali atti di accusa è riportato sulle WT 1-15 aprile e 1-15 maggio 1989, e sulle SV dal 1 gennaio al 22 dicembre, con un resoconto storico delle sue nefandezze. Nella SV 8 aprile 1989, è denunciata la sua più grande colpa di sangue, il sostegno con le opere, il silenzio con la bocca! Giustamente il decreto di Geova di far scontare a “lei” i 70 anni di prigionia o esilio, in luogo del suo pentito e fedele popolo [o dopo il 1919], le si addice (Proverbi 21:18; 11:8). La duplice testimonianza arrecatale, trova il Giudice giusto nel suo agire; una prima grande testimonianza, le fu data dal 1922 al 1928. Una seconda testimonianza, dopo le tante “malefatte” durante tale intervallo, la riceve ora, nel 1989 (Deut. 17:6,8-10; Giov. 8:17). Il processo sarà presieduto dal Giudice incaricato, Gesù al quale, essendo stato umano, è data piena competenza per il giudizio. La giuria, tutta imparziale, è composta da uno scelto gruppo; (il rimanente [vivente] dei 144.000) quali giurati, con a capo il presidente (il C.D. o modello del Geremia). Il pubblico ministero all'accusa è l'avvocato Daniele. Al banco degli imputati è la (ora) composita “Babilonia, la Grande” che, col suo fare di regina altezzosa come sempre. pensa che anche questa volta l'avrà vinta lei (Riv. 18:7). La difesa, con i suoi tre avvocati; Politica, Commercio, Militare, guarda preoccupata i voluminosi incartamenti dell'accusa e lo stuolo di Testimoni al suo seguito. In mano a loro [alla difesa], un misero foglietto con scritto: “C’è del buono in tutte le religioni”. Prontamente Daniele (o il giudice) replica: “Lo zucchero è certo buono, ma il veleno che ci è stato messo lo rende mortale” (Matt. 7:15-20). Inutilmente gli avvocati della difesa mostrano le “Opere buone compiute”; ospedali, orfanotrofi, conventi, opere “Pie” ecc. Una veloce analisi, mostra che si tratta di opere “Illegali”, che non recano onore e lode al Creatore o addirittura lo disonorano, e pertanto non sono accettabili (Matt. 7:21-23). Nell'aula, attenti in rispettoso silenzio, sono gli angeli, e tutta la grande folla di altre pecore che, con trepidazione, assistono a questo grandioso evento che non sarà mai più ripetuto. Si stima la durata del processo in 7/10 anni dal suo inizio; nel frattempo, “le sia reso il doppio di ciò che essa stessa fece” (Riv. 18:6; 11:10; Ezec. 4:6) vedi ***Nota.

***Nota. I 7 (o 10) anni qui accennati, sono desunti dalle similitudini: 1) periodo 1922 - 1928; 2) 7 giorni antecedenti il diluvio; con 1 giorno per 1 anno, avendo a che fare con un giudizio. 3) 7 giorni di giri intorno a Gerico. 4) oltre ai 3 giorni e mezzo per due (a motivo del “Gap” ovvero di rendere il doppio) di cui sopra). 10 anni, sono riferiti ai tempi evidentemente passati, prima che sia poi suggellato nel 1998 l’intero “numero” del primo e secondo gruppo di rimanenti, come “numero” di 144.000 ora provati e approvati; inclusi i rimanenti “viventi”, nel luogo santo terreno. Fine nota***.

[In allegoria]: - Sulla base degli atti analizzati, viste le prove a favore dell'unto e del popolo di Geova portate, in base alla richiesta già fatta da molto tempo [1922-1928] (Dan. 8:13-14), l'avvocato Daniele chiede al Giudice di privare l'imputata, e specialmente nella sua parte di elemento come cristianità col suo Cattolicesimo in testa, dei suoi presunti diritti. Non sia mai più, neppure apparentemente, approvabile da Dio (agli occhi dei “rimanenti”; 1°Sam. 26:9-11). Gli siano tolti i tramandati diritti [da lei pure rigettati], di essere sua depositaria, di essere il vicario di Cristo, di accampato primato di ”Pietro”; di poter, con diritto, officiare il suo frutto di [false] labbra come stando in un [terreno] “Luogo santo” o in esso. Il Giudice, visto come l'imputata aveva operato mentre pretendeva di far parte del terreno “Luogo santo” (Ez. 8:5-18;19a), preso atto che l'imputata era a conoscenza della legge di Dio in Deuteronomio capitolo 5 e in particolare i versetti 8 e 9, oltre al monito posto in Matteo 4:8-10, vista la sua attitudine irriformabile e ribelle, vista la sua rinuncia [Tal dei Tali] nel 1986/87, a coltivare gli interessi di Dio sulla terra, usandoli a favore del Regno e di Geova, visto cosa significhi “dichiarare Giusto” (perspicacia 1- pag. 686), sentenzia quanto segue:
“Con decorrenza dal 25 luglio 1989 sono tolti tutti i diritti acquisiti o presunti della cristianità in generale e del cattolicesimo in particolare, di poter officiare o di fare parte del terreno Luogo santo”. Inoltre, il giudice sentenzia:
Vista la “Santa Devozione” mostrata, e le prove portate agli atti dall'avvocato Daniele, a favore delle classi di Naomi e Rut, e che a loro si applica la condizione di “Dichiarati giusti”, con decorrenza immediata, dal 26 luglio 1989 sia perciò solo ed esclusivamente la classe dello Schiavo fedele e discreto [(C. D., ora anche saggio], e il rimanente dei [veri] unti, come fu in passato rappresentata dai tipi di Daniele, Ezechiele, Geremia, Naomi, Rut, Giovanni ecc., che siano d’ora e in poi, “considerati come facenti parte del [terreno] LUOGO SANTO” di diritto; ora che esso è finalmente portato nella spirituale “condizione giusta” che sia approvabile e approvata da Geova stesso.
“Si decreta quindi, che con decorrenza dal 26 luglio 1989, il terreno “Luogo Santo” e l'intero numero rimanente dei 144.000 ancora in vita sulla terra sia, da quel momento, per decreto giudiziario, considerato come reso: “Nella condizione giusta e approvato, per sempre”.
Ora, solo mediante esso (non essendo più presenti “anche” gli [stonati] cantori della cristianità), il [coro] del frutto delle labbra, da sempre offerto con approvazione, da parte di quei “Leali (cantori)” e con vera “Santa devozione”, sarà accettato con completo favore e approvazione, anche nel tempio [celeste] di Geova Dio. Vedi importante ***NOTA.

***NOTA. La precedente applicazione dei 2300 giorni stimata fra il periodo del 1938 e il 1945 a proposito degli aggiustamenti teocratici; benché abbiano certamente migliorato e reso più accettevole l'adorazione e il frutto delle labbra offerte nel [terreno]“Luogo santo” dai leali (unti), non sembra che abbiano a che fare, in questo quadro di Daniele, col [terreno] “Santuario portato [da Geova] nella condizione giusta”, o che sia da applicarsi a qualche “riorganizzazione teocratica”; non almeno in quest’ambiente aggiornato e riferito sopra, in quanto:
1) Tali aggiustamenti sono poi stati fatti anche nel periodo 1975-1980 e in pratica continuano tuttora (vedi disposizione successiva degli “Uomini dati”).
2) Solo un'azione giudiziaria di Geova, poteva fare quest’aggiustamento, poiché la causa della “Gelosia” (WT 15/1/1993 pag. 27 § 9) era, di fatto: il presunto diritto [dei coristi stonati], di esserne parte, o di stare (contaminandolo) nel [terreno] “Luogo santo”, da parte dell'idolatrica cristianità. Questa situazione, sembra essere la causa del fatto che il [terreno] “Luogo santo” non fosse in una condizione del tutto giusta; ed era per questo, che esso non potesse essere pienamente “approvabile” da Dio nel suo insieme. Questo, appunto, indipendentemente dalla purezza o sincerità con la quale l'unto fedele [o i “cantori intonati”] servivano Geova. La “condizione”, si può paragonare alla situazione di Davide con Saul. In Israele c'erano due “Unti” da Geova; uno agiva malvagiamente, tentando di sopprimere l'altro unto, Davide, il quale, pur angustiato e in continuo pericolo, continuava a essere “fedele” a Geova e a ricevere il suo aiuto. La situazione in generale però, non poteva essere approvata da Geova il quale, avendo unto entrambi, era il solo Giudice che potesse rimuovere l’unto che agiva in modo illegale [o ingiusto]. Tengo inoltre conto, che gli unti, in questa situazione o nel loro completo “numero” di 144.000, oltre ad avere incarichi sacerdotali, hanno anche funzioni regali assieme al Re, Gesù; proprio come erano due “re” i due unti della simile situazione del passato; le due classi di regnanti (Gesù) e gli (unti) invece, avrebbero dovuto essere concordi nel servire Geova nel [terreno] luogo santo. E questo “aggiustamento [speciale]” fu fatto nei 1989/1998. Geova tolse perciò la [stonata] “cristianità” che svogliatamente millantava, infatti, con una sorta di sua unzione, di “comunque” potersi sempre considerare: “Santa [Madre Chiesa]”.
3) Tale presunto diritto della cristianità (accampato sul “mandato” delle chiavi di Pietro), poteva essere rimosso solo da Geova, nel tempo e nel modo da Lui stabiliti; non era con un'azione specifica del ‘leale’ unto, che tale terreno “Luogo santo” poteva essere portato “Nella condizione giusta” (in senso esecutivo); solo Geova poteva farlo (1°Sam. 26:8-11). Il fatto che il calcolo dei 2300 giorni di Daniele indichi, come visto alla Pagina 6, specificamente la data 26 Luglio 1989 sembra pertanto appropriato con i particolari avvenimenti sia storici che teocratici contestualmente accaduti. La benedizione di Geova, l'abbondante cibo spirituale e gli incrementi teocratici evidenti da quel tempo [dal 1989/1998 in poi], sembrano similmente indicarlo. La “Potenza del popolo santo” indicata in Daniele 12:4, possiamo dire che era stata “Frantumata”, ovvero ridotta, attenuata nella sua effettiva efficacia, dalla presenza nel “Luogo santo”, di questo illegale ([o coro], della cristianità), che ne limitava l'efficacia verso Geova Dio, a motivo della idolatrica impurità e illegalità del Tal dei Tali. Ciò, costringeva Geova, a non poterlo approvare pienamente nel suo insieme, seppure apprezzasse il frutto di labbra dei suoi “leali” [intonati coristi]. L’intonazione del “coro”, (coi coristi simili al Tal dei Tali), era stonato nella sua efficace lode che era dovuta a Geova. L’agire in modo illegale, dei coristi “stonati”, incitativa Geova a Gelosia, a motivo di ciò che quella pretendete cristianità faceva, disgustandolo (Ezechiele. 8:6). Tale frantumazione (relativa, noto, del “frutto delle labbra che era fino ad allora offerto in tale luogo santo”), ebbe pertanto fine esattamente dal giorno 25 luglio 1989 quando, dopo il 6 aprile 1989 (e quindi dopo finiti i 70 anni di “dimenticata” per Tiro) furono portati davanti al Giudice gli atti comprovanti l'accusa rivolta alla cristianità e a Babilonia, espressi nelle assemblee del 1988 Giustizia Divina. Il periodo di 110 giorni tra le due date [1988-1989], sembra essere il tempo fisiologico di valutazione (per così dire, degli atti processuali). Sembra, infatti, che con l'espressione: “Appena”, il Daniele indichi un limitato periodo fra la fine dei 1260 giorni, poco prima citati, e il fatto che si sarebbe finito di Frantumare l’efficacia del frutto delle labbra. Questi successivi 1260 giorni, se contati letteralmente, sembrano andare dal 24 ottobre 1985 al 6 aprile 1989 in quanto, è alla presenza di questa ennesima cospirazione contro il regno di Dio, e in desiderosa attesa che Geova adempia quanto riportato in Daniele 12:1-4, che sembra appropriata la domanda fatta: Fra quanto sarà la fine delle cose meravigliose? E pertanto anche la risposta dei tre tempi e mezzo sembra doversi applicare (“anche”) a questa situazione. Poi, finita che sia stata di frantumare la potenza del popolo fedele nel luogo santo, nel 25 luglio 1989, il giorno dopo, o il 26 luglio 1989, il [terreno] “Luogo santo è portato [da Geova] nella condizione giusta”; in altre parole, è ora approvato [o approvabile] e giustificato da Geova. Ora, dal 26 luglio 1989 la potenza del popolo santo non è più frantumata (contesa, ostacolata, limitata), rispetto alla sua efficacia verso Geova. Quindi, dal 25 luglio 1989 si “potrebbe” anche dire che si applicano (in quella situazione) le parole di Daniele 12:7b, “Tutte queste cose perverranno alla loro fine”. Infatti, da quella data (24 ottobre 1985) tornarono a essere presenti le due condizioni: “Posta la cosa disgustante che causa desolazione (Anno pace dichiarato da ONU e sostenuto da cristianità)” e “Soppresso il sacrificio continuo (della cristianità, MA… [azione di “soppresso”], fatta da parte di Geova)”. Per questo (ritengo), diventi necessario tornare a prendere in considerazione i giorni di Daniele 12:11-12, o i 1290 giorni e i 1335 giorni come da Pagina - 6. Sembrava, [allora, nel 1988/1998] che potesse anche iniziare il “Un tempo e una stagione” del prolungamento di vita delle altre bestie di Daniele 7:12. A oggi, 2022, col trascorrere di tutto questo tempo, come suggerito anche dal 10 indicato delle dita delle mani dell’angelo, diventa meglio evidente, che tali eventi si debbano adempiere (o finiscano) nei tre tempi e mezzo di Daniele 7:13-14 ovvero: 1260 giorni per 10 o 35 anni dal luglio del 1989, che conterebbero a un futuro anno X o 2024. Proprio “Verso” il 2024? Sembrerebbe di sì, se si considera possibilmente valida anche l’indicazione finale del disegno del triangolo, nella linea H2 della storia moderna dei Testimoni di Geova. Per non contare l’ultimo “suggerimento”, di cinque anni da questo 2019 scorso, che condurrebbero allo stesso riferimento del 2024, come visto sopra. Contati dal “1928 + 70 gappati anni” = (o dal) 1998, gli stessi 26 anni [o 21 + 5*], giungono al punto X del 2024. Tutto ciò suggerisce che il “Regno [stabilito nel 1914] trionferà” [cominciando finalmente ad operare come Regno Millenario] realmente, da allora, e poi per sempre? Cose queste, che seppure siano giustamente poste qui in “ipotesi”, per il loro “strano o insolito” ma potente presentarsi, ritengo opportuno che siano da “valutare”, appunto, solo dal C.D. Per tale motivo ho ritenuto saggio, in questi 26 anni scorsi fino a oggi, di dover usare “strategia teocratica”, agendo io stesso in modo “insolito”; mentre attendevo, almeno “fino” a questo 2022 del tempo, che pure il Corpo Direttivo valutasse il tutto. Come ho già detto, da gennaio del 2022 “diversamente da quanto da me sperato finora”, [quale che sia la causa di suddetto impedimento, dal 2019 al 2022], questo file.pdf sarà messo, mio malgrado, in rete; a meno che Geova stesso [o il C.D.], nel frattempo, non decida diversamente. ***FINE_NOTA .

- Sembra comunque ormai certo che il 1989, in termini teocratici spirituali, sia stato un anno rilevante e legato al 1919; gli avvenimenti mondiali cominciati con la caduta del muro di Berlino da quella volta a oggi, furono di portata mondiale e svilupparono risultati teocraticamente molto positivi. Ritengo che alla serie di assemblee tenute quell'anno, da luglio, non potesse essere dato un tema più espressivo di quello che gli fu assegnato: “Santa Devozione”. D’ora in poi, il popolo di Geova renderà a Dio la sua meritata esclusiva, Santa devozione. Il tempo passa, e dal 1914 a oggi 2022, altri 108 ne sono passati di anni. Come un irriverente Golia, gli oppositori, i nemici del Regno, gongolano sempre più di fronte a questi “apparenti” ritardi o a quelli che sono sembrati dei “falsi allarmi”. Diventa ora più che mai necessaria [e pure impellente], una ferma speranza o riferimento che sia davvero certa. A coronamento di una lunga perseveranza, per non venire meno proprio quando essa stia giungendo, la scrittura dell’anno per il 2019 ha dato parole di incoraggiamento, e soprattutto, per essere adeguatamente preparati, essendo resi “Potenti, grazie alla fede” < [assemblee 2021], ora il C.D. ci deve istruire [preparare] per i poderosi avvenimenti che certamente seguiranno. Vado avanti (e proseguo) col tema “assemblee”. Le associo al: periodo del processo [gappato su 70 anni], o al 1922 + 70 = 1992 per la simile denuncia che fu fatta, mentre veniva completamente provato il “rimanente” degli unti [primo gruppo, fino al 1935, come intero “numero” di chiamati raggiunto in tale data], e al 1992 [secondo gruppo] (ma di sostituti di chi, dal 1935 in poi, venivano meno, e fino a tale tempo).

* 1990 * - Assemblee: “LINGUA PURA” (1922 - Sfida ai capi del mondo) - Uomo dell'illegalità –

- Con tre articoli di studio nella WT 1/2/1990 è rivelato, smascherato e identificato l'uomo dell'illegalità nei panni del clero della cristianità, ormai Babilonica, sia in generale e sia in particolare. Ora è stato finalmente rivelato in modo giudiziario o ufficialmente; poiché già in altre occasioni si era compreso chi fosse realmente tal uomo, rappresentato [nei secoli], dal clero soprattutto cattolico, con il suo orgoglioso e vanaglorioso “capo” (2°Tess. 2:3,4,8,11-12). Possiamo considerare questo come un primo punto che l'avvocato Daniele presentò come da mettere agli atti processuali contro Babilonia la Grande. Da parte della difesa, silenzio: durante la trattazione del punto, si è scoperto che essi stessi (gli avvocati) erano in combutta con l'imputata. Dopo più di 70 anni di raffinamento, il popolo di Dio può ora parlare una unita, mondiale “Lingua Pura”, mentre continua a progredire in tale purezza sotto la sapiente guida della classe di Naomi e la capace direttiva della classe di Rut che hanno ora tutto l'appoggio e l'aiuto incondizionato di Boaz. Questa purificata lingua fatta udire, durante tali assemblee, può essere ora imparata velocemente anche dai molti nuovi che cominciano ad affluire al popolo di Geova. Anche grazie l'ausilio di pubblicazioni come: l’Indice 1945-1985, L'uomo alla ricerca di Dio, Perspicacia nello studio delle scritture, e delle riviste WT e SV rilegate in volumi e alla ristampa dei numeri precedenti fino al 1955 per WT e 1975 per SV. Ora, davvero, in tutto il mondo, con la traduzione simultanea delle riviste in molte lingue [Meps] e del successivo mezzo informativo di JW.org, il popolo di Geova parla e insegna un’unita, mondiale “Lingua Pura” alla lode del solo Sovrano di tutta la terra, Geova Dio! Sono finiti i tempi, sia pure gloriosi, per la buona volontà messa dai suoi servitori quando in sostanza, con solo libro noto come: “Bomba blu” (La verità che conduce alla vita eterna), fu fatto molto progresso. Ora, che il tempo è certamente sempre più ridotto, i mezzi e i sistemi di quel tempo [1922/1928] non avrebbero potuto portare cibo e assistenza sufficiente a tutti. Il buon Boaz, consapevole di ciò, ha fatto in modo che le classi di Naomi e Rut fossero rifornite di adeguate benedizioni per fare tutto questo; ed è stato fatto!

* 1991 * - Assemblee: “AMANTI DELLA LIBERTA'” (1923 - Avviso ai cristiani).
- Ubriaconi spirituali e rifugio di menzogna. -

- La benedizione di Geova si fa sempre più evidente sul suo popolo che ora lo adora nei cortili terreni del suo tempio, con il suo luogo santo che è ora portato [da Geova] nella condizione giusta. Coloro che, “amanti della libertà” si trovavano afflitti da bandi o persecuzioni e restrizioni nella Russia, (Daniele: 11:34), hanno ora motivo di grande gioia a causa dei mutamenti che ci sono stati in questo colosso apparentemente duro come il ferro, anche se il “lupo” perde il pelo ma non il vizio*.
*Nel 2018/19, la nuova “Russia” pare stia tentando di creare nuovi problemi al popolo di Dio ripresentandosi come un “re del Nord”. Ritengo però che questo sia solo un colpo di coda del “morente” (e vecchio) re del Nord, (ex antagonista specifico del re del Sud), prima della sua metamorfosi totalitaria (assieme alle altre nazioni, Cina in testa?) che lo renderà come un minaccioso e Faraonico governo raccolto come il “Gog” dell’unica nazione di Magog [l’origine del nome (Magog) pare sia associabile a un antico paese asiatico]. Giusto in ottobre del 2018 lo schiavo, ha con fermezza, e nuovamente, definito questo nuovo aspetto del regime Russo che, con i suoi nuovi “alleati [Cina in primis]”, è stato riconosciuto, dal suo agire, nuovamente essere un “re del Nord” [della fine?]. Personalmente, ritengo che avrà comunque una parte molto importante nella formazione poi di “ottavo re” o “totalitario (Governo Mondiale) o re del Nord della fine; o quello che potrebbe essere il finale governo totalitario della fine, quale che sia il suo identificativo finale.*

- In precedenza, Il 27 marzo 1991 fu firmato dal ministro della giustizia delle R.S.F.S.R. il documento che riconosceva e consentiva l'opera dei Testimoni di Geova in tutto il territorio delle Repubbliche Socialiste Federative Sovrane Riunite (ex URSS e attuale “Russia”)! Che smacco per Satana! (WT 15/7/1991 pag. 11). In quel tempo, questi “Amanti della libertà” hanno potuto, con una “Lingua pura”, mostrare a Geova “Santa Devozione” in mezzo al suo popolo sempre più benedetto! Il processo giudiziario e di condanna di Geova, contro la Babilonica cristianità, intanto continuava. Oltre alle accuse parallele del 1922 e del 1923 (rendetele il doppio), la WT 1/6/1991 pag. 10-25 in due articoli di studio, identifica il babilonico clero della cristianità con gli “Ubriaconi spirituali” di Efraim il cui rifugio, essendo una menzogna, sarà presto spazzata via dall'esecuzione giudiziaria di Geova sulla generale Babilonia la Grande che, ormai a questo 2022 odierno, si fa sempre più vicina e pure tangibile. Non ingannino, in merito, gli “apparenti” risultati che i recenti papi sembrano ottenere. Per me, quegli apparenti successi, sono come: “l’ultimo pasto di un condannato a morte”! Tanto più essa continui a sembrare “intoccabile”, tanto più grosso sarà il tonfo che farà con la sua caduta giudiziaria, che ormai è decisamente vicina. Improvvisa? Inaspettata? Incredibile? Ma: Certa!

* 1992 * - Assemblee: “PORTATORI DI LUCE” (1924 – Accusa, Uomini dati - Obed ).
- Tenebre e oppio dei popoli. –

- Felice evento! “Geova le concesse dunque di concepire” (Rut 4:13). La benedetta unione di Boaz con Rut porta il suo frutto a suo tempo. Nasce Obed (servitore) o fratelli appartenenti alle altre pecore ma con incarichi presso il Corpo Direttivo. Il notevole incremento mondiale richiede una maggiore attenzione per gli interessi del regno sulla terra. L'attempata Naomi e la classe di Rut avevano già sin dal 1975 aumentato le loro attenzioni a questa necessità, ampliando il Corpo Direttivo per soddisfare i crescenti bisogni spirituali. Con l'aumento arrecato dalle benedizioni di Geova, era però anche necessario ampliare ulteriormente tutte le attività teocratiche relative. Il numero degli unti, compresi i “chiamati in sostituzione” [o secondo gruppo, con gli ultimi, nati nel 1968], e i pochissimi rimanenti [dal 1935 o primo gruppo fino al 1998], diminuiva [o doveva continuare a diminuire] per la loro età media diventa alta. Quell’aumentato carico così gravoso richiedeva forze fresche per soddisfare in maniera eccellente le responsabilità teocratiche. In vista di ciò e del futuro poco tempo che restava, Geova ha ritenuto opportuno concedere, in aggiunta, questa classe di “Uomini dati” (Isaia 61:5). Questi sono appartenenti alla classe della grande folla di altre pecore; fratelli maturi, spirituali e particolarmente qualificati [o capaci]. In questo modo, la diffusione della luce per mezzo dei suoi portatori ha raggiunto, a San Pietroburgo (ex Stalingrado) nell'ex U.R.S.S., anche quelle persone che erano tenute nell'oscurità dai regimi totalitari della cortina di ferro; appunto tramite l’assemblea svolta quell’anno. Tale luce fu pure portata con l'ausilio di volantini e trattati numero: 17, 18, 19, 20, 21, 22, mentre molte pubblicazioni venivano prontamente tradotte nelle lingue russe [Cirillico], di quei popoli tenuti nelle tenebre dal regime, anche religioso, e politico precedente. Con queste evidenze alla mano, l'avvocato Daniele dimostrò che era fondata l'accusa alla cristianità, di aver tenuto nelle tenebre milioni di persone con la sua condotta meretrice, politicante e ipocrita, che ha indotto molti a considerarla e definirla perfino come “L'oppio dei popoli”. Divenuta ormai “Babilonica” essa, invece di nutrire, si è ubriacata; perseguita i “Leali di Geova” e chiunque li sostenga. Quindi, con tale biasimevole condotta, ha promosso il tenebroso ateismo anziché illuminare i popoli con la luce divina, per mezzo della Parola di Dio, che è ora disponibile anche per quel popolo trascurato. Nella sua “ubriachezza”, la “Babilonica cristianità” non si rende ancora conto [o non vuole prendere atto] che per la “bestia” che essa ancora cerca di cavalcare, è ora un: “insopportabile peso”!

* 1993 * - Assemblee: “INSEGNAMENTO DIVINO” (1925 - Messaggio di speranza).
- Idolatria e falsità. -

- Mentre continua a rafforzarsi il giudizio avverso di Dio sulla cristianità e su Babilonia stessa, fervono i preparativi per portare l'insegnamento divino dove l'ignoranza della parola di Dio ha dominato a lungo; nel cuore dell'atea Russia, a Mosca, allo stadio Locomotiv, grazie alle benedizioni di Geova sul suo, ora approvabile “Luogo santo”, le classi di Naomi e Rut provvedono abbondanza di cibo spirituale anche nella loro lingua. In questo modo, i numerosi amanti della libertà, guidati da amorevoli portatori di luce, imparano la lingua pura mediante l'insegnamento divino che viene dalla parola di Dio. Questi operai dell'ultima ora entrano, per l'amorevole benignità di Geova verso di loro, nell'arca (organizzazione teocratica come mezzo di salvezza) che non hanno partecipato a costruire ma che trovano da qualche tempo pronta e piena di ricco e abbondante cibo spirituale. In questo 4° anno [di processo giudiziario, ricordo, “gappato in 7/10 anni” nel solo anno 1989] contro Babilonia la grande e la sua più biasimevole cristianità, la WT 15/1/1993 a pag. 27 § 9 evidenzia la “Falsità” insegnata dalla cristianità. Questa, [insegnando un canto stonato], ha preferito insegnamenti di uomini come dottrine ispirate da demoni, che l'hanno portata a essere essa stesa idolatrica, a non seguire gli insegnamenti divini, e ad ignorare i moniti di coloro che amavano la verità, davano a costo della loro stessa vita. Moniti che essa non doveva ignorare, e che da secoli sono stati scritti nella parola di Dio la sacra bibbia, da loro stessi considerata, talvolta, “una favola”. Un sacerdote, nel 1971, mi disse: “noi [riferendosi a se stesso], alla bibbia, gli facciamo dire quello che vogliamo”….

* 1994 * - Assemblee: “SANTO TIMORE” (1926 - Testimonianza ai capi del mondo).
- Irrispettosa, peso da scaricare. -

- Il popolo di Geova, ora sempre più spirituale, lo teme con un riverente santo timore di dispiacergli, e cerca di fare appieno la sua volontà, che è quella di insegnare la verità portando la luce a quelli che amano la libertà. È insegnata loro una lingua pura unita a santa devozione verso Geova, nel quale imparano a confidare per avere la pace divina che solo Lui può portare. Con assoluta mancanza di rispetto verso il giudice che la sta giudicando, la babilonica cristianità si prepara a festa per il suo terzo millennio di nefandezze; quasi duemila anni non le sono bastati. Già prepara i piani per un terzo millennio di offese verso Dio. Il Giudice è giustamente stufo [mi sia consentito]; quest’arrogante e irrispettosa condotta della babilonica cristianità, è divenuta per lui un peso insopportabile, da scaricare al più presto. L'avvocato Daniele, citando la voce ufficiale simile a Geremia, nella WT del 1/3/1994 indica, fra gli atti giudiziari, la sua marcia condizione e il suo peso divenuto ormai insopportabile; non solo per Geova ma pure per le stesse nazioni che cerca (ancora) di cavalcare. Per il suo continuo agire contro il popolo di Dio, è paragonata a un cesto di fichi marci, da buttare. Il suo giudizio esecutivo, è da qualche tempo stato richiesto anche dal suo popolo fedele (specialmente [gap] dal 1922/1928), per questa ormai ingombrante, priva di timore e nemica di Dio. Questa odierna “Babilonia”, e non più attraente neppure per i re delle nazioni, è ora una vera “vecchia [o racchia]”, che è pure molto attempata ma che sin dalle sue origini [o da dopo il 100 e.v.], è stata sempre una disubbidiente [stonata] “signora” (Isaia 30:12-13; Proverbi 30:20). Vedi anche: assemblee Volontà Divina del 1958). Se questo era vero anni fa [rispetto a oggi o nel 2022], quando fu scaricata da Geova [nel 1989 – 1998] perché: *** w98 1/10 p. 14 par. 2 Imitate la misericordia di Geova ***. “In quanto insegnavano al popolo a pensare alla Legge di Dio solo in termini delle loro regole arbitrarie e dei loro formalismi, mentre trascuravano “le cose più importanti”, compresa la misericordia” (Matteo 23:23). Oggi, questa vuota religiosità ritualistica, rende per tutti l’adorazione di Dio come fosse un peso insopportabile. Perfino adesso, dopo un tale giudizio avverso…, essa sta nuovamente: “cercando sostegno mondiale per evitare il sempre più evidente e vicino giudizio esecutivo su di lei”. È certamente diventata “un peso insopportabile” pure per i suoi adulterini amanti politici. www.linkiesta.it/2017/06/le-religioni-sono-tornate-e-hanno-messo-le-mani-sulla-p... (fonte). Ma proprio quando essa avrà “pensato” di poter avere ancora un certo successo, dovrà fare un maggiore e doloroso tonfo nella sua imminente distruzione.

* 1995 * - Assemblee: “LODATORI GIOIOSI” (1927 - Ai popoli della cristianità).
- Colpa di sangue innocente. - Volantino.

- Gli incrementi del numero di sale del regno, di proclamatori, ore di servizio, di battezzati, di attività teocratiche, mostrarono senza dubbi l'evidente approvazione divina che rallegra e rende gioiosi i suoi lodatori. Tutto ciò, seppure in un mondo che è sempre più come impazzito, dove il valore della vita sembra svanire e il paragone con i tempi del diluvio si fa quasi speculare ma in senso peggiorativo. Per tale motivo, un monito è dato ai popoli della cristianità nell’aprile 1995; in contemporanea mondiale e in milioni di copie, il volantino Notizie del regno n° 34 mostrava che le religioni di questo mondo hanno fallito. Nell’aula del processo, nel frattempo, mentre la difesa tace, il pubblico ministero continua ad allegare agli atti i fatti citati nella SV 22/8/1995 dove, parlando dell'olocausto durante la 2° guerra mondiale, l'imputata si è macchiata di sangue innocente col suo velato silenzio e con la sua collaborazione al regime nazista. Il processo (o il vaglio delle prove in questi sette anni che iniziarono e finirono nel gappato 1989*), con il successivo anno 1996 volge al termine. I principali capi d'accusa sono agli atti, e avvalorati dalla fedele testimonianza di un gran nuvolo di testimoni. Alla difesa è concessa la parola. Non ha parole! “Si rimette alla clemenza della corte”. Gli stessi avvocati Politica, Commercio, Militare, sono stati trovati a loro volta coinvolti con l'imputata durante il processo. Al pubblico ministero, avvocato Daniele spetta ora la parola (nel 1996).
*Il ciclo di presentazione (e esame) delle prove accusatorie del complessivo anno 1989, a carico della cattolica cristianità, [e relativa parte babilonica] sembra sia stato svolto in un periodo “Gappato” di 7 anni. Esso si ripete (gappato), simile all’originale 1922-1928 (che era con adempimento in senso spirituale, [o ad opera di unti, primo gruppo] essendo prima della manifestazione della grande folla e prima del completo numero, o totale dei “chiamati” ad essere parte dei 144.000 nel 1935). Perciò è durante questo “settennale Gap” 1989/90-1996, che ricongiungendo il 1996 sul 1989, è emessa poi dal Giudice, la sentenza cassata e definitiva di: “condanna” per la pretendente cristianità. In pratica, i sette anni, dal 1989 al 1996, si condensano [si concentrano] tutti durante l’anno 1989, o a quando, a conclusione del processo è poi “Tolto” ciò che [con la sua pretesa apostolica], rendeva il “Luogo Santo” non pienamente accettevole a Geova, a causa dell’illegale cristianità o cattolicesimo [i cantori stonati]; la “sentenza” è emessa, a conclusione dei sette anni di processo “Gappato” nello stesso anno solare del 1989. I tempi, e gli eventi di quelli anni, sembrano avvalorare questo pensiero.*

* 1996 * - Assemblee: “MESSAGGERI DELLA PACE DIVINA”. (1928 - Contro Satana e per Geova -). - Arringa e sentenza. -

- E' il momento dell'arringa finale; la difesa ha lasciato l'aula per la vergogna; l'imputata cambia il colore della sua faccia, finalmente, comincia ad avere paura! Parla l'avvocato Daniele in arringa. Si precisa, in apertura, il carattere (maiuscolo necessario); RECIDIVO, IMPENITENTE, IRRISPETTOSO, MALVAGIO, ARROGANTE, ALTEZZOSO, IPOCRITA ecc. Dell’imputata. Essa è trovata Rea volontaria e premeditata di tutte le accuse ascrittele che sono:
1) Guerrafondaia, amica del mondo e NEMICA dei “leali (unti) di DIO.
2) Ubriaca del sangue dei testimoni di Gesù e recidiva nel versare sangue innocente.
3) Usurpatrice e Cospiratrice contro il REGNO di DIO, e a favore delle mondane e oppositrici Lega e O.N.U. che pretendono di poter portare la “Pace” in luogo di esso.
4) Falsa, Diabolica, amica del mondo e Nemica di Dio e del suo leale popolo.
5) Amica di Babilonia e Babilonica essa stessa. [si toglie il sandalo rinunciando a riscattarsi].
6) Ha agito sempre in modo Illegale, si è mostrata Marcia, Impura.
7) È Idolatrica, Blasfema, amante del denaro, ipocrita, mondana ecc. Questi reati sono tutti stati commessi molte volte, durante i suoi quasi 4 millenni di storia religiosamente Babilonica vissuta. Non ci sono attenuanti di nessun genere, si richiede “Il massimo della pena”, la “GEENNA”! Il Giudice interroga la giuria; il presidente, Geremia, riporta la decisione presa all'unanimità dai giurati: “COLPEVOLE!*”.
*Questa sentenza, in senso di adempimento, fu emessa nel 1989. Qui, è confermata (o cassata) coi 7 anni di prove presentate in un tempo “Gappato”, che si conclude in questo 1996, richiudendosi (a conclusione dell’intero processo), il settennale Gap, appunto sullo stesso 1989, appunto con l’emissione [cassata] della sentenza di condanna.
Il Giudice emette la sentenza. “Condanna alla distruzione eterna nella Geenna!” L’esecuzione di questa sentenza è confermata dopo i sette anni di esame delle prove durante il periodo in “Gap”, terminato nell’ottobre 19961. Esecutori della sentenza: “I suoi stessi amanti politici, resi da essa stessa affamati come leoni”. Il giudice riconosce, altresì, la responsabilità dei tre avvocati difensori e si riserva per loro un giudizio appartato nel luogo che si chiama “Har-Maghedon”, condannandoli prima di ciò, ad essere gli stessi esecutori dell’imputata. Il processo è “Cassato [non sarà ripetuto]”!
1(scrissi): - “Siamo già il Sabato 10 marzo 1996 al momento che digito questa parte di testo. In data 1/10/1996 cosa accadrà?”. Allora, Le indicazioni bibliche viste nelle pagine precedenti sembra(vano) indicare (a questa data 1996), che le attuali potenze mondiali come oggi le conosciamo sarebbero allora svanite nel nulla, distrutte nelle Geenna (Dan. 7:11) e i loro poteri sarebbero passati alle Nazioni Unite che dovrebbero diventare il totalitario re de nord o Ottavo re della fine, con le Nazioni che lo compongono ma per soli 450 giorni, e fino alla sua stessa fine…. Ma …**
**Il tempo è passato, intanto. In fase di aggiornamento oggi, dicembre 2021 corrente, ancora tutto sembra fermo. Seppure il mondo stia precipitando sempre più in una crescente insicurezza e angoscia, con grossi problemi e affanni mediante decreti. Cominciano i primi “sussurri” di una “necessaria… Pace e sicurezza” …. “MOSCA (Reuters) - La Gran Bretagna ha detto venerdì di sostenere l'idea del presidente russo Vladimir Putin di tenere un vertice tra i leader dei membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per discutere le misure internazionali di pace e sicurezza”. Testo tradotto da Google. Fonte: uk.reuters.com/article/uk-russia-summit-britain/britain-backs-putin-idea-of-five-way-summit-of-world-powers-uk-embassy-idUKK...
Intanto, l’acqua della pentola a pressione della malvagità in questo mondo sta bollendo da qualche tempo, e la valvola di sicurezza della “Pazienza di Dio” è ormai irrimediabilmente bloccata! La sua “Esplosione” non può farsi attendere ancora per molto; dopo ben 106 anni di ebollizione, mentre i più malvagi [intanto] continuano a denigrare il promesso Regno millenario che, a loro, pare ritardi così tanto che sia come se ormai non possa più arrivare. Lo dicono sempre più spesso, con le stesse e preavvisate parole: “E diranno: “Dov’è questa sua promessa presenza? Infatti, dal giorno che i nostri antenati si addormentarono [nella morte], tutte le cose continuano esattamente come dal principio della creazione” (2 Pietro 3:4).
La risposta a tali stolti pensieri, è già pronta da millenni: “...Poiché, secondo il loro desiderio, sfugge alla loro attenzione questo fatto, che dai tempi antichi vi erano i cieli e una terra situata solidamente fuori dell’acqua e nel mezzo dell’acqua mediante la parola di Dio; 6 e mediante tali [mezzi] il mondo di quel tempo subì la distruzione quando fu inondato dall’acqua. 7 Ma mediante la stessa parola i cieli e la terra che sono ora son custoditi per il fuoco e sono riservati al giorno del giudizio e della distruzione degli uomini empi. 8 Comunque, non sfugga alla vostra attenzione questo solo fatto, diletti, che un giorno è presso Geova come mille anni e mille anni come un giorno1. 9 Geova non è 1lento riguardo alla sua promessa, come alcuni considerano la lentezza, ma è paziente verso di voi perché non desidera che alcuno sia distrutto ma desidera che tutti pervengano al pentimento. 10 Tuttavia il giorno di Geova verrà come un ladro, in cui i cieli passeranno con rumore sibilante, ma gli elementi, essendo intensamente caldi, saranno dissolti, e la terra e le opere che sono in essa saranno scoperte” (2 Pietro 3:5-10). 1Rifermento (anche) a “possibili”: GAP?**
Seppure ancora denigrati da molti, dopo un tale esaustivo processo, il popolo di Geova si sente felice, per aver perseverato superando prima il 1914, per quelli che si aspettavano qualcosa allora; poi il 1925, poi il 1975, e le varie prove che hanno dovuto superare fino al 1998 (come unti rimanenti). Ancor più sono felici, seppure in questo incerto mondo, perché l'opera “Insolita” e “Strana” dell'attacco delle Nazioni contro la religione, a livello mondiale, sarà un forte segnale che, nel mezzo della grande tribolazione (che non si ripeterà) porterà allo stabilito e sospirato Regno dei 1000 anni sotto il Principe della pace. Qui sembra finire il punto di vista su tema di “assemblee” del periodo.
Le informazioni qui presentate, giuste o sbagliate che siano, sono molte. Le “coincidenze” trovate, sono pure molte e fin troppo calzanti, per poterle “ignorare” ancora. Io ora sono [davvero] affaticato. Comprendo cosa dovette provare Daniele ricevendo le sue informazioni (Dan. 8:27). Spero solo che questa mia fatica, dovutamente diluita e condita con sale, possa servire a rafforzare la fede di tutti quelli che dovranno vedere queste cose destinate ad accadere, se queste saranno trovate giuste, onde non vengano meno e siano forti e preparati. Io comprendo solo una cosa certa. Dal 1998, e specialmente dal [settembre/ottobre] del 2019, Il regnante Gesù, che finora dominava “in mezzo ai suoi nemici”, si fa ora più evidentemente attivo, cominciando a dominare [e a combattere] “contro” i suoi nemici, e a favore del suo leale popolo che lo riconosce quale re designato da Geova su tutto il genere umano. Qui lo dichiaro; non so “chi” mi abbia fatto fare tutto questo. Prima del 1996, ho mai scritto pubblicamente in vita mia prima d'ora. Inoltre, comporre in un tempo così ridotto un testo tanto complesso quanto lungo come questo, [libri “La ragione della Bibbia” e “Compendio” compresi] mi pare ancora incredibile. Eppure è stato fatto. Ora tocca a “Chi”, mi ha dato [o ha permesso che io trovassi] tutto questo, il fare la Sua parte. Io ora, dopo i passi già dichiarati, non posso fare altro che “aspettare” ma da quando lo dissi nel 1996, ormai, lo sto facendo nella più gravosa ansia che io possa provare. Fino a quando? Ormai, tutto fa sembrare che tale mia “attesa” dovesse arrivare fino a questo: 2021che è ormai esaurito! Ci sono però ancora alcune Ultime considerazioni [necessarie] da fare. Perché l’incredulità dell’uomo va spesso oltre i suoi occhi.

Continua a pagina 100 [SM=g10765] digilander.libero.it/monseppe/
[Modificato da monseppe2 28/04/2022 10:29]
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Ricercatore indipendente.
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La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.