00 02/05/2022 11:14
Continua da pagina 108

Osservazioni sulla “Simmetria” dei numeri biblici.

Einstein osservò che “L’intero universo potrebbe essere rappresentato in termini matematici”; per me, ci ha azzeccato! Eppure, il creatore dell’universo [per mezzo dell’artefice Gesù], sa fare ancora di meglio. Sa “sbalordire!”. Penso che egli possa rappresentare in termini matematici pure la storia, passata e futura del suo popolo. Questo è quanto pare trasparire anche dalla simmetria esistente fra vari numeri o valori assegnati [o scelti] da Geova stesso per alcuni avvenimenti, luoghi ed eventi che sono descritti nella sacra bibbia. Mentre per alcuni le considerazioni che saranno fatte in seguito potrebbero ricordare similitudini cabalistiche o analogie con la numerologia babilonica, la logica (o la ragione) associativa che scaturisce dai significati biblici associati ai numeri e la loro relazione simmetrica [su tematica spirituale] che ne deriva conducono, a mio avviso, a conclusioni che non si possono ignorare. Cercherò di seguire [ricostruire] l’ordine progressivo col quale sono arrivato a tutti questi risultati. Risultati che vanno oltre ciò che è normale e che non ritengo sia giusto tenere solo per me. [☺ciò che segue, richiede: “pausa caffè” ].

1) I numeri in genere, sono una combinazione sequenziale di valori elementari [unitari] come: 0, 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, (detti “unità”) ed hanno lo scopo di quantificare oggetti, persone, tempo, distanze, valori ecc. Sono noti sin dall’antichità, e oggi, con i computer, ne sono la base del loro funzionamento con i soli valori basilari di “0” e di “1” [detti “bit”], ignorando la quantistica recente.

2) Qualcuno dubita forse che 1, rappresenti unità, unicità, singolarità ecc.? 2, Non è il doppio, ripetizione o enfasi? 3, è da alcuni considerata perfezione, poiché include sia i pari (2) che i dispari (1), ma spesso indica enfasi maggiore, certezza (due o tre testimoni). Il 4, in senso biblico indica simmetria e spesso un giudizio (positivo o negativo che sia). Il 5, nella bibbia, è associato a liberazione (Giubileo); associazione comprensibile anche in termini umani, dalle cinque dita della mano che liberano da molte difficoltà. Il 6, in modo specifico, la bibbia lo associa alle cose incomplete, imperfette, umane. Per contro, il 7, diventa indice di completezza, particolarmente per le cose spirituali. L’8, inoltre, rafforza il concetto del 7 e, a quanto mi risulta, sembra avere a che fare con la sovranità divina o Regno. Il 9, sembra quasi non avere valore simbolico, se non altro che come tre volte tre o enfasi assoluta; la bibbia lo usa più raramente nel contesto della simmetria. Lo 0 zero, (se non è da solo, ovvero se è preceduto o seguito da un valore unitario) rende idea di quantità o abbondanza, e 3 zeri (o 1000), in modo enfatico, rendono idea di moltitudine. In genere un valore è identificato da numeri (1-9) più che dagli zeri, che in significato simmetrico spesso non sono rilevanti es. 12, 120, 1200, 12000, 120000, hanno in comune il messaggio associabile al numero 12 e gli zeri che possono seguire non ne alterano il contesto simbolico (quale esso sia) se non quantitativamente.

3) Nella bibbia è fatto un larghissimo uso (circa 480 volte) del numero 12 (casualmente? è composto dai primi due numeri) esso è formabile dal prodotto di operazioni di valori composti espressivi e unitari come: 2x6 4x3, 6+6, 8+4, 7+5, 9+3. Applicando a tali combinazioni il significato intrinseco del numero, si potrebbe dire che il 12 può rappresentare: con (4x3) enfasi simmetrica o giudizio enfatico o anche perfetta simmetria (con maggiore probabilità); con (6+6) suggerisce imperfezione enfatica, ma forse più probabilmente imperfezione annullata, (componendo o divenendo 12); con (8+4) dà completezza simmetrica o di regale giudizio; con (7+5) è perfetta liberazione probabilmente spirituale, o qualcosa di simile. Come si nota, il significato del valore 12 può variare in base a come si considerano i suoi valori unitari che lo compongono, o più appropriatamente, al significato associativo che gli viene dato dalla bibbia. In tal caso, 12 sono le tribù d’Israele, dodici sono gli apostoli, 12 sono i mesi dell’anno ecc. Senza contare i significati che sono applicabili ai suoi possibili multipli o composti (es. 24, 48, 72, 84, 120, 144, 192 ecc.); e ho preso in considerazione solo i primi due valori unitari, con i loro relativi composti.

4) Prima sorpresa “biblica?” relativa ai numeri: la semplice operazione di 1 x 2 x 3 x 4 x 5 x 6 x 7 x 8 x 9, produce un 362880! A prima vista, è un semplice “prodotto”. Cominciando a ragionare su tale numero, in termini biblici, si vede un 36 (che ricorda con 360 = un anno o un tempo) e 2880 (che è un doppio di 1440 o di 144 senza lo zero) e queste prime applicazioni, da sole, possono già sembrare solo “ipotesi tipo cabala”, secondo “alcuni”. Se però si divide tale numero (362880) per 2520 (il cui significato biblico è dato da un 360 x 7 o fissati tempi delle nazioni) il risultato, sorpresa! O caso? è 144! Il che ricorda il significato associato dalla “Bibbia”, al numero [unitariamente significativo] di coloro che come unti, nel loro completo numero di 144(000), saranno Re, e con doppio incarico, pure sacerdoti con Cristo, il quale inizia a regnare al loro scadere (dei tempi dei Gentili) nel 1914; (il doppio di 144, infatti, è il 288 che appare nel numero significativo prodotto dalla sequenza sopra, o 36 288 0). Si comincia a “vedere” il concetto di “Simmetria”? Si comincia a notare (anche) il nesso (spiritualmente) logico dei risultati, e come essi sono in rapporto coerente fra loro, dal punto di vista biblico? Per qualche motivo, Geova ha scelto appropriati numeri per specifici eventi.

5) In Rivelazione, gli unti sono visti regnare stando su 24 troni o 12 + 12; questi possono indicare o ricordare le 12 tribù d’Israele e i 12 apostoli oppure, possono essere considerati nei loro doppi incarichi di Re e Sacerdoti. Ora, dividendo il precedente 362880 per 24, produce un 15120; apparentemente, nulla di significativo. Riflettendo però in termini biblici e di storia del popolo ebraico, viene in mente il 1512bc (come anno). Che cosa accadde? Un anno dopo essere uscito dall’Egitto nel 1513bc, come narrato in Esodo 40:17, il primo Nisan (20 marzo o J.D. 1169244) del 1512bc fu montata la tenda di adunanza o tabernacolo mobile per il sacerdozio Aaronnico da Mosè, e tale tenda fu approvata dalla presenza di Geova in una nube. Biblicamente perciò, al 1512 si potrebbe applicare il concetto di “Pura adorazione” rivolta a Geova; lo 0 (zero) dopo il 1512, può essere ignorato come non rilevante al fine di riconoscere il significato numerico dell’avvenimento, ma se è inteso come decina, gli può conferire un senso di completezza. Il compito di gestire tale “pura adorazione” era affidato ai sacerdoti della discendenza di Levi, o ai leviti, mentre l’incarico di Sommo sacerdote doveva rimanere nella famiglia di Aaronne. Questi sacerdoti sono un modello degli unti moderni che avrebbero poi regnato come Re e Sacerdoti col Cristo per i mille anni. Per i loro incarichi [Re e Sacerdoti], essi sono visti in Rivelazione su 24 troni. Rivelazione però, dice che gli unti sono presi a gruppi di 12000 per ognuna delle 12 tribù, ed essendo 24 i troni, considerando il “trono” non tanto come trono Regale, il quale appartiene di fatto a Gesù, ma come incarico assegnato o autorità data, essi assolvono due mansioni [da qui 24 troni] per ognuno dei 12 gruppi di 12000. Se gli incarichi fossero stati uno a persona, un sacerdote e un re, sarebbero state necessarie 144000 x 2 o 288000 persone (e forse questo, voleva ricordare il 288 dopo il numero 36 visto sopra). Per essere degni di tale doppio incarico, gli unti sulla terra devono fornire prova di fedeltà fino alla loro morte. Non a caso quindi, 362880 : 288 fa 1260 (o la metà di 2520). Questo ricorda che la loro prova di fedeltà riguarda anche, il “Testimoniare in sacco” l’avvenuta incoronazione di Gesù nel 1914 (e non a caso i “Testimoni” sono 2), per i 1260 giorni (in Rivelazione) o per i tre tempi e mezzo o per i 42 mesi (di trenta giorni). Finiti tali giorni, sarebbero stati uccisi per 3 giorni e mezzo (o 84 ore, o nel periodo che [gappato] va dal 26-03-1918 al 26-03-1919). Curiosamente?, dividendo per 2 il numero risultante sopra, o 362880, si ha 181440; come a dire che nel 1918(18) l’unto rimanente (1440) sarebbe stato provato. Inoltre, 362880 diviso 84 (le ore calcolate da tre giorni e mezzo), producono 4320; a parte la sequenza 432, ciò non sembra dire nulla. Se però sottraiamo a 4320, il valore di 2880 il risultato è 1440; come dire che in modo enfatizzato, (1440x3=4320) l’unto doveva mantenersi fedele durante tutte queste 84 ore (o tre giorni e mezzo) o anni (che in “gap”, sarebbero dal 1914 + 84 = al 1998) e, dividendo 4320 per il concetto “tempo” (o 360), otteniamo > 12. Questo numero fondamentale (il 12), in quest’ambiente, potrebbe essere associato agli apostoli e comunque agli unti, se inteso come le 12 tribù dell’Israele spirituale [o dopo appunto il 1919]. Il “messaggio” che i numeri danno, se essi sono considerati nel loro significato biblico, e alla luce della storia secolare del popolo di Dio, sono coerenti con le operazioni svolte su di essi; ovvero sono “interpretabili”, e senza neppure dover usare forzature. Se Geova avesse scelto 2521 o 2519 anni per ripristinare il Regno, chi avrebbe avuto da ridire? La scelta sarebbe stata Sua! Se fossero stati solo dei valori casuali, (come ad esempio: 2521 o 2519) quelli sopra visti, però, di certo i risultati non sarebbero stati questi appena esposti. Se si decide di usare [o accettare] un modello simmetrico, si devono anche scegliere o prendere in considerazione valori proporzionati, giustificabili, e non casuali [o di libera scelta]. Sembra che ciò sia stato fatto (da Geova?), in base anche a tutto il resto delle considerazioni; triangolo, storia sincronistica, calcoli matematici e simili eventi storici. Riassumendo, sembra perfino incredibile che nel semplice numero di 2520 ci siano così tante coincidenze simmetriche, e che l’apparentemente casuale prodotto dei primi dieci numeri, possa dare tali risultati. In pratica, finora ho visto solo le seguenti informazioni che riassumo sotto nel loro significato.

Allo scadere dei tempi dei gentili, dopo 2520 anni (o nel 1914), il regno doveva essere dato a Gesù (unto Re) con i suoi (362880 divisi 2520 = 144) o 144000 coeredi che, come 2 testimoni (144 x 2 = 288), dovevano testimoniare tale instaurato regno per (362880 divisi 288 = 1260) o 1260 giorni, o tre tempi e mezzo. Cosa che fu fatta (362880 divisi 2 = 181440), dal fedele unto rimanente (1440) dal 1914 fino al 1918 (18). Inoltre, la loro completa prova fino all’ultimo, (1918-1919) fu per 3 giorni e mezzo o 84 ore (e, se queste ore si considerano anni (per effetto del “Gap”), guarda caso, dal 1914 si va al 1998). Superata in modo eccellente questa prova, essa consentirà a loro di sedere sui 24 troni per fare cosa? (362880 : 24 = 15120), ovvero, per ripristinare (o officiare) la “pura adorazione” (1512bc, tabernacolo stabilito); pura adorazione che spetta solo a Geova nostro Dio. Chi è che ha fantasia, io o Geova? Noi possiamo solo cercare di capire, se Lui lo permette, quella che è la profondità delle sue cose meravigliose. A proposito, in una pubblicazione dei testimoni si dice che il 2520 è un numero perfetto in quando divisibile per i numeri da 1 a 9 con resto 0; come mostrerò più avanti, la sua perfezione va ben oltre questo (es. 2520 diviso 84 = 30; comprenderei: > dal 1914, 84 anni dopo, nel 1998, il sostituto [ultimo] unto più giovane possibile, doveva avere almeno 30 anni, o essere nato nel 1968).

6) Salmo 110:2 dice che il Re del regno ristabilito alla fine dei 2520 anni, nel 1914, doveva sottoporre “In mezzo ai tuoi nemici”. Compito di questo regno, oltre a rivendicare la Sovranità di Geova, è quello di ristabilire la sua pura adorazione (1512bc) su tutta la terra (o senza cattivi concorrenti), in modo unitario ed enfatico, o esaltato (111), rispetto all’attuale adorazione babilonica e frammentaria. Se moltiplico quindi 1512 x 111 = 1678320 ancora, apparentemente ottengo un numero privo di significato. Poiché tale ristabilimento della pura adorazione ha inizio per mezzo del regnante Cristo dal 1914, o dopo i “Tempi dei Gentili”, viene spontaneo dividere il risultato 1678320 per 2520 (durata di tempo della sua soppressione), e ottiene; sorpresa? 666! Infatti, tale valore [numerico] è quello che è dato [dalla bibbia] alla “Bestia feroce” [ai nemici], che fanno opposizione al Re; essi sono quindi i “nemici” o Nazioni, in mezzo alle quali finora, il Re Gesù dominava dal 1914. Ancora una volta il risultato consente un’interpretazione logica dei significati numerici associabili a fatti reali vissuti. Potrei chiedermi anche: “Per quanto tempo il Re dovrà dominare in mezzo ai suoi nemici, prima di iniziare a sconfiggerli?”. Una banale e solo apparentemente cabalistica risposta, si ha ragionando che la bestia (666), combatte contro il regno gracidando “tre impure espressioni simili a rane, ispirate da demoni”. In tal caso, l’ovvio prodotto di 666 x 3 = 1998 sembra rispondere in armonia con tutti gli altri riscontri. [Tre circostanze avrebbero provato l’unto].
Solo per aver “accennato” questo banale conto (a un anziano), presentandolo come una mera “curiosità”… nel 1995 (il 1998 allora doveva ancora venire…), fui “segnato” dall’anziano che allora presiedeva, in modo che definirei … certamente “frettoloso”. Allora, ancora non avevo trovato quasi nulla di tutto ciò che qui ora presento; semplicemente accettai la riprensione. Sopra però, ho fatto notare un altro fattore numerico legato al tempo; il valore numerico 84 (vedi anche l’ipotesi “Profetessa Anna” o sua età, evidentemente associata a essere “Leali”). Quindi faccio lo stesso risultato di 1678320 diviso 84 = 19980. Mi trovo di fronte ad un’altra sorpresa; sembra fatto apposta, cercato, combinato ma non è così. È solo il risultato logico di un ragionamento su base scritturale, che è reso possibile dalla simmetria dei numeri biblici associati agli avvenimenti storici del popolo di Geova e da Lui stesso scelti. Il Grande Matematico è lui (Geova), non io; io a scuola, in matematica avevo 4 o 5 al massimo; anzi, la matematica quasi la odiavo. Altra piccola curiosità: 1512 diviso per tre volte con 6, o 1512 : 6 : 6 : 6 = 7 (tre volte 6 ricorda 666). Come dire: tolta l’imperfezione umana (6), o estirpato il nemico dal tempio (ovvero i cantori stonati, o “Tal dei Tali”), la pura adorazione (1512) [ricorda il tabernacolo] sarà completa e spiritualmente, accettabile (7). Qui, il sette non va confuso, a livello interpretativo, con le 7 teste del dragone o con altri fatti negativi (poiché nel caso della bestia feroce o dragone, il 7 indica pienezza (governativa) anche in senso di governi umani) ma piuttosto, poiché parlavo di pura adorazione (1512), posso fare riferimento a quel valore numerico come ai 7 spiriti di Geova (Riv. 4:5) o qualcosa di simile, che rendono possibile e approvabile tale adorazione, > dopo aver tolto l’illegale che la rendeva non pienamente accettevole a Geova, e ne rendeva così frantumata la sua potenza di lode a Geova [vedi illustrazione del coro].

7) Sempre procedendo su base 12 (che con 4 x 3 definirei l’unità di base della simmetria), noto che 12 x 12 = 144 e noto pure che 123 o 12 x 12 x 12 = 1728. Che cosa può significare questo nuovo numero che trovo (1728)? In termini umani mi ricorda l’anno a.E.V. dell’esodo di Giacobbe in Egitto inteso come rappresentante di questo sistema di cose alienato da Dio, di cui diventa in seguito schiavo con la relativa necessità di liberazione avvenuta appunto nel 1513bc per mano di Mosè (it-1 Cronologia pag. 610 o it-1 Esodo pag. 857). Ma più significativamente, in termini biblici e spirituali, ricorda la “Gerusalemme di sopra”; quella che in Rivelazione fu valutata con misure di 12.000 (altezza) x 12.000 (larghezza) x 12.000 (profondità) stadi, o 12.000 al cubo, e quindi in notazione esponenziale diventerebbe 1,728E12 o 1,728 (associabile, come identità numerica a 1728 con 12 zeri non significativi (appunto come la “virgola”), che io uso chiamare [essendo una misura cubica] più brevemente, “Cubo celeste”, e che ha a che fare con la Teocrazia (governo divino) e con il proposito di Dio per il genere umano. Le quattro “mura” di tale cubo (che poggia sopra 12 fondamenta) misurano 12.000 x 12.000 per lato (essendo di 4 facce, o lati del “cubo”). Se la loro superfice è moltiplicata x 4 (mura) ottiene = 576.000.000 (576 giustamente con 6 zeri non significativi) e siccome l’unto, specialmente il suo rimanente sulla terra, sin dal 1914 ha fatto da (umano) “Muro” contro i nemici del regno, il 576 ben li rappresenta in tale atteggiamento protettivo. Ora, sommando 1,728E12 a 576.000.000 ottengo 1,728576E12. Quei valori allora, erano stati valutato in “stadi” che misuravano 185 metri attuali (il metro è una misura standard di oggi). Questa misura (185), mi ricorda, in modo abbastanza coerente (per associazione), i 185.000 soldati assiri che assediarono a suo tempo la Gerusalemme terrena; (interpreterei quindi, il 185 come: “eserciti nemici”). Mi viene anche spontaneo ragionare, che tale numero 1,728576E12 possa rappresentare il neonato “Re” di tale Gerusalemme, che sia come stato “attaccato” sin dal 1914. Mi è perciò spontaneo fare 1,728576E12 x 185 = 3,1978656E14; ancora un semplice numero, “potrei” dire. Ipotizzando, invece, che tale nuovo numero possa rappresentare la Gerusalemme celeste [o la sua rappresentante sede regale], assediata (ad esempio nel 1920 o dalla Lega), mi viene in mente che Rivelazione parla anche di una battaglia giudiziaria nella quale il sangue degli uccisi si estende per 1600 stadi (o un valore numerico di 40, che ricorda un giudizio e che, moltiplicato a se stesso, o il suo quadrato, rende tale prodotto in 1600 interpretabile come un giudizio eccezionale). Sempre come ovvio e spontaneo, mi viene il provare a dividere tale prodotto (40 per 40 = 1600), sul suddetto numero ricavato prima; 3,1978656E14 ottenendo: 199866600000. Altra sorpresa! Qui addirittura, il 1998 è messo in diretta relazione con il 666 e, se considero i 5 zeri (00000) finali come fossero una liberazione millenaria (riferibile proprio all’assediatore che è contro il regno millenario), mi ricorderebbe qualcosa come una “guerra”. Mi “ricorda”, la ribellione al Regno (1728 come sede del regno) iniziata nel 1914 (da E14), con il relativo assedio da parte delle nazioni tramite la Lega (dominata dalla bestia o 666) nel 1920; assedio, che non avrà successo a causa della fedele resistenza che l’unto rimanente ha opposto come un saldo muro (576). Al termine del tempo della fine (1914 + 84, vista prima, = o dal 1998 come unto vittorioso e non sconfitto), a sua tempo, essa terminerà con una molto cruenta battaglia. Interpreterei, quindi, che gli eserciti nemici (185), e la bestia che li comanda (666), saranno sconfitti. Saranno così grandemente scontisti, con un “insolito” spargimento di sangue (1600), dal vincente Re che libererà (i 5 zeri), col regno millenario, i suoi leali (84) dalla mano dei nemici in modo definitivo. Proprio da ciò che è rappresentabile dalla ribellione, sì, proprio quella del secolo scorso, o del “1920”? Sì, perché… >>>>> 199866600000 diviso 1920 produce proprio … 1920! Ovvero, il numerone visto è ottenibile pure facendo il quadrato di 1920! Tale raddoppio dell’uso del 1920, (che è anche il valore o misura del diametro del cerchio nel triangolo) non ricorda anche: con 1920 prima, e poi con 1945 la testa della bestia che fu ferita ma che poi fu sanata? Il “ragionamento”… Fila, anche se si va sul [complesso ragionamento] o si fa un “pesante” calcolo! Continuo … Perché solo con questo, “potrei” essere considerato solo un [fortunato] pazzo… che dà i “numeri”!

8) Ancora qualche dubbio? Ancora si pensa a un “caso”, cabala o artificio matematico, o a una mia fantasia galoppante? Sinceramente vorrei che fosse così; sarebbe un divertente modo complicato di parlare delle cose meravigliose di Dio. Temo però, che in qualche modo tutto questo significhi qualcosa di particolare. Dicevo che il riferimento a 2520 è un numero perfetto. Se è così, decidetelo voi stessi. Mi capitò, proprio nel 1996, di fare la radice quadrata di questo numero (√2520) [funziona solo, guarda caso, se le operazioni sono fatte su un calcolatore che mostri solo 12 cifre significative (dopo la virgola). Con più o meno cifre (per via della radice quadrata) “non fa lo stesso risultato!”] e come risultato ebbe: 50,199601592(0). Tale risultato non mi avrebbe attratto, se non fosse per quel 1996 che era separato dallo 0, e che era proprio l’anno in corso (ero al 1996 del secolo scorso); cominciai a notare il 50, che ho detto essere facilmente associabile a liberazione o Giubileo. Inoltre, mentre cercavo di capire che cosa significasse quei 1592, mi capitò sotto gli occhi [veramente, su un calendario], la data della scoperta dell’America, il 1492. In pratica, erano solo 100 anni di differenza: doveva esserci un motivo, pensai. Se fosse stato un 1492, avrebbe appunto ricordato la scoperta di quella che sarà poi la d.p.a.a. (cito per duplice potenza anglo-americana). Ragionai allora, che se il prodotto della radice voleva comunicare informazioni in merito ad una liberazione (50), cosa che da qualche tempo attendiamo, nel 1996 essa ancora non c’è[era] stata. Pensai quindi di togliere il 50, perché non avvenuto, ottenendo l’ovvio risultato di 0,199601592. Avendo notato che di solito sono espressivi i numeri interi, ho portato a intero la cifra moltiplicandola per 10E8 o x 1000000000 (guarda caso, 10 elevato a 8, mi ricordava completezza enfatica [8 zeri aggiunti al 10 di base] che ben si lega al Regno), ottenendo il risultato intero di 199601592. Siccome in pratica, ero sempre lì, ragionai che quel valore di 100 in più fosse un’indicazione; avendo già io sottratto 50, pensai di provare, stavolta, a “dividere” [non chiedetemi perché, “dividere”], per 50 quel risultato, ottenendo il valore di: 3992031,84. Apparentemente, ancora una volta, tale numero non dice nulla; ma… prese la mia attenzione quell’84 dopo la virgola (ricordate che la fine dei 2520 anni parte dal 1914, e che più 84 anni portava a un 1998); pensai quindi, di fare un’ulteriore estrazione di radice, ottenendo il risultato di: 1998,00696 695!!! Ah! Mi pareva che c’era sotto qualcosa! 1998 era in regola con l’ambiente generale [tema], ma (anche per evitare facili combinazioni o casi troppo fortuiti) mi ero imposto, che in questi casi, potessi capire, o giustificare in modo ragionevole, l’intera cifra. Che cosa erano dunque quei 696 e 695 consecutivi? Sottratti davano 1, che aggiunto al 1998 potrebbero far pensare a un 1999; ma mi sembrava una conclusione troppo ovvia e facile, oltre che poco significativa, quando mi accorsi che, invece, sommandoli davano un 1391 che, letto al contrario < (poiché [io] tendo ad invertire i numeri), mi “ricordava” qualcosa che avevo letto su dx86-15 Date ***: “1931, adozione del nome Testimoni di Geova”. Così valutato (o considerato utile, essendo “leggibile” come un 1931), sottrassi a quel 1391 al “rimanente numero” utile, o il 1998 e ottenni, sorpresa (per me)! Proprio un ben noto -607!!! E’ difficile capire che cosa significa? Nel 607bc iniziarono i tempi dei Gentili che finirono 2520 anni dopo, o nel 1914 del secolo scorso e, dopo 84 anni (forse con una serie di avvenimenti a me ignoti in quel 1996 che feci il conto), pensai che forse, in quel vicino 1998 qualcosa d’importante sarebbe successo… ma cosa? (Vedi ***Nota). Oggi, in revisione, comprendo che il 50 che ancora non corrispondeva, sarà operativo, come un “Giubileo o liberazione” dopo, quel “ridondante 1998”, [o dopo altri… 21 + 5 [mano alzata dell’angelo] = 26 anni dopo, o nel misterioso X, o 2024]; ovvero, dovrei capire, saremo finalmente liberati [il 50 iniziale] da questo morente sistema malvagio. Sarà vero? Io dico: “Così sia! (o “Amen”)”.

***Nota. Allora, nel 1998 del secolo scorso, non compresi subito che tale “anno” marcava un importantissimo evento di carattere spirituale che poteva essere riferito solo agli unti, ovvero, il suggello definitivo del “numero”, compresi i rimanenti in vita in quell’anno, dei completi e approvati, nel numero, di 144.000. Evento, che includeva ora i rimanenti [in vita] del completo numero dei 144.000 “chiamati sin dal tempo passato”, e fino al 1935, e ora inclusi con i rimasti [fedeli] e ancora “viventi” al 1998. Ovvero: [modello di Naomi o primo gruppo], ora assieme o con i pochi “sostituti” [modello di Rut o secondo gruppo], di coloro che dal 1935 in poi (fino al 1988?) sarebbero (purtroppo) venuti meno e che era necessario “sostituire” per mantenere il “numero” chiuso di 144.000 raggiunto sin dal 1935. Ovvero, significa che “dal” 1998, tutti i 144.000 “chiamati” dal 36 [fiammelle] al 1998 (compresi i pochi “sostituti”), erano ora (nel 1998), “tutti” insieme (quelli in cielo dal 1935 e i rimanenti in vita in terra, primo e secondo gruppo), e insieme, come composita e approvata moglie del Re Gesù, furono unitamente “suggellati” nel “numero”, ora definitivamente completo, con la loro dichiarazione di fedeltà, in cielo e in terra fatta nel 1998. Da quel 1998 [o 1988 se erano stati chiamati come sostituti a 20 anni di età], non sarebbero state più necessarie “sostituzioni”. A venti anni [stima]; essendo nato l’ultimo “chiamato” [nato nel 1968], perché avesse i 30 anni di età per essere idoneo come [provato], approvato, come l’ultimo [o il più giovane (nel 1998)] sostituto, “chiamato” a completare definitivamente il “numero” di 144.000 approvati”. 30 anni di età, poiché rivestiranno un incarico di “re” e di Sacerdoti. Rimasi comunque attento al gran numero di circostanze [ridondanze del 1998] che indicavano quel 1998 come: un possibile indice di un evento importante in quel tempo. Oggi, comprendo che si tratta dell’importante evento spirituale del 1998. Fine ***Nota (aggiornata a fine 2021).

Continua a pagina 113 [SM=g10765] digilander.libero.it/monseppe/

Nel libro "La ragione delle profezie", che trovate al seguente link, con tutti i miei lavori ormai finiti, questi conti numerici sono evidenziati in modo più chiaro.

1drv.ms/u/s!Ah_6xOWtD1ejmDHG2nqx3055ERvG?e=P38o6d
[Modificato da monseppe2 02/05/2022 11:15]
--------------------------------------------------------------
Ricercatore indipendente.
--------------------------------------------------------------
La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.