00 30/06/2021 14:53
Esegesi di cosa Giuseppe Flavio voleva comunicare con i 50 anni.

--- Approfondimento su Giuseppe Flavio --- [Cinquant’anni] --- di monseppe2 ---- [aggiornamento al 2021]
Le [[ …. ]], le tonde, i colorati e sottolineati che seguono, sono miei.

Giuseppe Flavio, in “Contram Apionem” Libro I, XXI. 154-160 suggerisce al 607bc l’evento di distruzione di Gerusalemme e del suo Tempio, per mano di Nabucodònosor II.
Questo suggerimento lo diede incrociando i 50 anni riferiti, con la cronologia dei regnanti su Tiro (o re Fenici) per conto di Babilonia.
Effettivamente, Giuseppe Flavio, riferendo la cronologia dei re Fenici, quei 50 anni che egli indica come:
il nostro Tempio il quale cessò di esistere per cinquant'anni”, li conteggia dal 607bc, e fino al 557bc.
l’enciclopedia di JW.org al riguardo cita:
“*** it-2 p. 1087 Tempio *** Nel settimo mese (etanim o tishri) del 537 a.E.V. fu eretto l’altare, e l’anno dopo > [[o il (Giuliano) 25 dicembre 537bc, (Aggeo 2:18)]], vennero poste le fondamenta del nuovo tempio”.
Le fondamenta del tempio furono poste ben 20 anni dopo i cinquant’anni riferiti da Giuseppe Flavio, e “fino ad allora (o fino al 537bc)” il Tempio era come “non esistente”.
Che cosa indicava precisamente Flavio, riferendo: “50 anni”? Esamino il documento.

***--- (Inizio del documento: [va esaminato il “senso” di ciò che riferisce Giuseppe Flavio]) ---***

[Nabonedo] “Fu trattato umanamente da Ciro che lo allontanò dalla Babilonia e gli diede come residenza la Carmania. Nabonedo trascorse il resto della sua vita in quel paese e vi morì.
[[Quindi, ciò che segue, riferiva un evento oggi riconosciuto al 539bc e attinente alla conquista di Babilonia]].

xxi. 154. Tutto ciò è vero e concorda con i nostri libri [[la bibbia]]. Vi è scritto che Nabucodonosor nel diciottesimo anno di regno distrusse il nostro Tempio il quale cessò di esistere per cinquant'anni*
[[o dal 607bc + tre mesi, (riferimento al 606bc), fino al 14° di Hirom, del 557bc conteggiato da Flavio]].
che [[poi]], nel secondo anno del regno di Ciro
[[su Babilonia, o 20 anni dopo il 557bc o a fine 537bc]],
ne furono gettate le fondamenta, e ancora, nel secondo anno del regno di Dario fu finito(?)
[[Nel secondo anno di > Dario I, il persiano; evidentemente qui Flavio, si riferiva al “comando” dato da Dario I nel 520bc, col quale furono “ripresi i lavori per finire, la costruzione del Tempio, come riferisce Aggeo 1:15:
“...5 Era il 24° giorno del 6° mese del 2° anno del re Dario”.
Infatti, fu solo verso la fine del sesto anno di Dario il persiano (Dario I) o nel febbraio/marzo del 515bc) che il tempio fu finito (Esdra 6:15)]].
155. Aggiungerò gli annali dei Fenici; non bisogna infatti omettere alcuno degli argomenti, pur nella loro profusione. Questo è il computo del tempo:
156. durante il regno di Itobaal, Nabucodonosor assediò Tiro per tredici anni.
[[l’assedio inizia durante il 7° anno del re di Tiro Itobaal; che regnò per 20 anni; pertanto in quel “durante”, i 20 anni di Itobaal, Giuseppe Flavio li include per intero]].
Dopo di lui regnò per dieci anni Baal.
157. In seguito furono istuiti i giudici: rivestirono l'incarico Eknibaal, figlio di Baslech per due mesi, Chelbes figlio di Abdai per 10 mesi, Abbar, il sommo sacerdote, per tre mesi, i giudici Metten e Gherastart, figlio di Abdelim per sei anni, dopo di loro regnò per un anno Baalator.
158. Lui morto, mandarono a chiamare Merbaal dalla Babilonia ed egli regnò per quattro anni. Alla sua morte fecero venire suo fratello Hirom che resse il potere per vent'anni. Durante il suo regno Ciro governò i Persiani.
159. Il periodo totale dunque è di cinquattro anni e tre mesi
[[o dal 612bc al 559bc (più tre mesi del 558bc); ciò conferma al 559bc Ciro II come re “anche” dei Medi (per almeno circa tre anni o da dopo la morte di Astiage nel 560bc e fino al 557bc quando, evidentemente, Ciro II lasciò il regno dei Medi a suo zio Ciassare II)]].
Fu in effetti nel settimo anno del suo regno
[[o durante i 20 di Itobaal]]
che Nabucodonosor cominciò l'assedio di Tiro e nel quattordicesimo anno di Hirom che prese il potere Ciro, il Persiano.
> [[(Ciro II era già stato riconosciuto come re sui Persiani almeno dal 565bc); Sui Medi, lo fu dal 560bc (morte di Astiage), fino al 557bc, quando poi, si “accordò?” con suo zio, lasciandolo come re alleato e suo corregnante sulla Media [e anche sulla Palestina], essendo suo zio Ciassare II, erede e figlio di Astiage]]. www.okpedia.it/ciro_il_grande
160. Tra i nostri scritti e quelli Caldei e Fenici vi è accordo a proposito del tempio e le testimonianze dell’antichità della nostra nazione sono accettate e inconfutabili in relazione a ciò che ho detto”. (Fine del documento). < Flavio riferisce la “testimonianza” storica tramandata dai giudei come nazione, per avvalorare il suo resoconto storico.

* Da ottobre del 607bc [+ i tre mesi]; quindi, è verso gennaio del 606bc che, durante il settimo anno del re Itobaal, il Caldeo Nabucodonosor II attacca Tiro assediandola.
Dopo 50 anni interi (solari) da ottobre 607bc si è a ottobre del 557bc, [che era anche il 14° anno di Hirom su Tiro]; il “Tempio” fino a quel momento [o dal 607bc al 557bc], era: ancora, come ricordava Flavio; “che giaceva demolito”, “ancora” era desolato, “ancora” era come: “non esistente”.

---- Deduzioni: -------. Il conto [esegetico] dei 54 anni (e tre mesi) proposti da Giuseppe Flavio è pertanto il seguente. Partendo da:
20 anni, o inizio regno di Itobaal su Tiro; assediato per 13 anni o dal 7° anno del suo ventennale regno > (o dal 612bc al 593bc); ciò conferma che l’assedio fu concluso nel 593bc, in accordo con quanto riferisce Ezechiele 40:1, citando il [suo e di Ioiachin] 25° anno appena iniziato di esilio, e collocandolo a: 14 anni [interi] dalla distruzione di Gerusalemme (del 607bc).
Il settimo anno di Itobaal (re di Tiro) fu quindi nel 606bc, quando Flavio riferisce poi i 13 anni di assedio, che terminano nel 593bc.
Ma come conteggiò Giuseppe Flavio, il “totale di 54 anni (e tre mesi)”? Egli riferisce:

159. Il periodo totale dunque è di cinquattro anni e tre mesi.
[[(o dal 612bc al 559/558bc), e poi “riassume”]]:
Fu in effetti nel settimo anno [[o 606bc]] del suo regno [[dei venti di Itobaal]], che Nabucodonosor cominciò l'assedio di Tiro e [[fu]] nel quattordicesimo anno di Hirom [[o 557bc]] che prese il potere Ciro, il Persiano
[[ovvero, conferma dal 607/606bc + 50 anni = al 558/557bc quando Ciro [già re dei Persiani], prese [o consolidò] il suo potere “anche sui Medi”; ovvero dopo aver sconfitto nel 562bc Astiage, suo nonno, che morì nel 560bc rendendo Ciro II, dal 559bc, effettivo re sui Medi (per conquista, e successione regale) o fino a quando cedette (dal 557bc) a suo zio (Ciassare II) il reame di Media e di Siria/Palestina (Hatti), anche Gerusalemme]].

Il “totale di 54 anni (e tre mesi)” di regno sui fenici, “contati” da Giuseppe Flavio, erano quindi dal 612bc al 559bc + i 3 mesi del 558bc. < Conferma che Ciro II è “re” dei Medi e dei Persiani, nel 559bc.

L’anno che era riferito da Flavio come essere il periodo durante il quale … il TEMPIO, (e NON l’esilio), aveva “cessato di esistere per [[quei]]cinquant'anni”, Giuseppe lo conta dal 607bc fino al 557bc (riferendoli a quando Dario il Medo regna sulla Media).

Ma fu solo venti anni dopo, o dal 607bc + “settanta” anni, o al 537bc, che, con la “posa” delle fondamenta del tempio in quel (Giuliano) anno [25 dicembre 537bc], il “tempio” cominciava ad “esistere” nuovamente.
Questo perché le “fondamenta” furono poste in Gerusalemme, e dagli esiliati che furono liberati da Ciro II col suo editto del 538bc! Il “periodo” e la cronologia di regni fenici (o su Tiro) fu quindi registrata da Flavio, elencando i seguenti periodi regnati.

13 anni dal 606bc portano > al 593bc, che anche Ezechiele conta come essere a 14 anni (interi) dal 607bc, quando (iniziava, in primavera del 592bc) il suo 25° di esilio con Ioiachin. < [Utile verifica, incrociata e coerente].

10 anni (Baal) > [al 583bc].
1 anno (+ 3 mesi, giudici) > [al 582bc] < [era il Vero anno di morte di Nabucodonosor II].
6 anni (due giudici) > [al 576bc].
1 anno (Baalator) > [al 575bc].
4 anni (Merbaal di Babilonia) > [al 571bc] > con questi, furono contati: 35 anni [e tre mesi].

Poi Flavio riassume:
“E [fu] nel quattordicesimo anno di Hirom che prese il potere Ciro, il Persiano”, riconducendo il riferimento temporale del “tempio” al 557bc [o a 50 anni dal 607bc], ovvero dalla distruzione del tempio e quindi, a 20 anni prima del 537/536bc, quando l’altare fu poi nuovamente eretto in ottobre di quel 537bc, anno nel quale ne furono poi poste le basi [o fondamenta] del tempio, (per ricostruirlo), il giorno 25 dicembre, a quasi finito 537bc)).
Molto probabilmente, l’espressione di Flavio dove registra: [“che prese il potere Ciro, il Persiano”] (nel 557bc), fece riferimento: …

1) A un “accordo o concessione” fra i due parenti (Ciro II e suo zio Dario il Medo [alias Ciassare II]), col quale Dario il medo, pur essendo “erede” diretto di Astiage, ne riconosceva a Ciro II [nel 557bc] il “potere” sovrano dei “Persiani” [pure sui Medi], mentre Ciro II, evidentemente, concesse a Dario il Medo di governare come erede reggente sulla Media.
2) Flavio riferiva (anche) al fatto che nel 14° anno di Hirom, (557bc) Ciro II avesse anche il “potere (regale) sulla zona di Hatti (attuale Siria/Turchia e Palestina). Con tale alleanza, poi, Ciro II e Dario il Medo combatterono contro “Creso”, il re dei Lidi, che allora minacciavano la Media.
Che sia valida questa “esegesi” storica, lo dimostra il fatto che, se ai 35 anni appena contati per i Fenici, si sommano anche (o solo) i 14 anni riferiti a quando Ciro prende il potere, o “durante il regno di Hirom su Tiro”, si hanno 49 anni regnati nel periodo, e non un “totale di 54 anni” riferiti dallo storico Giuseppe Flavio.
Se invece, si sommano tutti i 20 anni del regno di Hirom, (o fino al 551bc) si hanno comunque, dal 606bc, i 54 anni [interi] (e tre mesi) riferiti da Flavio. In sunto:

**verifica su “cinquant’anni” (riferiti da Flavio) **.

Qui, come conteggio, Giuseppe Flavio si riferisce alla parte di tempo che già era passato, da che Gerusalemme e il suo tempio erano stati distrutti (50 anni), o fino a quando “Dario il Medo [o Ciassare II]” divenuto alleato e reggente re sui Medi, dopo la conquista dei Persiani comandati da Ciro II, pur divenendo re sulla Media [e Hatti], ne riconosce la predominante autorità regale di Ciro II [607bc + 50 anni = 557bc]. < Ritengo interessante come fatto storico questo evento.

Giuseppe Flavio, conferma ciò dicendo (al 70° anno dal 607bc), “Nel secondo anno del regno di Ciro [o lunedì, 25 dicembre 537bc (J.D. 1525643) o “durante” il secondo anno del re conquistatore Ciro II]: “ne furono gettate le fondamenta”.

Un anno dopo, o il venerdì14 dicembre 536bc (J.D. 1525997) fu scritto: “Nel 24° giorno del 9° mese, nel 2° anno di Dario, il profeta Aggèo ricevette questo messaggio di Geova:” (Aggeo 2:10).
Con quelle parole Aggeo, Ricordò questo evento ai sacerdoti che erano in Gerusalemme, con parole “simili”: “...Dal 24° giorno del 9° mese, giorno in cui sono state gettate le fondamenta del tempio di Geova...” (Aggeo 2:18), appunto “ricordando” loro il giorno esatto, di un anno (lunare) prima [quando era il secondo anno di Ciro II, o del precedente 537bc], quando furono poste le fondamenta del tempio.
In un anno lunare, sono persi circa 11 giorni, e infatti, le date segnalano 25 dicembre (537bc) e, un anno dopo, 14 dicembre (536bc) confermando così, che dal 557bc, ancora, restavano 20 anni al tempio, per la posa delle fondamenta per la sua ricostruzione … “del tempio”, dal riferimento di tempo trascorso (50 anni), a che quell’evento di fine 537bc (25 dicembre 537bc, e ancora secondo anno di Ciro II), fu poi “ricordato” da Aggèo ai sacerdoti, nel successivo anno, che era ora riferito con il 2° anno di Dario il Medo (su Babilonia) nel 536bc.
Successivamente, Flavio conferma ciò, registrando che: “e ancora, nel secondo anno del regno di Dario [[il persiano]] fu finito”?
[[esattamente: si iniziò a finirlo, nel 520bc]]
...5 Era il 24° giorno del 6° mese del 2° anno del re Dario [il persiano]” (Aggeo 1:15) [o 19 settembre 520bc], e quattro anni dopo, nel sesto anno quasi finito [era il XII mese], di Dario I (il persiano), è il tempo esatto quando il “tempio” fu finito:
“E completarono questa casa il terzo giorno del mese lunare di adar, cioè nel sesto anno del regno di Dario il re.” (Esdra 6:15), o nel [11 Marzo 515bc [Giuliano], dopo Novilunio di 8 Marzo, o nel J.D. 1533389; Ebraico (venerdì): Yom Shishi, Nisan 4, 3246 Anno mundi, > [*il mese XII di Adar del 516bc (5° anno) fu seguito da un “Veadar”].
Dopo di che gli ebrei inaugurarono il tempio ricostruito e celebrarono la Pasqua”, dalla sera prima del plenilunio del 22 marzo 515bc J.D. 1533400 o dopo tramonto del J.D. 1533399, ebraico (lunedì): Ylom Sheni, Nisan 14, 3246 Anno mundi]] Esd 6:13-22.

Flavio quindi, con [“finito?”], si riferiva evidentemente al “Comando di finire”, che fu dato da Dario I.

Fatto importante, è che la cronologia fenicia citata da Flavio, se letta a ritroso, dal 14° anno di Hirom re (per conto dei babilonesi) su Tiro, contava [dal 557bc = 14° di Hirom], > 14 + 10 + 1 + 6 + 1 + 4 + 20 < [intero regno di Itobaal] = 56 anni (meno tre mesi), che portano al primo anno di Itobaal nel 612bc.
Da quel 612bc, sette anni (ordinali) dopo infatti, si conta al 606bc l’inizio di assedio di Tiro.
Tredici anni dopo, nel 593bc, cade Tiro.
Dalla caduta di Tiro, contando [+ 10 + 1 + 6 + 1 + 4] ventidue anni [e tre mesi] dopo, inizia, nel 570bc il primo anno di regno di Hirom; sono così stati contati [13 + 22 = 35 anni (e tre mesi)].
Se, invece, è letta a ritroso, dal 20° anno di Hirom re (o da “annali dei Fenici”) su Tiro, [o dal 551bc = 20° di Hirom] si sommano [interi], > 19 + 10 + 1 + 6 + 1 + 4 + 13 < [54 anni [interi] e tre mesi] “a” Inizio dell’assedio di Tiro, che confermano al 606bc il “settimo anno di Itobaal dal 612bc.

Flavio poi, riferisce che fu nel 14° anno di Hirom: “[che prese il potere Ciro, il Persiano]”. Potere, [inteso forse, su “Tiro” o regione di Hatti], mentre sulla Media e Siria/Palestina, il regno fu dato poi all’alleato re Dario il Medo); 570bc + 14 anni = 557bc; o 50 anni (interi) da distruzione di Gerusalemme e del tempio del 607bc.

Dal 557bc (14° anno) ai 20 anni totali regnati da Hirom, mancavano ancora 6 anni, che finirono nel 551bc. Questi 20 anni (contati da Flavio) aggiunti ai 35 appena contati [a ritroso], sommano 55 anni o, più esattamente, sono i 54 anni (interi) e tre mesi (del 55° anno matematico); o da inizio 606bc al (dopo marzo? del 551bc!

***Fine nota su cronologia di Giuseppe Flavio. monseppe2.

Finito in settembre 2021 (allegare al libro: “La Ragione della Bibbia”, versione riveduta del 2021).


[Modificato da monseppe2 17/09/2021 10:58]
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