Intrighi, paranoie e antiche mistificazioni dei regnanti del periodo Neobabilonese
Aggiornamento del 2021.
Introduzione.
Sulla base di documenti archeologici e storici oggi pervenutici, eminenti storici, archeologi astronomi e linguisti di cuneiforme si sono trovati a dover essere concordi nello stimare la datazione della distruzione di Gerusalemme e del suo tempio per opera di Nabucodonosor II, nel suo
18°/19° anno di regno, al secolare 587bc (-0586 astronomico); datazione ormai consolidata in senso accademico come correttamente accreditata e accettata in senso generale.
Sulla base di
trascurate ma
importanti informazioni storiche di quel periodo che sono nella bibbia e in altre fonti storiche similmente ignorate, invece, la datazione attribuibile allo stesso evento distruttivo dovrebbe essere stimata più correttamente per il secolare anno
607bc (-0606 astronomico o 607 avanti la nostra era volgare), e sempre durante il
18/19° anno del regno di Nabucodonosor II.
Le basi documentali e archeologiche di molte registrazioni, così
come ci sono pervenute, indurrebbero (attenendosi documentalmente
solo ad esse) a considerare, almeno in senso obbiettivo, come corretta la stima al 587bc per quell'antica distruzione di Gerusalemme.
Tentare di trovare prove documentali a favore del
607bc o a favore della diversa datazione suggerita dalle informazioni storiche della Bibbia,
attenendosi indissolubilmente a tali documentazioni, e
senza un accurato esame esegetico dei fatti e circostanze occorsi in quei particolari periodi, diventa cosa pure essa apparentemente insolubile o impossibile.
Un primo serio tentativo di ricostruire gli eventi storici di quel periodo, considerando basilari le informazioni storiche della bibbia, portarono uno dei ricercatori (che purtroppo poi si lasciò pure sviare…) alla seguente conclusione:
"
Alla fine fu evidente che, se davvero la nostra data fosse stata quella giusta, si sarebbe verificata una teorica cospirazione da parte degli antichi scribi – senza alcuna ragionevole giustificazione - per falsificare i fatti. (Franz)."
Eppure, era
sulla strada giusta; doveva solo
continuare a seguirla e “cercare” proprio la
motivazione storica o la: “
ragionevole giustificazione - per falsificare i fatti” che indusse alcuni di quei
personaggi antichi a operare una tale falsificazione, o a trarre conclusioni errate.
Di seguito, propongo qui una riassuntiva sequenza dei fatti o errori storici che portarono a falsificare o a comprendere
diversamente, in modo oggi quasi “accuratamente incredibile”, proprio i fatti che occorsero in quel periodo e a come e perché antiche documentazioni storiche oggi repertate
furono allora alterate, modificate o distrutte, al fine di presentare ai posteri eventi
diversi da quelli che
realmente occorsero.
E' argomento
difficile da presentare, anche in sunto, a motivo delle intricate variabili che affliggono quella cronologia che ci è oggi pervenuta.
Metto qui in
anteprima nel prossimo post, la completa cronologia degli [effettivi o veri] eventi storici, anno per anno, del periodo da me esaminato.
Tra breve, renderò disponibile per il "WEB" una versione aggiornata al 2021 del libro "la ragione della Bibbia". Per motivi di praticità e di tempo, però, ne presenterò solo la verifica della parte
Obverse (frontale) del VAT 4956, un resoconto di circa 300 pagine.
La parte
Reverse (dietro), che è ancora in fase di aggiornamento, "
Non" la pubblicherò, in quanto, ritengo che la sola parte
frontale del VAT 4956, esaminata nel filePDF che presenterò, ritengo che sia
sufficiente a dimostrare la corretta datazione dei
regni e delle osservazioni
astronomiche di quel periodo.
monseppe2
[Modificato da monseppe2 18/08/2021 08:35]
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Ricercatore indipendente.
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La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
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